Course Syllabus
Titolo
Psicologia della Disabilità e dell'Integrazione
Argomenti e articolazione del corso
Il corso si concentra sulla Psicologia della disabilità e dell'integrazione, approfondendo i principi storici e metodologici sottostanti. Verranno esaminati i seguenti temi: la storia della disabilità, la definizione di disabilità e i principali modelli teorici ad essa correlati, gli strumenti di classificazione delle diverse forme di disabilità, le competenze necessarie all'educatore per l'intervento, i diversi contesti di vita e l'approccio di rete, nonché le varie tipologie di disabilità, come la disabilità uditiva, visiva e motoria, i disturbi dell'apprendimento, il disturbo da deficit di attenzione e iperattività e l'autismo.
Obiettivi
Alla fine del corso, ci si aspetta che i partecipanti raggiungano i seguenti obiettivi:
Comprendere come il concetto di disabilità si sia evoluto nel tempo.
Acquisire conoscenze sui principali strumenti utilizzati per classificare le diverse forme di disabilità nell'ambito dell'educazione.
Apprezzare l'importanza di adottare approcci multidimensionali nello sviluppo umano, con particolare attenzione agli aspetti interattivi.
Identificare le varie tipologie di disabilità e le diverse strategie di intervento che possono essere utilizzate nei contesti educativi
Metodologie utilizzate
Le lezioni frontali saranno integrate con discussioni di gruppo in aula.
Materiali didattici (online, offline)
Slides e video di approfondimento.
Programma e bibliografia
Zanobini, M., Carmen Usai, M. (2019). Psicologia della disabilità e dei disturbi dello sviluppo. Elementi di riabilitazione e d'intervento. Milano: Franco Angeli
Westermann, G., Mareschal, D., Johnson, M.H., Sirois, S., Spratling, M.W., Thomas, M.S.C. (2007). Neuroconstructivism. Developmental Science, 10, 75-83.
Un testo a scelta tra:
Albanese O., delle Fave A. (a cura di) (2015), Disabilità, diversità e promozione del benessere, Franco Angeli, Milano.
Cesaro, A. (2015) Asilo nido ed integrazione del bambino con disabilità. Carocci Editore.
Chryssochoou, X. (2006) Diversità culturali. Utet. (capitoli 1, 2, 3 e 4)
Cottini L. (2013) Che cos'è l'Autismo Infantile. Carocci Faber.
Kabat-Zinn J. (2017). Mindfulness per principianti. Mimesis.
Gini, G. (2018) Psicologia dello sviluppo sociale. Editori Laterza
Marzocchi, G.M. & Bongarzone, E. (2019) Disattenti e iperattivi. Cosa Possono Fare Genitori e Insegnanti. Il Mulino Editore.
Sorrentino, A.M. (2006). Figli disabili. La famiglia di fronte all'handicap. Cortina.
Vicari, S. & Menghini, D. (2018) La dislessia. Raffaello Cortina Editore.
Modalità d'esame
Scritto con orale facoltativo (su eventuale richiesta dello studente)
La prova scritta sarà individuale e comprenderà una combinazione di domande chiuse e domande aperte. Le domande chiuse, che sono a scelta multipla, mirano a valutare in modo approfondito la preparazione sul programma dell'esame. Le domande aperte, invece, sono finalizzate a verificare la capacità di esprimersi utilizzando un linguaggio tecnico-disciplinare.
La prova scritta sarà considerata superata se si ottiene un punteggio non inferiore a 18/30; non è possibile accedere all'orale facoltativo se non si è superata la prova scritta.
Successivamente alla prova scritta, può essere sostenuta una prova orale non obbligatoria (facoltativa) che fa riferimento al medesimo programma.
La prova orale facoltativa può essere sostenuta soltanto nel corso medesimo appello in cui si è sostenuta la prova scritta.
L'iscrizione all'esame è unica e perciò valida anche per l'eventuale prova orale facoltativa. Tutti gli studenti sono tenuti a iscriversi correttamente all'esame, onde evitare disguidi nella verbalizzazione dell'esame stesso. Gli studenti, una volta resi noti gli esiti dello scritto, potranno accettare o rifiutare il voto dello scritto o richiedere di sostenere una prova orale integrativa.
Orario di ricevimento
Richiesta di appuntamento tramite e-mail.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Sustainable Development Goals
Course title
Psychology of Disability and Integration
Topics and course structure
The course focuses on Disability and Integration Psychology, diving into the underlying historical and methodological foundations. The following topics will be covered: the history of disability; the definition of disability and the major theoretical models associated with it; tools for classifying different types of disability; the skills required by educators for intervention; different living contexts and the network approach; and the various types of disabilities, such as hearing, visual, and motor disabilities, learning disabilities, attention deficit hyperactivity disorder, and autism.
Objectives
Participants are expected to complete the following tasks by the end of the course:
Recognize how the definition of disability has changed over time.
Learn about the primary tools used in education to classify various types of impairment.
Recognize the significance of multidimensional approaches to human development, with a focus on interactive components.
Identify several types of disability as well as intervention strategies for application in educational contexts.
Methodologies
Frontal lectures will be integrated with group discussions.
Online and offline teaching materials
Slides and videos.
Programme and references
Zanobini, M., Carmen Usai, M. (2019). Psicologia della disabilità e dei disturbi dello sviluppo. Elementi di riabilitazione e d'intervento. Milano: Franco Angeli
Westermann, G., Mareschal, D., Johnson, M.H., Sirois, S., Spratling, M.W., Thomas, M.S.C. (2007). Neuroconstructivism. Developmental Science, 10, 75-83.
Un testo a scelta tra:
Albanese O., delle Fave A. (a cura di) (2015), Disabilità, diversità e promozione del benessere, Franco Angeli, Milano.
Cesaro, A. (2015) Asilo nido ed integrazione del bambino con disabilità. Carocci Editore.
Chryssochoou, X. (2006) Diversità culturali. Utet. (capitoli 1, 2, 3 e 4)
Cottini L. (2013) Che cos'è l'Autismo Infantile. Carocci Faber.
Kabat-Zinn J. (2017). Mindfulness per principianti. Mimesis.
Gini, G. (2018) Psicologia dello sviluppo sociale. Editori Laterza
Marzocchi, G.M. & Bongarzone, E. (2019) Disattenti e iperattivi. Cosa Possono Fare Genitori e Insegnanti. Il Mulino Editore.
Sorrentino, A.M. (2006). Figli disabili. La famiglia di fronte all'handicap. Cortina.
Vicari, S. & Menghini, D. (2018) La dislessia. Raffaello Cortina Editore.
Assessment methods
WRITTEN, with an optional oral exam.
The exam is conducted in written form, with an optional oral exam (which may be requested by the student).
The written test will be individual and will include a combination of closed and open-ended questions.
The closed questions, which are multiple-choice, aim to thoroughly assess the student’s knowledge of the exam syllabus.
The open-ended questions are designed to evaluate the ability to express oneself using technical-disciplinary language.
The written test is considered passed if a score of at least 18/30 is obtained. It is not possible to take the optional oral exam without passing the written test.
After the written test, students may take a non-mandatory (optional) oral exam, which will cover the whole program.
The optional oral exam can only be taken during the same session in which the written test has been completed.
Exam registration is unique and therefore valid for the optional oral exam as well. All students must correctly register for the exam to avoid issues with the official recording of grades.
Once the written exam results are published, students can choose to accept or reject their grade or request to take an additional oral exam.
Office hours
On request by email.
Programme validity
2 years
Sustainable Development Goals
Key information
Staff
-
Ilaria Chirico