OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso ha come obiettivo l’esame degli istituti fondamentali del diritto commerciale.
PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso ha per oggetto la disciplina dell'impresa, tanto individuale quanto collettiva.
In particolare, esso verterà, nella sua prima parte, sulle diverse nozioni di impresa e
sulle relative discipline, mentre nella sua seconda e principale parte, sulla disciplina
delle società.
In particolare, saranno oggetto del corso:
Nozione italiana e comunitaria di impresa, impresa commerciale, agricola, pubblica, non lucrativa e sociale, professioni intellettuali, fenomeni di collaborazioni tra imprese, principi di diritto della concorrenza e di diritto contabile, diritto delle società di persone, delle società di capitali e delle cooperative.
Con riferimento (meramente indicativo) al testo Manuale di Diritto Commerciale di Gian Franco Cambobasso, il programma comprende da pag. 1 a pag. 67 (Introduzione sino a L'azienda compresa); e da pag. 102 a 369 (I consorzi tra imprenditori sino a Trasformazione. Fusione e scissione compresi)
METODI DIDATTICI
Lezioni frontali
MODALITÀ DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO
Esame orale.
TESTI DI RIFERIMENTO
Codice civile e principali leggi collegate.
Qualunque manuale di Diritto Commerciale nell'edizione aggiornata. Si indicano, tra gli altri, altenativamente tra loro, le edizioni aggiornate di:
Gian Franco Campobasso, Manuale di Diritto Commerciale a cura di Mario Campobasso, UTET, edizione aggiornata;
MARCO CIAN (a cura di), Diritto commerciale - Estratto, G. Giappichelli Editore, edizione aggiornata.
Lo studente può naturalmente scegliere altri manuali, a condizione che detti manuali
spieghino gli stessi argomenti trattati nelle pagine del libro indicato sopra.
A prescindere dai manuali utilizzati, è fondamentale conoscere direttamente la
legislazione vigente relativa agli argomenti da studiare.
PREREQUISITI
Istituzioni di Diritto Privato
Metodi didattici
Lezioni sincrone con registrazione e pubblicazione sul sito
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale.
Non ci sono prove intermedie.
Criteri di valutazione: preparazione completa, linguaggio appropriato.
Capacità critica.
Lingua di insegnamento
Italiano