- Area Medica, Chirurgica e dei Servizi Clinici
- Corso di Laurea Triennale
- Infermieristica [I0101D]
- Insegnamenti
- A.A. 2024-2025
- 1° anno
- Tirocinio 1
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi
Il tirocinio clinico è una strategia formativa che prevede l’affiancamento dello studente ad un professionista esperto in contesti sanitari e socio-sanitari specifici al fine di apprendere le competenze previste dal ruolo professionale.
Le competenze da sviluppare sono le medesime per il triennio, con una complessità crescente per ciascun anno di corso, in relazione alla progressiva acquisizione delle conoscenze teoriche, la loro intersezione con i laboratori professionali, la capacità di affrontare le situazioni specifiche incontrate in tirocinio e l'abilità dello studente di effettuare collegamenti ricorsivi tra saperi ed esperienze.
Il tirocinio clinico ha l’obiettivo di:
• Sviluppare le competenze professionali: il tirocinio facilita processi di elaborazione e integrazione dei saperi, delle conoscenze con le esperienze, alla luce delle competenze specifiche definite dalla normativa sull’esercizio professionale.
• Promuovere l’applicazione delle conoscenze infermieristiche e dei principi deontologici, nelle situazioni assistenziali previste dal progetto educativo e, conseguentemente, agire in relazione alle responsabilità richieste dal livello formativo.
• Sviluppare identità e appartenenza professionale: il tirocinio promuove la consapevolezza di ruolo, inoltre permette di apprezzare valori, acquisire abilità e comportamenti per lo sviluppo della dimensione etico-deontologica correlata alla professione infermieristica.
• Favorire la socializzazione anticipatoria al lavoro: attraverso il tirocinio lo studente viene a contatto
con contesti organizzativi e inizia a conoscerne le dimensioni relazionale, funzionale-organizzativa, interprofessionale presenti nei servizi.
Contenuti sintetici
Tra le finalità del tirocinio clinico in cui i saperi formali teorici si integrano con i saperi pratici, vi è quella di apprendere e sviluppare le COMPETENZE PROFESSIONALI.
Secondo l’European Federation of Nurses Association (EFN) la competenza è: “l’intersezione di conoscenze, abilità, attitudini e valori, nonché la mobilizzazione di tali componenti al fine di trasferirli in un certo contesto o situazione reale…”
Le sei aree di competenza individuate sono:
- Cultura, etica e valori;
- Promozione della salute e prevenzione, guida ed educazione;
- Processo decisionale;
- Comunicazione e lavoro in team;
- Ricerca, sviluppo e leadership;
- Assistenza infermieristica.
L’attività principale degli studenti durante il tirocinio richiede innanzitutto apprendimento di conoscenze e non solo la capacità tecnica, pertanto le attività affidate devono avere un valore educativo e formativo in stretto collegamento con gli obiettivi di tirocinio. Gli studenti in questi contesti devono essere incoraggiati ad essere discenti attivi e futuri professionisti riflessivi, in grado di affrontare i cambiamenti, la complessità e sviluppare un approccio di life-long learning.
Attraverso l’esperienza lo studente viene a contatto con i contesti organizzativi e inizia ad apprezzare relazioni lavorative, rapporti interprofessionali, valori, abilità e comportamenti.
Programma esteso
Durante il tirocinio clinico verranno sperimentati i contenuti presentati all’interno degli insegnamenti del I anno di corso.
Gli obiettivi di apprendimento sono riportati nel libretto di Tirocinio orientato alle competenze, strumento che accompagna la certificazione del percorso di tirocinio del triennio
Tali obiettivi sono suddivisi nelle sei aree di competenza dove gli studenti sperimenteranno:
• La presa di decisioni etiche e l’agire infermieristico nel rispetto del codice deontologico, principi, concetti e valori
• Le strategie di prevenzione del rischio professionale per la tutela della propria/altrui sicurezza
• La relazione d’aiuto, e il sostegno emotivo alla persona assistita e ai famigliari
• La comunicazione con il team multidisciplinare nei diversi sistemi di informazione e comunicazione in uso
• La valutazione infermieristica iniziale globale della persona assistita in situazioni a bassa complessità assistenziale/intensità di cura e in relazione al proprio livello formativo attraverso l’uso di strumenti di raccolta dati, l’osservazione, l’esame fisico e l’intervista
• Il ragionamento clinico per individuare i problemi delle persone assistite e iniziale identificazione delle diagnosi infermieristiche, considerata la situazione dell'assistito, il vissuto culturale, esperienziale, famigliare e la rete di riferimento
• Gli interventi infermieristici, appresi durante gli insegnamenti e in laboratorio, motivandone la scelta
• La sorveglianza e monitoraggio della persona assistita, della qualità e della sicurezza dell’assistenza erogata
Le skills richieste al 1° anno di corso sulle quali lo studente si può sperimentare su persone che presentano una bassa complessità assistenziale sono:
• Rilevare i parametri vitali
• Eseguire le cure igieniche nella persona non autosufficiente
• Eseguire il rifacimento del letto occupato da persona non autosufficiente
• Effettuare la mobilizzazione/trasferimento della persona con tecnica manuale e con ausili
• Effettuare il prelievo ematico da veni puntura
• Effettuare il cateterismo vescicale (uomo – donna)
• Valutare e monitorare anche attraverso l’uso di scale l’integrità e la funzionalità di organi e apparati
• Rilevare e monitorare il dolore, valutare il rischio infettivo, le cadute e le lesioni da pressione e le previene
Prerequisiti
Definiti dal regolamento del Corso di Laurea.
Modalità didattica
Le competenze/obiettivi si sviluppano ottenendo 12 CFU e si raggiungono attraverso attività prevalentemente interattive attraverso esercitazioni formative, laboratori, produzione di elaborati briefing/debriefing e frequenza dell’attività di tirocinio clinico, così suddivisi:
• 250 ore di attività di tirocinio pratico suddiviso in due esperienze presso sedi del Servizio Socio-Sanitario Nazionale
• 25 ore di attività di didattica tutoriale svolte in modalità erogativa in presenza;
• 25 ore di attività di esercitazione/simulazione e produzione elaborati con studio individuale e in presenza, svolte in modalità interattiva in presenza;
Nella programmazione del Tirocinio 1 vengono pianificate alcune ore aggiuntive che permettono di compensare eventuali assenze impreviste avvenute nell’anno accademico.
Materiale didattico
Ausili D., Baccin G., Bezze S., Bompan A., Macchi B, Alberio M., Sironi C., Di Mauro S. (2018) Il Modello assistenziale dei processi umani (2018): un quadro teorico per l’assistenza infermieristica di fronte alla sfida della complessità. Pubblicazione CNAI – Centro Italiano Accreditato per la ricerca e lo sviluppo dell'ICNP™
Craven RF, Hirnle CJ, Henshaw CM (2024) Principi fondamentali dell’assistenza infermieristica. VII edizione. Milano: CEA.
EFN Competency Framework Documento approvato dall’Assemblea generale EFN, Bruxelles, aprile 2015
Herdman TH, Kamitsuru S, Takáo Lopes C (2024) Nanda International. Diagnosi infermieristiche- Definizioni e Classificazione 2024-2026. Milano: CEA. [in stampa].
Smeltzer S.C., Bare B., Hinkle J.L., Cheever K.H. (2017) Brunner - Suddarth Infermieristica Medico-Chirurgica (V edizione). Milano: Casa Editrice Ambrosiana;
Periodo di erogazione dell'insegnamento
1° Anno di corso
Modalità di verifica del profitto e valutazione
La valutazione positiva del tirocinio si ottiene con il raggiungimento delle competenze previste dagli obiettivi del 1° anno di corso. Il voto è formato per il 50% dalle valutazioni dei periodi di tirocinio effettuati dallo studente e per il 50% dalle valutazioni delle esercitazioni e della produzione degli elaborati.
L’insufficienza di una delle due parti non consente una valutazione positiva del tirocinio.
Orario di ricevimento
Per problemi inerenti al tirocinio lo studente può fare riferimento al Direttore Didattico di sede, ai Tutor Professionali ed eventualmente al Presidente del Consiglio di Coordinamento Didattico (CCD)
Sustainable Development Goals
Aims
The clinical internship is a training strategy that involves the support of the student to a professional expert in specific health and social-health contexts in order to learn the skills required by the professional role.
The skills to be developed are the same for the three-year period, with increasing complexity for each year of the course, in relation to the progressive acquisition of theoretical knowledge, their intersection with professional laboratories, the ability to deal with specific situations encountered in internships and the ability of the student to make recursive links between knowledge and experience.
The clinical internship aims to:
• Develop professional skills: the internship facilitates processes of elaboration and integration of knowledge, knowledge with experience, in the light of the specific skills defined by the regulations on professional practice.
• Promote the application of nursing knowledge and ethical principles, in the care situations provided by the educational project and, consequently, act in relation to the responsibilities required by the educational level
• Develop identity and professional belonging: the internship promotes role awareness, also allows you to appreciate values, acquire skills and behaviors for the development of the ethical-ethical dimension related to the nursing profession.
• Encouraging early socialization at work: through the internship the student comes into contact
with organizational contexts and begins to know the relational, functional-organizational, interprofessional dimensions present in the services.
Contents
Among the aims of the clinical internship where formal theoretical knowledge is integrated with practical knowledge, there is just to learn and develop PROFESSIONAL SKILLS.
According to the European Federation of Nurses Association (EFN) the competence is: "the intersection of knowledge, skills, attitudes and values as well as the mobilization of such components in order to transfer them in a certain context or real situation..."
The six areas of expertise identified are:
- Culture, ethics and values;
- Health promotion and prevention, guidance and education;
- Decision making;
- Communication and teamwork;
- Research, development and leadership;
- Nursing care.
The main activity of the students during the internship requires first of all learning knowledge and not only technical capacity, therefore the activities entrusted must have an educational and formative value in close connection with the internship objectives. Students in these contexts should be encouraged to be active learners and future reflective professionals, able to cope with changes, complexity and develop a life-long learning approach.
Through the experience the student comes into contact with organizational contexts and begins to appreciate working relationships, interprofessional relationships, values, skills and behaviors.
Detailed program
During the clinical internship will be tested the contents presented within the courses of the first year of the course.
The learning objectives are reported in the booklet of Internship oriented skills, tool that accompanies the certification of the internship path of the three-year period
These objectives are divided into the six areas of expertise where students will experience:
• Taking ethical decisions and acting nursing in accordance with the code of ethics, principles, concepts and values
• Occupational risk prevention strategies for the protection of own/others' safety
• The supportive relationship, and emotional support for the person and family members
• Communication with the multidisciplinary team in the different information and communication systems in use
• The overall initial nursing assessment of the assisted person in situations of low care complexity/intensity of care and in relation to their educational level through the use of data collection tools, observation, physical examination and interview
• The clinical reasoning to identify the problems of the assisted persons and initial identification of nursing diagnoses, considering the situation of the assisted person, the cultural, experiential, family experience and the reference network
• The nursing interventions, learned during the lessons and in the laboratory, motivating the choice
• Supervision and monitoring of the assisted person, the quality and safety of the assistance provided
The skills required at the 1st year of the course on which the student can experiment on people with a low care complexity are:
• Measuring vital signs
• Perform hygienic care in the person who is not self-sufficient
• Perform the makeover of the bed occupied by a person not self-sufficient
• Carry out the mobilization/transfer of the person with manual technique and with aids
• Make blood sample from puncture
• Perform bladder catheterization (man - woman)
• Evaluate and monitor also through the use of scales the integrity and functionality of organs and equipment
• Detect and monitor pain, assess infectious risk, falls and pressure injuries and prevent them
Prerequisites
Defined by the regulations of the Degree Programme.
Teaching form
The competences/objectives develop by obtaining 12 credits and are reached through mainly interactive activities through training exercises, laboratories, production of elaborate briefings/debriefing and frequency of clinical internship activities, divided as follows:
• 250 hours of practical work experience divided into two experiences at the National Social and Health Service
• 25 hours of tutoring activities carried out in a paying mode in presence;
• 25 hours of exercise/simulation and production activities carried out with individual study and in presence, carried out in interactive mode in presence;
In the programming of Internship 1 some additional hours are planned that allow to compensate any unexpected absences in the academic year.
Textbook and teaching resource
Ausili D., Baccin G., Bezze S., Bompan A., Macchi B, Alberio M., Sironi C., Di Mauro S. (2018) The Model of Human Processes (2018): a theoretical framework for nursing care in the face of the challenge of complexity. CNAI Publication - Accredited Italian Centre for ICNP Research and Development™
Craven RF, Hirnle CJ, Henshaw CM (2024) Basic principles of nursing. 7th edition. Milan: CEA.
EFN Competency Framework Document approved by EFN General Assembly, Brussels, April 2015
Herdman TH, Kamitsuru S, Takáo Lopes C (2024) Nanda International. Nursing Diagnosis- Definitions and Classification 2024-2026. Milan: CEA. [in print].
Smeltzer S.C., Bare B., Hinkle J.L., Cheever K.H. (2017) Brunner - Suddarth Infermieristica Medico-Chirurgica (5th edition). Milan: Ambrosiana Publishing House;
Semester
1° years of course
Assessment method
The positive evaluation of the internship is obtained by the achievement of the skills required by the objectives of the 1 year course. The grade is made up of 50% of the assessments of the internship periods carried out by the student and 50% of the evaluations of the exercises and the production of the papers.
The insufficiency of one of the two parties does not allow a positive assessment of the internship.
Office hours
For problems related to the internship, the student can refer to the Teaching Director, to the Professional Tutors and possibly to the President of the Coordination Council (CCD)