Course Syllabus
Obiettivi formativi
Il corso si propone di trasmettere i principali strumenti della pianificazione e del controllo. Mira inoltre a sviluppare il ragionamento critico orientato a formulare efficacemente obiettivi e a progettare tecniche che permettono di raggiungere gli obiettivi mentre si moderano i rischi a cui la gestione aziendale viene sottoposta dall’operare del management e del personale in genere. Il corso punta a incrementare competenze utili per responsabili aziendali ai diversi livelli e in diverse funzioni. Il personale aziendale può, infatti, essere coinvolto nei processi di pianificazione e controllo per molte ragioni: - perché destinatario di obiettivi da conseguire; - perché preposto a definire gli obiettivi volti a orientare l’intera organizzazione o i livelli più bassi dell’organigramma per poi doverne controllare il raggiungimento; - per svolgere mansioni all’interno della funzione Amministrazione e Finanza che supporta il management nella progettazione e nell’utilizzo dei sistemi di pianificazione e controllo. Nei diversi ruoli aziendali diventa importante, dunque, acquisire dimestichezza con i processi di pianificazione e controllo per potersi confrontare adeguatamente con importanti meccanismi che regalano il funzionamento aziendale.
Contenuti sintetici
Il corso affronta i temi della pianificazione e del controllo di gestione. Prima di tutto tratta della formulazione degli obiettivi strategici illustrando gli strumenti che permettono di definire le azioni strategiche più convenienti per lo sviluppo aziendale. Successivamente viene presentato il tema della conversione degli obiettivi strategici in traguardi di natura economico-finanziaria che sintetizzano l’andamento dell’intera azienda. La conversione in cifre degli obiettivi strategici mira a verificare che l’azione strategica soddisfi requisiti di carattere economico-finaziario indispensabili per la sopravvivenza dell’azienda. Gli obiettivi economico –finanziari di sintesi vengono scomposti in obiettivi specifici per attribuire ai responsabili di area target il cui raggiungimento consente la realizzazione degli obiettivi di sintesi. Più avanti si presenta l’analisi degli scostamenti che ha il compito di controllare se gli obiettivi sono stati raggiunti e le motivazioni degli scostamenti da quanto pianificato. L’analisi aiuta a comprendere gli errori nella gestione per correggerla. Si focalizza sulla grandezza principale, il profitto, per analizzare gli scostamenti dei ricavi e gli scostamenti dei costi. La programmazione e il controllo basati su indicatori economico-finanziari mostrano dei limiti che vengono evidenziati prima di introdurre strumenti più avanzati che si affiancano a quelli tradizionali con la finalità di accrescerne l’efficacia. Essi orientano l’organizzazione verso performance capaci di soddisfare tutti gli stakeholder e di bilanciare meglio gli andamenti di breve periodo con quelli di lungo garantendo più solide condizioni di sviluppo. Viene successivamente affrontato il tema dei rischi che possono compromettere la realizzazione della strategica assieme agli equilibri economico-finanziari. I rischi sono causati dalle azioni dei decisori che operano in azienda. Si discute il modo con cui evitare tali rischi o ridurne gli effetti. Il corso si chiude con considerazioni sui diversi usi che si possono fare degli strumenti di controllo e sulle leve del controllo. Viene, prima, introdotto il concetto di Controllo Interattivo che permette di utilizzare le informazioni per creare nuove strategie piuttosto che allineare semplicemente i comportamenti dei responsabili alle strategie esistenti (Controllo Diagnostico). Poi si fornisce il concetto di Sistemi di Convinzioni e Sistemi di Vincoli che assieme al Controllo Diagnostico e al Controllo Interattivo costituiscono leve a disposizione del management per preservare l’esistenza dell’azienda e il suo sviluppo. Viene analizzato il ruolo di tali leve in diversi condizioni aziendale.
Programma esteso
Facendo riferimento ai libri di testo suggeriti sopra il corso affronta i seguenti punti:
- la definizione delle azioni strategiche (Simons, pagine 26-48);
- la conversione degli obiettivi strategici in obiettivi economico-finanziari di sintesi (Simons, pagine 91 – 124);
- il disegno dei centri di responsabilità per orientare le singole aree aziendali: centri di costo, centri spesa, centri di ricavo, centri di profitto e centri d’investimento (Anthony et al., pagine 227-233);
- l’analisi delle variazioni dagli obiettivi: costi fissi, costi variabili e ricavi di vendita (Anthony et al., pagine 384-392);
- le motivazioni che rendono utile un sistema di controllo ed il suo ruolo: lo schema tradizionale (Anthony et al., pagine 3-16);
- la Balanced Scorecard (Simons, pagine 206-224);
- l’identificazione e la moderazione del rischio strategico (Simons, pagine 249-297);
- l’utilizzo dei sistemi di controllo e le leve del controllo (Simons, pagine 299-315; Simons, pagine 225-248).
Prerequisiti
Economia Aziendale e Fondamenti di Ragioneria Generale ed Applicata.
Possono risultare particolarmente utili conoscenze: - sulla struttura organizzativa adottata dalle aziende (divisionale, funzionale, a matrice) e sui possibili stili di direzione; - sulle principali misure e indicatori adottati nell’amministrazione aziendale (ricavo, costo, profitto, ROI, ROE, EVA e margini per valutare la liquidità aziendale); - sulla contabilità analitica (costi fissi e costi variabili, costi comuni e costi specifici, configurazioni di costo di prodotto, costi standard, modalità di ribaltamento dei costi su oggetti di costo quali prodotti e centri).
Metodi didattici
Lezioni frontali
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta con domande sui temi trattanti nel corso delle lezioni. La prova si compone di tre domande aperte. Lo studente può richiedere di sostenere anche una prova orale ad integrazione di quella scritta se la prova scritta viene superata (con un punteggio superiore a 17). Anche il docente può richiedere che lo studente sostenga la prova orale.
L’esame verificherà:
1) la conoscenza nel campo della pianificazione e dell’esecuzione della strategia
2) la capacità di pensare criticamente nel disegnare i sistemi di formulazione ed esecuzione della strategia
3) l’abilità di fornire esempi dal mondo reale e leggerli sulla base di lenti teoriche.
Saranno utilizzati i seguenti criteri per giudicare la prova d'esame:
1) Rigore logico
2) Completezza
3) La presenza di collegamenti tra gli strumenti e la presenza di collegamenti tra principi e strumenti
La prova scritta comprende 2 saggi brevi da 16 punti ciascuno.
Si terrà una prova intermedia con un saggio breve da 16 punti e una seconda prova parziale con un saggio breve da 16 punti. Il voto finale deriva dalla somma dei punteggi ottenuti nella prima e nella seconda prova.
Testi di riferimento
Libri di testo (per l'esame):
Robert Simons, Performance Measurement and Control Systems for Implementing Strategy, First Edition, Pearson, 2014, ISBN13: 9781292020938 ISBN10: 1292020938 (pagine 26-48, 91 – 124, 206-224, 225-248, 249-315)
Robert N Anthony, Vijay Govindarajan, Frank G.H. Hartmann, Kalle Kraus and Göran Nilsson, Management Control Systems, First European Edition, McGraw-Hill Education, 2014, ISBN: 9780077133269, (pagine 3-16, 227-233, 384-392)
Si consiglia di seguire la traccia definita dalle slides concentrandosi sui temi presentati sulle slides stesse (e trattati in aula)
Altri testi per la consultazione:
Fabrizio Cerbioni, Il budget nel sistema di controllo d gestione, Giappichelli, Torino, 2000
Luigi Brusa, Sistemi manageriali di programmazione e controllo, Giuffré, Milano, 2000
Periodo di erogazione dell'insegnamento
Primo semestre.
Lingua di insegnamento
Inglese
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The course aims to transfer the main tools to plan and to control. In addition, it tries to develop the students’ critical thinking oriented to formulate the targets successfully and to design techniques that allow to get the targets while they try to reduce the risks caused by the decision makers’ behaviors. The course aims to develop knowledge which can help employees at different organizational levels and in different firm’s functions. Actually, the employees can be involved in the planning and control processes for many reasons. They could be the recipients of the goals. They could be the ones which have to define the targets for all the company or for the lower levels of the organization and, later on, to verify the targets achievement. If they are hired by the Accounting Unit or the Finance Unit, one of their tasks is to support the managers in designing and using the planning and control systems. Whatever the organizational role, the understanding of the planning and control processes is, in fact, important to be successfully involved in some of the most important mechanisms which push forward the company’s activity.
Contents
Planning and control are the subjects of this course. First, goals formulation is discussed by showing the tools helping to successfully design the strategic actions for the firm growth. Later, we study the conversation of strategic targets into financial targets which capture the performances of all the company. This conversation aims to verify whether or not the strategic actions can get financial performances sufficient to allow the company’s survival. The financial targets are exploded into smaller targets which are assigned to the managers of each responsibility center. Those targets assignment contributes to the achievement of the general targets which capture the performances of the entire company. Afterwards the course discusses the variance analysis which aims to control if a company has gotten its targets and the reasons why the variances from the plans happened. The analysis helps to understand which mistakes were made and figure out how to avoid them in the future. The variances analysis focuses on the main measure of the company performance, the profit, and explain the revenue variances and the cost variances. Traditionally, the planning and the control are based on financial measures. Those measures have some limits which are highlighted in the classes. Afterwards more advanced tools are presented. They are applied along with the traditional tools to improve their effectiveness. The advanced tools push the company toward performances which can satisfy all the stakeholders and better balance the short-run performances and the long-run performances. Then, they create more solid conditions for the company growth. Another issue is the strategic risk. Actually, the company’s strategy and the financial performances might be compromised by the decision makers’ behaviors. The course discusses how to avoid the strategic risk or reduce its effects. Finally, the class works on: (i) the different ways to apply the control tools, and (ii) the levers of control. The Interactive Control Systems are presented. They use the information to develop new strategies rather than just to align the managers’ behaviors with the company’s strategy (Diagnostic Control Systems). Afterwards the course discusses the Beliefs Systems and the Boundary Systems which, with the Diagnostic Control Systems and the Interactive Control Systems, are levers available to defend the survival of the company and feed its growth. The course analyses the role of those levers in different business contexts.
Detailed program
Following the text books used in this course, those issues will be analyzed:
- defining the strategic actions (Simons, pages 26-48)
- converting the strategic targets into general financial goals (Simons, pages 91 – 124)
- designing responsibility centers to direct the units of the company: cost centers, expense centers, revenue centers, profit centers and investment centers (Anthony et al., pages 227-233)
- the analysis of variance between the results and the targets: fix costs, variable costs and sale revenues (Anthony et al., pages 384-392)
- reasons why a control system and its role are useful: the traditional schema (Anthony et al., pages 3-16)
- the Balanced Scorecard (Simons, pages 206-224)
- identifying and reducing the strategic risks (Simons, pages 249-297)
- the different ways to apply the control systems and the levers of control (Simons, pages 299-315; Simons, pages 225-248).
Prerequisites
Business Economics and Basic Accounting
It would be useful to have a fresh knowledge on: (i) the company structures (divisional, functional, and matrix) and the different leadership styles, (ii) the main measures and indexes adopted for the business administration (revenue, cost, profit, ROI, ROE, EVA, and margins to evaluate the cash management), and (iii) on the analytical accounting (fixed costs, variable costs, common costs, product cost configurations, standard costs, methods to allocate the common costs to objects, such as the products or responsibility centers).
Teaching methods
Lectures
Assessment methods
Written exam about the themes presented over the classes. The written exam consists of three essays. Students can ask for oral exam if they pass the written exam (with a score higher than 17). Also the teacher can ask for oral exam.
The exam will test:
1) The knowledge on the planning and strategy execution field
2) The critical thinking ability to design the systems formulating and executing the strategy
3) The ability of providing examples from the real world and read them on the base of the theoretical lenses.
The following criteria will be applied to judge the exam:
1) A good discussion is rigorous
2) A good discussion is complete
3) A good discussion connects the tools with one another and connects the tools with the principles.
For the written exam you need to write two essays by 16 points each.
You can choose to take a midterm exam with an essay by 16 points and a second (final) part of the exam with one essay by 16 points. Your final score comes from the sum of the two partial scores.
Textbooks and Reading Materials
Textbooks (for the exam):
Robert Simons, Performance Measurement and Control Systems for Implementing Strategy, First Edition, Pearson, 2014, ISBN13: 9781292020938 ISBN10: 1292020938 (pages 26-48, 91 – 124, 206-224, 225-248, 249-315)
Robert N Anthony, Vijay Govindarajan, Frank G.H. Hartmann, Kalle Kraus and Göran Nilsson, Management Control Systems, First European Edition, McGraw-Hill Education, 2014, ISBN: 9780077133269, (pages 3-16, 227-233, 384-392)
**Follow the road map that is defined by the slides that show the themes you are supposed to focus on (i.e. the themes we discuss in class) **
Other useful books:
Robert Kaplan, Anthony Atkinson, Advanced Management Accounting, Prentice Hall, 1998
Semester
First term
Teaching language
English
Sustainable Development Goals
Key information
Staff
-
Biagio Ciao