Syllabus del corso
Titolo
Desideri di interdipendenze: immaginazione culturale nella crisi climatica
Argomenti e articolazione del corso
Il corso introduce ed esamina gli strumenti teorici dell'antropologia economica e delle dinamiche dello sviluppo, come studio del cambiamento culturale, intensivo e pianificato: luogo di incontro e scontro tra gli attori dello sviluppo e le “comunità beneficiarie”, di molteplici concezioni dello spazio, del tempo, dell’appartenenza culturale e soprattutto di idee di "natura".
Le dimensioni economiche in altri contesti culturali e ambientali saranno analizzate nella loro interrelazione alle dimensioni sociali e all’economia morale delle popolazioni locali nei processi di globalizzazione e di incorporazione e accelerazione nell'economia del carbonio in crisi.
Le dinamiche del cambiamento rurale e della gestione delle risorse (acqua, terra, semenze, cibo ad esempio), saranno al centro, con attenzione alle continuità e alle disgiunture con il periodo coloniale, alle contraddizioni e tensioni tra dinamiche culturali (modelli di sviluppo, sistemi di lavoro, forme di autonomia e vulnerabilità) e dinamiche ambientali (“scarsità” d’acqua, modelli e politiche di natura, valori dell’acqua), alle dimensioni del conflitto, della mediazione e della riproduzione culturale, attraverso gli strumenti della prospettiva etnografica.
Specifico focus sarà dedicato al ruolo dell’antropologia nel contesto dei cambiamenti climatici: le percezioni e costruzioni culturali della crisi climatica, gli immaginari culturali di “natura” e dell’atmosfera, le culture del fossile ed il loro apparato simbolico, le forme di rimozione culturale e la ridefinizione dei significati dell’umano e del ruolo dell'antropologia nell’Antropocene.
Obiettivi
Conoscenza e comprensione
Verrà sostenuta la capacità di mettere in relazione modelli culturali nelle relazioni ambientali, con attenzione al “rigore del qualitativo” nell’affrontare i contesti di modernizzazione, regno dei modelli di comprensione quantitativi. La problematizzazione delle ideologie di sviluppo e la critica a modelli epistemologici fondati su una netta dicotomia tra natura/cultura saranno elementi centrali nell’acquisire una comprensione delle dinamiche del cambiamento pianificato, a “casa propria” e altrove.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Lo studio di contesti applicati nella gestione delle risorse, le dinamiche di cooptazione, deviazione e selezione delle risorse –simboliche e materiali- da parte delle popolazioni locali all’interno progetti, l’analisi antropologica delle istituzioni e delle culture organizzative sono volte a formare utili capacità per il mestiere dell’antropologo in contesti istituzionali, dello sviluppo e del cambiamento ambientale.
La capacità di apprendimento è stimolata attraverso la partecipazione attiva alle lezioni come spazio di comunicazione, anche con esercitazioni fuori dall’aula e in altri ambienti più circolari, con approccio seminariale e di analisi di gruppo attorno ai principali temi del corso per imparare a cooperare anche nel contesto di apprendimento, imparare facendo in contesti ambientali diversi, in vista della prova finale come dialogo conclusivo del corso.
Metodologie utilizzate
La didattica erogativa sarà inevitabilmente interattiva e circolare, con la centralità dell’analisi di studi di caso etnografici, come spazio di comunicazione didattico, di riflessione comune e dibattito sui testi e articoli in esame. Questa comporrà 40 ore.
La didattica Interattiva sarà composta da partecipazione laboratoriale 16 ore:
-due esercitazioni al parco Nord su "nature in città" e "rapporti sociali nell'atmosfera", per apprendere facendo, per denaturalizzare la costruzione culturale di un luogo e per costruirsi un primo alfabeto nel comprendere in situ l'economia del carbonio e le relazioni ambientali in città.: 6 ore
-10 ore di attività seminariali con focus metodologico sarà l’analisi dell’immaginario culturale di ambiente e delle cosmologie del fossile attraverso la canzone pop e popolare, con attività laboratoriale di materiali audio-video.
Materiali didattici (online, offline)
Materiali didattici comprenderanno esperienza didattica in aula, fuori dall'aula, e materiali digitali.
Programma e bibliografia
-Olivier De Sardan, JP, 2008, Antropologia e sviluppo, Raffaello Cortina, Milano.
-Van Aken, M., 2012, La diversità delle acque. Antropologia di un bene molto comune, Altravista, Lungavilla
-Van Aken, M., 2020, Campati per aria, eleuthera, Milano
-Dispensa Antropologia e cambiamenti climatici
Gli studenti/le studentesse Erasmus possono contattare il/la docente per concordare la possibilità di studiare su una bibliografia in lingua inglese e/o la possibilità di sostenere l'esame in inglese
Modalità d'esame
L’esame consta di una prova orale, dialogica sul percorso dei testi e delle esperienze didattiche del corso (per i frequentanti), attraverso il confronto critico con i testi in esame, e verrà valorizzata la capacità di mettere in gioco gli strumenti teorici del corso e l’abilità di creare connessioni critiche e trasversali tra i testi e le esperienze didattiche del corso (per i frequentanti)
La prova finale orale riprenderà quindi il dialogo e confronto intrattenuto durante le lezioni per una valutazione finale del percorso e della solidità degli strumenti acquisiti nel leggere i processi di modernizzazione e le dinamiche di cambiamento.
Sono considerati studenti frequentanti coloro che seguono e partecipano attivamente al 75% delle lezioni.
I programmi sono validi per due anni accademici
Orario di ricevimento
su appuntamento
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Della Costa Francesco, Aiolfi Barbara
Sustainable Development Goals
Course title
Desires of interdependence: cultural imaginatio within climate crisis
Topics and course structure
The course introduces to the theoretical instruments of economic anthropology and anthropology of development, as study of intensive and planned change: space of cultural encounter of multiple ideas of space, of time, of belonging and of environment between development actors and “client communities”.
The economic dimensions in other cultural contexts will be analyzed in their embeddedness with local moral economy and cultural practices of local populations in these processes of globalization and incorporation in the carbon economy in crisis and persistence.
Dynamics of change and of resource management (water, land, seeds, food) are at the core of contemporary reality and will be the focus of the program, with special attention through ethnographic perspective to some main issues: patterns of continuity and disjuncture with the colonial period, contradictions between cultural and environmental dimensions, the cultural reproduction, local patterns of decencies and strategies of autonomy.
A special focus will be devoted to climate changes and Anthropocene and the new and old roles of anthropology within accelerated environmental changes, in order to shed light on the following thematic : the challenge to the Western dichotomy between culture/nature and uncanny character of naturalism, cultural imagination of “natures” and atmosphere, petrocultures and their symbolic apparatus, the social patterns of denial, the symbolic investment of atmospheric relationships, and the new set of meanings of human and cultures within the Athropocene.
Objectives
Main focus is to engender the ability in making connection among different models of socialization of envioronment. The students will acquire the tools and the set of knowledge of the qualitative analysis in facing context of modernizations, generally realm of quantitative perspectives. The problematization of development ideologies, the critic to epistemological models rooted on a nature/culture dichotomy will be the fundament in understanding the dynamics of socio-cultural change.
The study of applied contexts and of resource management, the dynamics of manipulation, co-optation, selection of local populations in projects, the anthropological analysis of institutions are meant to assimilate tools in the work of the anthropologist in institutional contexts.
The students’ capacity in studying will be activated through personal analysis of the texts of the program, written analysis, seminar settings and through a practical exercise of ethnographic analysis of urban ecological context.
Methodologies
Didactic of classical lectures will be inevitably interactive and circular, focusing on the analysis of ethnographic cases, as a space of communication, of common debate around texts and papers of the course. This will compose 40 hours
Interactive lectures will be composed of laboratory of analysis of 16 hours:
-two seminar exercises in Parco Nord on “urban natures” and “social relations in the atmosphere”, in order to learn by doing, to denaturalize the cultural construction of a place and to acquire a first social alphabet to understand in situ a carbon economy and environmental relations in the city.
-10 hours of lab activity with focus on the analysis of the cultural imagination of the environment and of petrocultures through pop and popular songs, with the use of audio-video material.
Online and offline teaching materials
Didactic material will comprehend the lecture experience indoor, outdoor and digital material
Programme and references
-Olivier De Sardan, JP, 2008, Antropologia e sviluppo, Raffaello Cortina, Milano.
-Van Aken, M., 2012, La diversità delle acque. Antropologia di un bene molto comune, Altravista, Lungavilla
-Van Aken, M., 2020, Campati per aria, eleuthera, Milano
-Dispensa Antropologia e cambiamenti climatici
Although this course is held in Italian, for Erasmus students, course material can also be available in English, and students can take the exam in English if they wish to do so.
Assessment methods
The exams consist by an oral discussion and dialogue on the trajectory of the texts of the course, on the didactic experience (for attending students), focusing on the critical analysis of the literature proposed, the ability to use the theoretical notions and tools proposed, and to develop transversal connections
The exam will be a final discussion after the space of communication of lectures, The oral exam will therefore evaluate the participation of the students to the course through final questions that will allow understanding the acquisition of methodological tools in reading socio-cultural change in modernization contexts.
Attending students are considered those who participate to 75% of the lectures.
Programs of course will be valid for two academic years
Office hours
on mail appointment
Programme validity
Course programm hold two academic years
Course tutors and assistants
Della Costa Francesco, Aiolfi Barbara
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
-
Mauro Ivo Van Aken