- Law
- Single Cycle Master Degree (5 years)
- Giurisprudenza [LMG01A - 581]
- Courses
- A.A. 2025-2026
- 4th year
- Refugee Law
- Summary
Course Syllabus
Obiettivi formativi
Il corso analizza il quadro giuridico internazionale in materia di rifugiati e protezione internazionale, offrendo agli studenti gli strumenti necessari per interpretare in chiave giuridica il fenomeno migratorio. Il corso affronta anche alcune delle questioni più attuali e urgenti in tema di migrazione e asilo, con particolare attenzione al diritto internazionale e al quadro normativo europeo.
Al termine del corso lo studente sarà in grado di:
a) Acquisire una conoscenza solida delle norme internazionali che regolano lo status di rifugiato, l’asilo e la protezione internazionale, nonché dei principali strumenti giuridici internazionali ed europei in materia di migrazione.
b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Riconoscere e interpretare correttamente i regimi giuridici applicabili al fenomeno migratorio, anche in contesti complessi o controversi, e applicare le norme rilevanti a casi concreti.
c) Autonomia di giudizio: Analizzare in modo critico la giurisprudenza delle corti internazionali, europee e nazionali, valutando l’evoluzione del diritto e le implicazioni giuridiche, sociali e politiche delle decisioni in materia di protezione internazionale e migrazione.
d) Abilità comunicative: Esprimere concetti giuridici complessi in modo chiaro e coerente, sia in forma scritta che orale, utilizzando un linguaggio tecnico adeguato al diritto internazionale e delle migrazioni.
e) Capacità di apprendimento: Sviluppare una metodologia di studio autonoma e critica, che consenta di aggiornarsi in modo continuativo rispetto agli sviluppi normativi e giurisprudenziali, anche in vista di futuri percorsi specialistici o professionali.
Contenuti sintetici
Il corso si suddivide, in linea generale, in tre blocchi. Nel primo blocco viene analizzato il corpus delle regole che disciplinano, specificamente, il diritto internazionale dei rifugiati. Nel secondo blocco la prospettiva si allarga, e vengono analizzate le norme internazionali che, al di fuori del "regime" giuridico dei rifugiati, forniscono adeguata tutela per i richiedenti asilo, i richiedenti protezione internazionale, e, più in generale, chiunque si trovi in una condizione tale da richiedere l'ingresso nel territorio di uno Stato diverso dal proprio. All'interno di questo blocco verranno trattate alcune tra le problematiche più attuali che concernono il fenomeno migratorio, come ad esempio il problema dell"esternalizzazione dei controlli alle frontiere" o la questione dei migranti "via mare".
Il terzo blocco, infine, si concentra su temi specifici che riguardano particolari gruppi di rifugiati, quali donne, bambini, rifugati climatici etc.
Programma esteso
- Origine storica del diritto internazionale dei rifugiati
- definizione dello status di rifugiato e sue applicazioni
- esclusione e perdita dello status di rifugiato
- il principio di non-refoulement
- la protezione complementare nel diritto internazionale consuetudinario
- la protezione complementare nel diritto internazionale pattizi
- la normativa europea
- il fenomeno di "esternalizzazione" dei controlli dei flussi migratori
- le donne rifugiate
- rifugiati e diritti lgbtqi+
- i bambini rifugati
- i rifugiati via mare
- i rifugiati climatici
- la "politica" del diritto internazionale dei rifugati
Prerequisiti
Nessuno. La conoscenza di base del diritto internazionale è consigliata
Metodi didattici
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16 lezioni da due ore svolte in modalità erogativa e interattiva. Per ciascuna lezione, agli studenti verranno fornite preventivamente e in tempi adeguati delle letture da svolgere in vista della lezione stessa. Una prima parte della lezione verrà erogata in modalità frontale. In una seconda parte, verrà incoraggiato lintervento e la discussione in classe degli studenti sulla base delle letture svolte
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5 lezioni da due ore svolte in modalità interattiva. Nella terza parte del corso, gli studenti verranno divisi in gruppi e a ciascun gruppo verrà assegnato un tema diverso (es. i bambini rifugiati). A ciascun gruppo verrà fornita una lista di letture (consona al numero dei partecipanti) sul tema scelto. Al gruppo verrà chiesto di esporre in classe il tema scelto e spiegarlo agli altri partecipanti del corso. Nel corso di ciascuna presentazione, il docente fornirà adeguato supporto e interverrà a fianco del gruppo stesso.
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delle 16 lezioni iniziali, 14 saranno svolte in presenza e 2 in remoto;
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tutte le 5 lezioni della terza parte verranno svolte in presenza.
Modalità di verifica dell'apprendimento
il 30% del voto è dato dalla partecipazione attiva in classe e dalla presentazione di groppo nella terza parte del corso.
Per quanto riguarda la partecipazione in classe, ciò che si richiede allo studente non è di rispondere correttamente alle domande poste dal docente nel corso della lezione, quanto piuttosto di fornire il proprio punto di vista e le proprie riflessioni sulla base delle letture svolte a casa. Nella presentazione di gruppo verranno valutate la capacità espositiva, la trattazione del materiale fornito dal docente, la capacità di analisi e di elaborazione delle problematiche sollevate dal docente
il 70% del voto è dato dalla prova scritta finale che consta della discussione critica di un caso fittizio. Agli studenti verrà chiesto di elaborare un breve saggio e di "risolvere" il caso sulla base delle letture fornite durante il corso, della giurisprudenza analizzata e delle discussioni affrontate in classe. Verranno pertanto valutate non soltanto l'esaustività della risposta rispetto agli argomenti sollevati dal quesito, ma anche la capacità di analisi critica dello studente
Testi di riferimento
- Letture di articoli scientifici fornite sulla piattaforma e-learning dal docente all'inizio e durante il corso (obbligatorie);
- Letture di casi giurisprudenziali di corti domestiche e internazionali fornite su e-learning dal docente all'inizio e durante il corso (obbligatorie)
- appunti presi in classe
- Facoltativo e di supporto allo studio: Guy Goodwin-Gill, The refugee in international law (OUP 2021).
Sustainable Development Goals
Learning objectives
This course analyzes the international legal framework concerning refugees and international protection, providing students with the tools necessary to interpret the phenomenon of migration from a legal perspective. It also addresses some of the most pressing and current issues related to migration, asylum, and refugee law, with particular attention to international and European legal instruments.
By the end of the course students will be able to:
a) Knowledge and understanding: Demonstrate a solid understanding of the international legal norms governing refugee status, asylum, and international protection, as well as the main international and European legal instruments applicable to migration.
b) Applying knowledge and understanding: Identify and interpret the relevant legal regimes regulating migration and international protection, and apply these rules to practical and hypothetical cases.
c) Making judgments: Critically analyze the case law of international, European, and domestic courts on asylum, refugee status, and migration, assessing the legal, political, and social implications of judicial decisions.
d) Communication skills: Clearly and coherently communicate complex legal concepts, both orally and in writing, using appropriate terminology within the field of international and migration law.
e) Learning skills: Develop an autonomous and critical approach to legal study, enabling continuous learning and the ability to stay updated with the evolution of legal norms and case law, also in preparation for further academic or professional training.
Contents
The course is divided into three main parts. The first part of the course will be devoted to the analysis of the international legal framework concerning refugees, which is regulated by the 1951 Convention on the status of refugee. The second part expands the scope of the analysis and focuses on the international legal rules beyond the Refugee Convention which offer protection to asylum seekers, those seeking refuge for humanitarian reasons and, more generally, everyone who wishes to enter the territory of a State different from the State of nationality or habitual residence. This part will also address and critically analyse some of the most pressing issues concerning the current phenomenon of migration, including the issue of "externalization of border controls" and the question of refugees and migrants "by sea".
Finally, the third part will focus on specific groups of refugees, such as women, children, climate refugees, whose legal status may entail particular forms of protection.
Detailed program
- historical origins of refugee law
- definition and application of the refugee status
- Exclusion and cessation of the refugee status
- the principle of non-refoulement
- complementary protection in international customary law
- complementary protection in international treaty law
- the EU legal framework
- the phenomenon of "externalization" of border controls
- women refugees
- lgbtqi+ refugees
- childre refugees
- refugees by sea
- climate refugees
- the politics of refugee law
Prerequisites
None. Basic knowledge of international law is advised.
Teaching methods
- 16 classes of 2 hours divided in lectures (modalità erogativa) and interactive seminars (modalità interattiva). Students will be given readings in advance and will be asked to come prepared to class. After a first part of the class carried out in form of "lecture", students will be asked to participate to the debate and discuss the readings assigned.
- 5 classes of 2 hours carried out in seminar form. In the third part of the course, students will be divided into groups and each group will be assigned a topic (e.g. children refugee) Each group will be given a list of readings to prepare on (the list will depend on the number of students forming each group). The group will present the readings in class and debate with the rest of the students will be encouraged. The convenor of the course will support the group during its presentation and will ask questions to the group and the class.
of the 16 inizial classes, 14 will be in person and 2 in remote
all the 5 classes of the third part will be in person
Assessment methods
The final mark will be calculated as follows:
30% assesses active participation to the debates in class and the group presentation;
In order to be considered as "active participants" to the course, it is clearly not expected that the student will answer correctly to the questions posed by the convenor of the course. Students are only required to provide thei point of view and their analysis based on the readings done in advance. As for the group presentation, the following elements will be taken into accout: the ability to convey concepts in a clear manner in front of the class; the anaysis of the material given by the convenor; the ability to critically analyse and reflect on the questions posed by the convenor
70% consists of a written exam. Students will be asked to write an essay where they will critically discuss a finctional case. The essay should be based on the material provided during the course, including journal articles, relevant caselaw and the debated carried out in class. Therefore, what is important is not only to provide an exhaustive answer to a fictional problem, but also to be able to critically elaborate on the issues surrounding the case.
Textbooks and Reading Materials
- journal articles uploaded on e-learning at the beginning and during the course, (mandatory)
- caselaw of domestic and international courts uploaded on e-learning at the beginning and during the course (mandatory)
- notes taken in class
- Optional but useful as additional support: Guy Goodwin-Gill, The refugee in international law (OUP 2021).
Sustainable Development Goals
Key information
Staff
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Alice Ollino