Fondamenti di arabo mediorientale

Il corso introduce ai dialetti mediorientali o šāmi trattando i dialetti del Levante di tipo sirolibanopalestinese, con particolare riferimento al dialetto arabo palestinese.
Sono oggetto di studio testi dialettali in trascrizione scientifica, soffermandosi sulle problematiche connesse alla scrittura in caratteri arabi e trascrizione. Il corso si concentra sull’analisi dei testi di lingua viva, con attenzione agli aspetti fonetici, morfologici e grammaticali, a fianco alla resa traduttiva. Particolare attenzione è dedicata ad una conoscenza specialistica dal punto di vista diatopico dell’area linguistica in oggetto. Il corso prende in esame inoltre aspetti linguistici comparativi con l’arabo classico fuṣḥā, utili a fornire quelle competenze che permettono di muoversi nei livelli di diglossia in maniera appropriata.

Il corso mira a mettere in grado lo studente di comprendere l’arabo mediorientale, essendo in grado di dialogare e relazionarsi in lingua in varietà di arabo del Medio Oriente. Lo studente è in grado di comprendere l’arabo parlato, riconosce le strutture linguistiche che gli permettono di slittare dall’arabo classico al neoarabo. Lo studente è capace di interagire e sostenere conversazioni in levantino, distingue i tratti fonetici e morfologici diatopici principali, sa commutare fuṣḥā in ɜammiyya.

L’insegnamento impiega metodi di lavoro sulle abilità ricettive e sulle abilità integrate. Le lezioni, di tipo frontale, affiancano l’ascolto della lingua all’analisi linguistica, sino all’inquadramento teorico dei fenomeni. L’impiego della trascrizione scientifica supporta lo studio della fonetica delle varianti.

Materiali in trascrizione scientifica, in particolare testi e dialoghi. Materiale integrativo impiegato dalla docente.

Il corso fornisce agli studenti le basi linguistiche dell’arabo mediorientale, con particolare attenzione alle sue strutture grammaticali, al lessico e alla fonetica. Accanto allo studio del lessico, è oggetto di studio la distinzione tra fonetica e fonologia del neoarabo mediorientale, corrispondenze ed equivalenze fonetiche tra ɜammiyya e fuṣḥā. Dal punto di vista morfologico, si distinguono i tratti della morfologia verbale dialettale, così come delle strutture nominali, pronominali, dell’impiego delle particelle e degli pseudo-verbi. Sotto il profilo sintattico si osserva la struttura della frase e l’ordine dei costituenti. All’ambito lessicale si affiancano alcune espressioni idiomatiche, utili ad un eloquio spontaneo che risponda a regole culturali. I dialoghi attingono a interazioni quotidiane, così come a un eloquio descrittivo.

Bibliografia di riferimento

  • DURAND, O. & VENTURA, A., 2017, Grammatica di arabo mediorientale, Lingua šāmi, Collana di Studi Orientali, Ulrico Hoepli Editore, Milano

L’esame consta di una prova orale nella quale lo studente espone una breve presentazione in arabo palestinese su un argomento a piacere. Lo studente sostiene poi un dialogo con il docente sul tema scelto o su temi trattati durante il corso.

Nome: Prof.ssa Ventura Annamaria
Email: annamaria.ventura@unimib.it
Ricevimento: Contattare la docente attraverso l’indirizzo di posta elettronica

I programmi valgono due anni accademici.

ISTRUZIONE DI QUALITÁ

Staff

    Docente

  • Annamaria Ventura

Metodi di iscrizione

Iscrizione manuale