Syllabus del corso
Titolo
La progettazione formativa nelle organizzazioni: teorie, modelli e problemi
Argomenti e articolazione del corso
Come affermava l’eclettico artista e designer Bruno Munari “progettare è facile quando si sa come si fa”. L’azione pro-gettuale, come indica la stessa etimologia della parola, è azione che guarda al futuro, anticipazione della possibilità (Bertin), tensione verso un non-ancora, opportunità di trasformazione del reale, attività in cui riconoscere la compresenza di elementi creativi ed elementi di metodo. Tutti gli interventi formativi che vengono promossi nelle organizzazioni prendono le mosse da una azione di progettazione, devono cioè “avere degli obiettivi ben precisi di modifica reale e materiale delle condizioni di partenza che occorre dichiarare in modo quanto più possibile chiaro e controllabile” (Massa). La fase di progettazione rappresenta quindi un elemento imprescindibile del lavoro formativo e passaggio obbligato per dare agli interventi di apprendimento e cambiamento una razionalità, una coerenza interna e un allineamento con gli obiettivi (individuali e organizzativi) che si intendono perseguire. Il corso prenderà avvio da un confronto tra diversi approcci progettuali e dalla condivisione dei passaggi fondamentali di un’azione progettuale: dall’analisi dei fabbisogni fino alla fase di valutazione degli effetti dell’intervento formativo.
Osservando, però, più da vicino la progettazione sarà possibile notare come dentro questa azione siano individuabili una serie di elementi spesso non detti e quindi dati per scontato: quando si progetta un intervento formativo viene infatti sottesa, frequentemente in modo implicito, una rappresentazione di ciò che l’apprendimento è nonché delle strategie attraverso le quali promuoverlo; precisi modelli pedagogici eredità dalla propria esperienza di formandi; una prefigurazione del soggetto in formazione ovvero l’adulto al lavoro, di ciò che è e di ciò che potrà essere; un’idea di “futuro auspicato” verso il quale tendere proprio per la mediazione dell’azione progettuale. La seconda parte del corso mirerà pertanto ad indagare quali rappresentazioni implicite guidano l’azione di chi si occupa di formazione andando ad esplorare e a problematizzare quei concetti che sono sempre più utilizzati nei contesti organizzativi e nella retorica formativa quando si progettano e promuovono azioni di cambiamento ma a cui non sempre è dedicato uno spazio di riflessione e di reale comprensione come, ad esempio, il concetto di talento, quello di competenza, quello di capitale umano, quello di futuro.
Nell’ultima parte del corso avremo modo di entrare nel vivo della progettazione di azioni formative, approfondendo, tramite esercitazioni, alcuni passaggi operativi dell’attività progettuale anche grazie al contributo di testimoni dal mondo delle organizzazioni, tramite project work e lavori individuali e in piccolo gruppo.
Obiettivi
Vista la centralità e la crescente importanza strategica riconosciuta alla formazione in ambito organizzativo, il corso intende permettere agli studenti e futuri professionisti dell’ambito HR di costruire una solida capacità di leggere, analizzare e promuovere interventi di formazione. Approfondendo il concetto di progettazione formativa, gli studenti avranno modo di acquisire un lessico e dei modelli teorici tramite cui dire, pensare e promuovere un azione di cambiamento tramite la formazione, riconoscere i passaggi-chiave di un progetto formativo e stimarne la coerenza e la tenuta, individuare i modelli contenuti implicitamente nei progetti formativi da elaborare o da valutare, individuare strumenti e metodologie con cui promuovere un intervento di formazione e riconoscerne gli impatti. Una conoscenza approfondita e problematica degli elementi di base della progettazione formativa diviene quindi presupposto indispensabile per promuovere e sostenere una azione formativa efficace e in linea con gli obiettivi organizzativi.
Più nello specifico il corso mira a promuovere negli e con gli studenti:
- Conoscenza delle principali teorie e degli approcci sulla progettazione formativa
- Conoscenza critica e problematica del lessico con cui vengono detti e proposti progetti formativi nelle organizzazioni contemporanee
- Conoscenza delle principali fasi della progettazione formativa
- Capacità di progettare percorsi di formazione nelle organizzazioni
- Capacità di collegare le linee teoriche agli interventi pratici, in relazione ai casi di studio
- Capacità di ricerca e lavoro di gruppo attorno ai temi della progettazione formativa
- Capacità di pensiero critico e creativo
Metodologie utilizzate
Il corso prevedrà la presenza di lezioni frontali a cui si alterneranno metodologie didattiche di tipo attivo (role play, esercitazioni, simulazioni, progettazioni, analisi di casi) in modo da permettere agli studenti di fare esperienza dei temi trattati integrando così proficuamente la promozione di conoscenze allo sviluppo di competenze.
Durante il corso è inoltre prevista la presenza di testimonianze di esperti e professionisti della formazione volte a mostrare come i concetti e le teorie proposti in aula possano essere messi all’opera in progetti formativi concreti.
Si sottolinea il profondo valore formativo che tali contributi possono apportare e si consiglia la partecipazione sia agli studenti frequentanti che ai non frequentanti. Il calendario degli interventi dei testimoni sarà pubblicato in moodle.
Materiali didattici (online, offline)
Le slide utilizzate durante le lezioni, così come gli eventuali materiali integrativi (es. video, articoli, note didattiche e quant'altro) vengono resi disponibili attraverso la piattaforma e-learning nella pagina del corso.
Si consiglia anche ai non frequentanti di iscriversi alla pagina del corso su e-learning in modo da ottenere informazioni utili per sostenere l'esame.
Programma e bibliografia
Bibliografia di esame:
- Dispensa di contributi a cura del docente (disponibile su moodle)
- Chicchi F. e Simone A. (2017), La società della prestazione, Ediesse, Roma
- Tolomelli A. (2015), Homo Eligens. L'empowerment come paradigma della formazione, Edizioni Junior, Parma.
Modalità d'esame
L'esame si svolge in forma orale tramite un colloquio sugli argomenti svolti a lezione e sugli argomenti di approfondimento non trattati a lezione e presenti nei testi di esame.
La prova sarà orientata ad accertare
- i contenuti trattati durante il corso (costrutti, teorie e modelli) e presenti nella bibliografia di riferimento,
- l’utilizzo di un lessico adeguato e basato sulle parole-chiave proposte durante il corso e nella bibliografia di riferimento,
- la capacità di connettere riflessioni teoriche e azione pratica tramite la presentazione di situazioni problematiche.
Saranno anche valutate le capacità di pensiero critico e riflessivo inerenti i temi del corso e così come la capacità di costruire connessioni creative con altri contenuti ed esperienze personali e/o professionali.
Orario di ricevimento
Il ricevimento studenti si terrà il martedì pomeriggio e verrà concordato preventivamente con la docente inviando una email all'indirizzo di posta: manuela.palma@unimib.it
Durata dei programmi
La validità del programma del corso è di due anni accademici (sarà quindi possibile dare l'esame con questo programma sia da frequentanti che da non frequentanti fino e non oltre l'appello del settembre 2025).
Sustainable Development Goals
Course title
Design training in organizations: theories, models, methods and problems
Topics and course structure
As the eclectic artist and designer Bruno Munari stated, "designing is easy when you know how to do it". The design action, as indicated by the very etymology of the word, is an action that looks to the future, an anticipation of the possibility (Bertin), a tension towards a not-yet, an opportunity to transform reality, an activity in which to recognize the co-presence of elements creative and method elements. All the training interventions that are promoted in organizations start from a planning action, that is, they must "have very specific objectives of real and material modification of the starting conditions which must be declared in the clearest and most controllable way possible" (Massa) . The planning phase therefore represents an essential element of the training work and an obligatory step to give the learning and change interventions rationality, internal coherence and alignment with the objectives (individual and organisational) that are intended to be pursued. The course will start from a comparison between different design approaches and from the sharing of the fundamental steps of a design action: from the analysis of the needs up to the evaluation phase of the effects of the training intervention.
However, by observing the planning more closely, it will be possible to notice how a series of elements often unsaid and therefore taken for granted can be identified within this action: in fact, when a training intervention is designed, a representation of what is implicitly implied that learning is as well as the strategies through which to promote it; precise pedagogical models inherited from one's experience as students; a prefiguration of the subject in training or the adult at work, of what he is and what he could be; an idea of a "desired future" towards which to tend precisely through the mediation of the design action. The second part of the course will therefore aim to investigate which implicit representations guide the action of those involved in training by exploring and problematizing those concepts that are increasingly used in organizational contexts and in training rhetoric when planning and promoting change actions but to which space for reflection and real understanding is not always dedicated, such as, for example, the concept of talent, that of competence, that of human capital, that of the future.
In the last part of the course we will analyze the design of training actions, deepening, through exercises, some operational steps of the design activity also thanks to the contribution of professionals from the world of organizations, through project work and individual and small group work.
Objectives
Given the centrality and growing strategic importance recognized to training in the organizational field, the course intends to allow students and future professionals in the HR field to build a solid ability to read, analyze and promote training interventions. By deepening the concept of training design, students will be able to acquire a lexicon and theoretical models through which to say, think and promote an action of change through training, recognize the key steps of a training project and evaluate its coherence and stability , identify the models implicitly contained in the training projects, identify tools and methodologies with which to promote a training intervention and recognize its impacts. An in-depth and problematic knowledge of the basic elements of training desing therefore becomes an indispensable prerequisite for promoting and supporting effective training action in line with organizational objectives.
More specifically, the course aims to promote in and with students:
- Knowledge of the main theories and approaches on training planning
- Critical and problematic knowledge of the lexicon with which training projects are said and proposed in contemporary organizations
- Knowledge of the main phases of training design
- Ability to design training courses in organizations
- Ability to link theoretical themes to practical interventions
- Ability to research and work in groups around the themes of training planning
- Critical and creative thinking skills
Methodologies
The course will provide for the presence of frontal lessons which will alternate active teaching methodologies (role play, exercises, simulations, designs, case analyses) in order to allow students to gain experience of the topics covered, thus profitably integrating the promotion of knowledge to the development of skills.
During the course there will also be the presence of testimonials from experts and training professionals aimed at showing how the concepts and theories proposed in the classroom can be transformed into concrete training projects.
Online and offline teaching materials
The slides used during the lessons, as well as any supplementary materials (e.g. videos, articles, teaching notes and so on) are made available through the e-learning platform on the course page.
Non-attending students are also advised to register on the e-learning course page in order to obtain useful information for taking the exam.
Programme and references
Bibliografia di esame:
- Dispensa di contributi a cura del docente
- Chicchi F. e Simone A. (2017), La società della prestazione, Ediesse, Roma
- Tolomelli A. (2015), Homo Eligens. L'empowerment come paradigma della formazione, Edizioni Junior, Parma.
Assessment methods
The exam takes place in oral form through an interview on the topics covered in class and on in-depth topics not covered in class and present in the exam texts.
The test will be aimed at ascertaining
- the contents covered during the course (constructs, theories and models) and present in the reference bibliography,
- the use of an adequate vocabulary based on the key words proposed during the course and in the reference bibliography,
- the ability to connect theoretical reflections and practical action through the presentation of problematic situations.
The critical and reflective thinking skills inherent in the topics of the course and the ability to build creative connections with other contents and personal and/or professional experiences will also be evaluated.
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
-
Manuela Laura Palma