- Law
- Single Cycle Master Degree (5 years)
- Giurisprudenza [LMG01A - 581]
- Courses
- A.A. 2025-2026
- 4th year
- Media Law
- Summary
Course Syllabus
Obiettivi formativi
-
Conoscenza e comprensione
Al termine del corso, lo studente avrà acquisito una conoscenza approfondita dei fondamenti costituzionali e sovranazionali del diritto all'informazione, con particolare attenzione al principio di libertà di manifestazione del pensiero e al suo ruolo nelle democrazie pluraliste. Comprenderà la disciplina giuridica applicabile ai mezzi di comunicazione tradizionali (stampa, radio, televisione, cinema) e digitali (internet e social media), nonché il funzionamento degli organi di regolazione e garanzia nel sistema delle comunicazioni. Sarà inoltre in grado di comprendere i principali nodi giuridici emergenti nel rapporto tra informazione, tecnologia e diritti fondamentali. -
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di analizzare criticamente fattispecie giuridiche relative al diritto dell'informazione e dei media, interpretando norme nazionali, sovranazionali e provvedimenti delle autorità competenti. Saprà applicare i principi costituzionali e le fonti normative per valutare la legittimità di condotte, atti normativi o regolamentari, nonché per affrontare problemi connessi alla libertà di stampa, alla tutela della riservatezza, all’informazione giudiziaria, ai reati di opinione e alla disciplina della comunicazione digitale. -
Autonomia di giudizio
Lo studente maturerà la capacità di formulare giudizi autonomi e motivati su questioni giuridiche attinenti alla libertà di informazione, al pluralismo dei media, alla regolazione delle piattaforme digitali e ai limiti della comunicazione pubblica. Sarà in grado di bilanciare interessi costituzionalmente rilevanti (libertà vs dignità, sicurezza, privacy, ordine pubblico) e di valutare criticamente l’efficacia e la proporzionalità degli strumenti giuridici esistenti o proposti. -
Abilità comunicative
Lo studente sarà in grado di esprimere e argomentare con chiarezza e rigore giuridico le principali questioni relative al diritto dell’informazione e dei media, impiegando un lessico tecnico appropriato. Saprà presentare in forma sia orale che scritta casi, opinioni e proposte normative in modo coerente e persuasivo, anche in contesti professionali o accademici che richiedano la divulgazione interdisciplinare. -
Capacità di apprendimento
Lo studente svilupperà la capacità di aggiornare autonomamente le proprie conoscenze in un settore soggetto a rapide trasformazioni normative e tecnologiche. Sarà in grado di consultare criticamente fonti normative, giurisprudenza e dottrina, e di approfondire nuovi profili giuridici emergenti, anche in vista di percorsi di ricerca o di impieghi in ambito istituzionale, giornalistico, regolatorio o editoriale.
Contenuti sintetici
Il diritto dell’informazione costituisce una disciplina classica degli studi giuridici, che si è arricchita nel tempo di nuovi temi e di nuove questioni decisive per le democrazie.
La parte introduttiva sarà dedicata alla disciplina e ai limiti del diritto di manifestazione del pensiero, nella Costituzione italiana, nelle dichiarazioni internazionali dei diritti e nell’Unione europea, con particolare riguardo al rapporto tra informazione e democrazia.
Si analizzerà poi il regime giuridico dei mezzi di comunicazione di massa (stampa, radio, televisione, cinema, nuovi media e internet) e la disciplina degli organi che operano nel sistema delle comunicazioni.
Attenzione peculiare sarà dedicata ad alcuni temi di attualità: il diritto di cronaca, di critica e di satira; l’informazione giudiziaria; la tutela dei dati personali, il diritto all'oblio e l’identità personale; i reati di opinione; la professione giornalistica e la protezione delle fonti; la disciplina della comunicazione via social, il pluralismo televisivo e la propaganda politica; le regole di internet, la pubblicità commerciale, il diritto d’autore.
Il corso si svolge nel secondo semestre su di un arco di 42 ore. Ha carattere monografico e seminariale e si indirizza quindi a studenti frequentanti. Sono previste, oltre a lezioni cattedratiche, ricerche e letture da parte degli studenti e incontri con esperti della materia.
All’inizio del corso il professore comunicherà ai partecipanti le modalità di svolgimento e l’impegno richiesto. La valutazione sarà effettuata anche sulla base del lavoro svolto all’interno del corso, tenendo conto in particolare della partecipazione attiva alla discussione. Verrà riservata speciale attenzione a casi giuridici tratti dalla giurisprudenza italiana e della Corte europea dei diritti dell'uomo.
Gli studenti che non frequentano il corso possono ugualmente sostenere l’esame studiando il manuale indicato.
Programma esteso
Informazione e democrazia
La libertà di manifestazione del pensiero
Il diritto di cronaca e di critica
Il diritto di satira
il sequestro e la rete
Riservatezza e identità personale
la responsabilità su internet
la diffamazione
la responsabilità del direttore
I principi costituzionali dell’attività radiotelevisiva
il servizio pubblico radiotelevisivo
Convergenza tecnologica e pluralismo informativo
I reati di opinione
il diritto d'autore
internet e i confini del diritto
Prerequisiti
E' opportuna la conoscenza del diritto e del processo penale.
Metodi didattici
Lezioni
Modalità di verifica dell'apprendimento
All’inizio del corso il professore comunicherà ai partecipanti le modalità di svolgimento e l’impegno richiesto. La valutazione sarà effettuata prevalentemente sulla base del lavoro svolto all’interno del corso, tenendo conto in particolare della partecipazione attiva alla discussione. Verrà riservata speciale attenzione a casi giuridici tratti dalla giurisprudenza italiana e della Corte europea dei diritti dell'uomo.
Gli studenti che non frequentano il corso possono ugualmente sostenere l’esame studiando il testo indicato.
Testi di riferimento
G.E. Vigevani, O. Pollicino, C. Melzi d’Eril, M. Cuniberti, M. Bassini, Diritto dell’informazione e dei media, Torino, Giappichelli, II ed., 2022.
Sustainable Development Goals
Learning objectives
-
Knowledge and understanding
By the end of the course, students will have acquired in-depth knowledge of the constitutional and supranational foundations of the right to information, with particular attention to freedom of expression and its role in pluralist democracies. They will understand the legal framework governing traditional media (press, radio, television, cinema) and digital media (internet and social platforms), as well as the functioning of regulatory and supervisory authorities within the communications system. Students will also be able to understand the key legal challenges emerging at the intersection of information, technology, and fundamental rights. -
Applying knowledge and understanding
Students will be able to critically analyse legal issues relating to information and media law by interpreting national and supranational legislation, as well as decisions issued by competent authorities. They will know how to apply constitutional principles and relevant legal sources to assess the legitimacy of conduct, legislative or regulatory acts, and to address problems involving freedom of the press, protection of privacy, judicial reporting, opinion-related offences, and the legal regulation of digital communication. -
Making judgements
Students will develop the ability to formulate independent and well-reasoned legal assessments on issues concerning freedom of information, media pluralism, platform regulation, and the limits of public communication. They will be able to balance constitutionally relevant interests (freedom vs dignity, security, privacy, public order) and critically evaluate the effectiveness and proportionality of existing or proposed legal instruments. -
Communication skills
Students will be able to clearly and rigorously express legal arguments related to information and media law, using appropriate legal terminology. They will be able to present, both orally and in writing, cases, opinions, and normative proposals in a coherent and persuasive manner, including in academic or professional contexts requiring interdisciplinary communication. -
Learning skills
Students will develop the ability to independently update their knowledge in a legal field subject to rapid regulatory and technological evolution. They will be able to critically consult legal sources, case law, and scholarship, and to explore emerging legal issues in depth, also in preparation for research activities or careers in institutional, journalistic, regulatory, or publishing environments.
Contents
Information and communication law is a classical subject of the schools of law, which is enriched over time new themes and new issues crucial to democracies.
The introduction will be devoted to the discipline and limits of the freedom of speech in the Italian Constitution, in the International Declarations of Rights and in the European Union.
It will then be analyzed the law regulating mass-media (press, radio, television, cinema, theater, new media and internet) and the regulation of bodies operating in the communications system.
Special attention will be devoted to some current issues: freedom of the press, criticism and satire, the judicial information, data protection and personal identity, right to oblivion, the journalistic profession and the protection of sources, the social networks, the television pluralism and political propaganda , internet, the commercial speech, copyright.
The course takes place in the second semester in a period of 42hours. It is monographic and then directs students to attend the lectures. There are, in addition to academic lessons, research and readings by students and conferences with experts.
At the beginning of the course the teacher will inform the participants the commitment required. The evaluation will be done also on the basis of the work done within the course, taking into account in particular the written work and active participation in the discussion. Special attention will be given to legal cases taken by Italian and ECHR jurisprudence.
Students who do not attend the course may also take the exam by studying the textbook indicated.
Detailed program
Information and democracy
The freedom of speech
The right to inform
The right to satire
Seizure and the Internet
The right to privacy and to personal identity
Responsibility on the internet
Defamation
The responsibility of the editor
Constitutional principles of broadcasting
The public service media
Technological convergence and informative pluralism
Hate speech
Copyright
Internet and the boundaries of law
Prerequisites
It is useful a basic knowledge of the criminal law and of the criminal trial.
Teaching methods
Lectures
Assessment methods
At the beginning of the course the teacher will inform the participants the commitment required. The evaluation will be done primarily on the basis of the work done within the course, taking into account in particular the written work and active participation in the discussion. Special attention will be given to legal cases taken by Italian and ECHR jurisprudence.
Students who do not attend the course may also take the exam by studying the textbook indicated.
Textbooks and Reading Materials
G.E. Vigevani, O. Pollicino, C. Melzi d’Eril, M. Cuniberti, M. Bassini, Diritto dell’informazione e dei media, Torino, Giappichelli, II ed., 2022.