- Area di Scienze della Formazione
- Corso di Laurea Triennale
- Comunicazione Interculturale [E2002R - E2001R]
- Insegnamenti
- A.A. 2025-2026
- 3° anno
- Lingua Giapponese III
- Introduzione
Syllabus del corso
Titolo
Lingua Giapponese III
Argomenti e articolazione del corso
Il corso di Lingua giapponese III si rivolge agli studenti del CdS in Comunicazione Interculturale che hanno superato l'esame di Lingua giapponese II, e prevede l’approfondimento del lessico, dei kanji e delle strutture grammaticali di livello intermedio della lingua giapponese tramite il completamento del libro di testo già adottato al secondo anno (Genki 2, vedi programma e bibliografia).
Il corso è affiancato da esercitazioni tenute da un docente madrelingua.
Le lezioni col docente titolare si svolgono in italiano; quelle col docente madrelingua, in giapponese.
La frequenza e la partecipazione attiva alle lezioni di entrambi i docenti sono altamente raccomandate.
Obiettivi
Conoscenza e comprensione
Gli studenti acquisiranno conoscenze solide e sistematiche dei fondamenti della lingua giapponese a livello intermedio.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli studenti impareranno a rielaborare in autonomia le strutture grammaticali e i vocaboli appresi nel corso delle lezioni previste dal programma, nonché a riconoscere e leggere un numero sufficiente di kanji per la comprensione di testi redatti in lingua giapponese a un livello intermedio.
Per quanto riguarda l’autonomia di giudizio e il rafforzamento delle abilità comunicative, l’insegnamento sollecita gli studenti a formulare in modo indipendente la propria opinione e ad argomentarla in modo efficace. La capacità di apprendimento è stimolata attraverso la partecipazione attiva alle lezioni e la discussione dei materiali forniti dal docente.
Metodologie utilizzate
Il corso consiste in 28 lezioni di 2 ore, che saranno svolte di norma in presenza in modalità erogativa. La modalità erogativa, peraltro, lascerà spesso spazio all’interazione con gli studenti, che saranno coinvolti attivamente nella produzione orale in lingua giapponese e nella lettura e traduzione di testi redatti in giapponese di vario genere.
Materiali didattici (online, offline)
I manuali indicati nella bibliografia e i materiali caricati sulla pagina e-learning dell'insegnamento.
Programma e bibliografia
Il corso di Lingua giapponese 3 è inteso ad approfondire le strutture grammaticali e il lessico di livello intermedio attraverso una parte di insegnamento teorico coadiuvata da letture ed esercitazioni in classe. Il programma prevede la conclusione del secondo volume del libro di testo (Genki 2, unità 19-23). Le lezioni del docente italiano sono integrate da esercitazioni con un insegnante madrelingua.
Al termine del corso, lo studente è tenuto a conoscere, oltre a tutte le regole presenti nel libro di testo e a quelle integrative eventualmente indicate su e-learning, tutti i vocaboli e tutti i kanji (in lettura) che compaiono nelle unità del manuale. È previsto altresì l’apprendimento in scrittura di tutti i kanji presenti nelle apposite sezioni delle unità 19-23 del manuale.
BIBLIOGRAFIA:
- An Integrated Course in Elementary Japanese. Genki, vol. 2, (3a ediz o successive, lezioni 19-23), a cura di Eri Banno et al., The Japan Times, Tokyo
- Dispense che saranno caricate sulla pagina e-learning nel corso dell’anno in apposite cartelle
- AA.VV., Dizionario giapponese-italiano, Shōgakukan, Tokyo, 2008 (o edizioni successive) [più completo]
oppure
S. Marino, Il dizionario giapponese (gia-ita/ita-gia), Zanichelli, 2019 [più economico ma con un minor numero di lemmi]
[NOTA: altamente sconsigliato l'acquisto di dizionari compatti e il loro utilizzo durante l'esame] - Simone Guerra, Kanji. Grande dizionario giapponese-italiano dei caratteri, Zanichelli, Bologna, 2015 (o edizioni successive)
Si consiglia inoltre (soprattutto ai non frequentanti) uno dei seguenti testi di grammatica a integrazione di quanto spiegato sinteticamente nel Genki e a lezione:
oppure
Makino S., Tsutsui M., A dictionary of Basic Japanese Grammar, The Japan Times, 1986 e successive [in inglese, molto dettagliato e preciso ma alcune regole potrebbero essere presenti nel volume successivo dedicato al livello Intermediate]
oppure
M. Mastrangelo, N. Ozawa, M. Saito, Grammatica giapponese, Hoepli, Milano, 2016 (o edizioni successive) [in italiano, piuttosto dettagliato e ricco di esempi]
oppure
J. Oue, A. Manieri, Grammatica d'uso della lingua giapponese - Teoria ed esercizi, Hoepli 2019 [sintetico e preciso nella spiegazione delle regole (benché un po' meno chiaro nella struttura generale), comprende anche una parte di esercizi per ogni regola, utile per i non frequentanti o per chi avesse bisogno di esercitarsi ulteriormente]
oppure
S. Marino, Grammatica pratica di giapponese, Zanichelli, 2008 [più agile e discorsivo ma molto chiaro nella struttura]
oppure
Y. Kubota, Grammatica di giapponese moderno, Cafoscarina, 1989 [un po' datato ma comunque valido sotto tutti i punti di vista]
Modalità d'esame
Tipologia di prova
L’esame di fine corso si articola in una prova scritta e in una prova orale.
La prova scritta, propedeutica all’orale, della durata complessiva di 3 ore e valutata in trentesimi, prevede:
a) esercizi di lettura, riconoscimento e scrittura dei kanji (dizionari non ammessi)
b) esercizi di grammatica e vocabolario (dizionari non ammessi)
c) traduzione dal giapponese all'italiano di un testo complesso (dizionari ammessi)
d) traduzione di alcune frasi solo dall’italiano (dizionari ammessi)
Gli studenti che ottengono nella prova scritta una votazione di almeno 18/30 accedono alla prova orale.
Il voto dello scritto è valido fino all'appello di febbraio 2027.
La prova orale prevede
a) conversazione in giapponese (col docente madrelingua)
b) lettura di brevi brani tratti dal libro di testo o dalle dispense tradotte in classe e caricate su e-learning nell'apposita cartella (col docente italiano)
La prova orale con il docente madrelingua farà maturare allo studente un punteggio massimo di 26 punti, mentre quella con il docente italiano un punteggio massimo di 4 punti, per un totale di 30 punti.
La votazione finale dell’esame corrisponderà alla media tra il voto dello scritto e quello dell’orale.
Criteri di valutazione
Valutazione del grado di assimilazione dei contenuti grammaticali, della correttezza e ricchezza lessicale, della conoscenza dei caratteri; capacità di applicazione delle nozioni acquisite, uso corretto della terminologia.
Per la valutazione ci si atterrà ai Descrittori di Dublino: di seguito le fasce di livello.
Livello Basso (0-17/30): Non sufficiente
Conoscenza e comprensione: lo studente dimostra conoscenze limitate e frammentarie dei testi e degli argomenti trattati, con fraintendimenti dei testi proposti.
Capacità di applicare conoscenza: non è in grado di riconoscere le strutture grammaticali oggetto del programma e non è in grado di leggere e scrivere i testi analizzati nel corso.
Autonomia di giudizio: è privo di capacità critica e autonomia di giudizio.
Abilità comunicative: ha un’espressione orale in lingua giapponese e italiana stentata e approssimativa; mostra una scarsa padronanza del linguaggio specifico della disciplina.
Capacità di apprendimento: ha una limitata capacità di rielaborare le conoscenze e di collegarle tra di loro.
Livello Medio (18-24/30): Sufficiente - Buono
Conoscenza e comprensione: lo studente dimostra una conoscenza generale dei testi e degli argomenti affrontati, anche se con qualche lacuna, imprecisione su aspetti specifici ma non essenziali, o qualche fraintendimento nell’analisi dei testi.
Capacità di applicare conoscenza: è in grado, seppur con qualche difficoltà, di riconoscere le strutture grammaticali oggetto del programma e di leggere e scrivere i testi analizzati.
Autonomia di giudizio: mostra un’autonomia parziale nel formulare valutazioni critiche.
Capacità comunicative: ha un’espressione chiara e sufficientemente precisa, una discreta padronanza del linguaggio specifico della disciplina. È consapevole della necessità di utilizzare diversi registri linguistici a seconda delle situazioni comunicative.
Capacità di apprendimento: ha una discreta capacità di rielaborare le conoscenze e collegarle tra di loro.
Livello Alto (25-30/30): Distinto - Eccellente
Conoscenza e comprensione: lo studente dimostra conoscenze approfondite e solide dei testi e degli argomenti affrontati; comprende e analizza senza incertezze i testi proposti.
Capacità di applicare conoscenza: è in grado di riconoscere le strutture grammaticali oggetto del programma e di leggere e scrivere i testi analizzati.
Autonomia di giudizio: dimostra un’ottima capacità critica, autonomia di giudizio, originalità nell’analisi e interpretazione dei testi.
Abilità comunicative: ha un’espressione chiara, rigorosa, fluida e appropriata. È pienamente consapevole della necessità di utilizzare diversi registri linguistici a seconda delle situazioni comunicative.
Capacità di apprendimento: mostra ottime/eccellenti capacità di apprendimento autonomo, sa rielaborare efficacemente le conoscenze e collegarle tra di loro.
N.B. Lo scritto e l’orale possono essere sostenuti in appelli diversi; entrambe le prove devono comunque essere sostenute e superate entro l’appello di febbraio 2027, pena l’annullamento del voto riportato nella prova parziale scritta. Il voto della prova scritta rimane valido anche se lo studente decide di rifiutare il voto finale dell’esame. Lo studente che decide di rifiutare il voto della prova scritta deve comunicarlo tempestivamente al docente per e-mail.
N.B. Il docente è disponibile per qualsiasi chiarimento sugli argomenti delle lezioni con colloqui su appuntamento in presenza o da remoto. Le studentesse e gli studenti in possesso della certificazione PUOI devono inviare via e-mail il documento al docente prima dell’esame.
NB: Gli esami orali seguiranno l’ordine d’iscrizione. In una giornata, mediamente e salvo altri impegni istituzionali del docente, si terranno circa 30 prove orali. Nel caso di un numero più elevato di candidati, il giorno successivo alla chiusura delle iscrizioni verrà comunicato il calendario dei colloqui, con la distribuzione degli iscritti nei i giorni successivi e una ripartizione fra mattine e pomeriggi. Gli studenti che, dopo essersi iscritti, decidessero per qualunque motivo di non sostenere il colloquio, sono tenuti a depennarsi per tempo dall’elenco. Qualora l’impedimento sopravvenisse dopo la chiusura delle iscrizioni, devono avvisare comunque il docente via e-mail.
Orario di ricevimento
Su appuntamento da prendere via email (giacomo.calorio@unimib.it).
In presenza nei giorni di lezione (Piazza dell'Ateneo Nuovo 1 - Edificio U6 - Ufficio 4110, 4° Piano) oppure online (https://unimib.webex.com/meet/giacomo.calorio) negli altri giorni.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Sustainable Development Goals
Course title
Japanese Language III
Topics and course structure
The course in Japanese Language 3 is aimed at students on the Intercultural Communication degree course who have passed the Japanese Language 2 examination.
The course includes an in-depth study of intermediate-level vocabulary, kanji, and grammatical structures of the Japanese language through the completion of the textbook adopted in the second year (Genki 2, see bibliography).
The course is supported by exercises held by a native speaker. Lessons with the regular teacher are conducted in Italian; those with the native speaker, in Japanese.
Attendance and active participation in the lessons by the Italian teacher and the native speaker are highly recommended.
Objectives
Knowledge and understanding
Students will acquire solid and systematic knowledge of the fundamentals of the Japanese language at an intermediate level.
Ability to apply knowledge and understanding
Students will learn to independently revise grammatical structures and vocabulary learned in the course of the syllabus lessons as well as recognise and read a sufficient number of kanji for understanding texts written in Japanese at an intermediate level.
With regard to autonomy of judgement and the strengthening of communication skills, teaching urges students to independently formulate their own opinion and to argue it effectively. Learning ability is stimulated through active participation in lectures and discussion of materials provided by the lecturer.
Methodologies
The course consists of 28 two-hour lessons, which will generally be held in person in a lecture-based format. However, this format will often allow for interaction with students, who will be actively involved in oral production in Japanese as well as in the reading and translation of various types of texts written in Japanese.
Online and offline teaching materials
The textbooks indicated in the bibliography and the materials uploaded on the e-learning page of the course.
Programme and references
The Japanese Language 3 course is designed to deepen grammatical structures and vocabulary at an intermediate level through a theoretical teaching part supported by in-class readings and exercises. The programme includes the completion of the second volume of the textbook (Genki 2, units 19-23). The lectures by the Italian teacher are supplemented by exercises with a native speaker.
At the end of the course, the student is expected to know, in addition to all the grammar rules in the textbook and any supplementary ones indicated on e-learning, all the vocabulary and all the kanji (in reading) included in the textbook. Learning to write all the kanji present in the dedicated sections of units 19-23 of the textbook is also expected.
BIBLIOGRAPHY:
An Integrated Course in Elementary Japanese. Genki, vol. 2, (3rd ed., lessons 19-23), edited by Eri Banno et al., The Japan Times, Tokyo [if you already have the second edition it's OK as well: changes in content are minimal].
Handouts to be uploaded to the e-learning page later in the year in a special folder
A kanji dictionary and a Japanese-English non-compact or pocket dictionary.
(Supplementary but recommended)
Makino S., Tsutsui M., A dictionary of Basic Japanese Grammar, The Japan Times, 1986 e successive
oppure
Assessment methods
The final exam consists of a written test and an oral exam.
The written test, which is a prerequisite for the oral exam and graded on a scale of 30 points, includes: grammar and vocabulary exercises; writing and recognition of kanji and phonetic syllabaries; translation of several sentences from Italian into Japanese and a passage from Japanese into Italian (using paper dictionaries). Students who achieve a minimum score of 18/30 on the written test may proceed to the oral exam, which includes: a self-introduction and a conversation in Japanese using the grammatical structures and vocabulary covered in the course units (with the native Japanese-speaking professor); reading and translation of one or more passages (without furigana) from the textbook and the supplementary materials uploaded to the e-learning platform (with the Italian professor). The oral exam with the native speaker professor can contribute up to 26 points, while the oral exam with the Italian professor can contribute up to 4 points. The final exam grade will be the average of the written and oral exam scores.
Assessment Criteria: Evaluation is based on the level of understanding of grammatical content, lexical accuracy and richness, knowledge of characters, ability to apply acquired knowledge, and correct use of terminology.
Assessment will follow the Dublin Descriptors. The following are the grading bands:
Low Level (0–17/30): Not Sufficient
Knowledge and Understanding: The student demonstrates limited and fragmented knowledge of the texts and topics covered, with misunderstandings of the provided materials.
Applying Knowledge: Unable to recognize grammatical structures from the syllabus and unable to read or write the texts studied in the course.
Judgment Autonomy: Lacks critical thinking and independent judgment.
Communication Skills: Oral expression in both Japanese and Italian is hesitant and inaccurate; shows poor command of subject-specific language.
Learning Ability: Demonstrates limited ability to process and connect acquired knowledge.
Intermediate Level (18–24/30): Sufficient – Good
Knowledge and Understanding: The student shows a general understanding of the texts and topics covered, with some gaps, inaccuracies on non-essential aspects, or occasional misinterpretations.
Applying Knowledge: Can recognize grammatical structures and read/write course texts, though with some difficulty.
Judgment Autonomy: Shows partial autonomy in forming critical evaluations.
Communication Skills: Communicates clearly and with acceptable precision; has a reasonable command of subject-specific language. Aware of the need to adjust language register according to communicative situations.
Learning Ability: Shows a fair ability to process and interconnect knowledge.
High Level (25–30/30): Very Good – Excellent
Knowledge and Understanding: The student demonstrates in-depth and solid knowledge of the texts and topics; clearly understands and analyzes the texts provided.
Applying Knowledge: Fully capable of recognizing grammatical structures and reading/writing the course texts.
Judgment Autonomy: Shows excellent critical thinking, independence, and originality in analyzing and interpreting texts.
Communication Skills: Communicates clearly, fluently, rigorously, and appropriately. Fully aware of the need to use different linguistic registers based on the situation.
Learning Ability: Demonstrates excellent independent learning skills, able to effectively process and connect knowledge.
Note: The written and oral components may be taken in separate sessions; however, both must be completed and passed by the February 2027 exam session, otherwise the score of the written test will be voided. The written exam score remains valid even if the student chooses to reject the final exam grade. Students who wish to reject their written exam score must notify the professor promptly via email.
Note: The professor is available for any clarifications regarding the course content through in-person or remote meetings by appointment. Students holding a PUOI certification must email the document to the professor before the exam.
Note: Oral exams will follow the registration order. On average, about 30 oral exams will be held per day, unless the professor has other institutional commitments. If the number of candidates exceeds this, a detailed schedule will be communicated the day after registration closes, with a distribution of examinees across subsequent mornings and afternoons. Students who decide not to attend the oral exam after registering must remove themselves from the list in good time. If they are unable to do so after registration has closed, they must still inform the professor by email.
Office hours
Meetings are by appointment only, arranged by sending an email to giacomo.calorio@unimib.it. In-person meetings take place in the professor’s office, room 4110, 4th floor, Agorà Building (formerly U6). Remote meetings are also possible via the professor’s virtual room (https://unimib.webex.com/meet/giacomo.calorio).
Programme validity
The programmes are valid for two academic years.