Syllabus del corso
Titolo
Organizzazione dei Servizi Socio Educativi
Argomenti e articolazione del corso
Le organizzazioni che erogano servizi socio educativi svolgono una funzione essenziale nella società, a maggior ragione in quella contemporanea. Allo stesso tempo, esse si trovano di fronte a sfide di cambiamento di notevole portata. I recenti cambiamenti sociali, culturali, economici, politico-normativi e demografici hanno sensibilmente trasformato da un lato la natura, la gamma e la complessità dei fabbisogni (di individui, famiglie e comunità) cui far fronte, dall’altro le organizzazioni chiamate a interagire con tali fabbisogni. Si sono profondamente modificati gli assetti organizzativi, le modalità di accesso, generazione e utilizzo di risorse necessarie per l’erogazione dei servizi, nonchè le capacità organizzative indispensabili per garantire sostenibilità, qualità ed innovazione, eticità.
Naturalmente, questi cambiamenti si associano a mutazioni, spesso molto significative, anche delle conoscenze, competenze e abilità che i responsabili (di area, di servizio), i coordinatori e gli operatori devono agire per operare in uno scenario che richiede di riflettere, interpretare, negoziare significati e decidere in condizioni di complessità. Per molte organizzazioni che erogano servizi socio educativi la transizione verso questo scenario è ben avviato e governato con consapevolezza e metodo, per altre rappresenta una sfida ancora da affrontare.
Il corso intende da un lato sviluppare consapevolezza in merito a queste dinamiche di cambiamento (peraltro accelerate dalla riforma del Terzo Settore), dall’altro sviluppare le conoscenze e le competenze (teorie, modelli e strumenti) necessarie ad agire con efficacia i comportamenti di lavoro indispensabili per assicurare due condizioni:
- da un lato per poter erogare servizi socio-educativi ad elevata significatività e qualità per gli utenti, i beneficiari e i diversi portatori d'interesse;
- dall'altro per assicurare un contesto di lavoro che sia motivante, supportivo e in grado di assicurare benessere a tutti gli operatori coinvolti.
Di conseguenza, il corso è strutturato in quattro parti. Nella prima parte verranno discusse le specificità collegate alla definizione e all’erogazione di servizi socio-educativi. I temi chiave saranno gli elementi organizzativi di un servizio socio-educativo, la gestione dei rapporti con stakeholder esterni, la definizione della proposta organizzativa alla comunità di riferimento, la definizione degli obiettivi e la costruzione delle condizioni necessarie per misurare e raccontare l’impatto/la qualità del servizio offerto. Nella seconda parte verrà analizzata e discussa la dimensione del comportamento individuale, includendo il ruolo agito da dimensioni chiave quali personalità e differenze individuali, percezioni e pregiudizi, motivazione, stili decisionali. Nella terza parte verrà considerata la dimensione dei gruppi di lavoro e delle dinamiche interpersonali: i temi chiave saranno i processi e dinamiche di gruppo, le condizioni di efficacia dei team di lavoro, i processi decisionali di gruppo, il conflitto, il potere e le dinamiche di influenza. Infine, nella quarta parte la dimensione di analisi riguarderà le principali variabili che caratterizzano l’organizzazione entro cui individui e gruppi agiscono i loro comportamenti: i temi chiave saranno la cultura organizzativa, le strutture, i ruoli, i processi di controllo e coordinamento, i sistemi di direzione e gestione del personale (compiti, responsabilità, delega).
Obiettivi
Le organizzazioni che erogano servizi socio educativi non sono tutte uguali. Non lo sono nemmeno i servizi da loro offerti. Allo stesso tempo, ogni professionista dei servizi esprime proprie preferenze, assetti valoriali, ambizioni, visioni del servizio e del mondo.
Favorire la migliore corrispondenza possibile tra caratteristiche individuali, del job e dell'organizzazione in cui questo è agito è uno dei presupposti fondamentali per assicurare servizi di qualità e, allo stesso tempo, benessere e soddisfazione degli educatori. Tuttavia, questo intendimento richiede conoscenze e competenze non istintive nè ingenue. Di conseguenza, l'obiettivo dell'insegnamento è promuovere e consolidare una capacità di lettura e interpretazione delle caratteristiche delle organizzazioni e dei servizi da loro promossi e delle competenze e comportamenti che l'organizzazione stessa si aspetta vengano agiti dai loro educatori in modo da porre le studentesse e gliu studenti nelle condizioni di avere un ruolo attivo e consapevole nello svolgimento del loro operato professionale e nella relazione con l'organizzazione.
In particolare, il corso intende promuovere i seguenti apprendimenti:
Conoscenza e capacità di comprensione
- sviluppare conoscenze di base nell’ambito dell'organizzazione dei servizi socio educativi;
- promovere conoscenze in merito alle diverse dimensioni che influenzano il comportamento di lavoro agito nei servizi socio educativi;
- sviluppare le conoscenze e le abilità utili a comprendere le dinamiche di influenza reciproca che si realizzano nella relazione organizzazione-persone;
- discutere teorie, modelli e strumenti alla base di comportamenti organizzativi efficaci;
- riconoscere le determinanti individuali del comportamento (competenze e motivazione)
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
- acquisire consapevolezza e capacità di analisi e pensiero critico in merito alla complessità dei comportamenti di lavoro messi in atto nell'ambito dei servizi, al fine di promuovere comportamenti propri e altrui favorevoli all'erogazione di servizi di elevata qualità;
- analizzare e interpretare incoerenze e/o problemi organizzativi per tracciarne possibili linee di soluzione;
- acquisire capacità di applicare le conoscenze teoriche alle specifiche situazioni organizzative in cui ci si trova ad operare, al fine di agire come attore attivo di miglioramento.
Autonomia di giudizio:
- acquisire la capacità di interpretare le dinamiche in corso nella contemporaneità dei servizi;
- sviluppare e argomentare una riflessione critica in tema di erogazione di servizi socio-educativi a rilevante significatività, valutabili nel loro impatto, sostenibili ed innovativi,
- svolgere una riflessione critica di casi empirici orientata da prospettive teoriche e modelli di analisi,
Abilità comunicative
- sviluppare la capacità di formulare in autonomia idee e pensieri, di argomentarli e comunicarli sostenendo il confronto e dibattito con altri attori;
- operare in coordinamento con i colleghi, anche in occasioni di gestione di progetti;
- analizzare le dinamiche del comportamento in gruppo: conflitto, potere, leadership, cultura;
Capacità di apprendimento
- governare i rapporti tra la propria struttura e gli attori chiave dell’ambiente esterno;
- agire processi di influenza e partecipare ad azioni di cambiamento;
- riflettere sulla propria esperienza professionale individuando direttrici di ulteriore sviluppo, anche associando ad esse azioni formative da promuovere anche in relazione con l'organizzazione di servizi socio educativi di riferimento.
Nel complesso, al termine del corso le studentesse e gli studenti avranno sviluppato la capacità da un lato a leggere le organizzazioni che erogano servizi socio-educativi e le loro logiche di funzionamento, dall’altro di comprendere in che misura e con quali modalità il proprio comportamento sia influenzato e, al tempo stesso, possa influenzare l’organizzazione e il comportamento degli altri attori. Le studentesse e gli studenti conosceranno le basi del comportamento organizzativo, sapranno applicarle nel contesto dei servizi socio-educativi e avranno coordinate di riflessione in merito al proprio ed altrui comportamento di lavoro in un'ottica di crescita continua.
Metodologie utilizzate
Il corso è inteso a valorizzare modalità di apprendimento di tipo esperienziale e riflessivo, supportate da sessioni di inquadramento teorico. Per questa ragione, tutte le lezioni del corso prevedono una parte di didattica erogativa (DE) e una parte di didattica interattiva (DI). Più in particolare, il corso prevede 28 lezioni tutte in presenza da 2 ore ciascuna in lingua italiana, articolate in:
14 lezioni (50% del corso) composte per il 70% da didattica erogativa e per il 30% da didattica interattiva.
La componente erogativa è finalizzata a condividere, in forma di lezione frontale a cura del docente, contenuti, concetti e inquadramenti teorici. La componente interattiva è svolta in forma di discussione in plenaria di risorse, testuali, grafiche e video, con il docente in funzione di facilitatore. Essa è supportata dal ricorso a instant poll, generazione e discussione di cloudwords, metafore per immagini, etc utilizzando tool digitali interattivi.
11 lezioni (39% del corso) composte per il 50% da didattica erogativa e per il 50% da didattica interattiva.
Normalmente, queste lezioni sono aperte da una fase erogativa utile a condividere un inquadramento teorico/concettuale e i criteri orientativi per l’analisi di casi o incident (preventivamente messi a disposizione delle studentesse e degli studenti attraverso l’ambiente Moodle del corso). Casi e incident vengono analizzati e discussi nella fase interattiva e riflessiva della lezione, prima in piccolo gruppo e a seguire in plenaria con il docente nel ruolo di facilitatore. L’ultima fase di queste lezioni, di nuovo erogativa, è finalizzata ad esplicitare le associazioni tra gli elementi teorici e metodologici e gli aspetti emersi dall’esperienza di discussione dei casi, supportando e rafforzando lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze, sia disciplinari sia traversali, assunte a obiettivo nel corso.
3 lezioni (11% del corso) composte per il 20% da didattica erogativa e per l’80% da didattica interattiva. In queste lezioni hanno luogo sia testimonianze da parte di esperti/professionisti del mondo dei servizi, sia role-play e simulazioni volti a coinvolgere le studentesse e gli studenti in attività esperienziali da valorizzare poi riflessivamente, in aula e con la guida del docente, attraverso bilanci individuali, confronti in piccoli gruppi e infine in plenaria. La finalità è promuovere e consolidare lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze, sia disciplinari sia traversali, assunte a obiettivo nel corso.
Sul totale di 56 ore di didattica, la didattica erogativa (DE) è pari al 57% e quella interattiva è pari al 43% (DI).
Programma e bibliografia
- Robbins S. P., Judge T. A., Bodega D., 2021, Comportamento Organizzativo. Conoscere e sviluppare competenze organizzative, Pearson (con esclusione dei capp. 11, 12, 15 e 16). Nota: il testo è disponibile anche in formato digitale a un prezzo inferiore rispetto alla versione cartacea: per i dettagli si veda https://he.pearson.it/catalogo/418
- Letture e casi di organizzazione dei servizi (materiale didattico integrativo messo a disposizione nella pagina Moodle del corso)
Modalità d'esame
Prova finale scritta obbligatoria con colloquio orale facoltativo. Quest'ultimo deve essere richiesto esplicitamente dalla studentessa o dallo studente che ha sostenuto con esito sufficiente (pari o superiore a 18/30) la prova scritta. Non sono previste prove intermedie.
Tutte le prove sono in lingua italiana ma, su richiesta, è possibile richiedere di sostenerle in lingua inglese. Il tempo a disposizione per completare la prova scritta è pari a 90 minuti (salvo tempo aggiuntivo previsto da PUOI). La durata tipica dell'eventuale (facoltativo, su richiesta) colloquio orale è pari a 25 min.
La prova scritta è composta da 22 domande:
- 20 domande chiuse (di cui 10 a scelta multipla con 4 alternative tra cui scegliere l'unica corretta e 10 ad alternative V/F) finalizzate alla verifica estensiva delle conoscenze e della capacità di comprensione sul programma d’esame;
- 2 domande a risposta aperta nelle quali viene esplicitamente richiesto di interpretare e commentare situazioni specifiche di lavoro nei servizi socio educativi. Queste domande aperte sono concepite per la verifica intensiva delle capacità di giudizio e riflessione autonoma su punti critici del programma, della capacità di applicare le conoscenze e delle capacità comunicative in ambito disciplinare.
La prova scritta si svolge nei laboratori informatici di Ateneo utilizzando postazioni PC dell'Ateneo connessi al servizio EsamiOnLine messo a disposizione dallo stesso. Verranno allestite due versioni della prova scritta (le studentesse e gli studenti sceglieranno quale versione affrontare in totale autonomia e direttamente in sede d'esame):
VERSIONE A, per chi ha partecipato alla didattica d'aula. I contenuti saranno gli stessi della prova B di seguito descritta, ma saranno proposti coerentemente con le modalità con cui sono analizzati e discussi in aula. Ai fini della preparazione alla prova d’esame dedicata a chi ha partecipato alle lezioni, gli studenti dovranno affrontare lo studio delle risorse (valide per tutti) indicate nel programma d'esame e dei materiali (slide, appunti personali, casi, risorse video e testuali) proposti durante le lezioni. La prova A dovrà essere sostenuta entro l'appello di febbraio 2027 incluso. Scaduto questo termine, la prova d'esame dovrà essere svolta con la versione B (si veda di seguito). In particolare, la versione A della prova scritta e l'eventuale (facoltativa, su richiesta) prova orale sono volte a valutare:
- la conoscenza dei contenuti (costrutti, teorie e modelli) trattati,
- la capacità di rielaborazione critica dei contenuti proposti,
- la capacità di applicazione dei contenuti all'analisi dei casi proposti e discussi in aula,
- la correttezza formale disciplinare e l'uso corretto del linguaggio specialistico.
VERSIONE B, per chi non ha partecipato alla didattica d'aula. I contenuti saranno gli stessi della prova A, ma saranno proposti coerentemente con le modalità con cui sono trattati nei testi. Ai fini della preparazione alla prova d’esame dedicata a chi non ha partecipato alle lezioni, gli studenti dovranno affrontare lo studio delle risorse (valide per tutti) indicate nel programma d'esame e dei materiali di supporto (casi, risorse video e testuali) a corredo del testo di Robbins S. P., Judge T. A., Bodega D., 2021 (le istruzioni per accedervi sono riportate nel testo). In particolare, la versione B della prova scritta e l'eventuale (facoltativa, su richiesta) prova orale sono volte a valutare:
- la conoscenza dei contenuti (costrutti, teorie e modelli) trattati,
- la capacità di rielaborazione critica dei contenuti proposti,
- la capacità di applicazione dei contenuti all'analisi dei casi proposti nei materiali di supporto (casi, risorse video e testuali) a corredo dei testi indicati,
- la correttezza formale disciplinare e l'uso corretto del linguaggio specialistico.
L'eventuale prova orale offre l'opportunità di verificare gli apprendimenti con una modalità dialogica aventi caratteristiche intrinsecamente diverse da quella scritta. La centratura sull'interazione sincrona con la studentessa e lo studente costituisce un setting in grado di assolvere con modalità diverse la finalità di valutarne la conoscenza e la capacità di comprensione dei temi affrontati nel corso, la capacità di applicare e le conoscenze e le competenze, l'autonomia di giudizio e il pensiero critico, le abilità comunicative e il rigore formale del linguaggio specialistico e la capacità di apprendimento.
Nella prova scritta e nell'eventuale prova orale la valutazione sarà svolta facendo riferimento ai Descrittori di Dublino riportati nella sezione "OBIETTIVI" e adottando le seguenti fasce di livello:
Non sufficiente (0-17/30)
- Conoscenza e comprensione: comprensione superficiale o confusa dei concetti chiave del corso. Mancanza di riferimenti ai casi studio e alle altre risorse didattiche o incapacità di ricollegarli ai modelli teorici.
- Applicazione: scarsa capacità di trasferire le conoscenze e i modelli teorici a situazioni concrete; impostazione descrittiva e generica, priva di consapevolezza in merito al comportamento organizzativo agito nei servizi socio educativi.
- Autonomia e pensiero critico: nessuna elaborazione personale; incapacità di riconoscere fattori di contesto e contingenti collegati all'offerta di un servizio socio educativo.
- Comunicazione: linguaggio approssimativo, impreciso. Formulazione confusa e destrutturata. Uso non adeguato della terminologia della disciplina organizzativa.
- Apprendimento: mancanza di riflessione sul proprio ruolo. Assenza di consapevolezza dei processi relazionali e organizzativi studiati.
Sufficiente (18-23/30)
- Conoscenza e comprensione: generale conoscenza dei contenuti, ma con lacune o semplificazioni. Riconoscimento dei principali modelli e dimensioni sottese al comportamento di lavoro nei contesti socio educativi, ma difficoltà ad esaminare e (nel caso del colloqui orale) confrontarsi sui dettagli.
- Applicazione: sostanziale adesione a quanto proposto nell'insegnamento senza eleborazioni personali. Capacità di collegare i concetti del corso solo a esempi noti o già discussi e a livello generale, con significative difficoltà a proporre analisi originali provenienti da riflessioni e rielaborazioni personali.
- Autonomia e pensiero critico: limitata o parziale elaborazione personale dei contenuti e delle prospettive proposte nel percorso didattico.
- Comunicazione: esposizione nel complesso chiara e coerente, ma con linguaggio e struttura di assoluta conformità a quanto proposto nelle risorse didattiche.
- Apprendimento: sufficiente o discreta capacità di connettere i contenuti del corso alla riflessione in merito al proprio ruolo di educatore nei servizi socio educativi. Timida consapevolezza della dimensione professionale insita nel ruolo.
Adeguato (24-27/30)
- Conoscenza e comprensione: conoscenza dei contenuti sicura, con rare lacune o semplificazioni. Riconoscimento dei principali modelli e dimensioni sottese al comportamento di lavoro nei servizi socio educativi, esaminate nei dettagli con limitate e localizzate imprecisioni.
- Applicazione: eleborazioni personali rispetto a quanto proposto nell'insegnamento, ma non pienamente sviluppate. Capacità di collegare i concetti del corso a esempi noti o già discussi a livello generale, parziale capacità di proporre analisi originali provenienti da riflessioni e rielaborazioni personali in merito alle risorse didattiche proposte
- Autonomia e pensiero critico: buona capacità di elaborazione personale dei contenuti e delle prospettive proposte nel percorso didattico.
- Comunicazione: esposizione nel complesso chiara e coerente, risultato di una elaborazione personale tale da mostrare adeguata appropriazione dei temi e dei collegamenti tra le dimensioni del cambiamento organizzativo discussi in aula e un'analisi personale delle risorse proposte non superficiale.
- Apprendimento: buona capacità di connettere i contenuti del corso alla riflessione in merito al proprio ruolo di educatore nei servizi socio educativi. Iniziale consapevolezza della dimensione professionale insita nel ruolo.
Eccellente (28-30 e lode/30)
- Conoscenza e comprensione: padronanza piena, articolata e profonda dei temi affrontati. Capacità di collegare i modelli teorici, gli strumenti e i metodi per la comprensione, l'analisi e l'azione efficace di comportamenti di lavoro nei servizi socio educativi in tutte le loro dimensioni costitutive, individuali e collettive. Capacità di discutere e ragionare sulla complessità del lavoro socio educativo con sicurezza e competenza.
- Applicazione: autonomia nell’analisi di casi concreti e attitudine propositiva. Utilizzo pertinente dei modelli teorici agli scenari di lavoro socio educativo contemporanei. Capacità di analizzare casi e situazioni, anche non note, impostando con metodo una propria postura di comportamento di lavoro.
- Autonomia e pensiero critico: lettura autonoma e originale dei fattori contestuali e delle contingenze. Senso critico e capacità di riflettere sulle interazioni tra le dimensioni in grado di influenzare il comportamento di lavoro nei servizi socio educativi. Capacità di posizionarsi rispetto a prospettive alternative argomentandone le motivazioni.
- Comunicazione: linguaggio fluido, preciso, adeguato alla disciplina. Esposizione ben organizzata, non ridondante, con consapevolezza del contesto, dei costrutti teorici e delle relazioni tra gli stessi.
- Apprendimento: piena consapevolezza del proprio percorso formativo. Capacità di leggere l'organizzazione come spazio sia di negoziazione di prospettive, percepiti e significati, sia di apprendimento individuale e collettivo. Riflessività non superficiale sul proprio ruolo futuro all’interno delle organizzazioni di servizi socio educativi.
NB: L'eventuale suddivisione in turni d'esame (necessaria solo nei casi in cui la numerosità degli iscritti all'appello eccede la capienza dei laboratori informatici assegnati) verrà effettuata seguendo l’ordine d’iscrizione all’appello risultante dal sistema S3. Il docente accetterà sempre scambi, purché questi siano il frutto di accordi tra gli studenti.
******NB: Le studentesse e gli studenti con PUOI svolgeranno l’esame in coerenza con quanto previsto dal loro progetto individuale. A tal fine, è necessario che quest'ultimo venga inviato al docente per mezzo mail (cristiano.ghiringhelli@unimib.it).Inoltre, il docente è disponibile su appuntamento (da fissare inviando richiesta alla stessa mail sopra riportata) per offrire chiarimenti sugli argomenti delle lezioni.... ******
Orario di ricevimento
I dettagli relativi all'orario di ricevimento sono disponibili alla pagina https://www.unimib.it/cristiano-ghiringhelli
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Sustainable Development Goals
Course title
Organizing Socio Educational Services
Topics and course structure
Organisations that offer social and educational services play a key role in society, especially in today's world. At the same time, they're facing some big changes. Recent social, cultural, economic, political, regulatory and demographic changes have significantly transformed both the nature, range and complexity of the needs (of individuals, families and communities) to be met and the organisations called upon to interact with those needs. There have been profound changes in organisational structures, in the ways in which the resources necessary for the provision of services are accessed, generated and used, and in the organisational capabilities required to ensure sustainability, quality, innovation and ethics.
However, these changes are also associated with often very significant changes in the knowledge, skills and abilities that area and service managers, coordinators and operators need to act in a scenario that requires reflection, interpretation, negotiation of meanings and decision-making in complex conditions. For many organisations providing social and educational services, the transition to this scenario is well underway and being managed with awareness and method, while for others it represents a challenge that still needs to be addressed.
The course aims to develop awareness of these dynamics of change (which have been accelerated by the reform of the Third Sector) and to develop the knowledge and skills (theories, models and tools) necessary to effectively implement the work behaviours that are essential to ensure two conditions:
- to be able to provide socio-educational services of high significance and quality for users, beneficiaries and various stakeholders;
- to ensure a working environment that is motivating, supportive and capable of ensuring the well-being of all those involved.
Consequently, the course is structured in four parts. The first part will discuss the specificities related to the definition and provision of socio-educational services. The key topics will be the organisational elements of a socio-educational service, the management of relations with external stakeholders, the definition of the organisational proposal to the reference community, the definition of objectives and the creation of the conditions necessary to measure and report on the impact/quality of the service offered. The second part will analyse and discuss the dimension of individual behaviour, including the role played by key dimensions such as personality and individual differences, perceptions and prejudices, motivation and decision-making styles. The third part will consider the dimension of work groups and interpersonal dynamics: the key themes will be group processes and dynamics, the conditions for effective work teams, group decision-making processes, conflict, power and influence dynamics. Finally, in the fourth part, the analysis will focus on the main variables that characterise the organisation within which individuals and groups act: the key topics will be organisational culture, structures, roles, control and coordination processes, and personnel management systems (tasks, responsibilities, delegation).
Objectives
Organisations that provide social and educational services are not all the same. Nor are the services they offer. At the same time, every service professional has their own preferences, values, ambitions, and visions of the service and the world.
Promoting the greater match between individual characteristics, the job and the organisation in which it is carried out is one of the fundamental prerequisites for ensuring quality services and, at the same time, the well-being and satisfaction of educators. However, this requires knowledge and skills that are neither instinctive nor naive. Consequently, the aim of the course is to promote and consolidate the ability to read and interpret the characteristics of organisations and the services they provide, as well as the skills and behaviours that the organisation itself expects its educators to demonstrate, so as to enable students to play an active and informed role in their professional work and in their relationship with the organisation.
In particular, the course aims to promote the following learning outcomes:
Knowledge and skills
- develop basic knowledge in the field of social and educational service organisation;
- promote knowledge of the different dimensions that influence work behaviour in social and educational services;
- develop the knowledge and skills useful for understanding the dynamics of mutual influence that occur in the organisation-people relationship;
- discuss theories, models and tools underlying effective organisational behaviour;
- recognise the individual determinants of behaviour (skills and motivation).
Application of knowledge and understanding
- acquire awareness and analytical and critical thinking skills regarding the complexity of work behaviour in services, in order to promote behaviour in oneself and others that is conducive to the provision of high-quality services;
- analyse and interpret inconsistencies and/or organisational problems in order to identify possible solutions;
- acquire the ability to apply theoretical knowledge to specific organisational situations in order to act as an active agent of improvement.
Autonomy of judgement
- acquire the ability to interpret the dynamics at work in contemporary services;
- develop and argue a critical reflection on the provision of socio-educational services that are significant, assessable in terms of their impact, sustainable and innovative;
- carry out a critical reflection on empirical cases guided by theoretical perspectives and analytical models;
Communication skills
develop the ability to independently formulate ideas and thoughts, argue them and communicate them, supporting discussion and debate with other actors;
work in coordination with colleagues, including when managing projects;
analyse group behaviour dynamics: conflict, power, leadership, culture;
Learning skills
- manage relationships between one's own organisation and key actors in the external environment;
- influence processes and participate in change initiatives;
- reflect on one's professional experience, identifying areas for further development, including training initiatives to be promoted in relation to the organisation of relevant social and educational services.
Overall, at the end of the course, students will have developed the ability, on the one hand, to understand organisations that provide social and educational services and how they work and, on the other hand, to understand to what extent and how their own behaviour is influenced by and, at the same time, can influence the organisation and behaviour of other actors. Students will learn the basics of organisational behaviour, know how to apply them in the context of social and educational services, and have a framework for reflecting on their own and others' work behaviour with a view to continuous growth.
Students will demonstrate a knowledge of basic organizational behaviour and its handling in socio-educational services. In particular, they will be able
- to understand individual antecedents of behaviour (competence and motivation);
- to analyse group dynamics: conflict, power, leadership and culture;
- to manage process of influence and be part of change initiatives;
- to act in coordination with teammates, even in project setting;
- to manage relationships between their organization and key stakeholders.
Methodologies
The course aims to promote experiential and reflective learning methods, supported by theoretical sessions. For this reason, all lessons include a lecture component (LC) and an interactive component (IC). More specifically, the course consists of 28 two-hour lessons in Italian, divided into:
14 lessons (50% of the course) consisting of 70% lecture and 30% interactive learning.
The lecture component is aimed at sharing content, concepts and theoretical frameworks in the form of a lecture given by the teacher. The interactive component takes the form of a plenary discussion of textual, graphic and video resources, with the teacher acting as a facilitator. It is supported by the use of instant polls, the generation and discussion of cloudwords, image metaphors, etc. using interactive digital tools.
11 lessons (39% of the course) consisting of 50% lecture and 50% interactive learning.
These lessons normally begin with a lecture to share a theoretical/conceptual framework and guidelines for analysing cases or incidents (provided in advance to students via the Moodle course environment). Cases and incidents are analysed and discussed in the interactive and reflective phase of the lesson, first in small groups and then in a plenary session with the teacher acting as facilitator. The final phase of these lessons, which is again lecture-based, aims to clarify the links between the theoretical and methodological elements and the aspects that emerged from the case discussions, supporting and reinforcing the development of both disciplinary and cross-disciplinary knowledge and skills, which are the objectives of the course.
3 lessons (11% of the course) consisting of 20% lecture and 80% interactive learning. These lessons include testimonials from experts/professionals in the service sector, as well as role-plays and simulations aimed at involving students in experiential activities to be reflected upon in the classroom, under the guidance of the teacher, through individual assessments, small group discussions and finally in a plenary session. The aim is to promote and consolidate the development of both disciplinary and cross-disciplinary knowledge and skills, which are the objectives of the course.
Of the total 56 hours of teaching, 57% is traditional teaching (DE) and 43% is interactive teaching (DI).
Programme and references
- Robbins S. P. & Judge T. A.., 2021, Organizational Behavior, Pearson;
- other resources that will be defined taking into account specific student's learning needs and interests (please get in touch with the teacher at cristiano.ghiringhelli@unimib.it)
Assessment methods
Oral Examination (English language). The examination will assess the following subjects:
- knowledge of the content covered (concepts, theories and models),
- the ability to critically rework the content presented,
- the ability to apply the content to the analysis of cases presented in the supporting materials (business cases, video and text resources) accompanying the texts indicated,
- formal accuracy in the discipline and correct use of specialist language.
In particular, the assessment will be based on the Dublin Descriptors listed in the ‘OBJECTIVES’ section using the following grading scale:
Not satisfactory (0-17/30)
- Knowledge and understanding: superficial or confused understanding of the key concepts of the course. Lack of references to case studies and other teaching resources or inability to relate them to theoretical models.
- Application: poor ability to transfer knowledge and theoretical models to concrete situations; descriptive and generic approach, lacking awareness of organisational behaviour in social and educational services.
- Autonomy and critical thinking: no personal elaboration; inability to recognise contextual and contingent factors related to the provision of a social and educational service.
- Communication: approximate, imprecise language. Confused and unstructured formulation. Inappropriate use of organisational terminology.
- Learning: lack of reflection on one's own role. Lack of awareness of the relational and organisational processes studied.
Satisfactory (18-23/30)
- Knowledge and understanding: general knowledge of the content, but with gaps or simplifications. Recognition of the main models and dimensions underlying work behaviour in socio-educational contexts, but difficulty in examining and (in the case of oral interviews) discussing details.
- Application: substantial adherence to what was proposed in the teaching without personal elaboration. Ability to link course concepts only to known or previously discussed examples and at a general level, with significant difficulty in proposing original analyses based on personal reflection and reworking.
- Autonomy and critical thinking: limited or partial personal elaboration of the content and perspectives proposed in the teaching programme.
- Communication: overall clear and coherent presentation, but with language and structure that strictly conforms to what is proposed in the teaching resources.
- Learning: sufficient or fair ability to connect the course content to reflection on one's role as an educator in social and educational services. Timid awareness of the professional dimension inherent in the role.
Adequate (24-27/30)
- Knowledge and understanding: confident knowledge of the content, with rare gaps or simplifications. Recognition of the main models and dimensions underlying work behaviour in socio-educational services, examined in detail with limited and localised inaccuracies.
- Application: personal elaborations on what was proposed in the teaching, but not fully developed. Ability to link course concepts to known or already discussed examples at a general level, partial ability to propose original analyses based on personal reflections and reworkings of the teaching resources proposed
- Autonomy and critical thinking: good ability to personally elaborate on the content and perspectives proposed in the teaching programme.
- Communication: overall clear and coherent presentation, the result of personal elaboration demonstrating adequate appropriation of the topics and links between the dimensions of organisational change discussed in class and a personal analysis of the proposed resources that is not superficial.
- Learning: good ability to connect the course content to reflection on one's role as an educator in social and educational services. Initial awareness of the professional dimension inherent in the role.
Excellent (28-30 with honours/30)
- Knowledge and understanding: full, articulate and in-depth mastery of the topics covered. Ability to link theoretical models, tools and methods for understanding, analysing and effectively acting on work behaviours in social and educational services in all their constituent dimensions, both individual and collective. Ability to discuss and reason about the complexity of socio-educational work with confidence and competence.
- Application: autonomy in the analysis of concrete cases and a proactive attitude. Relevant use of theoretical models to contemporary socio-educational work scenarios. Ability to analyse cases and situations, even unfamiliar ones, methodically establishing one's own work behaviour posture.
- Autonomy and critical thinking: independent and original interpretation of contextual factors and contingencies. Critical thinking and ability to reflect on the interactions between dimensions that can influence work behaviour in social and educational services. Ability to take a position on alternative perspectives, arguing the reasons for doing so.
- Communication: fluent, precise language appropriate to the discipline. Well-organised, non-redundant presentation, with awareness of the context, theoretical constructs and the relationships between them.
- Learning: full awareness of one's own training path. Ability to interpret the organisation as a space for negotiating perspectives, perceptions and meanings, as well as for individual and collective learning. Non-superficial reflection on one's future role within social and educational service organisations.
Office hours
Please check the following web page: https://www.unimib.it/cristiano-ghiringhelli
Programme validity
Two academic years.
Sustainable Development Goals
Staff
-
Cristiano Ghiringhelli
