- Area Giuridica
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze dei Servizi Giuridici [E1401A]
- Insegnamenti
- A.A. 2023-2024
- 1° anno
- Diritto Costituzionale - A-L
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi formativi
A) Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscere e comprendere gli elementi normativi principali concernenti i diritti e i doveri fondamentali delle persone, le fonti del diritto, i rapporti tra cittadini e istituzioni e l'organizzazione della Repubblica
B) Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Riuscire a reperire, a interpretare e ad applicare le norme giuridiche e in particolare quelle concernenti i diritti fondamentali e l'organizzazione dei pubblici poteri a livello statale, regionale e locale,
Essere capace di risolvere eventuali antinomie tra diverse disposizioni da applicare.
Comprendere le diverse funzioni legislative, amministrative e giurisdizionali spettanti ai vari organi statali, regionali e locali
C) Autonomia di giudizio
Acquisire autonomia di giudizio circa il reperimento e la valutazione delle soluzioni giuridiche possibili alle questioni concernenti i rapporti tra i cittadini, singoli e associati, le imprese e i poteri pubblici e circa la legittimità delle norme giuridiche, degli atti amministrativi da applicare e delle azioni da intraprendere.
D) Abilità comunicative
Sapere comunicare ai soggetti pubblici e privati e ai soggetti che elaborano o applicano provvedimenti amministrativi o giudiziari i problemi giuridici e gli elementi normativi principali che sono coinvolti
E) Capacità di apprendere
Essere capaci di reperire i testi delle norme e di interpretare autonomamente qualsiasi norma giuridica.
Seguire il processo di formazione delle varie norme.
Comprendere il funzionamento delle istituzioni statali, regionali e locali.
Valutare il fondamento costituzionale e la legittimità costituzionale di ogni norma dell'ordinamento giuridico italiano, degli atti giuridici dei soggetti pubblici e privati.
Contenuti sintetici
L'insegnamento ha oggetto aspetti generali del diritto costituzionale e l'intero diritto costituzionale italiano: elementi e funzioni dello Stato, forme di Stato e forme di governo, Costituzione italiana, diritti fondamentali, fonti del diritto italiano, organizzazione della Repubblica italiana, a livello statale, regionale e locale.
Programma esteso
(Programma identico per frequentanti e non frequentanti)
1. Il rapporto tra cittadino e istituzioni:
1.1. norme giuridiche e norme sociali, tipologia delle norme giuridiche, gli ordinamenti giuridici
1.2. interpretazione delle norme giuridiche (criteri interpretativi, soggetti dell'interpretazione, tipologia di interpretazioni) ed applicazione delle norme giuridiche nel tempo e nello spazio (anche con riferimento a illegittimità, abrogazione, deroga)
1.3. Persona fisica e giuridica, rapporti giuridici, le situazioni giuridiche soggettive di vantaggio (diritti soggettivi, interessi legittimi, interessi semplici) e le situazioni giuridiche di svantaggio (dovere, obbligo, onere, soggezione), con particolare riguardo per le potestà pubbliche e per la tutela giurisdizionale
1.4. Elementi costitutivi dello Stato (territorio, popolo, sovranità interna ed esterna); cittadinanza in generale, cittadinanza italiana ed europea, doppia cittadinanza, acquisto della cittadinanza italiana, apolidia, minoranze e condizione degli stranieri
1.5. Funzioni generali dello Stato (legislativa, esecutivo-amministrativa, giurisdizionale, indirizzo politico, giustizia costituzionale),
1.6. Forme di Stato ed evoluzione delle forme di stato (patrimoniale, assoluta, di polizia, liberale, autoritario- fascista, democratico-sociale), forme di Stato con riferimento all'organizzazione dello Stato (unitario, decentrato, federale) e forme di governo in generale, con particolare riferimento alla forma di governo parlamentare
1.7. La Costituzione italiana: sua formazione, caratteristiche (una costituzione rigida, lunga, programmatica ed aperta) e i suoi principi fondamentali trasversali (personalista, pluralista, lavorista, democratico, internazionalista),
1.8. la persona nel sistema costituzionale: i diritti fondamentali (libertà e diritti sociali) e i doveri costituzionali, con riferimento ai loro strumenti di tutela (riserva di legge e riserva di giurisdizione, tutela multilivello) e al loro bilanciamento reciproco, esaminati in rapporto ai principi fondamentali trasversali, e cioè
a) al principio personalista (principio di eguaglianza formale e sostanziale, libertà personale, libertà di domicilio, funzioni e limiti costituzionali delle pene, libertà di circolazione, soggiorno ed espatrio, diritto alla salute, diritti di agire in giudizio e diritto alla difesa, diritto all'assistenza),
b) al principio pluralista (diritti familiari, libertà di associazione, libertà sindacale, libertà religiosa e rapporti tra lo Stato e confessioni religiose, libertà di scienza e della cultura, diritto all'istruzione e libertà di insegnamento),
c) al principio lavorista (diritto al lavoro, diritti previdenziali, diritto di sciopero, libertà di iniziativa economica, diritto di proprietà, tutela del risparmio, obblighi tributari),
d) al principio democratico (libertà di manifestazione del pensiero, libertà di comunicare riservatamente, libertà di riunione, diritti di elettorato attivo e passivo, libertà e pluralismo dei partiti, tutela delle minoranze politiche) e
e) al principio internazionalista (diritto di asilo, dovere di difesa e ripudio della guerra)
1.9. le fonti del diritto italiano: criteri ordinatori del sistema delle fonti (gerarchico, di competenza, cronologico, di specialità) e loro efficacia attiva e passiva; esame di ogni fonte del diritto nel suo rango nel sistema delle fonti, nel suo rapporto con le altre fonti (con particolare riguardo ai rapporti con le norme internazionali e della UE e alla competenza statale, regionale e locale) e nel suo processo di formazione (costituzione, leggi costituzionali, fonti internazionali, fonti dell'UE, leggi statali e atti aventi forza di legge statali e regionali, legge delega e decreto legislativo, decreto legge, referendum abrogativo, regolamenti statali, regionali e locali, Statuti degli enti locali, regolamenti delle autorità indipendenti, leggi straniere, consuetudine)
1.10. democrazia diretta e democrazia rappresentativa,
1.11. sistemi elettorali in generale e leggi elettorali italiane.
2. L’organizzazione della Repubblica:
2.1. struttura, formazione, organizzazione e funzioni del Parlamento (principio bicamerale, principio di continuità, principio di autonomia e garanzie dei parlamentari)
2.2. funzioni parlamentari (legislativa, di indirizzo politico, di controllo)
2.3. Governo della Repubblica: formazione, composizione, vicende del rapporto fiduciario (mozione di fiducia e di sfiducia, questione di fiducia, struttura) e funzioni e responsabilità del Presidente del Consiglio dei Ministri, del Consiglio dei Ministri e dei Ministri, dei sottosegretari di Stato, dei viceministri e dei commissari del Governo,
2.4. principi generali dell’organizzazione delle pubbliche amministrazioni e dell’attività amministrativa,
2.5. Presidente della Repubblica (ruolo, elezione, atti, responsabilità)
2.6. Regioni ed enti locali e loro autonomie (statutaria, legislativa, regolamentare, amministrativa e finanziaria), coordinamento Stato- regioni, potere sostitutivo statale, organi fondamentali di regioni ed enti locali, loro elezioni o nomine e loro funzioni
2.7. magistratura, garanzie dei magistrati e organi di autogoverno, giudici e pubblici ministeri, magistrature ordinaria e speciali, ordinamento giudiziario e funzione giurisdizionale, giusto processo
2.8. Corte costituzionale e giustizia costituzionale; composizione e funzioni della Corte costituzionale, tipologie delle pronunce e tecniche di decisione della Corte costituzionale nel giudizio di legittimità costituzionale e nel giudizio sui conflitti.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Lezioni in lingua italiana, anche con la lettura e il commento di norme e la discussione di casi.
Il diritto costituzionale è materia fondamentale propedeutica ad ogni altro insegnamento del Corso di laurea dal secondo anno in poi.
Pertanto la frequenza a tutte le lezioni è molto raccomandata.
Durante le lezioni si discuteranno e si commenteranno insieme anche i testi delle norme giuridiche e argomenti di attualità.
Un tutorato per aiutare gli studenti a studiare sarà attivato in parallelo fin dalla seconda metà del corso.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta obbligatoria e prova orale obbligatoria in caso di superamento della prova scritta, entrambe in lingua italiana: prova scritta su tutto il programma, finalizzata al controllo estensivo della preparazione sul programma d’esame ( questionario di 30 domande a risposta multipla; per ogni domanda una sola risposta sarà corretta) e successiva prova orale con colloquio su argomenti di tutto il programma, in particolare quelle parti più approfondite durante le lezioni, finalizzata a verificare la capacità di comprendere ed esporre in modo chiaro e personale gli aspetti fondamentali della materia.
Il superamento della prova scritta costituisce una condizione preliminare allo svolgimento della prova orale.
E’ ammesso a sostenere la prova orale lo studente che dà almeno 18 risposte esatte sulle 30 domande a risposta chiusa . Ogni risposta non data alle domande a risposta chiusa equivale a risposta errata. Coloro che fanno più di 12 errori nelle domande chiuse della prova scritta manifestano una preparazione insufficiente e perciò è loro vivamente sconsigliato presentarsi alla prova orale.
La prova scritta dura non più di 60 minuti. La prova orale si svolge nella stessa giornata subito dopo la correzione della prova scritta o in giornate successive alla prova scritta. La prova orale si svolge sia con colloquio con i collaboratori del docente, sia con successivo colloquio col docente titolare dell'insegnamento
Poichè il Diritto costituzionale è insegnamento di una materia fondamentale e propedeutica ad ogni altra materia dal secondo anno in poi, è essenziale che ogni studente abbia una preparazione solida e completa su tutto il programma.
Per ogni studente l'essenziale è anzitutto studiare bene tutto il programma, partendo dai suoi concetti fondamentali: non serve studiare a memoria le norme, ma studiare bene tutto il manuale, che coincide integralmente col programma, facendo sempre riferimento all'applicazione pratica delle norme e all'attualità.
E' importante frequentare il tutorato per ripetere e chiarire col tutor tutta la materia.
Occorrono almeno 2 mesi e mezzo dedicati in ogni intera giornata soltanto allo studio di questa materia per riuscire a padroneggiarla in modo completo e soddisfacente e a sperare l'esame.
Se possibile ogni studente inizi a studiare fin dall'inizio delle lezioni.
In ogni caso è essenziale che ogni studente per almeno una settimana prima dell'esame si trovi (anche telematicamente) con uno o due altri studenti che come lui preparano il medesimo esame e ripeta insieme a lui tutta la materia, in modo da interrogarsi e correggersi a vicenda su tutti gli argomenti.
Chi non si è preparato o ha studiato poco o in parte o non ha neppure ripetuto con altri compagni (neppure telematicamente) ripensi bene se davvero è preparato.
Fino a quando è apeerta la possibilità di iscriversi all'esame (pochi giorni prima dell'esame) ogni studente iscritto all'esame che non intende presentarsi può cancellare la sua iscrizione.
Testi di riferimento
- Lo studente dovrà studiare uno dei seguenti manuali, a scelta (tutto il volume):
a) A. Barbera, D. Fusaro,* Corso di diritto costituzionale*, Il Mulino, ed. 2022 o successiva
b) P. Caretti - U. De Siervo, Diritto costituzionale e pubblico, V. ed, Giappichelli, Torino, ed. 2023 o successiva
2) E' vivamente raccomandato anche lo studio delle slides delle lezioni svolte dal docente, reperibili man mano su e-learning.
- Lo studente deve munirsi della seguente raccolta normativa da cui deve saper trarre ed interpretare i testi delle norme fondamentali: Mattioni A. (a cura di), Il codice costituzionale, La Tribuna, Piacenza, ed. 2022 o succesiva.
Sustainable Development Goals
Learning objectives
A) Knowledge and understanding
Students are expected to know and understand the main normative elements regarding fondamental rights, relationship between citizens and institutions, as well as the organization of the Italian Republic.
B) Applying knowledge and understanding
Students will be able to find, interpret and apply the legal rules regarding fundamental rights and the organization of public authority at State or regional or local level, to solve any possible contradictions between applicable provisions, and to understand the different legislative, executive and judicial functions belonging to various national, regional and local bodies.
C) making judgements
Students will acquire independence of judgment about finding and evaluating the possible legal solutions in solving issues concerning relationship between citizens, as individuals and as groups, companies and public authority, as well as the legitimacy of the norms and the administrative acts to be applied and of the actions to be taken.
D) Communication skills
Students will be able to communicate both the legal problems and the main regulatory elements involved to public and private entities and to those who design or adopt administrative acts.
E) Learning skills
Students will be able to independently find and evaluate any legal rule regarding any other subject, and to evaluate the constitutional basis and the constitutional legitimacy of any Italian regulation.
Contents
General constitutional law and all constitutional law in Italy: components and functions of the State, state forms and forms of government, the Italian Constitution, sources of Italian law, the organization of the Italian Republic.
Detailed program
The relationship between citizens and institutions: legal and social standards, interpretation and application of legal standards, components and functions of the State, state forms and forms of government, the Italian Constitution (Fundamental principles and characteristics), the individual in constitutional system and the fundamental rights (freedom and social rights), the sources of Italian law (criteria authorizing the system of sources and examination of each source of law in its process of training), direct democracy and representative democracy, electoral systems.
The organization of the Republic: structure and functions of Parliament, state legislative process, President of the Republic, Government of the Republic, general principles of organization of the public administration and the administrative activity, regions and local authorities and their autonomy: statutory, legislative, regulatory, administrative, financial. Judiciary, legal and judicial function, Constitutional Court and constitutional justice.
Prerequisites
None
Teaching methods
Lectures in italian language. Case studies.
Individual participation of lessons are raccomended.
Tutoring service for helping the study of students will open from the second part of lessons.
Assessment methods
Written and oral examen, both in italian language.
Written examination with 30 closes questions
Go to the oral examination (in two parts and maby in the same day) student who pass 18 closes answers.
Textbooks and Reading Materials
1) One of thise handbooks:
a) A. Barbera, D. Fusaro, Corso di diritto costituzionale, Il Mulino, ed. 2022 or next;
b) P. Caretti - U. De Siervo, Diritto costituzionale e pubblico, V. ed, Giappichelli, Torino, ed. 2023 or next.
2) The student must study lessons published on e-learning page of lessons and must retrieve the following normative collection and is expected to draw on and comment texts of the main laws: Mattioni A., Il codice costituzionale, La Tribuna, Piacenza, ed. 2022 or next.
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
-
Paolo Bonetti