Il laboratorio intende creare connessioni efficaci e dinamiche tra discipline e settori differenti, promuovendo l’acquisizione di competenze trasversali, il lavoro collaborativo e l’interazione con contesti culturali diversificati. L’intento è quello di esplorare il ruolo dell’arte contemporanea nel valorizzare la biodiversità e nel sensibilizzare il pubblico su questa tematica. Il laboratorio non si limiterà ad una mera esercitazione accademica, ma offrirà agli studenti l’opportunità di confrontarsi con contesti culturali reali. Questo sarà reso possibile grazie anche all’intervento di esperti che lavoreranno con gli studenti su progetti concreti e analisi di ricerca da sviluppare insieme. Le istituzioni e i luoghi selezionati per i diversi progetti saranno scelti in base alla loro capacità di integrare arte contemporanea e biodiversità, nonché al loro potenziale di promuovere forme di turismo culturale sostenibile in contesti sia urbanizzati che rurali. Inoltre, verranno presi in esame istituzioni di paesi non occidentali, in cui la biodiversità è strettamente legata a dinamiche politiche e di sviluppo locale. L’analisi di questi modelli offrirà spunti alternativi per rafforzare il legame tra arte e biodiversità nei territori occidentali.
La sfida del laboratorio sarà dunque accompagnare gli studenti nella comprensione delle metodologie di analisi delle istituzioni culturali che ospitano opere di arte contemporanea per sensibilizzare il pubblico al tema della biodiversità. Questo percorso si concretizzerà attraverso la scrittura di proposte progettuali e l’analisi di dati.
Infine, in aggiunta agli obiettivi generali trattati nel laboratorio riferiti agli SDGs dell’Agenda 2030, ogni gruppo di studenti dovrà identificare quali altri SDGs verranno considerati e come il proprio progetto vi contribuirà.