- Area Giuridica
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze dei Servizi Giuridici [E1401A]
- Insegnamenti
- A.A. 2024-2025
- 2° anno
- Diritto Penale
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Il corso fornisce una conoscenza di base dei principi, degli istituti e delle categorie dogmatiche del diritto penale italiano, alla luce degli sviluppi dottrinali e giurisprudenziali.
Promuove nello studente la padronanza del codice penale, la capacità di ragionare e argomentare su questioni giuridiche e di utilizzare in modo appropriato il linguaggio del diritto penale.
A) Conoscenza e comprensione
Conoscere e comprendere il concetto e la funzione dei reati e delle sanzioni penali, i principi costituzionali del diritto penale e le disposizioni del codice penale che regolano le fonti del diritto penale, i presupposti della responsabilità penale e la disciplina della punibilità, anche alla luce dell'evoluzione dottrinale e giurisprudenziale.
B) Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Comprendere le connessioni tra i principi costituzionali del diritto penale e gli istituti della c.d. parte generale del codice penale, relativamente ai requisiti della responsabilità penale e alla disciplina della punibilità.
Saper individuare, interpretare e applicare le norme giuridiche in conformità ai principi costituzionali del diritto penale, in particolare quelle relative agli istituti della c.d. parte generale e alle disposizioni incriminatrici della c.d. parte speciale del codice penale.
C) Autonomia di giudizio
Acquisire autonomia di giudizio nell'individuare e valutare le possibili soluzioni giuridiche alle questioni relative all'attribuzione della responsabilità penale e al trattamento sanzionatorio dei reati.
D) Capacità di comunicazione
Essere in grado di comunicare i problemi giuridici, i principali elementi normativi coinvolti e le possibili soluzioni agli attori pubblici e privati e a coloro che elaborano o applicano la legislazione penale.
E) Capacità di apprendimento
Saper acquisire, comprendere e applicare autonomamente le conoscenze giuridiche. Questa competenza si manifesta in vari aspetti utili non solo per il percorso accademico, ma anche per la futura pratica professionale: “Autonomia nello studio”, ossia la capacità di organizzare il proprio percorso di apprendimento, scegliendo le fonti più attendibili (codici, manuali, sentenze, articoli accademici); “Capacità di ricerca” delle fonti normative, dottrinali e giurisprudenziali per approfondire concetti complessi e risolvere problemi giuridici; “Capacità di pensiero critico e analitico”, ossia di interpretare e confrontare le diverse fonti di conoscenza con le altre. cioè interpretare e confrontare tesi diverse, dottrinali e giurisprudenziali, e valutarne l'evoluzione; “Capacità di problem solving”, cioè applicare autonomamente i principi del diritto penale a casi concreti, formulando argomentazioni giuridiche coerenti e strutturate; “Adattabilità e aggiornamento”; “Capacità di sintesi e sistematizzazione”, cioè organizzare le informazioni in modo chiaro e strutturato, collegando i diversi istituti e costruendo un quadro organico del diritto penale.
Contenuti sintetici
Il problema della legittimazione e delle funzioni del diritto penale
La legge penale
Tipicità
Antigiuridicità
Colpevolezza
Forme di manifestazione del reato
Reato e punibilità
Ambito di applicazione della legge penale
Programma esteso
Il problema della legittimazione e delle funzioni del diritto penale.
La legge penale
- Il principio di legalità: riserva di legge; divieto di analogia; principio di determinatezza.
- L’interpretazione della legge penale
- Oggetto e limiti della tutela penale
- Legge penale e vincoli sovranazionali
Tipicità
- Il fatto di reato e i suoi elementi costitutivi.
- Reati di pericolo
- Reati omissivi
Antigiuridicità
- Disciplina generale
- Singole scriminanti.
Colpevolezza
- Teoria della colpevolezza e criteri d’imputazione soggettiva del reato
- Imputabilità
- Dolo, colpa, preterintenzione
- Errore sul fatto
- Errore sull’illiceità del fatto
- Responsabilità oggettiva
Forme di manifestazione del reato
- Reato circostanziato
- Delitto tentato
- Concorso di persone nel reato
- Unità e pluralità di reati
Reato e punibilità
- Le conseguenze del reato
- Non punibilità
Ambito di applicazione della legge penale
- La legge penale nel tempo
- La legge penale nello spazio
- Immunità personali
Prerequisiti
Sono propedeutici all'insegnamento di Diritto penale gli insegnamenti di Istituzioni di diritto privato e di Diritto costituzionale, nonché la Conoscenza della lingua straniera (Regolamento didattico - a.a. 2022-2023).
Metodi didattici
L’insegnamento si compone di 31 lezioni e di 5 esercitazioni.
Le lezioni sono svolte con modalità didattica erogativa e prevalentemente in presenza. 8 ore di lezione saranno svolte da remoto in modalità asincrona.
Le esercitazioni sono svolte in presenza con modalità interattiva.
Nella parte erogativa verranno spiegati i principi, gli istituti e le categorie dogmatiche del diritto penale.
Nella parte interattiva verranno presentati, analizzati e discussi casi pratici.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esami scritti parziali (modalità facoltativa) per il controllo intermedio e finale della preparazione.
Le due prove d'esame vertono sugli argomenti trattati a lezione e su quelli affidati allo studio autonomo dello studente. L'elenco dettagliato degli argomenti d'esame sarà comunicato in corso d'anno. Entrambe le prove consistono in un test a risposte chiuse (scelta a risposta multipla).
Lo studente, che intende avvalersi di questa modalità d'esame, deve sostenere entrambe le prove parziali. Accedono, però, al secondo esame parziale esclusivamente gli studenti che hanno superato il primo esame parziale. In caso di mancato superamento del secondo esame parziale, lo studente porterà all’esame orale l’intero programma dell’insegnamento.
Possono partecipare agli esami parziali esclusivamente gli studenti iscritti al secondo anno di Scienze dei servizi giuridici.
L’obiettivo delle prove scritte è di verificare tramite domande teoriche e pratiche, riguardanti la soluzione di casi, la capacità dello studente di comprendere in modo adeguato alcuni argomenti e aspetti fondamentali della materia.
I criteri di valutazione delle competenze indicate si basano sulla conoscenza e comprensione dei contenuti fondamentali della disciplina e sulla capacità di applicare le conoscenze acquisite.
Esame orale finale (modalità obbligatoria).
La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti illustrati nel programma e indicati nei testi di studio consigliati.
L’obiettivo è di verificare tramite domande teoriche e pratiche, riguardanti la soluzione di casi, la capacità dello studente di comprendere in modo adeguato argomenti e aspetti fondamentali della materia.
I criteri di valutazione delle competenze indicate si basano sulla conoscenza e comprensione dei contenuti fondamentali della disciplina e sulla capacità di applicare le conoscenze acquisite con una rielaborazione personale.
In particolare, verranno valutate la capacità di riferire gli argomenti in modo adeguato alle specificità della materia e secondo corretti canoni logico-sistematici, la capacità di collegare i vari istituti penalistici, la correttezza esegetica, le abilità argomentative, la capacità tecnico-espressiva, la capacità di ragionamento astratto e pratico.
Gli studenti, che hanno superato entrambi gli esami parziali, saranno interrogati sugli argomenti che non sono stati oggetto delle prove scritte. Il voto finale è la media aritmetica dei voti delle due prove scritte e della prova orale.
Testi di riferimento
Gli studenti preparano l'esame su uno dei seguenti manuali:
- PULITANO’, Diritto penale, Giappichelli, Torino, ultima edizione
- MARINUCCI-DOLCINI-GATTA, Manuale di diritto penale. Parte Generale, Giuffré, Milano, ultima edizione
- BARTOLI, Diritto penale. Elementi di parte generale, Giappichelli, Torino, ultima edizione
nonché sui materiali didattici di approfondimento caricati sulla piattaforma e-learning dell’insegnamento.
È indispensabile la consultazione diretta del codice penale in edizione aggiornata.
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The course provides a basic knowledge of the principles, institutions and dogmatic categories of Italian criminal law, in the light of doctrinal and jurisprudential developments.
It promotes in the student a mastery of the Criminal Code, the ability to reason and argue on legal issues and to use criminal law language appropriately.
A) Knowledge and understanding
To know and understand the concept and function of criminal offences and penal sanctions, the constitutional principles of criminal law and the provisions of the Criminal Code, which regulate the sources of criminal law, the prerequisites of criminal liability and the regulation of punishability, also in the light of doctrinal and jurisprudential developments.
B) Applied knowledge and understanding
To understand the connections between the constitutional principles of criminal law and the institutions of the General Part of the Criminal Code, concerning the requirements of criminal liability and the regulation of the punishment.
Being able to find, interpret and apply the legal rules in accordance with the constitutional principles of criminal law, in particular those concerning the institutions of the General Part and the incriminating provisions of the Special Part of the Criminal Code.
C) Autonomy of judgement
Acquire autonomy of judgement in finding and evaluating possible legal solutions to questions concerning the attribution of criminal liability and the punitive treatment of offences.
D) Communication skills
Being able to communicate the legal problems, the main regulatory elements involved and possible solutions to public and private actors and those who draft or apply criminal legislation.
E) Learning skills
Knowing how to acquire, understand and independently apply legal knowledge. This competence manifests itself in various aspects useful not only for the academic course, but also for future professional practice: ‘Autonomy in study’, i.e. the ability to organise one's own learning path, choosing the most reliable sources (codes, manuals, judgments, academic articles); “Ability to research” normative, doctrinal and jurisprudential sources in order to delve into complex concepts and solve legal problems; “Capacity for critical and analytical thinking”, i.e. to interpret and compare different theses, doctrinal and jurisprudential, and assess their evolution; ‘Problem-solving ability’, i.e. to apply the principles of criminal law autonomously to concrete cases, formulating coherent and structured legal arguments; “Adaptability and updating”; “Synthesis and systematisation ability”, i.e. to organise information in a clear and structured way, linking the different institutes and constructing an organic framework of criminal law.
Contents
The problem of the legitimacy and functions of criminal law.
Criminal law
The offence
Defenses.
The culpability
Forms of manifestation of the offence
Offence and punishability
Scope of application of criminal law
Detailed program
The problem of the legitimacy and functions of criminal law.
Criminal law
- The principle of legality: the source of criminal law; prohibition of analogy; principle of determinateness
- The interpretation of criminal law
- Object and limits of criminal protection
- Criminal law and supranational constraints
The offence
- The fact of crime and its constituent elements.
- Crimes of danger
- Crimes of omission
Defenses.
- General discipline
- Individual offences.
The culpability
- Theory of culpability and criteria of subjective imputation of the crime
- Imputability
- Intent, fault, premeditation
- Mistake on the fact
- Mistake on the unlawfulness of the fact
- objective liability
Forms of manifestation of the offence
- Circumstantial offence
- Attempted crime
- Concurrence of persons in the offence
- Unity and plurality of offences
Offence and punishability
- The consequences of the offence
- Non-punishability
Scope of application of criminal law
- Criminal law in time
- Criminal law in space
Prerequisites
Private Law Institutions and Constitutional Law, as well as Knowledge of a Foreign Language are prerequisites for the teaching of Criminal Law (Academic Regulations - Academic Year 2022-2023).
Teaching methods
The teaching consists of 31 lectures and 5 exercises.
The lessons are conducted in a delivery mode and predominantly in presence. 8 hours of lectures will be conducted remotely in asynchronous mode.
The exercises are conducted in presence with interactive mode.
In the lecture part, the principles, institutes and dogmatic categories of criminal law will be explained.
In the interactive part, practical cases will be presented, analysed and discussed.
Assessment methods
Partial written exams (optional mode) for the mid-term and final check of preparation. The exam covers the topics discussed in the lectures and those left to the student's self-study. The detailed list of the exam topics will be communicated during the year. Each test consists of closed-ended tests (multiple choice). The student, who wishes to make use of this examination mode, must take both partial exams.
Students who wish to make use of this exam mode must take both partial exams. However, only students who have passed the first partial exam will be admitted to the second partial exam. In the event of failure in the second partial exam, the student will take the entire syllabus in the oral exam.
Only students enrolled in the second year of Legal Services Science may participate in the partial exams.
The objective of the written tests is to check, by means of theoretical and practical questions concerning the solution of cases, the student's ability to adequately understand certain topics and fundamental aspects of the subject.
The assessment criteria for the skills indicated are based on knowledge and understanding of the fundamental content of the discipline and the ability to apply the knowledge acquired.
Final oral exam (compulsory mode).
The oral examination consists of an interview on the topics outlined in the programme and indicated in the recommended study texts.
The objective is to test, by means of theoretical and practical questions concerning the solution of cases, the student's ability to adequately understand fundamental topics and aspects of the subject.
The assessment criteria for the indicated competences are based on the knowledge and understanding of the fundamental contents of the discipline and the ability to apply the acquired knowledge with personal reworking.
In particular, the ability to refer to the topics in a manner appropriate to the specificities of the subject and according to correct logical-systematic canons, the ability to connect the various criminal law institutions, exegetical correctness, argumentative skills, technical-expressive ability, and abstract and practical reasoning ability will be assessed.
Students who have passed both partial examinations will be questioned on the topics that were not covered in the written tests. The final mark is the arithmetic mean of the marks for the two written tests and the oral test.
Textbooks and Reading Materials
Students prepare the exam on one of the following textbooks:
- PULITANO’, Diritto penale, Giappichelli, Torino, last edition
- MARINUCCI-DOLCINI-GATTA, Manuale di diritto penale. Parte Generale, Giuffré, Milano, last edition
- BARTOLI, Diritto penale. Elementi di parte generale, Giappichelli, Torino, last edition
as well as on the in-depth teaching materials, which will be uploaded to the teaching e-learning platform.
Direct consultation of the updated edition of the Criminal Code is indispensable.
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
-
Giandomenico Dodaro