- Digital Media and Consumption
- Summary
Course Syllabus
Obiettivi formativi
Il corso ha l’obiettivo di offrire una panoramica il più possibile completa sull'organizzazione sociale dei processi di produzione e consumo che caratterizzano le organizzazioni mediali, con particolare attenzione a quelle legate alle culture digitali. Attraverso l'analisi culturale delle dinamiche organizzative, economiche e comunicative di queste nuove forme di produzione e consumo, il corso mira a formare studentesse e studenti in vista di lauree magistrali o sbocchi occupazionali in questo campo.
Contenuti sintetici
Il corso si suddivide in tre parti. Nella prima parte verrano forniti gli strumenti di base per analizzare in chiave culturale le forme di produzione e consumo caratteristiche delle organizzazioni mediali di vecchia e nuova generazione. Nella seconda parte ci si focalizzerà sulla nascita e le caratteristiche organizzative delle cosiddette industrie culturali e la loro progressiva trasformazione in industrie creative, fino all'ingresso dei nuovi media digitali e le nuove forme di produzione di contenuti. Nella terza parte verranno indagati alcuni studi di caso, sia attraverso una serie di lezione teoriche per inquadrare il tema, sia attraverso approfondimenti tematici seminariali che comprenderanno projet work di gruppo da svolgersi in aula.
Programma esteso
Il corso si suddivide in tre parti.
Nella prima parte verrano forniti gli strumenti di base per analizzare in chiave culturale le forme di produzione e consumo caratteristiche delle organizzazioni mediali di vecchia e nuova generazione. Tramite una breve serie di lezioni teoriche introduttive verranno presentate le basi dell'approccio della sociologia della produzione culturale all'analisi delle organizzazioni mediali e dei processi di produzione e consumo che ne derivano. Prevalentemente attraverso la ricostruzione di un glossario fondamentale saranno affrontati i temi più generali relativi all'analisi culturale dei mondi della comunicazione e delle culture mediali.
Nella seconda parte ci si focalizzerà sulla nascita e le caratteristiche organizzative delle cosiddette industrie culturali e la loro progressiva trasformazione in industrie creative, fino all'ingresso dei nuovi media digitali e le nuove forme di produzione di contenuti. In questa parte, verranno approfonditi i principali approcci allo studio culturale delle organizzazioni mediali - dal neo-istituzionalismo alla sociologia delle produzione culturale - con particolare attenzione all'approfondimento di tre aree di interesse: l'esame dei processi di produzione interni a qeusti tipo di orgaizzazioni mediali; l'esame dei prodotti culturali che emergono da questo particolare tipo di produzione dei contenuti; l'esame delle pratiche di consumo che emergono in risposta a qesti nuovi tipi di offerta culturale. In conclusione a questa parte, verranno approfonditi alcuni aspetti peculiari delle nuove culture digitali, esaminando gli effetti dei processi di platformization, la nascita di nuove sottoculture di consumo all'interno dei nuovi ambiente digitali e, infine, il particolare ruolo di indermediari culturali che i moderatori delle piattaforme digitali hanno via via acquisito all'interno di qusto campo.
Nella terza parte verranno indagati alcuni studi di caso attraverso approfondimenti tematici seminariali che comprenderanno projet work di gruppo da svolgersi in aula. In questa ultima parte, sarà possibile concordare con il docente un lavoro di gruppo dedicato all'esame su un particolare studio di caso legato a momenti della produzione o del consumo di contenuti mediali, e verranno in ogni di caso discussi in aula, tramite una modalità seminariale, specifici casi contemporanei per mettere alla prova dell'analisi empirica il vocabolario concettuale e gli approcci analitici sviluppati nelle prime due parti del corso.
Prerequisiti
Conoscenza di base delle principali teorie e questioni di sociologia generale.
Metodi didattici
Lezione in classe; attività seminariale; discussione di testi e materiale audio-visuale. Il Corso si compone di 56 ore, di cui indicativamente il 60% con didattica erogativa (lezioni frontali con utilizzo di slides, audio e video) e il 40% con didattica interattiva (esercitazioni, lavori in sottogruppo, presentazione di casi di studio a partire dai quali sviluppare lavori individuali e in sottogruppo, preparati e discussi durante il corso).
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per coloro che seguiranno la quasi totalità delle lezioni erogate in aula, l’esame consisterà in una prova scritta con domande aperte (brevissimi saggi) al termine del corso, relativa ai materiali elencati in bibliografia, con la possibilità (facoltativa ovvero a scelta di studenti e studentesse) di svolgere una presentazione pubblica di un project work di gruppo da portare in aula durante la terza parte del corso, nelle forme specifiche concordate con il docente. In quest'ultimo caso, entrambe le valutazioni concorreranno alla definizione della valutazione finale.
Per chi non parteciperà alle lezioni in aula l’esame consisterà in una prova scritta con domande aperte (brevissimi saggi) a partire dai testi segnalati in bibliografia.
Testi di riferimento
Materiale discusso in aula:
1. Balbi, G., & Magaudda, P. (2021). Media digitali: La storia, i contesti sociali, le narrazioni. Laterza.
2. Stark, D., & Pais, I. (2021). Management algoritmico nell’economia delle piattaforme. Economia & lavoro, 56(3), 57-80.
3. Esposito, E. (2021). Dall’Intelligenza artificiale alla comunicazione artificiale. Aut aut, 392, 20-34.
Materiale non discusso in aula:
1. Hesmondhalgh, D. (2015). Le industrie culturali. Egea. SECONDA EDIZIONE!! (non va bene la prima edizione)
2. Poell, T.; Nieborg, D. B. & Duffy, B. E. (2022). Piattaforme digitali e produzione culturale. Minimum fax Edizioni.
3. Mazzini, F. (2023). Hackers. Storia e pratiche di una cultura. Laterza, Bari-Roma.
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The course aims to provide as comprehensive an overview as possible of the social organization of production and consumption processes that characterize media organizations, with particular attention to those related to digital cultures. Through cultural analysis of the organizational, economic and communicative dynamics of these new forms of production and consumption, the course aims to train students for master's degrees or employment opportunities in this field.
Contents
The course is divided into three parts. The first part will provide the basic tools for analyzing from a cultural perspective the forms of production and consumption characteristic of old- and new-generation media organizations. The second part will focus on the emergence and organizational characteristics of the so-called cultural industries and their gradual transformation into creative industries, up to the entry of new digital media and new forms of content production. In the third part, a number of case studies will be investigated, both through a series of theoretical lectures to frame the theme, and through in-depth thematic seminars that will include group project work to be carried out in the classroom.
Detailed program
The course is divided into three parts.
The first part will provide the basic tools for analyzing from a cultural perspective the forms of production and consumption characteristic of old- and new-generation media organizations. Through a short series of introductory theoretical lectures, the basics of the sociology of cultural production approach to the analysis of media organizations and the resulting processes of cultural production and consumption will be presented. Predominantly through the reconstruction of a basic glossary, the more general issues related to the cultural analysis of the worlds of communication and media cultures in general will be addressed.
The second part will focus on the emergence and organizational characteristics of the so-called cultural industries and their gradual transformation into creative industries, up to the entry of new digital media and new forms of content production. In this part, the main approaches to the cultural study of media organizations - from neo-institutionalism to the sociology of cultural production - with a focus on an in-depth examination of three areas of interest: an examination of the production processes internal to these types of media organizations; an examination of the cultural products that emerge from this particular type of content production; and an examination of the consumption practices that emerge in response to these new types of cultural offerings. Concluding this part, some aspects in particular of the new digital cultures will be explored, examining the effects of the processes of platformization, the emergence of new subcultures within the new digital environments, and, finally, the particular role of cultural intermediaries that moderators of digital platforms have gradually acquired.
In the third part, a number of empirical case studies will be investigated through in-depth thematic seminar discussions that will include group project work to be carried out in the classroom. In this last part, it will be possible to agree with the lecturer on a group work dedicated to examining a particular case study related to moments in the production or consumption of media content, and specific contemporary cases will be discussed in each of the cases in the classroom through a seminar format to put the conceptual vocabulary and analytical approaches developed in the first two parts of the course to the test of empirical analysis.
Prerequisites
Basic knowledge of major theories and issues in general sociology.
Teaching methods
Class lecture; seminar activity; discussion of texts and audio-visual materials. The Course consists of 56 hours, of which approximately 60 percent is by didactic delivery (lectures with use of slides, audio and video) and 40 percent by interactive teaching (exercises, subgroup work, presentation of case studies from which to develop individual and subgroup work, prepared and discussed during the course).
Assessment methods
For those who will attend the lectures delivered in the classroom, the examination will consist of a written test with open questions (very short essays) at the end of the course relating to the materials listed in the bibliography, with the possibility (optional and at the choice of the students) of conducting a public presentation of a group project work to be carried out during the third part of the course, in the specific forms agreed with the lecturer. In the latter case, both assessments will contribute to the definition of the final grade.
For those who will not attend, the exam will consist of a written test with open questions (very short essays) from the texts indicated in the bibliography.
Textbooks and Reading Materials
Texts discussed during classrooms
1. Balbi, G., & Magaudda, P. (2021). Media digitali: La storia, i contesti sociali, le narrazioni. Laterza.
2. Stark, D., & Pais, I. (2021). Management algoritmico nell’economia delle piattaforme. Economia & lavoro, 56(3), 57-80.
3. Esposito, E. (2021). Dall’Intelligenza artificiale alla comunicazione artificiale. Aut aut, 392, 20-34.
Texts not discussed during classrooms
1. Hesmondhalgh, D. (2015). Le industrie culturali. Egea. SECONDA EDIZIONE!! (non va bene la prima edizione)
2. Poell, T.; Nieborg, D. B. & Duffy, B. E. (2022). Piattaforme digitali e produzione culturale. Minimum fax Edizioni.
3. Mazzini, F. (2023). Hackers. Storia e pratiche di una cultura. Laterza, Bari-Roma.