- Adult Education
- Summary
Course Syllabus
Titolo
***Di città, in città; di casa in casa; e di stanza in stanza. ***
Argomenti e articolazione del corso
Quale immagine, rappresentazione abbiamo della città in cui viviamo? E' un luogo accogliente, in cui stiamo bene, o almeno, sufficientemente bene? Ci sono spazi che rispondono ai bisogni e ai desideri degli adulti e delle adulte che vi abitano? Per chi è entrato/a nella fase della vecchiaia, la città quali risorse offre e quali criticità presenta? Più nello specifico, come valutiamo i quartieri?
Se poi, indirizziamo il nostro sguardo alle case che ci circondano, che idee ci vengono alla mente? Sono abitazioni che facilitano la vita quotidiana degli adulti e dei vecchi? O viceversa, contribuiscono a renderla problematica, se non perfino, faticosa?
Siamo a conoscenza di progetti di cohousing già realizzati, in corso o che si potrebbero realizzare?
All'interno del corso, pertanto, ci muoveremo su due livelli di riflessione e di ricerca inerenti lo spazio esterno della città, i suoi spazi pubblici, i suoi servizi, e quello interno, più intimo, della casa e della propria casa.
La domanda di fondo che ci sostiene è il perchè il modo tramite cui ogni adulto/a, anziano/a vive lo spazio della città, e non solo, sia di così cruciale importanza per il nostro stare bene a livello personale, ma anche, per lo sviluppo di un senso consapevole e responsabile di appartenenza alla colletività e alla comunità.
Le nostre città ci fanno sentire soli e sole o sono, al contrario, accoglienti; ci fanno sentire vitali? Oppure, no. Rispondono alla complessità di chi è adulto/a o vecchio/a, oggi? Ricordandoci che ognuno è adulto/a, vecchio/a a "modo suo".
E con lo spazio della nostra casa come va? Ci "sentiamo a casa" quando rientriamo a casa alla sera? E' uno spazio "autistico", quanto potrebbe essere quello della città, o, viceversa, è uno spazio creativo, di relazione con se stessi e con gli altri?
Lungo questa direzione, prenderemo in esame alcune ricerche condotte da urbanisti, architetti, ecc., italiani e del Nord Europa riguardanti in modo specifico le esperienze di co-housing.
Questa appena descritta, costituirà la seconda parte del corso. Nella prima parte, ci soffermeremo sulle principali questioni che riguardano l'educazione degli adulti e degli anziani nella nostra contemporaneità, facendo un afforndo sul tema dell'identità e dell'età adulta analizzata attraverso le trasformazioni che la riguardano.
Obiettivi
Con questo insegnamento si INTENDONO promuovere apprendimenti, in termini di:
Conoscenze e capacità di comprensione: si cercherà di sviluppare una maggiore consapevolezza negli studenti dell'importanza di saper leggere i contesti di vita - nel nostro caso, la città, le case, la propria abitazione - in cui gli adulti e i vecchi vivono e che possono essere alla base e/o contribuire a forme di malessere o di vero e proprio disagio, soprattuto, ma non solo, per le fasce più socialmente ed economicamente più deprivate.
Ogni individuo non vive nel vuoto pneumatico e quanto/chi lo circonda, o no, può assumere particolare rilevanza anche ai fini della progettazione, implementazione e dell'efficacia dell'intervento educativo, se necessario.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: si cercherà di formare una postura capace di far dialogare teoria e prassi/prassi e teoria secondo una costante circolarità.
Tramite il riferimento a testi, non solo pedagogici, alle ricerche svolte e documentate in alcuni Paesi del Nord Europa (Norvegia, Svezia, ecc.,), ma non solo, e ai punti di vista che emergeranno dalle interviste svolte durante il corso si potenzierà la capacità di far dialogare prospettive tra loro anche differenti, teorie ufficiali e teorie "ingenue".
Una volta, prese in esame le principali teorie sulle identità degli adulti e dei vecchi di oggi, sulle loro fragilità/vulnerabilità; e fatte emergere le questioni critiche dell'abitare le città nella nostra contemporaneità, con uno sguardo rivolto in particolare allo spazio della casa, inclusivo o meno, si cercherà di interfacciare i contributi teorici con quanto emergerà dalle interviste semistrutturate che gli studenti rivolgeranno su questi temi, secondo una connessione tra teoria e conoscenza applicata. Lungo questa direzione, ci si confronterà sui possibili interventi educativi che possano risultare utili ai fini di un miglioramento della qualità di vita: senso di appartenenza alla collettività, possibilità di usufruire di spazi più congeniali a sè e alla propria storia di vita, sentimento globale di vitalità.
Autonomia di giudizio: la varietà delle fonti prese in esame, il confronto in aula sono orientati a rafforzare un atteggiamento autonomo di giudizio rispetto alle questioni prese in esame;
Abilità comunicative: verranno stimolate in tanti modi, tramite i lavori in sottogruppo durante il corso, tramite la natura delle lezioni frontali orientata a sollevare dubbi e domande, tramite lo svolgimento delle interviste sul campo.
Capacità di apprendimento: si cercherà di potenziare la capacità di apprendimento di matrice auto-riflessiva e meta-riflessiva, pertanto, sarà centrale lo sviluppo di uno sguardo pedagogico, decentrato e critico verso i temi proposti.
Metodologie utilizzate
Il materiale a cui ci riferiremo è strettamente interconnesso alle metodologie didattiche che verranno adottate caratterizzate dalla presa di parola e dal coinvolgimento e partecipazione diretta e attiva degli studenti e delle studentesse che saranno stimolati al confronto reciproco tra di loro e con la docente. Pertanto si prevedono esercitazioni in sottogruppi e discussioni in plenaria delle principali questioni emerse.
Tali momenti si alterneranno alle parti di lezione frontale (pur sempre di natura conversativa).
In questa direzione, si utilizzeranno film e docufilm finalizzati a un excursus storico dagli Anni '50/'60 alla nostra contemporaneità;
Materiale fotografico realizzato dagli student* durante il corso;
Uscite e visite in alcuni Municipi della città di Milano e in alcuni quartieri (la scelta sarà condivisa con gli student*).
Visita alla Triennale di Milano;
.Realizzazione di ricerca esplorativa sui temi del corso (tramite la messa a punto di un'intervista semistrutturata).
L'insegnamento si svolgerà in lingua italiana.
Ore didattica erogativa (DE): 36
Ore didattica interattiva: (DI) 20
Si prevedono lezioni da remoto, in modalità, asincrona, soprattutto, in coincidenza di situazioni di emergenza, quali lo sciopero dei treni e dei mezzi pubblici.
Materiali didattici (online, offline)
Si utilizzeranno film e docufilm;
Materiale fotografico realizzato durante il corso;
Uscite e visite in alcuni Municipi della città di Milano e in alcuni quartieri.
Visita alla Triennale di Milano;
Messa a punto della traccia di intervista semistrutturata tramite la quale iniziare a esplorare i temi del cors;
Slides;
Spezzoni di interviste ai maggiori urbanisti e architetti italiani e non.
Programma e bibliografia
Nella prima parte del corso si affronteranno le principali questioni epistemologiche dell'educazione degli adulti e degli anziani; le correnti più importanti italiane e non, che hanno influenzato l'idea di adulto/a e di età adulta, così come, le proposte educative loro rivolte.
Lungo questa direzione, si prenderanno in esame le principali derive dell'educazione degli adulti, di oggi.
Verrà rivolt un'attenzione particolare all'approccio narrativo e autroriflessivo nelle pratiche educativ rivolte agli adulti con fragilità
Nella seconda parte del corso ci soffermeremo su quanto abbiamo già indicato nella parte sopra di questa syllabus.
A.Amin; N.Thriff, Vedere come una città, Mimesis, Milano, 2020; 2012 oppure
F.L. Balma, Domestico e antidomestico. Il progetto dell'intimità radicale, Lettera Ventidue, Edizioni Siracusa, 2023;
**
D.Bruzzone; L.Zannini, Sfidare i tabù della cura, Percorsi di formazione emotiva dei professionisti , FrancoAngeli; Milano, 2021
M.Castiglioni; J.Orsenigo (a cura di), Soggettivarsi. Per una ricomposizione dell'età adculta, Edizioni ETS, Pisa, 2024; oppure
M. Castiglioni (a cura di), Per una pedagogia dei transiti nell'età adulta, Edizioni ETS, Pisa, 2022
M. Chollet, Lo spazio della casa, Il Saggiatore, Milano, 2015*; oppure
V.Iori, Lo spazio vissuto, Luoghi educativi e soggettività, La Nuova Italia, Firenze, 1999
G.Mangiameli; A.G. Dal Borgo (a cura di), Civis: verso la città virtuosa. Idee e pratiche per la trasformazione urbana, Mimesis, Milano, 2023 oppure
M.Savino; L.Perini (a cura di), Abitare contemporaneo. Un viaggio nell'housing sociale in Italia, F.Angeli, Milano, 2023
A.Vando, La città autistica, Einaudi, Torino, 2024;
**
Modalità d'esame
L'esame consiste nella prova orale e nella realizzazione di un progetto all'interno di una rosa di proposte che verrà presentata a metà corso e indicata su e-learning.
Il progetto si potrà realizzare individualmente, in coppia e/o in piccolo gruppo
Si tratta di un progetto strettamente collegato al corso e alla bibliografia per l'esame.
Non sono previste prove intermedie
Si valuteranno:
in primis, la conoscenza approfondita dei testi in bibliografia (che si dovranno portare con sè all'appello d'esame);
la capacità di sviluppare collegamenti tra il progetto, i testi e quanto si è affrontato nel corso
la capicità di stabilire connessioni tra i testi;
la capacità di interfacciare saperi teorici e saperi emersi tramite le reaizzazione della rocerca esplorativa
l'utilizzo di un linguaggio preciso e pedagogico.
La scelta del colloquio oraleunito alla messa a punto del progetto come modalità di esame risulta coerente con gli obiettivi dell'insegnamento, in quanto consente, grazie alla situazione comunicativa dialogica, di interagire con lo/la studente per valutarne le capacità di comprensione critica dei temi del corso, e grazie alla stesura del progetto di verificare le competenze di analisi pedagogica e di connessione tra teoria e pratica
Orario di ricevimento
Verrà comunicato dopo aver ricevuto il calendario delle lezioni.
Sono previsti incontri in call, previo appuntamento via mail,.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Tutor: sarà defint* in seguito
Cultori della materia:
Dott. Tino Danesi;
Dott.ssa Annamaria Nicolosi;
Dott.ssa Elena Mandorino
Sustainable Development Goals
Course title
City in city, house to house, room in room
Topics and course structure
What image or representation do we have of the city we live in? Is it a welcoming place where we feel good, or at least sufficiently good? Are there spaces that meet the needs and desires of the adults who live there? For those who have entered the stage of old age, what resources does the city offer, and what challenges does it present? More specifically, how do we evaluate the neighborhoods?
If we then turn our attention to the houses around us, what ideas come to mind? Are these homes that facilitate the daily lives of adults and the elderly? Or, conversely, do they contribute to making life problematic, if not outright burdensome?
Are we aware of existing cohousing projects, those currently underway, or those that could be realized?
Within the course, we will therefore work on two levels of reflection and research concerning the external space of the city — its public spaces and services — and the internal, more intimate space of the home and one's own house.
The underlying question driving us is why the way each adult or elderly person experiences the city's space, and beyond, is so crucial for our personal well-being but also for developing a conscious and responsible sense of belonging to the collective and the community.
Do our cities make us feel alone, or are they, on the contrary, welcoming? Do they make us feel alive? Or not? Do they respond to the complexity of being an adult or elderly today, remembering that each person is an adult or elderly in "their own way"?
And what about the space of our home? Do we "feel at home" when we return in the evening? Is it an "autistic" space, as the city might be, or, conversely, is it a creative space, fostering a relationship with ourselves and with others?
In this vein, we will examine some research conducted by urban planners, architects, etc., from Italy and Northern Europe, specifically regarding cohousing experiences.
This will constitute the second part of the course. In the first part, we will focus on the main issues concerning adult and elderly education in our contemporary context, delving into the theme of identity and adulthood analyzed through its transformations.
Objectives
With this teaching we INTEND to promote learning, in terms of:
Knowledge and understanding: we will try to develop a greater awareness in students of the importance of knowing how to read the contexts of life - in our case, the city, the houses, their own home - in which adults and the elderly live and which can be the basis and/or contribute to forms of malaise or real discomfort, especially, but not only, for the most socially and economically deprived groups.
Each individual does not live in a vacuum and what/who surrounds him, or not, can assume particular relevance also for the purposes of planning, implementation and effectiveness of the educational intervention, if necessary.
Ability to apply knowledge and models: once the main theories on the identities of adults and the elderly today, on their fragility/vulnerability, have been examined; and the critical issues of living in cities in our contemporary world have emerged, with a focus in particular on the space of the home, inclusive or not, we will try to interface the theoretical contributions with what will emerge from the semi-structured interviews that the students will conduct on these topics, according to a connection between theory and applied knowledge. Along this direction, we will discuss possible educational interventions that may be useful for improving the quality of life: sense of belonging to the community, possibility of using spaces more congenial to oneself and one's life story, global feeling of vitality.
Ability to relate knowledge and models that are differentiated from each other:* Through reference to texts, not only pedagogical, to research carried out and documented in some Northern European countries (Norway, Sweden, etc.), but not only, and to the points of view that will emerge from the interviews conducted during the course, the ability to make different perspectives, official theories and "naive" theories, dialogue with each other will be strengenethd.
Autonomy of judgment: the variety of sources examined, the discussion in the classroom are aimed at strengthening an autonomous attitude of judgment with respect to the issues examined;
Communication skills: they will be stimulated in many ways, through subgroup work during the course, through the nature of the frontal lessons aimed at raising doubts and questions, through the conduct of interviews in the field.
Learning ability: we will try to strengthen the learning ability of a self-reflective and meta-reflective nature, therefore, the development of a pedagogical, decentralized and critical view towards the proposed themes will be central.
Methodologies
The material we will refer to is closely interconnected with the teaching methodologies that will be adopted, characterized by the speaking and the direct and active involvement and participation of the students, who will be encouraged to discuss with each other and with the teacher. Therefore, exercises in subgroups and plenary discussions of the main issues that have emerged are planned.
These moments will alternate with the parts of the frontal lesson (although always of a conversational nature).
In this direction, films and documentary films will be used aimed at a historical excursus from the 50s/60s to our contemporary times;
Photographic material created by the students during the course;
Trips and visits to some Municipalities of the city of Milan and to some neighborhoods (the choice will be shared with the students).
Visit to the Triennale di Milano;
. Exploratory research on the topics of the course (through the development of a semi-structured interview).
Teaching will be held in Italian.
Teaching hours (DE): 36
Interactive teaching hours (DI): 20
Remote lessons are planned, in asynchronous mode, especially in case of emergency situations.,
Online and offline teaching materials
Films and documentary films will be used;
Photographic material produced during the course;
Excursions and visits to some Municipalities of the city of Milan and to some neighborhoods.
Visit to the Triennale di Milano;
Development of the semi-structured interview track through which to begin to explore the themes of the course;
Slides;
Excerpts from interviews with major Italian and non-Italian urban planners and architects.
Programme and references
In the first part of the course, we will address the main epistemological issues of adult and elderly education; the most important Italian and non-Italian currents that have influenced the idea of adult and adulthood, as well as the educational proposals addressed to them.
Along this direction, we will examine the main drifts of adult education today.
Particular attention will be paid to the narrative and self-reflexive approach in educational practices aimed at adults with fragility
In the second part of the course, we will focus on what we have already indicated in the above part of this syllabus.
Bibliography (provisional, in the process of being defined. Not all the texts indicated will have to be prepared, but only 5, which will be indicated in September 2025
A.Amin; N.Thriff, Vedere come una città, Mimesis, Milano, 2020; 2012
F.L. Balma, Domestico e antidomestico. Il progetto dell'intimità radicale, Lettera Ventidue, Edizioni Siracusa, 2023;
D.Bruzzone; L.Zannini, Sfidare i tabù della cura, Percorsi di formazione emotiva dei professionisti , FrancoAngeli; Milano, 2021
M.Castiglioni; J.Orsenigo (a cura di), Soggettivarsi. Per una ricomposizione dell'età adculta, Edizioni ETS, Pisa, 2024; oppure
M. Castiglioni (a cura di), Per una pedagogia dei transiti nell'età adulta, Edizioni ETS, Pisa, 2022
M. Chollet, Lo spazio della casa, Il Saggiatore, Milano, 2015*;
S.Devoti, La città di supporto, Lettera Ventidue, Edizioni Siracusa, 2022;
L.Lippolis, Viaggio al termine della città, Elèuthera, Roma, 2000;
E.Granata, Il senso delle donne per la città, Einaudi, Torino, 2023
V.Iori, Lo spazio vissuto, Luoghi educativi e soggettività, La Nuova Italia, Firenze, 1999
G.Mangiameli; A.G. Dal Borgo (a cura di), Civis: verso la città virtuosa. Idee e pratiche per la trasformazione urbana, Mimesis, Milano, 2023
M.Savino; L.Perini (a cura di), Abitare contemporaneo. Un viaggio nell'housing sociale in Italia, F.Angeli, Milano, 2023
A.Vando,** La città autistica, Einaudi, Torino, 2024;
Assessment methods
The exam consists of an oral exam and the creation of a project from a list of proposals that will be presented halfway through the course and indicated on e-learning.
The project can be created individually, in pairs and/or in a small group
It is a project closely linked to the course and the bibliography for the exam.
The following will be assessed:
first of all, in-depth knowledge of the texts in the bibliography (which must be brought with you to the exam session);
the ability to develop connections between the project, the texts and what has been covered in the course
the ability to establish connections between the texts;
the ability to interface theoretical knowledge and knowledge that has emerged through the creation of exploratory research
the use of precise and pedagogical language.
All this according to a coherence between the objectives of the course, the methodology adopted and the type of final exam
Office hours
Will be communicated after receiving the lesson schedule
Meetings are scheduled, by appointment
Sustainable Development Goals
Key information
Staff
-
Micaela Donatella Castiglioni