Riassunto di Pedagogia Interculturale

Syllabus del corso

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Esporta

Titolo

Fare la differenza
Pluralismo e cambiamento culturale nei servizi per l'infanzia 0-6

Argomenti e articolazione del corso

Il bambino non è un'isola, sia perché inserito in un legame di attaccamento con le figure di riferimento, sia perché dimensioni sociali, culturali e storiche assumono un ruolo decisivo nel suo processo di crescita.

L'obiettivo principale del corso è quello di promuovere negli studenti una visione ecologica e di contesto, che permetta di collegare le dinamiche individuali e interpersonali all'interno dei servizi per l'infanzia, entro processi sociali e culturali più ampi che riguardano la società e il tempo storico nel quale viviamo.

Prendendo le mosse dal modello ecologico di Bronfenbrenner, il corso esplora le diverse dimensioni che entrano in gioco nei processi di sviluppo dei primi anni di vita del bambino, indagando i processi storici e culturali che hanno portato nel nostro contesto all'elaborazione di una certa idea di infanzia, di accudimento e di famiglia, confrontata con altri contesti culturali.

Particolare attenzione verrà riservata alle dimensioni strutturali e normative che influenzano l'esperienza genitoriale, a partire da condizioni socio-economiche sempre più complesse e frammentate.

Scopo ultimo sarà far emergere il ruolo di cambiamento culturale e sociale che può assumere il servizio dell'infanzia, contribuendo a fare la differenza nella vita e nel futuro di ogni bambino e bambina.

Obiettivi

Con questo insegnamento, con una costante e partecipata frequenza alle lezioni , si intendono PROMUOVERE i seguenti apprendimenti, in termini di:

Conoscenze e comprensione

• possedere elementi di pedagogia interculturale, per meglio comprendere il ruolo della dimensione culturale nei processi educativi nei servizi 0-6;
• acquisire conoscenze e abilità riguardanti lo sviluppo di competenze interculturali, atte a realizzare uno scambio profondo ed efficace con persone di culture diverse dalla propria (in particolare le famiglie);
• acquisire conoscenze sul ruolo della sfera emotiva e affettiva nei processi di socializzazione interculturale

Capacità di mettere in relazione conoscenze e modelli fra loro differenziati

• mettere in dialogo i diversi modelli e approcci della pedagogia interculturale
• saper distinguere tra approccio multiculturale, interculturale e transculturale

Capacità di applicare conoscenze e modelli

• possedere competenze operative atte a sviluppare progetti interculturali, volti a valorizzare le differenze culturali (ma anche di genere, generazione, famigliari, linguistiche, religiose, etc.) entro un orizzonte condiviso;
• saper agire in maniera competente entro contesti educativi plurali dal punto di vista sociale e culturale, arginando le disuguaglianze e promuovendo l’equità.

Metodologie utilizzate

Il corso adotta una metodologia didattica attiva, con momenti di spiegazione teorica, esemplificazioni tratte dal mondo della scuola e dell'extra-scuola, analisi di ricerche condotte in ambito nazionale e internazionale, discussioni ed esercitazioni in aula.

L’utilizzo di piattaforme online e strumenti didattici digitali, utilizzati durante il periodo forzato di didattica a distanza, faciliterà il coinvolgimento di ogni studente anche nel contesto dell’aula.

Sono previsti interventi di testimoni ed esperti quali ricercatori e autori di ricerche nell'ambito della pedagogia interculturale, così come operatori con esperienze significative sui temi affrontati durante il corso.

**Gli studenti devono portare in sede d'esame un caso di studio che consenta di collegare teoria e pratica in un'ottica circolare.

Le consegne per il lavoro di ricerca verranno date in aula a inizio corso e pubblicate nei primi giorni del corso sulla piattaforma moodle.

Materiali didattici (online, offline)

Materiali didattici, link di approfondimento, video e brevi approfondimenti sono presenti e aggiornati anche durante il corso sul sito della docente: www.savethemix.it

Programma e bibliografia

Il programma d'esame prevede una parte generale comune a tutti, basata sui seguenti testi:

Bove A., Accogliere i bambini. Le culture dell'ambientamento nei servizi educativi 0-6, Carocci 2022
Dispensa Infanzie, culture, contesti (disponibile su moodle)
Minello A., Non è un paese per madri, Laterza, Roma-Bari 2022

Ciascuno studente e studentessa, sceglie in base ai propri interessi uno dei seguenti curricoli e porta all'esame i due volumi indicati:

Curricolo 1: valorizzare le capacità nascoste

Abdelilah Bauer B., Guida per genitori di bambini bilingui, Cortina, Milano 2018
Granata A., Da piccolo ero un genio. Sette capacità da non perdere diventando adulti, Gribaudo, Milano 2022

Curricolo 2: uscire dalle gabbie di genere

Granata A., Ragazze col portafogli. Una pedagogia dell'emancipazione femminile, Carocci, Roma 2024
Ottaviano C., Persico G., Maschilità e cura educativa. Contro-narrazioni per un (altro) mondo possibile, Genova University Press, Genova 2020

Curricolo 3: coltivare la saggezza digitale

Marangi M., Addomesticare gli schermi. Il digitale a misura dell'infanzia 0-6, Morcelliana, Brescia 2023
Pasta S., Razzismi 2.0. Analisi socio-educativa dell'odio online, Morcelliana, Brescia 2018

Curricolo 4: per un'ecologia dell'accoglienza

Ahmed A., Lo sguardo avanti. La Somalia, l'Italia, la mia storia, Add, Torino 2020
Granata A., Granata E., Teen immigration. La grande migrazione dei ragazzini, Vita e Pensiero 2019

STUDENTI ERASMUS
Gli studenti provenienti da università straniere possono mettersi in contatto con la docente per concordare programma e bibliografia in lingua inglese o francese.

Modalità d'esame

L'esame si svolge in forma orale.

A ogni studente (fatta eccezione per coloro che non hanno già portato un contributo di gruppo all'interno delle lezioni) sarà richiesto di portare in sede d'esame un caso di studio che consenta di collegare teoria e pratica in un'ottica circolare. Le indicazioni per preparare il caso di studio verranno indicate e presentate sulla piattaforma moodle.

La prova sarà orientata ad accertare i contenuti trattati durante il corso (costrutti, teorie e modelli) e presenti nella bibliografia di riferimento, l’utilizzo di un lessico adeguato e basato sulle parole-chiave proposte durante il corso e nella bibliografia di riferimento, la capacità di connettere riflessioni teoriche ed esemplificazioni pratiche. Saranno anche valutate le capacità di pensiero critico e riflessivo inerenti i temi del corso e così come la capacità di costruire connessioni creative con altri contenuti ed esperienze personali, di tirocinio e/o professionali.

Orario di ricevimento

La docente riceve ogni martedì alle ore 14.30 in studio (edificio U6, studio 4166) previo appuntamento via mail: anna.granata@unimib.it

Durata dei programmi

I programmi valgono due anni accademici.

Cultori della materia e Tutor

dott. Valerio Ferrero, PhD student
dott.ssa Chiara Galbersanini, PhD

Sustainable Development Goals

Esporta

Course title

Making a difference
Pluralism and cultural change in children's services 0-6

Topics and course structure

The child is not an island, both because he or she is embedded in a bond of attachment with reference figures and because social, cultural and historical dimensions assume a decisive role in his or her growth process.

The main objective of the course is to foster in students an ecological and contextual vision, which enables them to connect individual and interpersonal dynamics within child welfare services, within broader social and cultural processes affecting the society and historical time in which we live.

Building on Bronfenbrenner's ecological model, the course explores the different dimensions that come into play in the developmental processes of the early years of a child's life, investigating the historical and cultural processes that have led in our context to the elaboration of a certain idea of childhood, caregiving and family, compared with other cultural contexts.

Particular attention will be paid to the structural and normative dimensions** that influence the parenting experience, from increasingly complex and fragmented socio-economic conditions.

The ultimate goal will be to bring out the role of cultural and social change that child care can take on, helping to make a difference in the life and future of every child.

Objectives

Through this teaching, with constant and participatory class attendance , it is intended to PROMOTE the following learning, in terms of:

*Knowledge and Understanding

possess elements of intercultural pedagogy, in order to better understand the role of the cultural dimension in educational processes in services 0-6;
acquire knowledge and skills regarding the development of intercultural competence, suitable for achieving a deep and effective exchange with people from cultures other than one's own (especially families);
Acquire knowledge about the role of the emotional and affective sphere in intercultural socialization processes; and

*Ability to relate differentiated knowledge and models to each other

to bring the different models and approaches of intercultural pedagogy into dialogue
Being able to distinguish between multicultural, intercultural and transcultural approaches

*Ability to apply knowledge and models

possess operational skills to develop intercultural projects, aimed at valuing cultural (as well as gender, generation, family, linguistic, religious, etc.) differences within a shared horizon
know how to act competently within socially and culturally plural educational contexts, stemming inequalities and promoting equity.

Methodologies

The course adopts an active teaching methodology, with moments of theoretical explanation, examples drawn from the world of school and out-of-school, analysis of research conducted nationally and internationally, and classroom discussions and exercises.

The use of online platforms and digital teaching tools, used during the forced period of distance learning, will facilitate the involvement of each student in the classroom context as well.

There will be interventions from witnesses and experts such as researchers and authors of research in the field of intercultural pedagogy, as well as practitioners with significant experience in the topics addressed during the course.

Students will be able to bring to the examination a case study that allows theory and practice to be linked in a circular perspective.

Assignments for both research papers will be given in the classroom at the beginning of the course and posted in the first days of the course on the moodle platform.

Online and offline teaching materials

Instructional materials, in-depth links, videos and brief insights are also present and updated during the course on the lecturer's website: www.savethemix.it

Programme and references

The final bibliography will be released immediately after the summer break.

ERASMUS STUDENTS
Students from foreign universities can contact the lecturer to arrange program and bibliography in English or French.

Assessment methods

The examination is conducted in oral form.

Each student (with the exception of those who have not already brought a group contribution within the lectures) will be required to bring a case study to the exam that allows them to connect theory and practice in a circular fashion. Directions for preparing the case study will be given and presented on the moodle platform.

The test will be geared toward ascertaining the content covered during the course (constructs, theories and models) and found in the reference bibliography, the use of appropriate vocabulary based on the keywords proposed during the course and in the reference bibliography, and the ability to connect theoretical reflections and practical examples. Critical and reflective thinking skills inherent in the course topics and as well as the ability to build creative connections with other content and personal, internship and/or professional experiences will also be assessed.