Syllabus del corso
Titolo
Capacità di futuro: per una progettualità creativa nei luoghi di lavoro
Argomenti e articolazione del corso
In una staffetta sportiva non vince la squadra coi giocatori più forti e scattanti, ma quella che ha la migliore sincronia e sintonia di gruppo. La forza di una squadra non è determinata dalla somma di segmenti spazio-temporali perfetti ed omogenei, ma dipende da quell'energia che si sprigiona nella collaborazione tra singoli corridori, ciascuno con le proprie capacità. Collaborare è un’attività creativa che si serve dei deboli e dei forti, perché non dimentica il senso e l’obiettivo del proprio agire.
Ogni attività sociale e collettiva funziona come una corsa a staffetta. Così nella gestione di un’azienda, di un’impresa non profit o di una pubblica amministrazione, è la capacità di collaborare che può fare la differenza tra un sistema vincente e uno a scartamento ridotto.
La vita nel mondo del lavoro, tuttavia, raramente assomiglia a quella delle competizioni sportive.
Stare fermi. Non progredire. Non cambiare mai mansione. Non imparare nulla di nuovo. Se c’è una dimensione alienante nella condizione lavorativa è quella dell’immobilismo e dell’assenza di prospettive, sia per il giovane precario che conti i giorni alla fine del contratto, sia per la donna in maternità che guardi con timore al suo rientro in azienda, sia per il dipendente senior che abbia ormai imparato tutto ciò che si può apprendere nel suo ambito professionale. Gli esempi potrebbero essere infiniti, sia a livello individuale sia collettivo. Per questo motivo servono strumenti e competenze in grado di trasformare l’immobilismo in progettazione di percorsi di formazione che lavorino sulla dimensione personale, interpersonale, organizzativa e culturale.
Il corso si articola attorno ai temi della progettazione formativa. Progettare è per definizione un’azione rivolta verso il futuro. In svariati ambiti disciplinari, si progetta qualcosa che non c’è ancora e che si auspica ci sarà domani. La dimensione progettuale è un atto creativo fondamentale a più livelli: (1) livello personale e individuale, analizzato a partire dai costrutti di capacità (capability), talento ed esperienza; (2) livello organizzativo e aziendale, indagato attraverso i costrutti di creatività, collaborazione e innovazione; (3) livello sociale e civile, approfondito attraverso i costrutti di responsabilità sociale, sviluppo sostenibile ed economia civile, che travalicano la dimensione strettamente professionale ma vi sono intimamente connessi.
Il corso adotta un approccio interdisciplinare, incrociando elementi dell’Educazione degli adulti, dell’Economia civile e delle Teorie della socialità e del lavoro. Per comprendere le sfide del mondo attuale è necessario, secondo l’approccio di Edgar Morin, adottare più lenti di osservazione che permettano di percepire “ciò che è tenuto insieme”, ovvero, nel senso originario del termine, il complesso. Il corso adotta, inoltre, un approccio intersezionale alla tematica delle capacità e della diversità nei contesti di lavoro, nella convinzione che parità di genere, inclusione e integrazione siano dimensioni che si richiamano a vicenda entro organizzazioni più o meno attente alla dimensione umana. Le storie di vita professionale e organizzativa saranno al centro della riflessione.
Il corso si articola attorno a queste tematiche:
- Le persone, sono risorse? Per un lessico a misura d’uomo
- Nessun curriculum è un foglio bianco: scoprire e valorizzare le capacità nascoste
- Collaborare: beni relazionali, creatività e leadership orizzontale
- Creatività al lavoro: inclusione, integrazione e parità di genere come orizzonti di senso
- Felicità pubblica: beni comuni, cittadinanza e sviluppo sostenibile.
Obiettivi
Il corso si propone di approfondire i temi della progettazione formativa come dimensione fondamentale del lavoro, a livello individuale, organizzativo e di orizzonte sociale e civile. Temi affrontati sono la scoperta e la valorizzazione delle capacità dei lavoratori, il perseguimento di percorsi di inclusione, integrazione e parità di genere nei contesti organizzativi, lo sviluppo di capacità collaborative e il perseguimento di valori che vadano oltre gli obiettivi di mercato e promuovano cittadinanza e cultura.
In linea con il profilo professionale che intende costruire il Corso di Laurea in Formazione e sviluppo delle Risorse umane, il corso propone lo sviluppo di strumenti e competenze in grado di favorire la progettazione di percorsi di formazione che lavorino sulla dimensione personale, organizzativa, culturale e civile.
Gli obiettivi del corso sono dunque volti a promuovere negli studenti:
- capacità di progettare percorsi di scoperta e valorizzazione delle capacità dei singoli
- capacità di valorizzare esperienze formative non tradizionali lungo il ciclo di vita
- capacità di progettare percorsi di collaborazione tra attori diversi all’interno delle organizzazioni
- conoscenza delle normative nell’ambito della promozione dell’inclusione, dell’integrazione e della parità di genere in ambito lavorativo.
Il corso intende promuovere le seguenti competenze:
- sviluppo di un lessico pedagogico valorizzante le persone in ambito lavorativo
- conoscenza dei principali orientamenti teorici nell’ambito della progettazione formativa
- capacità di ricerca e lavoro di gruppo attorno ai temi della progettazione formativa
- capacità di collegare le linee teoriche agli interventi pratici, in relazione ai casi di studio analizzati
Il corso intende, inoltre, promuovere le seguenti competenze trasversali:
- capacità di ricerca individuale e di gruppo
- capacità di ascolto e di discussione in aula
- sviluppo di un pensiero critico e creativo.
Metodologie utilizzate
Il corso adotta una metodologia didattica attiva, con momenti di spiegazione teorica, esemplificazioni tratte dal mondo del lavoro e delle organizzazioni, analisi di ricerche condotte in ambito nazionale e internazionale, discussioni ed esercitazioni in aula.
L’utilizzo di piattaforme online e strumenti didattici digitali, utilizzati durante il periodo forzato di didattica a distanza, faciliterà il coinvolgimento di ogni studente anche nel contesto dell’aula.
Sono previsti interventi di testimoni ed esperti quali responsabili di centri per il lavoro e in gestione delle risorse umane, ricercatori e autori di libri sulle tematiche del corso, lavoratori e lavoratrici con esperienze significative sui temi affrontati durante il corso.
Gli studenti frequentanti, organizzati in gruppi di ricerca, potranno dare un contributo attivo al corso presentando casi di studio, interviste a testimoni privilegiati, organizzazione di incontri con esperti e autori di libri, approfondimenti di dati e statistiche, rassegna stampa sui temi del lavoro e della formazione, nell’ottica di una costruzione collettiva della conoscenza.
Materiali didattici (online, offline)
Link di approfondimento (siti di organizzazioni, video conferenze e documentari)
Raccolta di testi analizzati durante il corso.
Programma e bibliografia per i frequentanti
Gli studenti frequentanti portano, oltre agli appunti del corso, i seguenti testi:
Testi fondamentali:
Rossi B., Educare alla creatività. Formazione, innovazione e lavoro, Laterza 2009 (disponibile anche in ebook) (cap. 1, 2, 3)
Granata A., Da piccolo ero un genio. Sette capacità da non perdere diventando adulti, Gribaudo 2022
Gino F., Talento ribelle. Perchè infrangere le regole paga (nel lavoro e nella vita), Egea 2019 (capitoli da 1 a 7)
Gli studenti frequentanti possono realizzare un lavoro di ricerca in gruppo, da presentare in aula, previo accordo con la docente a inizio corso.La valutazione del lavoro di gruppo concorrerà alla valutazione finale.
In alternativa, possono portare all'esame uno dei seguenti testi a scelta:
Bateman V., La ricchezza invisibile delle nazioni. Il ruolo nascosto delle donne nella crescita dell’Occidente, Luiss 2021
Curto N., Trasformare i servizi socio-educativi. Dall’assistenza ai diritti, Carocci 2022
Gallino L., L’impresa responsabile. Un’intervista su Adriano Olivetti, Einaudi 2001
Granata A., Granata E., Teen Immigration. La grande migrazione dei ragazzini, Vita e Pensiero 2019
Linhart D., La commedia umana del lavoro. Dal taylorismo al management neoliberale, Mimesis 2021
Marchisio M.C., Percorsi di vita e disabilità. Strumenti di coprogettazione, Carocci 2019
Minello A., Non è un paese per madri, Laterza 2022
(la lista dei testi a scelta potrà essere integrata entro l'inizio del corso a febbraio 2023)
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Testi fondamentali:
Rossi B., Educare alla creatività. Formazione, innovazione e lavoro, Laterza 2009 (disponibile anche in ebook)
Granata A., Da piccolo ero un genio. Sette capacità da non perdere diventando adulti, Gribaudo 2022
Gino F., Talento ribelle. Perchè infrangere le regole paga (nel lavoro e nella vita), Egea 2019
Gli studenti non frequentanti portano all'esame anche uno tra i testi a scelta qui proposti:
Bateman V., La ricchezza invisibile delle nazioni. Il ruolo nascosto delle donne nella crescita dell’Occidente, Luiss 2021
Curto N., Trasformare i servizi socio-educativi. Dall’assistenza ai diritti, Carocci 2022
Gallino L., L’impresa responsabile. Un’intervista su Adriano Olivetti, Einaudi 2001
Granata A., Granata E., Teen Immigration. La grande migrazione dei ragazzini, Vita e Pensiero 2019
Linhart D., La commedia umana del lavoro. Dal taylorismo al management neoliberale, Mimesis 2021
Marchisio M.C., Percorsi di vita e disabilità. Strumenti di coprogettazione, Carocci 2019
Minello A., Non è un paese per madri, Laterza 2022
(La lista dei testi a scelta potrà essere integrata entro l'inizio del corso a febbraio 2023)
Modalità d'esame
L'esame si svolge in forma orale.
La prova sarà orientata ad accertare i contenuti trattati durante il corso (costrutti, teorie e modelli) e presenti nella bibliografia di riferimento, l’utilizzo di un lessico adeguato e basato sulle parole-chiave proposte durante il corso e nella bibliografia di riferimento, la capacità di connettere riflessioni teoriche ed esemplificazioni pratiche.
Saranno anche valutate le capacità di pensiero critico e riflessivo inerenti i temi del corso e così come la capacità di costruire connessioni creative con altri contenuti ed esperienze personali e/o professionali.
Orario di ricevimento
Si riceve su appuntamento, scrivendo alla mail: anna.granata@unimib.it
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Valerio Ferrero (cultore della materia)
Chiara Galbersanini (tutor del corso)
Sustainable Development Goals
Course title
Future capability: creative design in the workplace
Topics and course structure
In a sports relay race, it is not the team with the strongest and most skilful players that wins, but the team with the best synchrony and group synchrony. The strength of a team is not determined by the sum of perfect and homogeneous space-time segments, but depends on the energy that is released in the collaboration between individual runners, each with his or her own abilities. Collaboration is a creative activity that makes use of the weak and the strong, because it does not forget the meaning and purpose of one's actions.
Every social and collective activity works like a relay race. Thus in the management of a company, a non-profit enterprise or a public administration, it is the ability to collaborate that can make the difference between a winning system and a narrow-gauge one.
Life in the world of work, however, rarely resembles that of sporting competition.
Stand still. Do not progress. Never changing jobs. Don't learn anything new. If there is an alienating dimension to the working condition, it is that of immobility and the absence of perspectives, whether for the young precarious worker counting the days until the end of his contract, for the woman on maternity leave who looks forward to her return to the company, or for the senior employee who has by now learned everything that can be learned in his or her professional field. The examples could be endless, both individually and collectively. This is why tools and skills are needed to transform immobility into the design of training courses that work on the personal, interpersonal, organisational and cultural dimensions.
The course is structured around the themes of training design. Designing is by definition an action directed towards the future. In various disciplinary fields, one plans something that is not yet there and that one hopes will be there tomorrow. The design dimension is a fundamental creative act on several levels: (1) personal and individual level, analysed through the constructs of capability, talent and experience; (2) organisational and corporate level, investigated through the constructs of creativity, collaboration and innovation; (3) social and civil level, investigated through the constructs of social responsibility, sustainable development and civil economy, which go beyond the strictly professional dimension but are intimately connected to it.
The course adopts an interdisciplinary approach, crossing elements of Adult Education, Civil Economy and theories of sociality and work. In order to understand the challenges of today's world, it is necessary, according to Edgar Morin's approach, to adopt multiple lenses of observation that allow us to perceive "what is held together", that is, in the original sense of the term, the complex. The course also adopts an intersectional approach to the issue of capabilities and diversity in work contexts, in the belief that gender equality, inclusion and integration are dimensions that refer to each other within organisations that are more or less human-centred. Professional and organisational life stories will be the focus of reflection.
The course is structured around these themes:
- People, are they resources? For a human-sized lexicon
- No CV is a blank sheet of paper: discovering and enhancing hidden capacities
- Collaboration: relational assets, creativity and horizontal leadership
- Creativity at work: inclusion, integration and gender equality as horizons of meaning
- Public happiness: common goods, citizenship and sustainable development.
Objectives
The course aims to explore the themes of training design as a fundamental dimension of work, at the individual, organisational and social and civil horizon levels. Themes addressed are the discovery and enhancement of workers' skills, the pursuit of paths of inclusion, integration and gender equality in organisational contexts, the development of collaborative skills and the pursuit of values that go beyond market objectives and promote citizenship and culture.
In line with the professional profile that the Degree Course in Training and Development of Human Resources intends to build, the course proposes the development of tools and skills capable of fostering the design of training paths that work on the personal, organisational, cultural and civic dimensions.
The course objectives are therefore aimed at promoting in students
- ability to design pathways for discovering and enhancing the abilities of individuals
- ability to enhance non-traditional training experiences throughout the life cycle
- ability to design collaboration paths between different actors within organisations
- knowledge of regulations in the field of promoting inclusion, integration and gender equality in the workplace.
The course aims to promote the following competences
- development of a pedagogical vocabulary valuing people at work
- knowledge of the main theoretical orientations in the field of training design
- ability to research and work in groups around issues of training design
- ability to link theoretical guidelines to practical interventions, in relation to the case studies analysed
The course also aims to promote the following transversal skills
- individual and group research skills
- listening and classroom discussion skills
- development of critical and creative thinking.
Methodologies
The course adopts an active teaching methodology, with moments of theoretical explanation, examples taken from the world of work and organisations, analysis of research conducted in national and international contexts, discussions and classroom exercises.
The use of online platforms and digital teaching tools, used during the forced period of distance learning, will facilitate the involvement of each student also in the classroom context.
Speeches will be given by witnesses and experts such as managers of employment centres and in human resources management, researchers and authors of books on the topics of the course, workers with significant experience in the topics addressed during the course.
The attending students, organised in research groups, will be able to make an active contribution to the course by presenting case studies, interviews with privileged witnesses, organising meetings with experts and authors of books, in-depth analysis of data and statistics, and press reviews on labour and training issues, with a view to the collective construction of knowledge.
Online and offline teaching materials
Links (organisation websites, video lectures and documentaries)
Collection of texts analysed during the course.
Programme and references for attending students
Course notes
Key texts:
Rossi B., Educare alla creatività. Formazione, innovazione e lavoro, Laterza 2009 (disponibile anche in ebook) (chapters 1, 2, 3)
Granata A., Da piccolo ero un genio. Sette capacità da non perdere diventando adulti, Gribaudo 2022
Gino F., Talento ribelle. Perchè infrangere le regole paga (nel lavoro e nella vita), Egea 2019 (chapters from 1 to 7)
Attending students may carry out group research work, to be presented in the classroom, by prior agreement with the lecturer at the beginning of the course. The evaluation of the group work will contribute to the final assessment.
Alternatively, they can bring one of the following choice texts:
Bateman V., La ricchezza invisibile delle nazioni. Il ruolo nascosto delle donne nella crescita dell’Occidente, Luiss 2021
Curto N., Trasformare i servizi socio-educativi. Dall’assistenza ai diritti, Carocci 2022
Gallino L., L’impresa responsabile. Un’intervista su Adriano Olivetti, Einaudi 2001
Granata A., Granata E., Teen Immigration. La grande migrazione dei ragazzini, Vita e Pensiero 2019
Linhart D., La commedia umana del lavoro. Dal taylorismo al management neoliberale, Mimesis 2021
Marchisio M.C., Percorsi di vita e disabilità. Strumenti di coprogettazione, Carocci 2019
Minello A., Non è un paese per madri, Laterza 2022
Programme and references for non-attending students
Key texts:
Rossi B., Educare alla creatività. Formazione, innovazione e lavoro, Laterza 2009 (disponibile anche in ebook)
Granata A., Da piccolo ero un genio. Sette capacità da non perdere diventando adulti, Gribaudo 2022
Gino F., Talento ribelle. Perchè infrangere le regole paga (nel lavoro e nella vita), Egea 2019
One of the following choice texts:
Bateman V., La ricchezza invisibile delle nazioni. Il ruolo nascosto delle donne nella crescita dell’Occidente, Luiss 2021
Curto N., Trasformare i servizi socio-educativi. Dall’assistenza ai diritti, Carocci 2022
Gallino L., L’impresa responsabile. Un’intervista su Adriano Olivetti, Einaudi 2001
Granata A., Granata E., Teen Immigration. La grande migrazione dei ragazzini, Vita e Pensiero 2019
Linhart D., La commedia umana del lavoro. Dal taylorismo al management neoliberale, Mimesis 2021
Marchisio M.C., Percorsi di vita e disabilità. Strumenti di coprogettazione, Carocci 2019
Minello A., Non è un paese per madri, Laterza 2022
Assessment methods
The examination takes place in oral form.
The test will be oriented towards ascertaining the content covered during the course (constructs, theories and models) and found in the reference bibliography, the use of appropriate vocabulary based on the keywords proposed during the course and in the reference bibliography, and the ability to connect theoretical reflections and practical examples.
Critical and reflective thinking skills relating to the course topics will also be assessed, as will the ability to make creative connections with other content and personal and/or professional experiences.
Office hours
Received by appointment, by e-mail: anna.granata@unimib.it
Programme validity
The programs are valid for two academic years.
Course tutors and assistants
Valerio Ferrero (assistant)
Chiara Galbersanini (tutor)