Syllabus del corso
Obiettivi formativi
L'obiettivo del corso è fornire gli strumenti per conoscere ed interpretare i diversi modelli di approccio degli Stati secolari avanti al fenomeno religioso com metodo comparatistico.
Contenuti sintetici
L’epoca contemporanea si caratterizza per la crescente rilevanza dei diritti sovranazionali e per la circolazione dei modelli giuridici statuali. Il corso di diritto ecclesiastico comparato si propone di introdurre alla conoscenza delle scelte normative e delle soluzioni giurisprudenziali accolte dai Paesi europei e da alcuni paesi extraeuropei in relazione al diritto di libertà religiosa dei singoli e dei gruppi, al principio di laicità dello Stato nelle sue molteplici concretizzazioni (a titolo esemplificativo, l'uguaglianza senza distinzione di religione, il trattamento giuridico delle confessioni, i simboli religiosi, il diritto al proselitismo, l'obiezione di coscienza, le organizzazioni di tendenza, l'istruzione religiosa, la protezione penale del sentimento religioso).
La prima parte del corso sarà dedicata all’inquadramento dei diversi sistemi di relazioni tra Stato e confessioni religiose e la seconda all’analisi di specifici ordinamenti europei. Sarà dedicato uno spazio allo studio dei casi risolti dalle Corti europee in materia di libertà religiosa.
Programma esteso
Il diritto ecclesiastico e la comparazione giuridica.
I sistemi di relazione tra Stato e confessioni religiose nei Paesi europei e in alcuni paesi extraeuropei.
Il diritto di libertà religiosa, il principio di laicità dello Stato e le sue molteplici concretizzazioni (a titolo esemplificativo, l'uguaglianza senza distinzione di religione, il trattamento giuridico delle confessioni, i simboli religiosi, il diritto al proselitismo, l'obiezione di coscienza, le organizzazioni di tendenza, l'istruzione religiosa la protezione penale del sentimento religioso).
Analisi dettagliata dell'ordinamento di alcuni paesi europei in materia di libertà religiosa.
Analisi di specifici casi giurisprudenziali delle giurisdizioni nazionali e sovranazionali.
Prerequisiti
Conoscenza del diritto costituzionale
Metodi didattici
Lezioni frontali con caricamento di slides e materiali didattici nella pagina e-learning
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale con domande aperte sugli argomenti oggetto del programma. Non si procederà a prove intermedie.
Testi di riferimento
A. Licastro, Il diritto statale delle religioni nei paesi dell'Unione Europea. Lineamenti di comparazione, Giuffrè, ultima edizione.
- I seguenti saggi pubblicati nella rivista telematica Stato, Chiese e pluralismo confessionale (www.statoechiese.it):
M. Galimberti, Il secolarismo all'ombra dei minareti: il principio costituzionale di laicità nella Turchia moderna e contemporanea; M. D'Arienzo, La laicità francese: “aperta”, “positiva” o “im-positiva”?; Miguel Rodriguez Blanco, Il principio di laicità in Spagna.
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The objective of the course is to provide the tools to know and interpret the different models of secular states' approach to the regulation of religious phenomenon, by using the comparative method.
Contents
Contemporary societies are characterised by an increasing relevance of supranational rights and the circulation of cross-fertilization between national legal models.
The comparative ecclesiastical law course aims to introduce to the knowledge of the legal choices and the caselaw solutions adopted by European and some non-European legal orders in relation to the right to religious freedom of individuals and groups and the principle of the neutrality of the State in its multiple ramifications. By way of example, some topics covered relate to the principle of equality without distinction of religion, the legal treatment of religious groups, the wearing of religious symbols, the right to proselytism, conscientious objection, ethos-based organisations, religious instruction, the criminal protection of religious sentiment.
The first part of the course is devoted to the study of the different systems of relations between the State and religious denominations, while the second part aims at analysing the specific European legal systems. In addition, time and space are reserved for the study of cases settled by some the European Courts in the field of religious freedom.
Detailed program
Law and religion and legal comparison.
The different systems of relations between the State and religious denominations in European and some non-European countries.
The right to religious freedom, the principle of the neutrality of the State and its different ramifications (i.e.: the principle of equality without distinction of religion, the legal treatment of religious groups, the wearing of religious symbols, the right to proselytism, conscientious objection, ethos-based organisations, religious instruction, the criminal protection of religious sentiment).
Detailed analysis of the legislation of some European countries on religious freedom.
Analysis of specific caselaw of national and supranational jurisdictions.
Prerequisites
Knowledge of Constitutional law
Teaching methods
Lectures supported by the use of slides (also uploaded to the e-learning area). Further materials and judgments are available on the e-learning page.
Assessment methods
Oral examination consisting of open questions on the topics treated in the programme. No intermediate tests are scheduled.
Textbooks and Reading Materials
A. Licastro, Il diritto statale delle religioni nei paesi dell'Unione Europea. Lineamenti di comparazione, Giuffrè, latest edition.
The following essays, published online by the review Stato, Chiese e pluralismo confessionale (www.statoechiese.it): M. Galimberti, Il secolarismo all'ombra dei minareti: il principio costituzionale di laicità nella Turchia moderna e contemporanea; M. D'Arienzo, La laicità francese: “aperta”, “positiva” o “im-positiva”?; Miguel Rodriguez Blanco, Il principio di laicità in Spagna.
Sustainable Development Goals
Staff
-
Natascia Marchei
