- Area di Scienze della Formazione
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze dell'Educazione [E1901R]
- Insegnamenti
- A.A. 2022-2023
- 2° anno
- Educazione degli Adulti e degli Anziani
- Introduzione
Syllabus del corso
Titolo
Età adulte e vecchiaie tra solitudini quiete e inquiete
Argomenti e articolazione del corso
Dopo una prima parte del corso focalizzata su alcune tra le principali questioni dell'educazione degli adulti e degli anziani nella nostra contemporaneità, l'attenzione sarà rivolta all'esperienza delle tante solitudini con cui si confrontano o, al contrario, si scontrano gli adulti e i vecchi, di oggi. La solitudine, infatti, può essere scelta o subita, benedetta, o al contrario, maledetta.
Di qui, lo sguardo verso la solitudine dei singles, delle giovani madri alle prese con il primo figlio, magari separate. C'è la solitudine dei vecchi "saggi" o "disperati". Quella che sconfina nella condizione di marginalità (si pensi ai senza fissa dimora, ma non solo), così come, la solitudine che coincide con il ritiro sociale dei giovani adulti.
C'è, inoltre, la solitudine di chi vive esperienze al limite, la solitudine dei migranti e, infine, quella di chi coltiva un pensiero divergente a tratti ribelle.
E' su alcuni di questi volti della solitudine che ci soffermeremo nel corso, tramite il riferimento a filosofi e psichiatri, come Kierkergaard, Nietzsche, Shopenhauer e Borgna; alla letteratura del Novecento e alla poesia. Non si poteva trascurare il cinema che ha messo in scena molte fenomenologie della solitudine nell'età adulta e in vecchiaia.
Qualora la condizione o il vissuto di solitudine si trasformi in vulnerabilità o ferita cercheremo di interrogarci sulle potenzialità dell'intervento educativo di tipo narrativo.
Durante il corso verrà messa a punto una micro-ricerca di tipo qualitativo che richiederà agli studenti lo svolgimento di almeno due interviste e la loro analisi. Di conseguenza, si dedicherà un tempo alla metodologia dell'intervista narrativa e semi-strutturata, alla costruzione della traccia e ai criteri di analisi delle narrazioni raccolte.
Obiettivi
Con questo insegnamento, con una costante e partecipata frequenza alle lezioni si intendono PROMUOVERE i seguenti apprendimenti in termini di:
- conoscenze e comprensione a) dello statuto epistemologico dell'educazione degli adulti e delle possibili criticità/derive che la riguardano nella nostra contemporaneità; b) del significato di cura educativa e di relazione educativa in situazioni di vita contrassegnate da solitudine subita e all'origine di crisi in età aduta e in vecchiaia;
- capacità di mettere in relazione conoscenze e modelli fra loro differenziati rispetto alle letture dell'educazione degli adulti e dell'agire di cura, per es., cura tecnica e cura educativa. Ovviamente, tutto ciò riferito alla questione della solitudine problematica degli adulti e dei vecchi;
- capacità di applicare conoscenze e modelli inerenti l'approccio narrativo e autoriflessivo.
Metodologie utilizzate
Metodologie: lezioni frontali; esercitazioni e lavori individuali e di piccolo gruppo; analisi di casi; visione e discussione di spezzoni di film.
Materiali didattici (online, offline)
Slides; spezzoni di film; casi in formato cartaceo.
Programma e bibliografia per i frequentanti
E.Borgna, In dialogo con la solitudine, Einaudi, Torino, 2011
M. Castiglioni (a cura di) Per una pedagogia dei transiti nell'età adulta, ETS, Pisa, 2019.
E.M., Cioran, La tentazione di esistere, Gli Adelphi, Milano; oppure:
E. De Luca, Il peso della farfalla, Feltrinelli, Milano, 2011; oppure,
P.Giordano, La solitudine dei numeri primi
S.Kierkegaard, Diario. Solitudine e dialogo interiore, Fabbri Editore.
Programma e bibliografia per i non frequentanti
E.Borgna, In dialogo con la solitudine, Einaudi, Torino, 2011
M. Castiglioni (a cura di) Per una pedagogia dei transiti nell'età adulta, ETS, Pisa, 2019.
E.M., Cioran, La tentazione di esistere, Gli Adelphi, Milano; oppure:
E. De Luca, Il peso della farfalla, Feltrinelli, Milano, 2011; oppure,
P.Giordano, La solitudine dei numeri primi
S.Kierkegaard, Diario. Solitudine e dialogo interiore, Fabbri Editore.
Andrà aggiunto il testo:
L.Bruzzone, L.Zannini, Sfidare i tabù della cura, FrancoAngeli, Milano, 2022.
Modalità d'esame
- Tipologia di prova: Esame orale e presentazione delle interviste realizzate ed esaminate.
- Criteri di valutazione: conoscenza accurata dei testi indicati in bibliografia, capacità di rielaborazione critica dei concetti appresi; capacità di sviluppare connessioni tra il corso e i testi, così come, tra i testi stessi, proprietà di linguaggio pedagogico.
Orario di ricevimento
Il ricevimento in presenza della Prof.ssa Castiglioni si svolgerà in U6 4 Piano stanza 4161.
-10 gennaio dalle 14.00 alle 15.30;
-24 gennaio dalle 11.00 alle 12.30:
-8 febbraio dalle 11.00 alle 12.30
-21 febbraio dalle 11.00 alle 12.30.
Affiancheranno la docente, la Dott.ssa Nadia Rossi, la Dott.ssa Elisa Tona e la Dott.ssa Cinzia Trimboli.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Tutor didattico: Dott.ssa Elisa Tona
Cultori della materia: Dott.ssa Nadia Rossi e Dott.ssa Cinzia Trimboli.
Sustainable Development Goals
Course title
**Adult age and old age between solitudes quiet and resless **
Topics and course structure
After a first part of the course focused on some of the main issues of adult and elderly education in our contemporaneity, the attention will be turned to the experience of the many loneliness with which adults and children are confronted or, on the contrary, collide. old, today. Loneliness, in fact, can be chosen or suffered, blessed, or on the contrary, cursed.
Hence, the gaze towards the solitude of singles, of young mothers struggling with their first child, perhaps separated. There is the loneliness of the old "wise" or "desperate". The one that borders on the condition of marginalization (think of the homeless, but not only), as well as the loneliness that coincides with the social withdrawal of young adults.
Furthermore, there is the loneliness of those who experience extreme experiences, the loneliness of migrants and, finally, that of those who cultivate a divergent thought at times rebellious.
It is on some of these faces of solitude that we will focus in the course, Through the reference to philosophers and psychiatrists, such as Kierkergaard, Nietzsche, Shopenhauer and Borgna; to the literature of the twentieth century and to poetry. Cinema could not be overlooked, which has staged many phenomenologies of loneliness in adulthood and old age.
If the condition or experience of loneliness turns into vulnerability or injury, we will try to question ourselves about the potential of the narrative educational intervention.
During the course, a qualitative micro-research will be developed that will require students to carry out at least two interviews and their analysis. Consequently, time will be devoted to the methodology of the narrative and semi-structured interview, to the construction of the track and to the criteria for analyzing the collected narratives.
Objectives
- knowledge and understanding a) of the epistemological status of adult education and of the possible critical issues / drifts concerning it in our contemporaneity; b) the meaning of educational care and educational relationship in life situations marked by suffered loneliness and at the origin of crises in adulthood and old age;
- ability to relate differentiated knowledge and models with respect to the readings of adult education and the acting of care, for example, technical care and educational care. Obviously, all this refers to the question of the problematic loneliness of adults and the elderly;
- ability to apply knowledge and models inherent to the narrative and self-reflective approach.
- To be able to orient the care relationship in an educational and narrative direction.
Methodologies
Frontal lessons; indindividual exercises and works in small group; analysis of practices case; vision and discussion of film.
Online and offline teaching materials
Slides; Analisys of case; Discussion of films.
Programme and references for attending students
E.Borgna, In dialogo con la solitudine, Einaudi, Torino, 2011
M. Castiglioni (a cura di) Per una pedagogia dei transiti nell'età adulta, ETS, Pisa, 2019.
E.M., Cioran, La tentazione di esistere, Gli Adelphi, Milano; oppure:
E. De Luca, Il peso della farfalla, Feltrinelli, Milano, 2011; oppure,
P.Giordano, La solitudine dei numeri primi
S.Kierkegaard, Diario. Solitudine e dialogo interiore, Fabbri Editore.
Programme and references for non-attending students
E.Borgna, In dialogo con la solitudine, Einaudi, Torino, 2011
M. Castiglioni (a cura di) Per una pedagogia dei transiti nell'età adulta, ETS, Pisa, 2019.
E.M., Cioran, La tentazione di esistere, Gli Adelphi, Milano; oppure:
E. De Luca, Il peso della farfalla, Feltrinelli, Milano, 2011; oppure,
P.Giordano, La solitudine dei numeri primi
S.Kierkegaard, Diario. Solitudine e dialogo interiore, Fabbri Editore.
L.Bruzzone, L.Zannini, Sfidare i tabù della cura, FrancoAngeli, Milano, 2022.
Assessment methods
Type of test: Oral exam and presentation of an individual and / or small group project (max 3 students);
Evaluation criteria: accurate knowledge of the texts in the bibliography, ability to critically re-elaborate the concepts learned; ability to develop connections between the course and the texts, as well as, between the texts themselves, properties of pedagogical language.
Office hours
The presence of Prof. Castiglioni will begin in U6 4 Floor room 4161.
-10 January from 14.00 to 15.30;
-24 January from 11.00 to 12.30:
-8 February from 11.00 to 12.30
-21 February from 11.00 to 12.30.
They will work alongside the teacher, Dr. Nadia Rossi, Dr. Elisa Tona and Dr. Cinzia Trimboli.
Programme validity
The programme during two years.
Course tutors and assistants
Course tutor: Dott.ssa Elisa Tona, Dott.ssa Nadia Rossi e Dott.ssa Cinzia Trimboli.
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
-
Micaela Donatella Castiglioni