Course Syllabus
Titolo
Educatori ed educatrici come professionisti in ricerca
Argomenti e articolazione del corso
Il corso si propone di offrire una conoscenza generale della ricerca pedagogica sul campo, accennando ad approcci e tecniche che possono caratterizzarla, con particolare riferimento ai metodi qualitativi.
Focus specifico sarà ragionare sull’importanza di sviluppare una postura di ricerca quale competenza di ogni educatore ed educatrice, per sapere costruire uno sguardo curioso, capace di innovazione intelligente e critica all’interno dei contesti di lavoro, apprendendo dall’esperienza e sapendo connettere teoria e pratica.
Si prevede un’articolazione del percorso in tre parti: una parte iniziale sarà dedicata alla riflessione sui presupposti epistemologici che possono orientare la ricerca pedagogica, sulla costruzione di una postura di ricerca e di apprendimento dall’esperienza all’interno del lavoro educativo; una seconda parte vedrà l’esplorazione della ricerca pedagogica sul campo, di metodi e tecniche per la raccolta del materiale di ricerca e la sua analisi; la parte finale verrà dedicata alla presentazione di alcuni progetti di ricerca pedagogici e ad alcune sperimentazioni pratiche che coinvolgeranno studentesse e studenti.
Obiettivi
Con questo insegnamento, rispetto agli indicatori annuali scheda SUA-Cds annuale del corso di studi, si intendono promuovere i seguenti apprendimenti, in termini di:
-
Conoscenze e capacità di comprensione
• la conoscenza dei paradigmi e approcci metodologici della ricerca educativa;
• la conoscenza e la comprensione dei rapporti tra ricerca e pratica educativa;
• la conoscenza e la comprensione degli approcci di ricerca empirica (partecipativa, collaborativa, ricerca-formazione), che si prestano a ridurre la distanza tra teoria e prassi nel lavoro educativo;
• la conoscenza e la comprensione degli strumenti e degli approcci metodologici per assumere una postura da ricercatori nel lavoro educativo di primo livello; -
Conoscenze e capacità di comprensione applicate
• Applicare conoscenze e abilità per progettare possibili percorsi di ricerca empirica in educazione, connettendo teoria e pratica. -
Autonomia di giudizio
• Acquisire e consolidare capacità di analisi e di pensiero critico in situazioni educative, assumendo posizioni etiche ed epistemologiche riflessive, necessarie per assumere uno sguardo e una postura di ricerca nei contesti educativi. -
Abilità comunicative
• Sviluppo delle capacità di comunicare con efficacia le logiche e i criteri per sviluppare una postura di ricerca nel lavoro educativo;
• Conoscenza e utilizzo dei linguaggi e del lessico specifici della metodologia della ricerca pedagogica. -
Capacità di apprendimento
• Capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze.
Metodologie utilizzate
L’insegnamento, che verrà erogato in italiano, prevede momenti esperienziali, di attivazione personale e di gruppo, affiancati da momenti di comunicazione e ristrutturazione dei quadri teorici di riferimento.
Tutte le attività formative previste nelle 56 ore sono svolte in presenza.
Ogni lezione prevede la presenza di una parte di Didattica Erogativa (spiegazione teorica, approfondimento concettuale) e di una parte di Didattica Interattiva (scambi dialogici, attività supervisionate dal docente quali esercitazioni individuali, lavori di gruppo, case work, progettazioni, role playing). Approssimativamente, si stima un 50% di Didattica Erogativa e un 50% di Didattica Interattiva.
Materiali didattici (online, offline)
Casi, slides e video. Laddove possibile, verranno caricati nell’aula virtuale.
Programma e bibliografia
Di cosa si occupa la ricerca sul campo in educazione? Qual è la sua storia nel panorama nazionale e internazionale? Quale rapporto sussiste tra le ricerca pedagogica e il lavoro educativo che quotidianamente viene svolto nei servizi?
Intorno a questi interrogativi, il corso intende offrire una prima occasione di incontro con ciò che riguarda la ricerca pedagogica sul campo, coi suoi presupposti epistemologici e metodologici.
Punto di partenza fondamentale per il percorso previsto dall’insegnamento sarà riconoscere che ogni professionista dell’educazione può sviluppare la competenza ad assumere uno sguardo e una postura di ricerca nel lavoro educativo quotidiano, trasformando così contesti e servizi in campi di ricerca, entro i quali l’esperienza possa costituirsi quale fonte di apprendimento, trasformazione e innovazione.
Bibliografia d'esame:
- Mortari L. (2003), Apprendere dall’esperienza. Il pensare riflessivo nella formazione, Franco Angeli, Milano.
- Daniele K. (2024), Il disagio degli adolescenti. Tornare a educare a scuola per promuovere la salute mentale, Franco Angeli, Milano.
- Coggi C. & Ricchiardi P. (2005), Progettare la ricerca empirica in educazione, Carocci, Roma.
Modalità d'esame
Tipologia di prova: colloquio orale.
Non sono previste prove intermedie. È prevista solo la prova finale.
La prova consiste in un colloquio orale finalizzato a valutare la comprensione critica degli argomenti del corso e dei testi presenti in bibliografia. La scelta del colloquio orale come modalità di esame risulta coerente con gli obiettivi dell'insegnamento, in quanto consente grazie a una situazione comunicativa dialogica di interagire con studenti e studentesse per valutarne le capacità di comprensione critica dei temi del corso, di analisi pedagogica e di connessione tra teoria e pratica.
Entrando più nel dettaglio, l’esame consiste in un colloquio sui concetti e gli argomenti esposti nei testi e, solo per chi ha frequentato, anche sugli argomenti trattati a lezione. Lo studente/la studentessa deve mostrare di conoscere i testi e di saper sviluppare un’argomentazione critica intorno ai nuclei concettuali che i testi mettono in rilievo, connettendo quanto appreso dallo studio con la propria esperienza personale, di tirocinio ed eventualmente professionale. Il colloquio accerta dunque attraverso delle domande la conoscenza dei testi e la capacità di utilizzare criticamente le conoscenze acquisite.
Il colloquio sarà dunque finalizzato a valutare, attraverso domande esplorative e di approfondimento:
- le conoscenze acquisite dagli studenti e dalle studentesse;
- le capacità argomentazione critica intorno ai nuclei concettuali che i testi mettono in rilievo;
- la capacità di elaborazione di un discorso autonomo sugli argomenti trasversali ai testi;
- le capacità espressive: l’adeguatezza del linguaggio utilizzato e la capacità di restituire il proprio “guadagno formativo” ottenuto dallo studio dei testi;
- la capacità di connettere quanto appreso attraverso lo studio dei testi con la propria esperienza personale, di tirocinio ed eventualmente professionale.
Orario di ricevimento
Su appuntamento, scrivendo a maria.gambacorti@unimib.it;
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Sustainable Development Goals
Course title
Educators as researching professionals
Topics and course structure
The course aims to offer a general understanding of pedagogical research in the field, hinting at approaches and techniques that can characterize it, with particular reference to qualitative methods.
Specific focus will be to reason about the importance of developing a research posture of each educator and educator, in order to know how to build a curious gaze, capable of intelligent and critical innovation within work contexts, learning from experience and knowing how to connect theory and practice.
The course is planned to be divided into three parts: an initial part will be devoted to reflecting on the epistemological assumptions that can guide pedagogical research, the construction of a research posture and learning from experience within educational work; a second part will see the exploration of pedagogical research in the field, methods and techniques for collecting research material and its analysis; and the final part will be devoted to the presentation of pedagogical research projects and some practical experimentation involving students.
Objectives
With this teaching, with respect to the annual SUA-Cds card indicators of the course of study, the following learning is intended to be promoted, in terms of:
- Knowledge and understanding skills
- The knowledge of the paradigms and methodological approaches of educational research;
- knowledge and understanding of the relationships between research and educational practice;
- the knowledge and understanding of empirical research approaches (participatory, collaborative, research-training), which lend themselves to narrowing the gap between theory and practice in educational work;
- knowledge and understanding of methodological tools and approaches for taking a researcher's posture in early educational work;
- Applied knowledge and understanding skills
- Apply knowledge and skills to design possible paths of empirical research in education, connecting theory and practice.
- Autonomy of judgment.
- Acquire and consolidate analytical and critical thinking skills in educational situations, taking reflexive ethical and epistemological positions necessary to assume a research outlook and posture in educational contexts.
- Communication skills.
- Development of skills to effectively communicate the logic and criteria for developing a research posture in educational work;
- Knowledge and use of the specific languages and vocabulary of educational research methodology.
- Learning skills
- Ability to rework and organize knowledge.
Methodologies
The teaching, which will be delivered in Italian, includes experiential, personal and group activation moments, alongside moments of communication and restructuring of theoretical frames of reference.
All the training activities planned in the 56 hours are conducted in presence.
Each lecture includes a part of didactic delivery (theoretical explanation, conceptual deepening) and an interactive part (dialogic exchanges, activities supervised by the lecturer such as individual exercises, group work, case work, planning, role playing). Approximately, it is estimated to be 50 percent Erogative Teaching and 50 percent Interactive Teaching.
Online and offline teaching materials
Cases, slides and videos. Where possible, they will be uploaded to the virtual classroom.
Programme and references
What is field research in education all about? What is its history in the national and international landscape? What is the relationship between pedagogical research and the educational work that is carried out daily in services?
Around these questions, the course aims to offer an initial encounter with what pedagogical field research is about, with its epistemological and methodological assumptions.
A fundamental starting point for the course envisaged by the teaching will be to recognize that every educational professional can develop the competence to assume a research gaze and posture in everyday educational work, thus transforming contexts and services into fields of research, within which experience can constitute itself as a source of learning, transformation and innovation.
- Mortari L. (2003), Apprendere dall’esperienza. Il pensare riflessivo nella formazione, Franco Angeli, Milano.
- Daniele K. (2024), Il disagio degli adolescenti. Tornare a educare a scuola per promuovere la salute mentale, Franco Angeli, Milano.
- Coggi C. & Ricchiardi P. (2005), Progettare la ricerca empirica in educazione, Carocci, Roma.
Assessment methods
Type of examination: oral interview.
Only the final examination is scheduled. There are no intermediate tests.
The exam consists of an oral interview aimed at assessing critical understanding of the course topics and the texts in the bibliography. The choice of the oral interview as a mode of examination is consistent with the objectives of the teaching, as it allows through a dialogical communicative situation to interact with students to assess their ability to critically understand the course topics, pedagogical analysis and connection between theory and practice.
Going into more detail, the exam consists of an interview on the concepts and topics presented in the texts and, only for those who have attended, also on the topics covered in class. The student/student must show knowledge of the texts and be able to develop a critical argument around the conceptual cores that the texts highlight, connecting what he/she has learned from the study with his/her personal, internship and possibly professional experience. The interview therefore ascertains through questions the knowledge of the texts and the ability to critically use the knowledge acquired.
Office hours
By appointment, by writing to maria.gambacorti@unimib.it;
Programme validity
The program is valid for two academic years.