- Area Giuridica
- Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico (5 anni)
- Giurisprudenza [581]
- Insegnamenti
- A.A. 2024-2025
- 1° anno
- Storia del Diritto Medievale e Moderno - M-Z
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi formativi
II corso di Storia del diritto medievale e moderno fornisce le necessarie basi per analizzare criticamente i sistemi giuridici del presente, indagando le loro radici e le trasformazioni sociali, economiche, politiche e religiose che hanno influito sul loro sviluppo fino ad oggi, per individuare continuità e discontinuità, eredità del passato e innovazioni. Il corso si propone di condurre lo studente attraverso la storia del diritto dall’età medievale alla contemporaneità al fine di meglio comprendere il presente e suoi possibili sviluppi futuri. L’insegnamento della Storia del diritto si propone di preparare gli studenti ad una conoscenza del linguaggio giuridico, ad acquisire familiarità con categorie logico-concettuali, a comprendere la dimensione giuridica nella sua diacronicità, a sviluppare una coscienza critica verso il diritto, a recuperare il senso del passato per comprendere origini e ragioni degli attuali istituti giuridici, sia nell’ambito privatistico che pubblicistico, ad acquisire la conoscenza dei principali movimenti di pensiero europei.
Contenuti sintetici
Il corso si propone l'analisi dell'evoluzione delle fonti del diritto in Europa dall'età medievale fino al Novecento, attraverso lo studio dei rapporti tra legislazione, dottrina e prassi. Si esamineranno, in particolare, le tipologie di fonti, le scuole giuridiche, i metodi interpretativi, i modi di amministrazione della giustizia anche attraverso lo studio di alcuni celebri processi, il ruolo dei giuristi e i grandi movimenti di pensiero che hanno contribuito alla formazione della moderna scienza giuridica. Attraverso un percorso ragionato, si individuerà il collegamento costante esistente tra diritto e società, con un richiamo a singoli istituti privatistici e pubblicistici, utili per comprendere il processo dinamico della storia del diritto, anche in chiave comparatistica.
Programma esteso
La radici antiche e altomedievali: il diritto tardo-antico, il diritto dei regni germanici , l'età carolingia e feudale, Chiesa e Impero, le scuole altomedievali; Il diritto comune classico: le istituzioni, la scuola della glossa e del commento, il diritto canonico e i suoi rapporti con il diritto civile, i diritti locali, il sistema del diritto comune; L'età moderna: Chiese, Stati assoluti e legislazione regia in Europa, i consilia, giuristi e corti di giustizia, il giusnaturalismo, la crisi del diritto comune; L'età delle riforme: l'illuminismo giuridico, le riforme settecentesche, il diritto rivoluzionario; L'età delle codificazioni: i codici francesi e austriaci , La Restaurazione e le legislazioni preunitarie; uno sguardo all'unità e al Novecento
Metodi didattici
Il corso sarà erogato in 36 lezioni di 2 ore ciascuna svolte in presenza. Se necessario, 2 lezioni di 2 ore ciascuna potranno essere svolte da remoto asincrono (lezioni registrate), a discrezione del docente, per far fronte a situazioni eccezionali e al fine di garantire la continuità dell'attività didattica. Maggiori precisazioni saranno fornite nel corso del semestre.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame di svolgerà in forma orale. Non sono previste prove in itiniere. Lo studio può essere svolto alternativamente sui testi indicati. L'esame consisterà in un colloquio sui materiali didattici e sui documenti e le fonti reperibili in e-learning o sugli argomenti del manuale proposto in alternativa, a scelta dello studente. Allo studente si chiede di mostrare approfondita conoscenza del programma, capacità di analisi critica, di sviluppo di ragionamento dialettico e di conoscenza dei fenomeni giuridici in un processo diacronico, proprietà di linguaggio e nozione di base dei principali istituti giuridici colti nella loro dimensione storica. Sarà altresì valutata la capacità comprensione dell'evoluzione dei singoli istituti esaminati. Il colloquio terrà conto della capacità autonoma di riflessione sui punti in esame, della capacità di collegamento tra i diversi periodi storici, cogliendone continuità e discontinuità, della capacità di collocazione dei fatti e degli istituti nel contesto storico e socio-culturale del tempo.
Testi di riferimento
Gli studenti potranno studiare :
a) L. GARLATI: La Storia siamo noi: itinerari storico-giuridici, a.a. 2024-2025. Si tratta di materiale didattico, di documenti e di fonti disponibili sulla piattaforma e-learning. La conoscenza dei documenti e delle fonti costituisce parte integrante dell'apprendimento e devono essere studiate, commentate e spiegate in sede di esame (le fonti saranno discusse a lezione). La comprensione di testo e fonti costituisce oggetto di valutazione della prova orale e si chiederà allo studente di dimostrare capacità di analisi critica e di contestualizzazione storica per verificare la capacità di ragionamento dello studente, di elaborazione concettuale e di capacità di impiego degli strumenti interpetativi nell'applicazione pratica degli 'istituti' studiati. Delle fonti occorrerà conoscere il contenuto, dimostrare di saperle collocare nel contesto storico-giuridico e di saperle commentare
in alternativa :
b) A. PADOA SCHIOPPA, Storia del diritto in Europa. Dal medioevo all’età contemporanea, Il Mulino, Bologna, II edizione, 2016: capitoli 1-15, 21, 23, 27-29, 31, 32 (parr. 1-3), 34 (parr. 1, 2.4, 8), 37 (parr. 1-3). La comprensione del testo costituisce oggetto di valutazione della prova orale e si chiederà allo studente di dimostrare capacità di analisi critica e di contestualizzazione storica, per verificare la capacità di ragionamento, di elaborazione concettuale e di impiego degli strumenti interpetativi nell'applicazione pratica degli 'istituti' studiati (consigliato a chi non frequenta le lezioni)
INTEGRAZIONE CREDITI NB È necessario presentarsi all’esame con il libretto o altro documento come la delibera attestante il trasferimento, da cui risulti il voto preso in Elementi di Storia del diritto medievale e moderno (6CFU). Gli studenti iscritti al corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici che hanno richiesto il passaggio al corso di laurea magistrale in Giurisprudenza e hanno già sostenuto l’esame di Elementi di Storia del diritto medievale e moderno (6 CFU) dovranno sostenere l’esame di Storia del diritto medievale e moderno (9 CFU) portando il seguente programma d’esame: ANTONIO PADOA SCHIOPPA, Storia del diritto in Europa. Dal medioevo all’età contemporanea, Il Mulino, Bologna 2007 - Prima edizione. pp. 391-447 (Parte Quarta, Capitoli 27-28-29) pp. 456-472 (Parte Quarta, Capitolo 31) pp. 475-488 (Parte Quinta, Capitolo 32, paragrafi 1-2-3) pp. 517-549 (Parte Quinta, Capitolo 34) pp. 593-609 (Parte Sesta, Capitolo 37, paragrafi 1-2-3) pp. 621-641 (Parte Sesta, Capitolo 38) Totale pagine: 153 Si segnala agli studenti che avessero acquistato la seconda edizione del manuale che i capitoli e i paragrafi da studiare sono gli stessi, mentre la numerazione delle pagine è cambiata come segue: ANTONIO PADOA SCHIOPPA, Storia del diritto in Europa. Dal medioevo all’età contemporanea, Il Mulino, Bologna 2016 - Seconda edizione. pp. 411-469 (Parte Quarta, Capitoli 27-28-29) pp. 478-494 (Parte Quarta, Capitolo 31) pp. 495-511 (Parte Quinta, Capitolo 32, paragrafi 1-2-3) pp. 542-577 (Parte Quinta, Capitolo 34) pp. 621-638 (Parte Sesta, Capitolo 37, paragrafi 1-2-3) pp. 651-672 (Parte Sesta, Capitolo 38) Gli studenti trasferiti da altre Università che devono acquisire 1, 2 o 3 crediti integrativi (a seconda dei casi) di Storia del diritto medievale e moderno (9 CFU) dovranno sostenere l’esame sul seguente testo: 1 CFU ANTONIO PADOA SCHIOPPA, Italia ed Europa nella storia del diritto, Il Mulino, Bologna 2003: - V (La nuova scienza del diritto) - IX (Giuristi e ceto forense) - XIV (Dal Codice Napoleone al Codice civile) 2 CFU ANTONIO PADOA SCHIOPPA, Italia ed Europa nella storia del diritto, Il Mulino, Bologna 2003: - V (La nuova scienza del diritto) - IX (Giuristi e ceto forense) - XI (Gli Stati assoluti) - XII (Istituzioni, ordini e ceti) - XIV (Dal Codice Napoleone al Codice civile) 3 CFU ANTONIO PADOA SCHIOPPA, Italia ed Europa nella storia del diritto, Il Mulino, Bologna 2003: - V (La nuova scienza del diritto) - IX (Giuristi e ceto forense) - XI (Gli Stati assoluti) - XII (Istituzioni, ordini e ceti) - XIII (Tre riforme dei Lumi) - XIV (Dal Codice Napoleone al Codice civile) - XV (Il diritto commerciale italiano)
Sustainable Development Goals
Learning objectives
This course provides a general overview of the history of the legal systems in order to discover their roots as well as to underline the effects of the social, economic, political, religious changes happened in the centuries and pick out how it has changed the way the law is interpreted, enforced, and tought. Students will be provided with knowledge of legal terms and categories both logical and conceptual. This course is also designed to help students understand the historical evolution of legal system, gain a critical awareness towards the law, study the past to acquire a broader understanding of the modern legal concepts, learn to know the main European schools of thoughts, adopt a comparative approach to study law.
Contents
The course aims to guide students through the history of law, from the medieval period to the Contemporary Age, in order to better understand the Present and its future developments. This course is also designed to help students understand the historical evolution of legal system, gain a critical awareness towards the law, study the past to acquire a broader understanding of the modern legal concepts, learn to know the main European schools of thoughts, adopt a comparative approach to study law.
Detailed program
Ancient roots. Church and Empire. The early Middle Ages: Roman law, Canon law, Germanic laws, customary law. Medieval Ius Commune. Civil and canon law. Transformations of the Modern Ages. The central courts. . Natural law. Enlightenment. Civil Codes. Criminal Codes. Interpretation of law
Teaching methods
34 classroom lesson, 2 remote lessons
Assessment methods
The examination will be oral. There will be no written tests. The examination will consist of an interview on the topics covered in the lecture and the sources, or on the topics covered in the textbook, at the student's choice. The student will be asked to demonstrate in-depth knowledge of the syllabus, the ability to analyse critically, the development of dialectical reasoning and knowledge of legal phenomena in a diachronic process, linguistic skills and a basic understanding of the main legal institutions in their historical dimension. The ability to understand the evolution of each of the institutions studied will also be assessed. The interview will take into account the ability to reflect independently on the points under study, the ability to link the different historical periods, to understand their continuity and discontinuity, the ability to place facts and institutions in the historical and socio-cultural context of the time.
Textbooks and Reading Materials
a) Lecture noted and sources available on the e-learning website
or
b) A. PADOA SCHIOPPA, Storia del diritto in Europa. Dal medioevo all’età contemporanea, Il Mulino, Bologna, II edizione, 2016: capitoli 1-15, 21, 23, 27-29, 31, 32 (parr. 1-3), 34 (parr. 1, 2.4, 8), 37 (parr. 1-3) e le fonti disponibili sulla piattaforma e-learning and sources available on the e-learning website
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
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Loredana Garlati