Insegnamento
Course full name
Laboratorio 1 - La desistenza dal crimine
Course ID number
2425-2-F8701N061
Laboratorio "Stare nel Margine"
Esplorare il confine per riscrivere il possibile
Entrare e uscire dal crimine è un processo complesso, segnato da fratture, scelte e opportunità. La desistenza non è solo l’abbandono dell’illecito, ma una trasformazione più profonda che implica un riposizionamento rispetto ai margini della società. Questo laboratorio si propone di esplorare il concetto di margine nelle sue diverse declinazioni – sociale, giuridico, economico e politico – per comprendere come si costruiscano le barriere dell’esclusione e come sia possibile oltrepassarle.
Attraverso la scrittura e la riflessione collettiva, lavoreremo sui confini tra lecito e illecito, tra dentro e fuori, tra responsabilità e possibilità. Ogni lezione sarà un passo per decostruire le narrazioni dominanti sul crimine e la giustizia, interrogandoci su come i margini possano trasformarsi in spazi di resistenza e cambiamento.
Lezione 0 - Carcere: istruzioni per l’uso
Lezione 1 – Geografie della Responsabilità
Ogni storia di desistenza inizia con il riconoscimento di sé e della propria posizione nel mondo. Scrivere significa tracciare una geografia personale: chi siamo? Quali sono i confini che ci hanno segnato? In questa prima lezione esploreremo il concetto di responsabilità, non come colpa, ma come consapevolezza della propria traiettoria e delle possibilità di trasformazione.
Lezione 2 – Margine e Confine
Il confine è una soglia, un punto di passaggio tra inclusione ed esclusione. In carcere, il margine di classe è visibile in modo netto, dentro e fuori le mura. Leggeremo i testi scritti da ciascuno e analizzeremo come il confine sia anche un dispositivo di controllo sociale, ma al tempo stesso un luogo di ridefinizione dell’identità.
Lezione 3 – Margine di Classe
La criminalizzazione della povertà e l’accesso diseguale alla giustizia sono nodi centrali per comprendere le traiettorie che conducono al crimine e la difficoltà della desistenza. In questa lezione rifletteremo sul margine di classe e sul modo in cui il carcere cristallizza le disuguaglianze, rendendo il ritorno alla società un percorso accidentato e pieno di ostacoli.
Lezione 4 – Margine tra lecito e giusto
Cosa separa il potere dalla giustizia? Il diritto non sempre coincide con il giusto, e il margine tra norma e morale è uno spazio di tensione continua. Attraverso casi concreti e narrazioni personali, analizzeremo il confine tra lecito e illecito, interrogandoci su come le leggi siano spesso strumenti di esclusione piuttosto che di equità.
Lezione 5 – Riscrivere il Margine
L’ultima lezione è dedicata alla rilettura e riscrittura dei testi prodotti. Il margine non è solo una linea di separazione, ma anche un punto di trasformazione. Concluderemo il percorso discutendo il margine più complesso e attuale di tutti: quello tra guerra e pace. Come si esce da una condizione di conflitto, sia esso armato o sociale? Quali strumenti narrativi e giuridici permettono di ricostruire una vita al di fuori del crimine? Scrivere il margine significa riscrivere il possibile.
Esplorare il confine per riscrivere il possibile
Entrare e uscire dal crimine è un processo complesso, segnato da fratture, scelte e opportunità. La desistenza non è solo l’abbandono dell’illecito, ma una trasformazione più profonda che implica un riposizionamento rispetto ai margini della società. Questo laboratorio si propone di esplorare il concetto di margine nelle sue diverse declinazioni – sociale, giuridico, economico e politico – per comprendere come si costruiscano le barriere dell’esclusione e come sia possibile oltrepassarle.
Attraverso la scrittura e la riflessione collettiva, lavoreremo sui confini tra lecito e illecito, tra dentro e fuori, tra responsabilità e possibilità. Ogni lezione sarà un passo per decostruire le narrazioni dominanti sul crimine e la giustizia, interrogandoci su come i margini possano trasformarsi in spazi di resistenza e cambiamento.
Lezione 0 - Carcere: istruzioni per l’uso
Lezione 1 – Geografie della Responsabilità
Ogni storia di desistenza inizia con il riconoscimento di sé e della propria posizione nel mondo. Scrivere significa tracciare una geografia personale: chi siamo? Quali sono i confini che ci hanno segnato? In questa prima lezione esploreremo il concetto di responsabilità, non come colpa, ma come consapevolezza della propria traiettoria e delle possibilità di trasformazione.
Lezione 2 – Margine e Confine
Il confine è una soglia, un punto di passaggio tra inclusione ed esclusione. In carcere, il margine di classe è visibile in modo netto, dentro e fuori le mura. Leggeremo i testi scritti da ciascuno e analizzeremo come il confine sia anche un dispositivo di controllo sociale, ma al tempo stesso un luogo di ridefinizione dell’identità.
Lezione 3 – Margine di Classe
La criminalizzazione della povertà e l’accesso diseguale alla giustizia sono nodi centrali per comprendere le traiettorie che conducono al crimine e la difficoltà della desistenza. In questa lezione rifletteremo sul margine di classe e sul modo in cui il carcere cristallizza le disuguaglianze, rendendo il ritorno alla società un percorso accidentato e pieno di ostacoli.
Lezione 4 – Margine tra lecito e giusto
Cosa separa il potere dalla giustizia? Il diritto non sempre coincide con il giusto, e il margine tra norma e morale è uno spazio di tensione continua. Attraverso casi concreti e narrazioni personali, analizzeremo il confine tra lecito e illecito, interrogandoci su come le leggi siano spesso strumenti di esclusione piuttosto che di equità.
Lezione 5 – Riscrivere il Margine
L’ultima lezione è dedicata alla rilettura e riscrittura dei testi prodotti. Il margine non è solo una linea di separazione, ma anche un punto di trasformazione. Concluderemo il percorso discutendo il margine più complesso e attuale di tutti: quello tra guerra e pace. Come si esce da una condizione di conflitto, sia esso armato o sociale? Quali strumenti narrativi e giuridici permettono di ricostruire una vita al di fuori del crimine? Scrivere il margine significa riscrivere il possibile.
Key information
Field of research
NN
ECTS
3
Term
Second semester
Activity type
Optional
Course Length (Hours)
24
Degree Course Type
2-year Master Degreee
Language
Italian