- Education
- Master Degree
- Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane [F5701R]
- Courses
- A.A. 2022-2023
- 2nd year
- Organizational Change
- Summary
Course Syllabus
Titolo
Cambiamento Organizzativo
Argomenti e articolazione del corso
Il cambiamento costituisce, da sempre, un elemento imprescindibile nella vita delle organizzazioni e delle persone che ne fanno parte. La capacità di rispondere in modo consapevole, efficace e tempestivo alle trasformazioni e alle opportunità che si presentano nell'ambiente competitivo e sociale, nazionale e internazionale, è tra gli elementi chiave alla base della capacità dell'organizzazione di costruire un vantaggio competitivo non aleatorio, ma anche di sopravvivere nel tempo.
Le vicende della contemporaneità rendono, se possibile, ancora più evidente la centralità del cambiamento organizzativo e delle competenze necessarie per il suo governo consapevole ed esperto. A maggior ragione per gli specialisti nella formazione e nella gestione delle risorse umane (il profilo formato dal Corso di Laurea), è imprescindibile sviluppare sia una solida conoscenza del cambiamento organizzativo, interpretato dalla duplice prospettiva dell'organizzazione e da quella delle persone, sia le competenze (tecnico-disciplinari ma anche "trasversali") utili a comprenderlo e a supportarlo con efficacia e soddisfazione. Nella contemporaneità, questo significa anche saper promuovere cambiamento organizzativo sostenibile, basato su una solida conciliazione tra benessere delle persone e fabbisogni competitivi dell'organizzazione, consapevoli però di trovarsi in una fase storica in cui i significati di lavoro, vita e organizzazione si stanno trasformando lungo direzioni ancora tutte da comprendere.
Il corso analizza i significati, le istanze, le logiche e le dinamiche coinvolte in un processo di cambiamento organizzativo con la finalità di porre gli studenti nelle condizioni di a) percepire, misurarsi e interagire consapevolmente con la complessità e la multidimensionalità che caratterizzano il cambiamento organizzativo, b) saper leggere le specificità dei diversi contesti organizzativi e, sulla base di tale conoscenza, stabilire significati e direttrici del cambiamento necessario e c) di sviluppare le competenze per agire le funzioni sia leadership sia manageriali necessarie per idearlo, progettarlo e facilitare una sua realizzazione piena ed efficace.
Attraverso la disamina critica di teorie, modelli, metodologie, l'analisi e la discussione di alcuni casi di cambiamento organizzativo, un'articolata simulazione e alcune testimonianze offerte da esperti, durante il corso ci si soffermerà sulle numerose dimensioni (culturali, organizzative, individuali e di gruppo e tecnologiche) coinvolte in un processo di cambiamento organizzativo, sulle sfide di natura tecnica, nonché sulle interazioni complesse tra queste dimensioni. In particolare, il corso sviluppa i seguenti argomenti:
- I modelli di cambiamento organizzativo;
- Il riconoscimento del fabbisogno di cambiamento;
- La diagnosi del cambiamento necessario;
- Il potere, la dimensione politica del cambiamento e la gestione degli stakeholder;
- Il ruolo della leadership nella gestione del cambiamento;
- Il cambiamento e la strategie di comunicazione;
- La motivazione al cambiamento;
- L'impatto del cambiamento sulle persone;
- Le resistenze al cambiamento;
- La pianificazione del cambiamento;
- Il ruolo dell'ambiguità nel cambiamento;
- Il consolidamento del cambiamento.
Obiettivi
Il corso ha l'obiettivo di approfondire le teorie, i modelli e le pratiche connesse al tema del cambiamento organizzativo, fornendo anche una serie di opportunità di applicazione delle conoscenze e dei modelli di analisi e di intervento appresi durante le lezioni teoriche.
Pertanto, alla fine del corso, gli studenti conosceranno:
- i diversi tipi, significati ed approcci di cambiamento organizzativo;
- gli eventi, le dinamiche e le problematiche che, tipicamente, si presentano nello sviluppo di un processo di cambiamento organizzativo;
- le forze, visibili e nascoste, che influenzano i comportamenti delle persone e dei gruppi nel corso di un'iniziativa di cambiamento organizzativo;
- le sensibilità e le capacità che è necessario mettere in campo da parte sia dei "change agent" (con particolare riferimento a manager, responsabili delle risorse umane, consulenti e formatori) sia dei "recipients" per un’efficace gestione del cambiamento organizzativo;
- i modelli teorici, gli strumenti e i metodi per la comprensione, l'analisi, la pianificazione e la gestione efficace del cambiamento organizzativo.
Inoltre, al termine del corso gli studenti saranno in grado di:
- riconoscere le diverse implicazioni associate a diversi tipi di cambiamenti (da quelli promossi da istanze interne a quelli indotti dall'esterno, da quelli imposti a quelli partecipati, da quelli di crisi a quelli anticipatori, etc);
- impostare e condurre iniziative di analisi e diagnosi organizzativa volte a raccogliere elementi utili a comprendere le dinamiche organizzative in corso e quale cambiamento è necessario realizzare;
- riconoscere e valutare le sfide connesse ad ogni specifica iniziativa di cambiamento;
- definire iniziative utili a promuovere e sostenere la motivazione al cambiamento o lo sviluppo di atteggiamenti ad esso favorevoli;
- sviluppare una piano di cambiamento fondato su un'accurata analisi e diagnosi organizzativa;
- gestire in modo coerente ed integrato tanto gli aspetti tecnici quanto quelli sociali implicati in ogni iniziativa di cambiamento organizzativo.
Rispetto alle competenze chiave che caratterizzano il profilo degli esperti nella formazione e nella gestione delle Risorse Umane, l'insegnamento contribuisce in particolare allo sviluppo delle seguenti:
- le tecniche per la costruzione di positive relazioni formative e di supporto allo sviluppo del personale nelle organizzazioni;
- i modelli teorici, gli strumenti e i metodi di analisi organizzativa;
- i modelli teorici, gli strumenti e i metodi di gestione del cambiamento organizzativo;
- le competenze trasversali, indispensabili per poter operare in contesti dinamici, interfunzionali e sempre più spesso internazionali.
Metodologie utilizzate
Con lavori di aula, analisi di caso e simulazioni si perseguirà l’obiettivo di esplorare le problematiche collegate alla progettazione e alla realizzazione di progetti di cambiamento in una prospettiva che integri aspetti culturali, organizzativi e tecnologici.
Programma e bibliografia per i frequentanti
Sono possibili due alternative. Occorre sceglierne una:
ALTERNATIVA 1
- Hayes, J., 2022 (Sixth Edition), The Theory and Practice of Change Management, Macmillan/Red Globe Press;
- Set di materiali didattici (slide, casi, risorse video e testuali) resi disponibili attraverso la piattaforma elearning
ALTERNATIVA 2
- Burke, W., 2010, Il cambiamento organizzativo, Franco Angeli;
- Weick, K.E. Sutcliffe K. M., 2010, Governare l'inatteso. Organizzazioni capaci di affrontare le crisi con successo, Raffaello Cortina Editore;
- Due articoli di approfondimento, da scegliere tra quelli elencati di seguito (*)
- Set di materiali didattici (slide, casi, risorse video e testuali) resi disponibili attraverso la piattaforma elearning
(*) ==Articoli di approfondimento (possono essere scaricati attraverso Prometeo)==
- Burton, R. M., Mastrangelo, D. and Salvador, F, (2014), "Big Data and Organization Design", Journal of Organization Design (Special Issue), Vol. 3, No. 1
- Choi, M., 2011, "Employees' Attitudes Toward Organizational Change: A Literature Review", Human Resource Management, July-August, Vol. 50, No. 4, Pp. 479-500;
- Clark, S.M., Gioia, D.A., Ketchen,Jr, D.J., Thomas, J.B., 2010, "Transitional Identity as a Facilitator of Organizational Identity Change during a Merger", Administrative Science Quarterly, 55: 397-438
- Hambrick, D.C. and Lovelace, J.B. (2018), "The Role of Executive Symbolism in Advancing New Strategic Themes in Organizations: A Social Influence Perspective", Academy of Management Review, Vol. 43 No. 1, pp. 110-131
- Hanelt, A., Bohnsack, R., Marz, D. and Antunes Marante, C. (2021), "A Systematic Review of the Literature on Digital Transformation: Insights and Implications for Strategy and Organizational Change", J. Manage. Stud
- Isabella, L. A., (1990), "Evolving Interpretations as a Change Unfolds: How Managers Construe Key Organizational Events", Academy of Management Journal, Vol. 33, No. 1
- Kraft, A., Sparr, J.L. and Peus, C. (2018), "Giving and Making Sense About Change: The Back and Forth Between Leaders and Employees", Journal of Business and Psychology, Vol. 33 No. 1, pp. 71-87
- Luscher, L.S. and Lewis, M.W. (2008), "Organizational Change and Managerial Sensemaking: Working Through Paradox", Academy of Management Journal, Vol. 51 No. 2, pp. 221-240
- Oreg, S. et al., 2018, "An Affect-Based Model of Recipients’ Responses to Organizational Change Events", Academy of Management Review, 43(1), pp. 65–86;
- Sia, S., Soh, C. and Weill, P. (2016), "How DBS bank pursued a digital business strategy", MIS Quarterly Executive, 15, 105–21
- Sydow, J., Schreyögg, G. and Koch, J., 2009, “Organizational Path Dependence: Opening the Black Box”, Academy of Management Review, 34(4), pp. 689-709
- Thomas, R., Sargent, L.D., Hardy, C., 2011, "Negotiating Meaning and Power-Resistance Relations", Organization Science 22(1), pp. 22-41
- Tsoukas, H. & Chia, R., 2002, "On Organizational Becoming: Rethinking Organizational Change", Organization Science, 13(5), pp. 567-582
- Vial, G., (2019), "Understanding digital transformation: A review and a research agenda", Journal of Strategic Information Systems, 28, 118–144
- Waeger, D. and Weber, K. (2019), "Institutional Complexity and Organizational Change: An Open Polity Perspective", Academy of Management Review, Vol. 44 No. 2, pp. 336-359
- Wiedner, R., Barrett, M. and Oborn, E. (2017), "The Emergence of Change in Unexpected Places: Resourcing across Organizational Practices in Strategic Change", Academy of Management Journal, Vol. 60 No. 3, pp. 823-854
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Sono possibili due alternative. Occorre sceglierne una:
ALTERNATIVA 1
- Hayes, J., 2022 (Sixth Edition), The Theory and Practice of Change Management, Macmillan/Red Globe Press;
- Set di materiali didattici (slide, casi, risorse video e testuali) resi disponibili attraverso la piattaforma elearning
ALTERNATIVA 2
- Burke, W., 2010, Il cambiamento organizzativo, Franco Angeli;
- Weick, K.E. Sutcliffe K. M., 2010, Governare l'inatteso. Organizzazioni capaci di affrontare le crisi con successo, Raffaello Cortina Editore;
- Due articoli di approfondimento, da scegliere tra quelli elencati di seguito (*)
- Set di materiali didattici (slide, casi, risorse video e testuali) resi disponibili attraverso la piattaforma elearning
(*) ==Articoli di approfondimento (possono essere scaricati attraverso Prometeo)==
- Burton, R. M., Mastrangelo, D. and Salvador, F, (2014), "Big Data and Organization Design", Journal of Organization Design (Special Issue), Vol. 3, No. 1
- Choi, M., 2011, "Employees' Attitudes Toward Organizational Change: A Literature Review", Human Resource Management, July-August, Vol. 50, No. 4, Pp. 479-500;
- Clark, S.M., Gioia, D.A., Ketchen,Jr, D.J., Thomas, J.B., 2010, "Transitional Identity as a Facilitator of Organizational Identity Change during a Merger", Administrative Science Quarterly, 55: 397-438
- Hambrick, D.C. and Lovelace, J.B. (2018), "The Role of Executive Symbolism in Advancing New Strategic Themes in Organizations: A Social Influence Perspective", Academy of Management Review, Vol. 43 No. 1, pp. 110-131
- Hanelt, A., Bohnsack, R., Marz, D. and Antunes Marante, C. (2021), "A Systematic Review of the Literature on Digital Transformation: Insights and Implications for Strategy and Organizational Change", J. Manage. Stud
- Isabella, L. A., (1990), "Evolving Interpretations as a Change Unfolds: How Managers Construe Key Organizational Events", Academy of Management Journal, Vol. 33, No. 1
- Kraft, A., Sparr, J.L. and Peus, C. (2018), "Giving and Making Sense About Change: The Back and Forth Between Leaders and Employees", Journal of Business and Psychology, Vol. 33 No. 1, pp. 71-87
- Luscher, L.S. and Lewis, M.W. (2008), "Organizational Change and Managerial Sensemaking: Working Through Paradox", Academy of Management Journal, Vol. 51 No. 2, pp. 221-240
- Oreg, S. et al., 2018, "An Affect-Based Model of Recipients’ Responses to Organizational Change Events", Academy of Management Review, 43(1), pp. 65–86;
- Sia, S., Soh, C. and Weill, P. (2016), "How DBS bank pursued a digital business strategy", MIS Quarterly Executive, 15, 105–21
- Sydow, J., Schreyögg, G. and Koch, J., 2009, “Organizational Path Dependence: Opening the Black Box”, Academy of Management Review, 34(4), pp. 689-709
- Thomas, R., Sargent, L.D., Hardy, C., 2011, "Negotiating Meaning and Power-Resistance Relations", Organization Science 22(1), pp. 22-41
- Tsoukas, H. & Chia, R., 2002, "On Organizational Becoming: Rethinking Organizational Change", Organization Science, 13(5), pp. 567-582
- Vial, G., (2019), "Understanding digital transformation: A review and a research agenda", Journal of Strategic Information Systems, 28, 118–144
- Waeger, D. and Weber, K. (2019), "Institutional Complexity and Organizational Change: An Open Polity Perspective", Academy of Management Review, Vol. 44 No. 2, pp. 336-359
- Wiedner, R., Barrett, M. and Oborn, E. (2017), "The Emergence of Change in Unexpected Places: Resourcing across Organizational Practices in Strategic Change", Academy of Management Journal, Vol. 60 No. 3, pp. 823-854
Modalità d'esame
PER TUTTI: Nei colloqui d’esame orali si seguirà l’ordine d’iscrizione all’appello (risultante dal sistema S3). Il docente accetterà sempre scambi di posizione, purché questi siano il frutto di accordi tra gli studenti.
STUDENTI FREQUENTANTI - La frequenza permette di accedere a modalità valutative coerenti con la partecipazione attiva alle dinamiche d'aula. Per questo, il percorso valutativo per gli studenti frequentanti è articolato in due fasi:
- in itinere, di gruppo - durante il corso sarà proposta una simulazione composta di due fasi, da svolgersi in gruppo, progettata per favorire lo sviluppo sia delle competenze disciplinari sia di alcune competenze trasversali (in particolare: lavoro in team, pensiero critico, problem solving, efficacia comunicativa). Ad ogni gruppo saranno richiesti due deliverable, ciascuno valutato da 0 a 3 punti: pertanto, la partecipazione a tale attività garantirà fino a 6 punti, da sommarsi all'esito della prova scritta (o dell'eventuale prova orale, come descritto qui di seguito);
- finale, individuale - una prova scritta finale (in lingua italiana, composta esclusivamente da domande aperte) da sostenersi al termine dell'insegnamento, valutata da 0 a 27 punti. Ai fini della sua preparazione, è richiesto lo studio dei testi e degli articoli sopra indicati, degli appunti personali e dei materiali didattici (slide, casi, risorse video e testuali) resi disponibili attraverso la piattaforma elearning. Le studentesse e gli studenti che reputeranno non soddisfacente la valutazione ottenuta in occasione della prova scritta (o che, in occasione della stessa, avranno ottenuto una valutazione non sufficiente), dovranno sostenere una nuova prova d'esame, in forma di colloquio orale, in un qualsiasi appello ufficiale del corso (sul medesimo programma assunto a riferimento per la preparazione della prova scritta).
Nel complesso, il percorso valutativo è volto a verificare:
- la conoscenza dei contenuti (costrutti, teorie e modelli) trattati e delle loro interazioni,
- la capacità di rielaborazione critica sia dei materiali didattici proposti, sia delle ricerche proposte negli articoli scientifici scelti,
- la capacità di tradurre gli elementi teorici e metodologici in soluzioni progettuali ed applicative,
- la correttezza formale disciplinare, includendo l'uso corretto del linguaggio specialistico.
STUDENTI NON FREQUENTANTI - Per gli studenti che non hanno la possibilità di frequentare le lezioni, la prova d’esame si svolgerà in forma orale. Ai fini della sua preparazione, è richiesto lo studio dei testi e degli articoli sopra indicati, nonché dei materiali didattici (slide, casi, risorse video e testuali) resi disponibili attraverso la piattaforma elearning.
Il colloquio d'esame orale per i non frequentanti è volto a verificare:
- la conoscenza dei contenuti (costrutti, teorie e modelli) trattati e delle loro interazioni,
- la capacità di rielaborazione critica sia dei materiali didattici proposti, sia delle ricerche proposte negli articoli scientifici scelti,
- la capacità di tradurre gli elementi teorici e metodologici in soluzioni progettuali ed applicative,
- la correttezza formale disciplinare, includendo l'uso corretto del linguaggio specialistico.
Orario di ricevimento
Il ricevimento è su prenotazione, che è possibile effettuare in totale autonomia.
Per prenotarsi, è sufficiente seguire le indicazioni riportate alla pagina https://www.unimib.it/cristiano-ghiringhelli e scegliere la fascia oraria preferita tra quelle disponibili. Si consiglia di di iscriversi al gruppo, indicato alla stessa pagina, per ricevere una notifica in merito alla pubblicazione di nuovi spazi disponibili alla prenotazione.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Cultori: Samuele Maccioni; Ilenia Bua; Cristiano Malvicini
Tutor: Annalaura Conci e Samuele Maccioni
Sustainable Development Goals
Course title
Organizational Change Theory and Management
Topics and course structure
Developing advanced knowledge and skills in the change management field is crucial. Factors such as technological advances, digitalization, geo-political changes, increasing competitive pressures, the development of new organizational forms, Merger & Acquisition initiatives, regulatory reforms and globalization are creating - at the same time- opportunities and threats that organizations need to address, if they are to survive and succeed.
The importance of change management implies that not only managers have to be competent at identifying the need for change and managing it: all organizational levels - even if with different roles and responsibilities - have to deal with the high degree of complexity imposed by each change management initiative. In other words, managers, professionals and employee have to be able to act in ways that will secure change, accepting that there is no single formula that can be applied to all organizations, at all times.
Change Management requires change agents to coherently manage the various dimensions on the organizational functioning, integrating knowledge and skill that are developed in others courses, such as Organization Design, Strategic Management, Human Resource Management, Operation Management, T&D Strategies and others. This is why, as happens in many academic programmes, this change management module is placed in an advanced position within the whole academic programme. Consequently, studying change management will provide you with an opportunity to reflect on what you have learned from others courses (and from your experience, if this is the case).
Objectives
This course is designed to help you to:
- recognize different implications arising from internally planned changes and from externally imposed changes;
- develop and enhance your investigative and diagnostic skills, so that you will be effective in assessing what is going on in organizations and what change is necessary;
- improve your awareness of all the issues related to each specific change initiative;
- improve your awareness of how people can facilitate or resist change, and consequently your skills in promoting initiatives for sustain motivation to change;
- develop your competence in planning change, on the basis of the diagnosis carried out;
- more in general, extend your ability to manage the technical side and the human side together entailed in each organizational change initiative.
Methodologies
Project works, simulazione and case studies will enhance the learning experience triggered by lessons.
Programme and references for attending students
- Hayes, J., 2022 (Sixth Edition), The Theory and Practice of Change Management, Macmillan/Red Globe Press;
- Two articles (please download them through Prometeo) to choose from the following:
- Burton, R. M., Mastrangelo, D. and Salvador, F, (2014), "Big Data and Organization Design", Journal of Organization Design (Special Issue), Vol. 3, No. 1
- Clark, S.M., Gioia, D.A., Ketchen,Jr, D.J., Thomas, J.B., 2010, "Transitional Identity as a Facilitator of Organizational Identity Change during a Merger", Administrative Science Quarterly, 55: 397-438
- Hambrick, D.C. and Lovelace, J.B. (2018), "The Role of Executive Symbolism in Advancing New Strategic Themes in Organizations: A Social Influence Perspective", Academy of Management Review, Vol. 43 No. 1, pp. 110-131
- Hanelt, A., Bohnsack, R., Marz, D. and Antunes Marante, C. (2021), "A Systematic Review of the Literature on Digital Transformation: Insights and Implications for Strategy and Organizational Change", J. Manage. Stud
- Isabella, L. A., (1990), "Evolving Interpretations as a Change Unfolds: How Managers Construe Key Organizational Events", Academy of Management Journal, Vol. 33, No. 1
- Kraft, A., Sparr, J.L. and Peus, C. (2018), "Giving and Making Sense About Change: The Back and Forth Between Leaders and Employees", Journal of Business and Psychology, Vol. 33 No. 1, pp. 71-87
- Luscher, L.S. and Lewis, M.W. (2008), "Organizational Change and Managerial Sensemaking: Working Through Paradox", Academy of Management Journal, Vol. 51 No. 2, pp. 221-240
- Oreg, S. et al., 2018, "An Affect-Based Model of Recipients’ Responses to Organizational Change Events", Academy of Management Review, 43(1), pp. 65–86;
- Sia, S., Soh, C. and Weill, P. (2016), "How DBS bank pursued a digital business strategy", MIS Quarterly Executive, 15, 105–21
- Sydow, J., Schreyögg, G. and Koch, J., 2009, “Organizational Path Dependence: Opening the Black Box”, Academy of Management Review, 34(4), pp. 689-709
- Thomas, R., Sargent, L.D., Hardy, C., 2011, "Negotiating Meaning and Power-Resistance Relations", Organization Science 22(1), pp. 22-41
- Tsoukas, H. & Chia, R., 2002, "On Organizational Becoming: Rethinking Organizational Change", Organization Science, 13(5), pp. 567-582
- Vial, G., (2019), "Understanding digital transformation: A review and a research agenda", Journal of Strategic Information Systems, 28, 118–144
- Waeger, D. and Weber, K. (2019), "Institutional Complexity and Organizational Change: An Open Polity Perspective", Academy of Management Review, Vol. 44 No. 2, pp. 336-359
- Wiedner, R., Barrett, M. and Oborn, E. (2017), "The Emergence of Change in Unexpected Places: Resourcing across Organizational Practices in Strategic Change", Academy of Management Journal, Vol. 60 No. 3, pp. 823-854
Programme and references for non-attending students
- Hayes, J., 2022 (Sixth Edition), The Theory and Practice of Change Management, Macmillan/Red Globe Press;
- Two articles (please download them through Prometeo) to choose from the following:
- Burton, R. M., Mastrangelo, D. and Salvador, F, (2014), "Big Data and Organization Design", Journal of Organization Design (Special Issue), Vol. 3, No. 1
- Clark, S.M., Gioia, D.A., Ketchen,Jr, D.J., Thomas, J.B., 2010, "Transitional Identity as a Facilitator of Organizational Identity Change during a Merger", Administrative Science Quarterly, 55: 397-438
- Hambrick, D.C. and Lovelace, J.B. (2018), "The Role of Executive Symbolism in Advancing New Strategic Themes in Organizations: A Social Influence Perspective", Academy of Management Review, Vol. 43 No. 1, pp. 110-131
- Hanelt, A., Bohnsack, R., Marz, D. and Antunes Marante, C. (2021), "A Systematic Review of the Literature on Digital Transformation: Insights and Implications for Strategy and Organizational Change", J. Manage. Stud
- Isabella, L. A., (1990), "Evolving Interpretations as a Change Unfolds: How Managers Construe Key Organizational Events", Academy of Management Journal, Vol. 33, No. 1
- Kraft, A., Sparr, J.L. and Peus, C. (2018), "Giving and Making Sense About Change: The Back and Forth Between Leaders and Employees", Journal of Business and Psychology, Vol. 33 No. 1, pp. 71-87
- Luscher, L.S. and Lewis, M.W. (2008), "Organizational Change and Managerial Sensemaking: Working Through Paradox", Academy of Management Journal, Vol. 51 No. 2, pp. 221-240
- Oreg, S. et al., 2018, "An Affect-Based Model of Recipients’ Responses to Organizational Change Events", Academy of Management Review, 43(1), pp. 65–86;
- Sia, S., Soh, C. and Weill, P. (2016), "How DBS bank pursued a digital business strategy", MIS Quarterly Executive, 15, 105–21
- Sydow, J., Schreyögg, G. and Koch, J., 2009, “Organizational Path Dependence: Opening the Black Box”, Academy of Management Review, 34(4), pp. 689-709
- Thomas, R., Sargent, L.D., Hardy, C., 2011, "Negotiating Meaning and Power-Resistance Relations", Organization Science 22(1), pp. 22-41
- Tsoukas, H. & Chia, R., 2002, "On Organizational Becoming: Rethinking Organizational Change", Organization Science, 13(5), pp. 567-582
- Vial, G., (2019), "Understanding digital transformation: A review and a research agenda", Journal of Strategic Information Systems, 28, 118–144
- Waeger, D. and Weber, K. (2019), "Institutional Complexity and Organizational Change: An Open Polity Perspective", Academy of Management Review, Vol. 44 No. 2, pp. 336-359
- Wiedner, R., Barrett, M. and Oborn, E. (2017), "The Emergence of Change in Unexpected Places: Resourcing across Organizational Practices in Strategic Change", Academy of Management Journal, Vol. 60 No. 3, pp. 823-854
Assessment methods
English speakers: it is required to carry out an oral examination.
The examination will assess the following subjects:
- knowledge of the constructs, theories and models and of their relationship;
- usage of the correct disciplinare language;
- ability to apply constructs, theories and models when designing change management initiatives.
Office hours
Please check the following web page: https://www.unimib.it/cristiano-ghiringhelli
Programme validity
Two academic years.
Course tutors and assistants
Cultori: Samuele Maccioni; Ilenia Bua; Cristiano Malvicini
Tutor: Annalaura Conci e Samuele Maccioni