- Area di Scienze della Formazione
- Corso di Laurea Magistrale
- Scienze Pedagogiche [F8501R]
- Insegnamenti
- A.A. 2024-2025
- 1° anno
- Filosofia della Relazione
- Introduzione
Syllabus del corso
Titolo
La Scelta Etica in Relazione: Cittadinanza, Interculturalità, Intelligenze Artificiali
Argomenti e articolazione del corso
"In che rapporto stanno le nostre relazioni sociali con gli altri e le nostre scelte e azioni individuali?"
"In base a quali criteri attribuiamo ad altri lo status di cittadini? Su quali fondamenti riconosciamo o neghiamo i diritti?"
"Da dove nascono le esperienze di conflitto fra culture e religioni nelle nostre comunità? Di quali modelli di laicità disponiamo per affrontarle?"
"Le intelligenze artificiali decidono e agiscono con noi o per noi? Chi risponde dell'influenza che hanno sulle nostre scelte e sui nostri discorsi?"
Queste domande attraversano trasversalmente alcuni ambiti di relazione sempre più critici per chiunque operi nella e sulla società: le vecchie e nuove relazioni di cittadinanza, i fenomeni di inclusione e conflitto legati alla diversità culturale e religiosa, la crescente influenza sulle nostre scelte e sui nostri immaginari delle Intelligenze Artificiali generative.
Nel tentativo di dare risposta a questi interrogativi, la filosofia morale offre risorse concettuali, approcci interpretativi e modelli di decisione individuale e di gruppo che possono essere utili per compiere scelte eticamente responsabili nei contesti di impegno civile e attività pedagogica professionale.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenza e comprensione
Al termine dell’insegnamento, lo studente conoscerà i concetti alla base dei principali modelli filosofici di comprensione della relazione sociale, con riferimento alla loro origine nell’opera di autori classici e moderni come Platone, Aristotele, Hobbes, Locke, Kant, Bentham. Sarà in grado di distinguere fra sfere pubbliche e private, fra dimensione etica e legale. Sarà in grado di apprezzare la rilevanza etico-politica dei concetti di pratica sociale, ragione pubblica, immaginario sociale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di analizzare le criticità emergenti all’interno delle relazioni di cittadinanza, delle dinamiche di esclusione in base alla differenza culturale e religiosa. Esplicitare le problematiche etiche emergenti all’interno di casi tratti da esperienze concrete di impegno civile e professionale sul campo. Identificare le questioni etiche emergenti nell'ambito delle interazioni umane con le intelligenze artificiali generative. Deliberare, individualmente e in gruppo, circa il corso d’azione da adottare di fronte a situazioni eticamente problematiche e dilemmatiche.
Autonomia di giudizio
Al termine dell’insegnamento lo studente sarò in grado di offrire giustificazioni etiche per la propria condotta in ambito sociale e di valutare riflessivamente il proprio ruolo come professionista in ambito pedagogico alla luce di una pluralità di ideali e valori etico-politici.
PROGRAMMA ESTESO DEL CORSO
Il programma del corso è suddiviso in sezioni che, in successione, compongono il percorso proposto.
1. Essere e agire nello spazio pubblico
In questa sezione introduttiva si individuano alcune questioni filosofiche fondamentali per comprendere la specificità della scelta etica all’interno del rapporto fra individuo e comunità. A partire dalla problematizzazione di alcune distinzioni concettuali utilizzate in quest’ambito (pubblico e privato, libertà e uguaglianza, giustizia sociale e bene comune), si considera la riflessione sul legame sociale di alcuni autori classici (Platone, Aristotele, Hobbes, Locke, Kant, Bentham) e si esaminano alcuni concetti tipici del dibattito filosofico e sociologico contemporaneo (pratica sociale, ragione pubblica, immaginario sociale).
2. Relazioni di Cittadinanza
In questa sezione si esamina un primo ambito di relazioni che manifesta criticità emergenti nelle società democratiche contemporanee: quello delle relazioni di cittadinanza. A partire da alcuni passi delle Politica di Aristotele, si problematizzeranno i tratti fondamentali dell’agire sociale tipico del cittadino, collocato fra relazione cooperativa e relazione deliberativa. Discutendo alcuni esempi di crisi contemporanea della cittadinanza democratica (difficoltà di integrazione dei nuovi cittadini, disaffezione per i processi democratici, ascesa di movimenti autoritari, polarizzazione delle opinioni politiche) si andranno a cercare alcune possibili strategie di risposta nei testi di autori e autrici come Hannah Arendt, Martha Nussbaum e Michael Sandel.
3. Relazioni Interculturali
In questa sezione si esaminano una serie di ambiti di relazione dove si pone il problema etico della soglia fra inclusione ed esclusione su base culturale e religiosa. In rapporto a queste problematiche, si prenderà in esame la riflessione filosofica sulla crisi del multiculturalismo, l’affermarsi dei paradigmi interculturale e postsecolare, le riformulazioni contemporanee del principio di laicità. Si discuteranno inoltre alcuni casi concreti di controversia normativa sugli abiti e i simboli religiosi nelle scuole e sulle proibizioni alimentari nelle mense pubbliche. I testi di filosofe e filosofi come Charles Taylor, Jocelyn Maclure, Jürgen Habermas e Judith Butler forniranno spunti teorici e pratici per discutere alcuni casi eticamente problematici tratti dall’esperienza sul campo di educatori e operatori sociali che si sono dovuto confrontare con tensioni e conflitti radicati nella differenza culturale.
4. Relazioni con Intelligenze Artificiali
In questa sezione si proporrà una lettura filosofica preliminare dell’impatto delle Intelligenze Artificiali generative sulla vita sociale, con particolare attenzione per le trasformazioni inedite che queste stanno avendo sulla formazione di idee e valori in vari ambiti: cura, educazione, vita politica. Alcuni testi di Luciano Floridi e ... offriranno delle utili suggestioni per discutere il modo in cui le interazioni con sistemi basati su Intelligenze Artificiali stiano mettendo in questione le categorie tradizionali di creatività, autorialità, responsabilità. Si considereranno inoltre in modo specifico gli approcci emergenti nell'analisi etica di questi sistemi, a partire dal modello dell'allineamento dei valori.
Conclusioni: Verso un profilo etico per il pedagogista
In quest’ultima, breve sezione del corso ci si interroga sul ruolo pubblico della figura del pedagogista a partire da un’analisi sistematica e ragionata dalle carte etiche e dei codici deontologici delle associazioni italiane di pedagogisti ed educatori. In un confronto con il dibattito internazionale sul tema dell’etica delle professioni educative e di cura, si concluderà il corso provando a delineare alcune prospettive aperte sulla responsabilità etica propria del pedagogista in uno scenario di profonde trasformazioni sociali e culturali.
Obiettivi
Il corso si propone di fornire strumenti filosofici avanzati per analizzare difficoltà e dilemmi della decisione etica all’interno di alcuni ambiti di relazione sociale in costante trasformazione.
In particolare, si offre agli studenti un percorso che:
(i) considera la specificità e le criticità delle relazioni di cittadinanza;
(ii) indaga le scelte di valore sottese ai fenomeni di inclusione ed esclusione legati alle esperienze di diversità culturale e religiosa;
(iii) problematizza l’impatto sulle scelte individuali e collettive delle intelligenze artificiali.
In generale, a partire dall’analisi di casi etici e controversie pubbliche, si mira a sviluppare, individualmente e in gruppo, la capacità di riflessione e deliberazione etica in questi diversi ambiti, con particolare attenzione per il loro impatto sui contesti dell'educazione pubblica.
Metodologie utilizzate
Il corso utilizza una combinazione di diversi metodi didattici. Tutte lezioni si compongono di una parte in cui vengono presentate idee, autori e testi (modalità erogativa per circa il 60% della lezione) e di una parte dedicata alla discussione critica dei temi della lezione e alla deliberazione di gruppo su casi etici (modalità interattiva per circa il 40% della lezione).
Nel complesso dunque l'insegnamento si compone di 18 lezioni da 3 ore e 1 lezione conclusiva da 2 ore per un totale di 56 ore suddivise in circa 33 ore di didattica erogativa (DE) e 23 ore di didattica interattiva (DI).
Tutte le attività sono svolte in presenza ma al tempo stesso una curata selezione della didattica svolta in classe viene video-registrata e messa a disposione degli studenti non frequentanti per supportare la loro attività di studio.
L'insegnamento è erogato in lingua italiana, ma il professore è disponibile a supportare gli studenti che parlino in lingua inglese e francese al di fuori delle lezioni.
L'intera bibliografia del corso è disponibile anche in lingua inglese.
L'esame finale può essere sostenuto dagli studenti internazionali anche in lingua inglese e francese.
Materiali didattici (online, offline)
I materiali utilizzati durante il corso saranno messi a disposizione degli studenti di pari passo con le lezioni.
La discussione aperta, la risposta a domande condivise e la discussione di casi etici tratti dall'esperienza sul campo di professionisti ed educatori costituiscono un elemento centrale del corso. In questo senso, la partecipazione in presenza e interattiva del maggior numero arricchisce in modo sostanziale l'esperienza di apprendimento di tutti.
Al tempo stesso, per gli studenti lavoratori e non frequentanti, saranno messe a disposizione delle registrazioni audio-video di supporto allo studio personale: si tratterà prevalentemente di brevi video dedicati alla presentazione e alla discussione dei testi inseriti in bibliografia. Lo scopo di questa modalità è quello di garantire a tutti coloro che non possano frequentare il corso di potersi comunque avvalere di una collezione selezionata di piccole video-lezioni che li facilitino nella scelta dei testi da presentare all'esame e li supportino nello studio degli stessi.
Programma e bibliografia
La bibliografia del corso prevede una lettura a scelta per ciascuna delle sezioni del corso.
Lo studio di questi testi si affianca a quello dei materiali utilizzati a lezione e sempre resi disponibili online, che sono a tutti gli effetti materiali di studio e oggetto di valutazione per tutti.
I testi elencati in bibliografia saranno tutti presentati durante il corso, agevolando così la scelta secondo gli interessi di ciascuno. Non sono richieste letture preliminari al corso stesso.
1. Per la sezione “Essere e agire nello spazio pubblico”
Michael Sandel, Giustizia. Il nostro bene comune, Feltrinelli, Milano 2012, cap. 6-7, 9-10; pp. 160-206, 234-301 (totale 113 pp.).
2. Per la sezione “Relazioni di cittadinanza”
Hannah Arendt, Noi rifugiati, Einaudi, Torino 2022 (totale 100 pp.).
OPPURE
Martha C. Nussbaum, Coltivare l’umanità. I classici, il multiculturalismo, l’educazione contemporanea, Carocci, Roma 1999, Introduzione, cap 1-4; pp. 15-163 (totale 148 pp.).
3. Per la sezione "Relazioni Interculturali"
Jürgen Habermas, Charles Taylor, Judith Butler, Cornel West, Religioni e spazio pubblico, Armando, Roma 2015, pp. 9-127 (totale 118 pp.).
OPPURE
Jocelyn Maclure, Charles Taylor, La scommessa del laico, Laterza, Roma-Bari 2013, pp. 5-121 (totale 116 pp.).
4. Per la sezione "Relazioni con Intelligenze Artificiali”
Luciano Floridi, Etica dell'intelligenza artificiale. Sviluppi, opportunità, sfide, Cortina, Milano 2022, cap. 1-5, 11; pp. 21-121 e 221-258 (totale 137 pp.).
OPPURE
Frank Pasquale, Le nuove leggi della robotica. Difendere la competenza umana nell'era dell'intelligenza artificiale, Luiss University Press, Roma 2021, cap. 1-3, 8; pp. 13-108, 225-257 (totale 127 pp.).
Programma e bibliografia del corso sono gli stessi per frequentanti e non frequentanti. Verranno inoltre caricati dei contenuti audio-video per supportare i non frequentati nella scelta e nell'introduzione ai testi in bibliografia.
Per i non frequentanti che desiderassero un supporto ulteriore per l'inquadramento dei temi del corso, è possibile leggere:
5. Charles Taylor, Il disagio della modernità, Laterza, Roma-Bari 1999.
Modalità d'esame
Modalità di verifica dell’apprendimento
La valutazione avviene tramite una prova finale solo orale, strutturata in quattro domande, ciascuna delle quali verifica un ambito di apprendimento specifico, nel modo seguente: una domanda sulla sezione del corso introduttiva dedicata all'Essere e agire nello spazio pubblico, una domanda sulla sezione dedicata alle Relazioni di Cittadinanza, una domanda sulla sezione dedicata alle Relazioni Interculturali, una domanda sulla sezione dedicata alle Relazioni con Intelligenze Artificiali. Non sono previste prove intermedie.
L'esame finale può essere sostenuto dagli studenti internazionali anche in Inglese e Francese.
Criteri di valutazione
Il voto finale è espresso in trentesimi e tiene conto, secondo una media ponderata, della valutazione di tre ambiti di conoscenza e competenza:
a) Conoscenza degli elementi teorici di base contenuti nei materiali delle lezioni e nei testi in bibliografia (40% del voto);
b) Capacità di argomentazione e analisi applicata alle connessioni fra i temi del corso e ai casi etici considerati (35% del voto);
c) Proprietà di linguaggio, precisione e ordine nell'esposizione dei temi durante il colloquio (25% del voto).
Orario di ricevimento
Il docente è volentieri a disposizione degli studenti per fissare un incontro su appuntamento, in presenza o in remoto.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Sustainable Development Goals
Course title
Ethical Choice in Relation: Citizenship, Interculturalism, Artificial Intelligence
Topics and course structure
"How do our social relationships with others relate to our individual choices and actions? "
"By what criteria do we ascribe to others the status of citizens? On what grounds do we recognize or deny rights? "
"Where do the experiences of conflict between cultures and religions in our communities originate? What models of secularism do we have to deal with them? "
"Do artificial intelligences decide and act with us or for us? Who is accountable for their influence on our choices and discourse? "
These questions cut across some increasingly critical areas of relationship for anyone working in and about society: old and new relations of citizenship, the phenomena of inclusion and conflict related to cultural and religious diversity, and the growing influence on our choices and imaginaries of generative Artificial Intelligences.
In an attempt to answer these questions, moral philosophy offers conceptual resources, interpretive approaches, and models of individual and group decision-making that can be useful for making ethically responsible choices in the contexts of civic engagement and professional pedagogical activity.
EXPECTED LEARNING RESULTS
Knowledge and Understanding
Upon completion of the course, the student will know the concepts underlying the main philosophical models of understanding social relations, with reference to their origin in the work of classical and modern authors such as Plato, Aristotle, Hobbes, Locke, Kant, and Bentham. Will be able to distinguish between public and private spheres, between ethical and legal dimensions. Will be able to appreciate the ethical-political relevance of the concepts of social practice, public reason, social imaginary.
Ability to apply knowledge and understanding
Upon completion of the course, the student will be able to analyze critical issues emerging within citizenship relations, exclusionary dynamics based on cultural and religious difference. Explain emerging ethical issues within cases drawn from concrete experiences of civic and professional engagement in the field. Identify emerging ethical issues within human interactions with generative artificial intelligences. Deliberate, individually and in groups, about the course of action to take when faced with ethically problematic and dilemmatic situations.
Autonomy of judgment
At the end of the course, the student will be able to offer ethical justifications for their social conduct and to reflectively evaluate their role as a professional in the field of education in the light of a plurality of ethical-political ideals and values.
EXTENDED COURSE PROGRAM
The course program is divided into sections which, in succession, make up the proposed path.
1. Being and acting in public space
This introductory section identifies some fundamental philosophical issues for understanding the specificity of ethical choice within the relationship between individual and community. Starting with the problematization of some conceptual distinctions used in this area (public and private, freedom and equality, justice and the common good), we consider the reflection on social bonding of some classical authors (Plato, Aristotle, Hobbes, Locke, Kant, Bentham) and examine some concepts typical of contemporary philosophical and sociological debate (social practice, public reason, social imaginary).
2. Citizenship Relations.
This section examines a first area of relations that manifests emerging criticalities in contemporary democratic societies: that of citizenship relations. Starting with some passages from Aristotle's Politics, we will problematize the basic features of the typical citizen's social action, placed between cooperative and deliberative relations. Discussing some examples of contemporary crisis of democratic citizenship (difficulty of integration of new citizens, disaffection for democratic processes, rise of authoritarian movements, polarization of political opinions) we will look for some possible response strategies in the texts of authors such as Hannah Arendt, Martha Nussbaum and Michael Sandel.
3. Intercultural Relations
This section examines a number of relationship domains where the ethical problem of the threshold between inclusion and exclusion on cultural and religious grounds is raised. In relation to these issues, philosophical reflection on the crisis of multiculturalism, the rise of intercultural and postsecular paradigms, and contemporary reformulations of the principle of secularism will be examined. Some concrete cases of normative controversy over religious dress and symbols in schools and food prohibitions in public canteens will also be discussed. Texts by philosophers such as Charles Taylor, Jocelyn Maclure, Jürgen Habermas, and Judith Butler will provide theoretical and practical insights to discuss some ethically problematic cases drawn from the field experience of educators and social workers who have had to confront tensions and conflicts rooted in cultural difference.
4. Relations with Artificial Intelligences.
This section will offer a preliminary philosophical reading of the impact of generative Artificial Intelligences on social life, with particular attention to the unprecedented transformations they are having on the formation of ideas and values in various spheres: care, education, political life. Some texts by Luciano Floridi and ... will offer useful suggestions for discussing how interactions with AI-based systems are challenging traditional categories of creativity, authorship, responsibility. Emerging approaches in the ethical analysis of these systems, starting with the value alignment model, will also be specifically considered.
Conclusions: Toward an ethical profile for the pedagogist
In this last, short section of the course, we question the public role of the figure of the pedagist, starting with a systematic and reasoned analysis from the ethical charters and codes of ethics of Italian associations of pedagogists and educators. In a comparison with the international debate on the ethics of the educational and care professions, we will conclude the course by trying to outline some open perspectives on the ethical responsibility proper to the pedagogist in a scenario of profound social and cultural transformations.
Objectives
The course aims to provide advanced philosophical tools for analyzing difficulties and dilemmas of ethical decision-making within certain areas of constantly changing social relations.
Specifically, a course is offered to students that:
(i) considers the specificity and criticality of citizenship relations;
(ii) investigates the value choices underlying the phenomena of inclusion and exclusion related to experiences of cultural and religious diversity;
(iii) problematizes the impact on individual and collective choices of artificial intelligence.
In general, from the analysis of ethical cases and public controversies, we aim to develop, individually and in groups, the capacity for ethical reflection and deliberation in these different areas, with particular attention to their impact on public education contexts.
Methodologies
The course uses a combination of different teaching methods. All lectures consist of a part in which ideas, authors and texts are presented (delivery mode for about 60% of the lecture) and a part devoted to critical discussion of lecture topics and group deliberation on ethical cases (interactive mode for about 40% of the lecture).
Overall therefore, the teaching consists of 18 lectures of 3 hours and 1 concluding lecture of 2 hours for a total of 56 hours divided into approximately 33 hours of didactic delivery and 23 hours of interactive teaching.
All activities are conducted in presence but at the same time a curated selection of the teaching conducted in class is video-recorded and made available to non-attending students to support their study activities.
Teaching is delivered in Italian, but the professor is available to support students speaking in English and French outside of class.
The entire course bibliography is also available in English.
The final exam can be taken by international students also in English and French.
Online and offline teaching materials
The materials used during the course will be made available to students in parallel with the lessons.
Open discussion, the answer to shared questions and the discussion of ethical cases drawn from the field experience of professionals and educators constitute a central element of the course. In this sense, the presence and interactive participation of the greatest number substantially enriches everyone's learning experience.
At the same time, for working and non-attending students, audio-video recordings will be made available to support personal study: these will be short videos dedicated to the presentation and discussion of the texts included in the bibliography. The purpose of this approach is to ensure to all those who cannot attend the course that they can still access a selected collection of small video-lessons which facilitate them in the choice of texts to present for the exam and support them in their reading.
Programme and references
The course bibliography includes one choice reading for each of the course sections.
The study of these texts complements that of the materials used in class and always made available online, as they are are for all intents and purposes study materials and subject to assessment for all.
The texts listed in the bibliography will all be presented during the course, thus facilitating choice according to each individual's interests. No pre-readings are required for the course itself.
1. For the section "Being and Acting in Public Space"
Michael Sandel, Justice. What's the Right Thing to Do?, Farrar, Straus and Giroux, New York 2010, ch. 6-7, 9-10.
2. For the section "Citizenship relationships"
Hannah Arendt, We Refugees, in The Jewish Writings, Schocken Books, New York 2007.
OR
Martha C. Nussbaum, Cultivating Humanity. A Classical Defense of Reform in Liberal Education, Harvard University Press, Cambridge MA 1998, Introduction and ch. 1-4.
3. For the section "Intercultural Relationships"
Jocelyn Maclure, Charles Taylor, Secularism and Freedom of Conscience, Harvard University Press, Cambridge MA 2011.
OR
Jürgen Habermas, Charles Taylor, Judith Butler, Cornel West, The Power of Religion in the Public Sphere, Columbia University Press, New York 2011.
4. For the section “Relationships with Artificial Intelligence”
Luciano Floridi, The Ethics of Artificial Intelligence, Oxford University Press, Oxford 2023, ch. 1-5, 11.
OR
Frank Pasquale, New Laws of Robotics. Defending Human Expertise in the Age of AI, Harvard University Press, Cambridge MA 2020, cap. 1-3, 8.
Programme and course bibliography are the same for attending and non-attending students. Audiovisual materials will be available to support the non-attending students in choosing and approaching the books in bibliography.
For non-attending students who seek further support to their understanding of the course framework , it is possible to read:
5. Charles Taylor, The Malaise of Modernity, Anansi, Toronto 1991.
Assessment methods
Methodologies of learning assessment
Assessment is through a final oral-only test, structured in four questions, each of which tests a specific area of learning, as follows: a question on the introductory course section on Being and Acting in Public Space, a question on the section on Citizenship Relations, a question on the section on Intercultural Relations, and a question on the section on Relations with Artificial Intelligences. There are no intermediate exams.
The final exam can also be taken by international students in English and French.
Evaluation criteria
The final grade is expressed in thirtieths and takes into account, according to a weighted average, the evaluation of three areas of knowledge and competence:
(a) Knowledge of the basic theoretical elements contained in the lecture materials and texts in the bibliography (40% of the grade);
(b) Argumentation and analysis skills applied to the connections between the course topics and the ethical cases considered (35% of the grade);
(c) Ownership of language, precision and order in the exposition of the topics during the colloquium (25% of the grade).
Office hours
The teacher is gladly available to students to arrange a meeting by appointment, in person or remotely.
Programme validity
The programs are valid for two academic years.