- Area di Scienze
- Corso di Laurea Magistrale
- Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e il Territorio [F7501Q]
- Insegnamenti
- A.A. 2023-2024
- 1° anno
- Diritto Ambientale
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è fornire una conoscenza di base dei principi, delle fonti, degli strumenti, dei soggetti e dei procedimenti del Diritto ambientale alla luce tanto della disciplina internazionale ed europea, quanto della disciplina nazionale.
Specifica attenzione verrà dedicata al tema dello sviluppo sostenibile – considerato non solamente sotto una prospettiva strettamente ambientale, secondo l’approccio espresso dall’Agenda ONU 2030 – il quale costituirà elemento trasversale dell’insegnamento e chiave di lettura critica in base a cui sarà richiesto agli studenti di riflettere sulle attuali problematiche ambientali (e, prima ancora, sociali ed economiche).
In sintesi, l’“obiettivo atteso” del corso risiede nel dotare gli studenti di una conoscenza dei principali istituti del Diritto ambientale che consenta loro di percepire e comprendere il ruolo della regolazione giuridica nella protezione (presente e futura) del bene-ambiente. L’ulteriore “obiettivo desiderato” è quello suscitare l’attenzione e l’interesse per le tematiche della tutela ambientale, dimostrando l’importanza dello strumentario giuridico – anche di quello attivabile dalla società civile, di cui gli studenti sono componenti – per il perseguimento di questi risultati, oltre che stimolare il pensiero critico degli studenti, dunque la loro capacità di individuare problemi ed elaborare soluzioni a loro risposta, nonché la loro attitudine alla proficua collaborazione con i colleghi.
Contenuti sintetici
Il corso si avvierà con una ricostruzione del “percorso storico” compiuto dal bene-ambiente per l’acquisizione della sua rilevanza giuridica, a partire dal livello internazionale, per poi scendere a quelli europeo e italiano. Si evidenzieranno, così, i push factors che hanno determinato l’acquisizione di tale rilievo, a partire dalla crescente attenzione sociale per la protezione degli ecosistemi naturali per arrivare alla sua trasposizione prima a livello istituzionale e, quindi, a livello normativo. Si introdurranno, così, gli attori del Diritto ambientale – pubblici e privati – per poi prendere in considerazione i principali istituti giuridici di carattere generale operanti a presidio del bene-ambiente (sia quelli più tradizionalmente riconducibili al Diritto “pubblico” ambientale, ossia VIA, VAS e AIA, sia gli strumenti “alternativi”, in cui la protezione dell’ambiente passa attraverso l’attivismo del Terzo settore e della società civile, oppure l’introduzione di appositi correttivi alle dinamiche di mercato). Obbiettivo della parte generale, dunque, è fornire agli studenti una risposta alle 5 W del Diritto ambientale: 1) Che cosa si intende per Diritto ambientale e per ambiente nel diritto?; 2) Quando è nato e si è sviluppato il Diritto ambientale?; 3) Dove – ossia a che livelli ordinamentali – si è sviluppato il Diritto ambientale?; 4) Chi sono gli attori principali del Diritto ambientale; 5) Perché il Diritto ambientale – ossia qual è il suo fine e, conseguentemente, quali sono gli strumenti che ne consentono il perseguimento?
Conclusa la parte generale, si approfondiranno i temi specifici lungo cui si articola il ramo del diritto oggetto di insegnamento, verificando le modalità di protezione delle differenti matrici ambientali (acqua, aria, suolo, spazio extra-atmosferico, ecc.) e approfondendo gli istituti volti a mitigare l’impatto delle attività umane sull’ambiente (dalla disciplina della gestione dei rifiuti a quella concernente la produzione e il consumo alimentare o di energia elettrica).
Programma esteso
Parte generale
1 Introduzione al corso e informazioni generali; il concetto di sviluppo sostenibile
2 L’ambiente nel Diritto e il Diritto dell’Ambiente
3 Il Diritto internazionale dell’Ambiente
4 Il Diritto europeo dell’Ambientale
5 L’ambiente nella Costituzione e nelle altre fonti nazionali
6 I soggetti del Diritto Ambientale e il principio di sussidiarietà
7 Le associazioni ambientaliste e l’ambiente come oggetto di situazioni giuridiche soggettive
8 I procedimenti amministrativi e i provvedimenti amministrativi - la VIA
9 La VAS (Valutazione Ambientale Strategica) e l'AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale)
10 Le bonifiche dei siti contaminati
11 La tutela dell’ambiente attraverso il mercato e il danno ambientale
12 Il diritto penale ambientale
13 L'economia circolare e la tutela dell’ambiente attraverso il mercato
14 Alimentazione e ambiente
15 La tutela della biodiversità
16 Test
Parte speciale
17 L’inquinamento atmosferico e clima
18 Responsabilità sociale dell’impresa
19 Land Grabbing
20 L’inquinamento elettromagnetico
21 La disciplina giuridica dei rifiuti
22 L’attività umana nello spazio e la tutela dell’ambiente extra-atmosferico
23 La protezione giuridica dei migranti climatici
24 La mobilità sostenibile e tecnologie
Prerequisiti
Conoscenze di carattere generale nelle discipline giuridiche.
Nello specifico, si suggerisce una minima cognizione dei seguenti argomenti: 1) organizzazione dello stato e tripartizione dei poteri; 2) rapporti tra stato nazionale e ordinamento europeo; 3) ruolo delle regioni all’interno dell’ordinamento giuridico italiano; 4) nozione di pubblica amministrazione e suo ruolo nell’ordinamento giuridico italiano; 5) fonti del diritto nazionale (Costituzione, leggi, atti aventi forza di legge, regolamenti), regionale (leggi, statuti e regolamenti) ed europee (regolamenti e direttive, su tutti); 6) atti amministrativi.
Questi argomenti possono essere ripassati su un qualsiasi manuale di diritto pubblico, altrimenti si consigliano i seguenti testi:
- T. GROPPI e A. SIMONICINI, Introduzione allo studio del diritto pubblico e delle sue fonti, Giappichelli, Torino, 2012 o ed. più aggiornata;
- R. BIN e G. PITRUZZELLA, Diritto pubblico, Giappichelli, Torino, 2014 o ed. più aggiornata;
- A. BARBERA e C. FUSARO, Corso di diritto pubblico, il Mulino, Bologna, 2010 o ed. più aggiornata.
Metodi didattici
La prima parte del corso si svolgerà tramite insegnamento frontale. Tuttavia, l’approccio “classico” sarà temperato tramite incentivi alla partecipazione attiva degli studenti attraverso la fornitura, con cadenza settimanale, di materiale didattico (articoli scientifici e/o di attualità, casi giurisprudenziali, materiale multimediale, ecc.) la cui consultazione sarà rimessa alla volontà degli studenti. Questo al fine di avviare, all’inizio della prima lezione di ogni settimana, un dibattito docente-studenti e studente-studente che anticipi alcuni degli aspetti discussi nelle successive lezioni.
Per la seconda parte del corso, invece, si incentiverà il ricorso al meccanismo del learning by doing: in caso di positivo riscontro da parte degli studenti frequentanti, essi saranno suddivisi in gruppi incaricati dell’esposizione dei singoli argomenti della parte speciale. L’attività di gruppo sarà assistita dal docente, il quale fornirà indicazioni di massima e materiale essenziale per lo svolgimento della lezione, lasciando comunque libertà ai componenti dei gruppi di impostare la lezione arricchendola con approfondimenti e spazi interattivi definiti in base ai propri specifici interessi.
Il corso si terrà in lingua italiana.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale finale sugli argomenti oggetto del programma, svolto attraverso un colloquio con il candidato finalizzato a verificare la conoscenza e la padronanza degli argomenti affrontati a lezione (o appresi tramite lo studio del manuale).
Sarà prevista la possibilità di svolgere una prova scritta intermedia e di ricevere un’ulteriore valutazione sulla base dell’esposizione, in gruppo, di uno degli argomenti della parte speciale.
Il test intermedio, composto da domande chiuse (vero e falso e risposta multipla) e due domande aperte, sarà volto alla verifica della conoscenza della parte generale del programma, affrontata prima dello svolgimento del test.
La valutazione del lavoro di gruppo, distinta per ogni studente, riguarderà le capacità di comprensione, approfondimento e esposizione dell'argomento di parte speciale scelto.
Il superamento del test intermedio e l'esposizione sono considerati sufficienti per il superamento dell'esame finale. Lo studente/la studentessa potrà decidere di svolgere solo il test intermedio, che varrà 1/2 del voto finale, e all'esame orale verrà richiesto di rispondere a una domanda.
Lo studente/la studentessa potrà decidere di svolgere solo il lavoro di gruppo e anche in questo caso, il voto dell'esposizione varrà 1/2 e all'esame orale verrà richiesto di rispondere a una domanda.
Per lo studente/studentessa che non avrà svolto né il test intermedio, né il lavoro di gruppo, l'esame orale finale riguarderà l'intero programma e all'esame poste due domande.
Testi di riferimento
G. ROSSI, Diritto dell’ambiente, Torino, Giappichelli, ultima edizione disponibile.
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The aim of the course is to provide a basic knowledge of the principles, sources, tools, actors and procedures of Environmental Law in the light of international, European, and national regulation.
Specific emphasis will be given to the topic of sustainable development – considered not only from a strictly environmental perspective, according to the approach expressed by the UN 2030 Agenda – which will be the reading key according to which students will be asked to reflect on current environmental issues (and, even before, social and economic ones).
In synthesis, the "expected objective" of the course is to provide students with a knowledge of the main principles and tools of Environmental Law that allows them to perceive and understand the role of legal regulation in the protection (present and future) of the environment. The further "desired objective" is to arouse attention and interest in the issues of environmental protection, demonstrating the importance of legal instruments – including those available to civil society, of which students are components – for solving these issues, as well as stimulate students' critical thinking, as well as their aptitude for fruitful collaboration with colleagues.
Contents
The course will begin with a reconstruction of the "historical path" made by the environment for the acquisition of its legal significance, starting from the international level, and then descending to European and Italian ones. The push factors that have determined the acquisition of this significance will be highlighted, starting from the growing social attention to the protection of natural ecosystems to get to its transposition first at the institutional level and then at the regulatory level. Thus, the actors of environmental law – public and private – will be introduced and then the main legal tools operating to protect the environment will be analysed (both those more traditionally attributable to Public Environmental Law, such as EIA, SEA and AIA, and further "alternative" instruments, in which the protection of the environment passes through the activism of the Third sector and civil society, or the implementation of appropriate correctives to market dynamics). The objective of the general part of the course, therefore, is to provide students with an answer to the 5 W's of environmental law: 1) What is meant by Environmental Law? 2) When was Environmental Law born and developed? 3) Where – i.e. in which legal systems – has Environmental Law developed? 4) Who are the main actors of Environmental Law; 5) Why Environmental Law – i.e. what is its purpose and, consequently, what are the instruments that allow its pursuit?
Once the general part of the course will be over, the specific themes along which this branch of law is articulated will be explored, verifying the methods of protection of the different environmental factors (water, air, soil, extra-atmospheric space, etc.) and deepening the instruments aimed at mitigating the impact of human activities on the environment (from the discipline of waste management, to that concerning the production and consumption of food or electricity).
Detailed program
First part
1 Course introduction and general information; the concept of sustainable development
2 How environment is considered by law and the birth of Environmental Law
3 International Environmental Law
4 European Environmental Law
5 Italian Environmental Law
6 The actors in the Environmental law and the principle of subsidiarity
7 Environmental organizations The role of environmental activism and climate litigations
8 The administrative proceedings and the the EIA (Environmental Impact Assessment)
9 The SEE (Strategic Environmental Assessment) and the IEA (Integrated Environmental Authorization)
10 Contaminated sites remediation
11 Environmental associations and the environment as the subject of subjective legal situations
12 Criminal Environmental Law: an overview
13 Circular Economy and environmental protection through the market
14 Food and Environment
15 Biodiversity
16 Test
Second part
17 Air pollution and climate change
18 Corporate Social Responsability
19 Land Grabbing
20 Electromagnetic Pollution
21 The waste regulation
22 The protection of the extra-atmospheric environment
23 Climate Migrants' legal protection
24 Sustainable mobility
Prerequisites
Basic knowledge of law principles.
More specifically, I suggest a minimum knowledge of the following topics: 1) organization of the state and division of powers; 2) relations between national states and the European system; 3) role of the regions within the Italian legal system; 4) notion of public administration and its role in the Italian legal system; 5) sources of national, regional and European regulations; 6) administrative acts.
These topics can be reviewed in any Public Law textbook, otherwise the following texts are recommended:
- T. GROPPI e A. SIMONICINI, Introduzione allo studio del diritto pubblico e delle sue fonti, Giappichelli, Torino, 2012 or newer;
- R. BIN e G. PITRUZZELLA, Diritto pubblico, Giappichelli, Torino, 2014 or newer;
- A. BARBERA e C. FUSARO, Corso di diritto pubblico, il Mulino, Bologna, 2010 or newer.
Teaching methods
The first part of the course will take place throughout frontal teaching. However, this "classic" approach will be tempered by incentives to active participation of students through the provision, on a weekly basis, of ad hoc materials (scientific essays and/or newspaper articles, case law, multimedia contents, etc..) whose consultation will not be mandatory, but it will be left to the will of the students. This is in order to promote, at the beginning of the first lesson of each week, a teacher-student and student-student debate that anticipates some of the aspects discussed in the following lessons.
For the second part of the course, the use of the learning-by-doing system method will be encouraged: in case of positive feedback from the students, they will be divided into groups in charge of exposing specific topics. The group activity will be assisted by the teacher, who will provide guidelines and essential material for the conduct of the lesson, while leaving freedom to the members of the groups to set up the lecture enriching it with insights and interactive spaces defined according to their specific interests.
The course will be taught in Italian.
Assessment methods
Oral exam on the topics discussed throughout the lectures (or learned through the study of the manual, for those not attending).
For the attending students only, there will be the possibility to do an intermediate written test and to receive a further evaluation on the basis of the exposition, in group, of one of the topics of the second part of the course.
The intermediate test, consisting of 18 closed questions (true and false and multiple-choice) and two open questions, will be aimed at verifying knowledge of the general part of the programme, covered prior to the test.
The assessment of the group work, separate for each student, will concern the ability to understand, deepen and present the chosen topic of the special part.
Passing the midterm test and exposure are considered sufficient for passing the final exam. The student/student may decide to take only the midterm test, which will be worth 1/2 of the final grade, and the oral exam will be required to answer one question.
The student/student may choose to do only the group work, and again, the exposure grade will be worth 1/2 and at the oral examination they will be required to answer a question.
For the student/student who will have taken neither the midterm nor the group work, the final oral examination will cover the entire syllabus and at the examination asked two questions.
Textbooks and Reading Materials
G. ROSSI, Diritto dell’ambiente, Torino, Giappichelli, last available edition.
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
-
Michela Leggio