Syllabus del corso
Titolo
«Topo, topo/ senza scopo, dopo te cosa vien dopo?»: il bestiario nonsense di Toti Scialoja
Topi, talpe, tapiri, ippopotami, polpi, pipistrelli, lepri, ramarri, ghiri, orsi, ibis, salamandre, oltre a zanzare, vespe, formiche, cicale e – certo – anche cani e gatti. Il bestiario poetico-iconografico di Toti Scialoja tiene a bada oltre cento animali di carta dove il piacere e il divertimento, la leggerezza e l’umorismo passano attraverso il gioco linguistico, ritmico e metrico, ma passano anche dalle illustrazioni d’autore in coppia con i testi poetici.
Il quid d’inafferrabile, di malinconica sospensione, di sorpresa tesa sul vuoto, lo scarto, il salto di lato, il ghiribizzo dicono altro, dicono quello che non dicono. Il nonsense di Scialoja mostra una «logica del senso» non convenzionale, rinvia a precisi modelli della tradizione inglese quali Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio di Lewis Carroll, ai limericks di Edward Lear, e a una linea più o meno sommersa della tradizione letteraria italiana che dal Burchiello sfocia nelle avanguardie del secondo Novecento.
Ma la radice di questo umorismo giocoso può ben risalire al paradosso dell’antica filosofia stoica e al principio dialettico che lo oppone all’ironia socratica: superficie contro profondità, superficie come sconfessione delle false profondità, come scoperta che «tutto accade alla frontiera»; paradosso come ciò che distrugge il buonsenso, il senso unico, l'assegnazione di identità fisse.
Associazioni, giochi di parole, inversioni, rovesciamenti, paradossi, concorrono a fare del nonsense l’evento, il luogo privilegiato di una rivelazione di senso che accade nel linguaggio, passa attraverso il linguaggio. È questo un ambito (letterario linguistico filosofico) di riflessione che ha nel controcanto, nella sovversione, nella sconfessione delle regole e del principio “adulto” di responsabilità e di educazione la sua cifra più propria.
Argomenti e articolazione del corso
Il corso di quest’anno accademico è dedicato alla poliedrica figura di Toti Scialoja (1914-1998), poeta e pittore, docente e direttore dell’Accademia di Belle Arti di Roma, che a lungo ha lavorato anche per il teatro come scenografo e collaborato con artisti e scrittori dei movimenti delle avanguardie del secondo Novecento.
Dopo un'introduzione di carattere propedeutico e teorico (sul concetto di letteratura), il corso si concentrerà sulla personalità e sull’opera poetica (ma anche pittorica) di Scialoja, in particolare sui nonsense animalisti attraverso due raccolte illustrate – Tre per un topo e la Zanzara senza zeta – che meglio consentono di affrontare le dinamiche tra parole e immagini.
La letteratura costituisce da sempre un campo d’indagine privilegiato per l’osservazione dei fenomeni socio-culturali. Nelle opere letterarie trovano espressione le tendenze profonde di ogni formazione di civiltà: valori, aspirazioni, contraddizioni, conflitti. Inoltre, la letteratura gioca un ruolo di primo piano nell’esperienza estetica individuale e collettiva: e la sua natura di arte della parola la rende un terreno particolarmente fecondo per l’analisi dei meccanismi comunicativi e dei processi artistici.
Oggetto del corso è un approccio ai testi che metta in luce la dimensione formativa della letteratura. Ciò avviene attraverso tre principali vie.
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Sul piano tematico, il rilievo assegnato alla rappresentazione letteraria di processi educativi, quali ad esempio la tradizione del Bildungsroman, le storie di formazione, le immagini dell’infanzia, dell’adolescenza, della scuola, della famiglia, della disabilità, di contesti educativi in genere.
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Sul piano estetico, la valorizzazione dell’idea di letteratura come simulazione e proiezione artistica di esperienze, e quindi come repertorio eccezionalmente copioso e variegato di modelli umani, ovvero di costellazioni psicologiche, paradigmi di comportamento, contesti sociali e culturali.
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Sul piano linguistico, l’attenzione ai modi in cui i soggetti (narratori, personaggi, voci poetiche) parlano di sé e degli altri, degli eventi interiori ed esteriori, delle vicende private e pubbliche, dei fatti e delle idee; il riconoscimento dei differenti contesti comunicativi rappresentati, della adeguatezza e efficacia delle scelte espressive effettuate dagli interlocutori, del senso esistenziale e sociale delle diverse interazioni verbali.
L'insegnamento affronta argomenti di carattere teorico-metodologico e storico-culturale, necessari agli approfondimenti monografici, scelti di anno in anno, e dedicati alla lettura e all'interpretazione di opere di uno o più autori, anche stranieri.
L'insegnamento è condotto il lingua italiana.
Obiettivi
Obiettivo dell’insegnamento, coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di laurea, è di promuovere e consolidare la capacità di lettura, comprensione e rielaborazione dei testi e delle opere d'arte in genere. l'insegnamento si pone il fine di sviluppare capacità osservative e interpretative, senso critico, riflessività e autoriflessività, affinamento e approfondimento della comprensione.
Attraverso l’esercizio dell’interpretazione lo studente imparerà a cogliere gli aspetti formali e tematici delle opere, i caratteri delle esperienze rappresentate, la loro organizzazione; e insieme a interrogarsi sulle relative motivazioni e implicazioni, anche in rapporto alla propria esperienza personale. Inoltre avrà occasione di approfondire questioni di grande rilievo, oggetto delle opere letterarie di volta in volta affrontate: si tratti di vicende storiche, nodi psicologici, problemi morali, situazioni relazionali e comunicative.
Attraverso l’esercizio dell’interpretazione dei testi letterari e delle opere d'arte gli studenti impareranno a misurare lo spessore e la complessità dell’universo del discorso e delle dinamiche sottese all'opera, e quindi ad apprezzare le potenzialità di un uso consapevole della parola. Per questa via potranno corroborare sia le proprie abilità comunicative, sia la propria autonomia di giudizio. Una cosciente e addestrata capacità di lettura consente di trasformare l’esperienza estetica in un modo di estendere la propria esperienza esistenziale, migliorando e raffinando la comprensione dei discorsi, delle scelte, del punto di vista dei propri simili. In ultima analisi, la letteratura è uno strumento che mira a incrementare la flessibilità e la duttilità delle risposte (emotive, intellettuali, pragmatiche) alle situazioni nuove: e, di conseguenza, di intensificare le capacità di interazione sociale.
Con questo insegnamento, attraverso una partecipata frequenza alle lezioni, si intendono promuovere i seguenti apprendimenti:
1. Conoscenze e abilità:
– Acquisire padronanza della complessità del linguaggio, dello spessore semantico dei termini, della varietà delle possibili accezioni anche a seconda del contesto di enunciazione e della varietà degli usi linguistici;
– Acquisire consapevolezza della natura e dei caratteri della letteratura, e delle funzioni che può svolgere all’interno di un contesto culturale e artistico
– Apprendere i principali fattori della comunicazione letteraria, e le principali categorie di analisi, inclusi i principî fondamentali della retorica;
– Comprendere e padroneggiare linguaggi a base artistico espressiva, performativa e partecipata, nell’ambito delle professionalità formative
– Acquisire conoscenze riguardo i modelli di valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale
2. Applicazione di conoscenze e comprensione:
– Arricchire le proprie capacità espressive e comunicative, incrementando la proprietà e la precisione del linguaggio;
– Sviluppare la consapevolezza delle proprietà comunicative ed espressive del linguaggio, con particolare attenzione allo spessore semantico delle parole e all’orchestrazione di detto e non-detto;
– Sviluppare la capacità di interpretazione dei discorsi altrui, apprezzando la differenza tra i contesti e le circostanze
– Applicare conoscenze e abilità per la risoluzione di problemi sia in contesti concreti sia in situazioni impreviste, dimostrando di aver compreso i rapporti tra teoria e pratica
– Progettare, coordinare risposte ai bisogni,utilizzando e valorizzando le potenzialità delle arti e della letteratura
– Applicare le conoscenze acquisite per progettare, realizzare e valutare attività formative in contesti culturali e artistici
3. Autonomia di giudizio
– Sviluppare le capacità di lettura, coltivando ed esercitando la propria sensibilità linguistica e testuale;
– Acquisire sufficiente dimestichezza con il linguaggio critico per confrontare l’interpretazione dei testi proposti con la propria esperienza di lettura.
– Sviluppare capacità di analisi, sintesi, e di pensiero critico
– Elaborare riflessioni e progettualità originali in risposta ai bisogni dei contesti lavorativi
– Promuovere ricerche innovative fondate sulla sinergia tra competenze formative e artistiche
4. Abilità comunicative
– Sviluppo delle capacità di relazionarsi e di comunicare con efficacia le conoscenze acquisite sia a partner professionali dell'ambito formativo, organizzativo e artistico-culturale (colleghi, dirigenti, committenti, amministratori ecc.), sia a partner non professionali (utenti, famiglie, società diffusa).
– Utilizzo dei linguaggi artistico-espressivi non soltanto come strumenti di formazione, ma anche come fondamentali mezzi di comunicazione.
5. Capacità di apprendimento:
– Capacità di rielaborazione e organizzazione delle conoscenze
– Capacità di mettere a fuoco il senso delle esperienze personali, in relazione alle circostanze sociali e storiche
– Capacità di utilizzare metodi personali di promozione autonoma e strumenti a supporto della propria crescita professionale
– Capacità riflessive e metacognitive per monitorare l’adeguatezza delle proprie conoscenze e competenze e individuare eventuali aree che necessitano di approfondimenti
Metodologie utilizzate
Metodologie:
Il corso consiste in 19 lezioni (18 lezioni di tre ore e 1 di due ore, per un totale di 56 ore di lezione), e prevede in misura eguale una parte di lezione frontale, cosiddetta didattica erogativa, e una parte di lezione partecipata, (esercitazioni con il supporto di materiale artistico-letterario: testi, video, immagini, musica, ecc.), cosidetta didattica interattiva.
Durante il lavoro in aula ampio spazio sarà dedicato al dialogo, alla discussione, a esercizi di lettura e commento testuale (temi, aspetti linguistici e retorici, modi narrativi, paradigmi culturali), a esercitazioni individuali, o in piccolo gruppo per promuovere la capacità di attenzione, osservazione, lettura e di acquisizione delle tecniche espressive.
Ogni lezione prevede perciò momenti erogativi e interattivi: una parte della lezione sarà di didattica frontale, per introdurre dei contenuti sui quali condurre poi discussioni e/o esercitazioni. Alcune lezioni inizali su questioni teoriche e di presentazione di autori e opere avranno un tempo maggiore di didattica frontale, sempre mantenendo, in ogni lezione, una parte di riflessione partecipata sui temi affrontati, anche con l'ausilio di supporti didattici diversi (video, audio ecc.). Le lezioni su metodi e tecniche espressive prevedono il coinvolgimento interattivo degli studenti in forma di esercitazioni, discussioni e/o attività a piccolo gruppo supervisionate dal docente.
Le attività didattiche si svolgeranno in presenza e alcune lezioni o parti di lezioni, soprattutto della parte erogativa, (l'equivalente di circa tre lezioni, a seconda delle situazioni e del contesto classe) saranno registrate e rese disponibili sulla pagina e-learning del corso.
Sono previsti anche interventi di ospiti esterni del mondo letterario-teatrale o di operatori in ambito artistico-pedagogico.
Qualora sia possibile, saranno organizzate visite a musei, eventi, mostre ecc.
Materiali didattici (online, offline)
I materiali, le risorse e gli strumenti usati a lezione sono disponibilii sulla piattaforma e-learning del corso.
La docente mette a disposizione materiali per supportare studentesse e studenti non tradizionali nello studio e nella preparazione dell'esame: brevi registrazioni (presentazione del programma, della bibliografia d’esame, della modalità di organizzazione dell’appello; indicazioni sul colloquio orale; ricapitolazioni di aspetti, concetti salienti affrontati a lezione); segnala materiali video reperibili in rete (interviste a scrittori, conferenze, documentari…) e siti. La docente è disponibile (su richiesta) a organizzare a fine corso un incontro a distanza di ricapitolazione degli argomenti trattati, ribadire alcune indicazioni per la preparazione dell’esame, rispondere a domande o dubbi delle studentesse e degli studenti.
Si consiglia a frequentanti e non frequentanti di iscriversi alla piattaforma e-learning del corso per accedere anche al materiale di approfondimento.
Programma e bibliografia
Parte monografica
Toti Scialoja:
Tre per un topo, Quodlibet 2014
La zanzara senza zeta, Quodlibet 2018
Versi del senso perso, Einaudi Ebook 2014
Bibliografia critica:
Toti Scialoja, La mia infanzia sono io…, in Id., Animalie, Grafis edizioni, 1991, pp. 29-33; Come nascono le mie poesie, «il verri», dicembre 1988, p.18. Gli scritti saranno resi disponibili sulla piattaforma didattica e-learning.
Eloisa Morra, Un allegro fischiettare nelle tenebre. Ritratto di Toti Scialoja, Quodlibet 2014
Luca Serianni, Il gioco linguistico nella poesia di Toti Scialoja, in «Nominativi fritti e mappamondi». Il nonsense nella letteratura italiana, Atti del Convegno di Cassino, 9-10 ottobre 2007, a cura di Giuseppe Antonelli e Carla Chiummo, Salerno Editrice, Roma 2009, pp. 307-324. Il saggio sarà disponibile sulla piattaforma didattica e-learning.
Giovanni Raboni,* Prefazione* a T. Scialoja, Poesie 1979-1998, Garzanti 2002, pp. 5-9; Id., Prefazione a T. Scialoja, Quando la talpa vuol ballare il tango. Poesie con animali illustrate dall’autore, Mondadori 1997, pp. VII-X. Le due prefazioni saranno disponibili sulla piattaforma didattica e-learning.
Per gli studenti Erasmus: è necessaria una buona conoscenza della lingua italiana dal momento che i testi in programma devono essere letti nella lingua originale e il colloquio orale si sostiene in lingua italiana.
NB: Parte integrante della bibliografia d’esame sarà una serie di testi messi a disposizione degli studenti sulla piattaforma didattica e-learning, in particolare testi poetici, letture critiche, risvolti di copertina, disegni, dichiarazioni e interviste.
Modalità d'esame
Tipologia di prova: colloquio orale in lingua italiana. Non sono previste prove intermedie
Tale modalità dialogica è stata scelta in quanto coerente con gli obiettivi formativi dell'insegnamento, idonea a valutare la comprensione del testo e la capacità di rielaborazione critica degli argomenti affrontati nel corso, la padronanza dei registri espressivi, la capacità di dialogo. In generale, si ritiene che la modalità scelta giovi inoltre a contrastare un fenomeno sociolinguistico ormai ben attestato, cioè la perdita di competenza nell’eloquio orale presso le giovani generazioni, fomentata anche, durante il percorso scolastico, dalla diffusione di test scritti.
Criteri di valutazione:
Il colloquio consiste nella verifica del livello di conoscenza, di comprensione e di rielaborazione degli argomenti trattati durante le lezioni, di tutte le voci (volumi e saggi) presenti in bibliografia e dei materiali di approfondimento usati a lezione (solo per i frequentanti), nonché delle capacità di applicazione dei concetti e degli strumenti usati durante le attività in aula e/o appresi dai testi in bibliografia.
Gli studenti dovranno dimostrare di saper rispondere ai quesiti in modo pertinente, chiaro, corretto e argomentato, utilizzando con proprietà la terminologia critica. Una parte del colloquio consiste nel commento di un brano, di un'esposizione tematica o di un aspetto delle opere in programma.
La bibliografia di riferimento all'orale è identica per frequentanti e non frequentanti, ma l'orale per i frequentanti potrà includere argomenti o esperienze emersi in aula, nella presentazione di esercitazioni o approfondimenti svolti durante il corso.
Per la valutazione ci si atterrà ai Descrittori di Dublino: di seguito le fasce di livello
1. Livello Basso (0-17/30): Non sufficiente
Conoscenza e Comprensione: La studentessa/lo studente dimostra conoscenze limitate e frammentarie dei testi e degli argomenti trattati, con fraintendimenti dei testi proposti.
Capacità di Applicare Conoscenza: non è in grado di verificare sui testi le considerazioni generali su poetica, stile, effetti di lettura degli autori presi in esame; è in grado molto parzialmente di sintetizzare i contenuti dei testi presentati, non è in grado contestualizzarli e confrontarli.
Autonomia di Giudizio: è priva/o di capacità critica e autonomia di valutazione; dipende esclusivamente da informazioni fornite dal docente o dalla bibliografia critica.
Abilità Comunicative: ha un’espressione orale stentata, approssimativa, stereotipata; mostra una scarsa padronanza del linguaggio specifico della disciplina.
Capacità di Apprendimento: ha una limitata capacità di rielaborare le conoscenze e collegarle alla propria esperienza di lettrice/lettore; manifesta una scarsa consapevolezza dell'utilità della lettura letteraria come dispositivo di dislocazione del sé, come apertura a simulazioni di realtà ed esperienze altre dalla propria, in prospettiva di una più articolata duttilità di fronte alle diverse situazioni educative.
2. Livello Medio (18-24/30): Sufficiente - Buono
Conoscenza e Comprensione: La studentessa/lo studente dimostra una conoscenza generale dei testi e degli argomenti affrontati, anche se con qualche lacuna, imprecisione su aspetti specifici ma non essenziali, o qualche fraintendimento nell’analisi dei testi.
Capacità di Applicare Conoscenza: è in grado, seppur con qualche difficoltà, di verificare sui testi le considerazioni generali su poetica, stile, effetti di lettura degli autori presi in esame, su sollecitazioni da parte dei docenti; è in grado di sintetizzare in modo discreto i testi presentati, di interpretarli, contestualizzarli e confrontarli in modo corretto. Sa riconoscere nei testi letterari i diversi registri espressivi.
Autonomia di Giudizio: mostra un’autonomia parziale nel formulare valutazioni critiche, spesso circoscritte alla riproposizione di giudizi altrui.
Capacità comunicative: ha un’espressione chiara e sufficientemente precisa, una discreta padronanza del linguaggio specifico della disciplina. È consapevole della necessità di utilizzare diversi registri linguistici a seconda delle situazioni comunicative.
Capacità di Apprendimento: ha una discreta capacità di rielaborare le conoscenze e collegarle alla propria esperienza di lettrice/lettore; ha una consapevolezza parziale dell'utilità della lettura letteraria come dispositivo di dislocazione del sé, come apertura a simulazioni di realtà ed esperienze altre dalla propria, in prospettiva di una più articolata duttilità di fronte alle diverse situazioni educative.
3. Livello Alto (25-30/30): Distinto - Eccellente
Conoscenza e Comprensione: La studentessa/lo studente dimostra conoscenze approfondite e solide dei testi e degli argomenti affrontati; comprende e analizza senza incertezze i testi proposti.
Capacità di Applicare Conoscenza: sa riscontrare nei testi, con sicurezza e efficaci osservazioni personali, le considerazioni generali su poetica, stile, effetti di lettura degli autori presi in esame; con adeguata proprietà argomentativa sa analizzare, sintetizzare, interpretare, contestualizzare e confrontare i testi presentati, facendo anche ricorso a collegamenti interdisciplinari. Sa riconoscere nei testi letterari i diversi registri espressivi, associandoli alle situazioni di volta in volta oggetto della rappresentazione letteraria.
Autonomia di Giudizio: dimostra un’ottima capacità critica, autonomia di giudizio, originalità nell’analisi e interpretazione dei testi.
Abilità Comunicative: ha un’espressione chiara, rigorosa, fluida e appropriata. È pienamente consapevole della necessità di utilizzare diversi registri linguistici a seconda delle situazioni comunicative.
Capacità di apprendimento: mostra ottime/eccellenti capacità di apprendimento autonomo, sa rielaborare efficacemente le conoscenze e collegarle alla propria esperienza di lettrice/lettore; ha piena consapevolezza dell'utilità della lettura letteraria come dispositivo di dislocazione del sé, come apertura a simulazioni di realtà ed esperienze altre dalla propria, in prospettiva di una più articolata duttilità di fronte alle diverse situazioni educative.
NB: Le studentesse e gli studenti con PUOI devono inviare per mail il documento alla docente prima dell’esame. Oltre che ad accogliere le richieste certificate dal PUOI, la docente è disponibile per qualsiasi chiarimento sugli argomenti delle lezioni con colloqui su appuntamento in presenza o da remoto.
NB: I colloqui d’esame seguiranno l’ordine d’iscrizione. In una giornata, mediamente e salvo altri impegni istituzionali della docente, si terranno circa 15 colloqui.
Nel caso di un numero elevato di candidati, ultimate le iscrizioni, verrà comunicato agli iscritti un calendario con gli eventuali giorni di proseguimento.
Per avere un calendario attendibile, si raccomanda agli studenti che decidessero di non sostenere il colloquio, di cancellarsi per tempo o, a iscrizioni chiuse, comunicare comunque l’assenza alla docente.
Orario di ricevimento
Ricevimento su appuntamento, scrivendo a angela.borghesi@unimib.it.
Il ricevimento avviene nello studio della docente, stanza 4098, piano 4, edificio Agorà (ex U6). È possibile richiedere il ricevimento da remoto che si svolge nella stanza virtuale della docente:
https://unimib.webex.com/meet/angela.borghesi
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Dott. ssa Alessandra Farina
Sustainable Development Goals
Course title
***"Mouse, mouse/ no purpose, what comes after you?": Toti Scialoja's nonsensical bestiary
Mice, moles, tapirs, hippopotamuses, octopuses, bats, hares, lizards, dormice, bears, ibises, salamanders, as well as mosquitoes, wasps, ants, cicadas and - of course - dogs and cats. Toti Scialoja's poetic-iconographic bestiary keeps more than a hundred paper animals at bay where pleasure and fun, lightness and humour pass through linguistic, rhythmic and metric play, but also pass through the author's illustrations paired with the poetic texts.
The quid of the elusive, of melancholic suspension, of surprise stretched over emptiness, the gap, the leap to the side, the whimsy say something else, say what they do not say. Scialoja's nonsense shows an unconventional ‘logic of sense’, it refers to precise models of the English tradition such as Lewis Carroll's Alice in Wonderland and Through the Looking Glass, to Edward Lear's limericks, and to a more or less submerged line of the Italian literary tradition that from Burchiello flows into the avant-garde of the second half of the 20th century.
But the root of this playful humour may well be traced back to the paradox of ancient Stoic philosophy and the dialectical principle that opposes it to Socratic irony: surface versus depth, surface as the disavowal of false depths, as the discovery that ‘everything happens at the frontier’; paradox as that which destroys common sense, the one-way street, the assignment of fixed identities.
Associations, puns, inversions, reversals, paradoxes, combine to make nonsense the event, the privileged place of a revelation of meaning that happens in language, passes through language. This is a (literary-linguistic-philosophical) field of reflection that has in the counter-song, in the subversion, in the disavowal of the rules and of the ‘adult’ principle of responsibility and education its most characteristic feature.
Topics and course structure
This academic year's course is dedicated to the multifaceted figure of Toti Scialoja (1914-1998), poet and painter, teacher and director of the Accademia di Belle Arti in Rome, who also worked for a long time for the theatre as a set designer and collaborated with artists and writers of the avant-garde movements of the second half of the 20th century.
After a propaedeutic and theoretical introduction (on the concept of literature), the course will focus on Scialoja's personality and poetic (but also pictorial) work, in particular on animal nonsense through two illustrated collections – Tre per un topo and Zanzara senza zeta – that best enable us to deal with the dynamics between words and images.
Literature has always been a privileged field of inquiry for the observation of socio-cultural phenomena. In literary works, the deep tendencies of every civilization formation find expression: values, aspirations, contradictions, conflicts. Moreover, literature plays a major role in individual and collective aesthetic experience: and its nature as an art of speech makes it a particularly fertile ground for the analysis of communicative mechanisms and artistic processes.
The aim of the course is an approach to texts that highlights the educational dimension of literature. This is done through three main ways.
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On the thematic level, the prominence given to the literary representation of educational processes, such as the Bildungsroman tradition, coming-of-age stories, images of childhood, adolescence, school, family, disability, and educational contexts in general.
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On the aesthetic level, the enhancement of the idea of literature as a simulation and artistic projection of experience, and thus as an exceptionally copious and varied repertoire of human models, i.e., psychological constellations, paradigms of behavior, social and cultural contexts.
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On the linguistic level, attention to the ways in which subjects (narrators, characters, poetic voices) speak about themselves and others, inner and outer events, private and public affairs, facts and ideas; recognition of the different communicative contexts represented, of the appropriateness and effectiveness of the expressive choices made by the interlocutors, and of the existential and social meaning of the different verbal interactions.
The course covers theoretical-methodological and cultural-historical topics necessary for the in-depth monographs, chosen from year to year, and dedicated to the reading and interpretation of works by one or more authors, including foreign one
The course is co-conducted in Italian.
Objectives
The aim of the teaching is to promote and consolidate the ability to read, understand and elaborate texts and works of art in general. Through the exercise of interpretation, the student will learn to grasp the formal and thematic aspects of the works, the characters of the experiences represented, and their organization; and at the same time to question the related motivations and implications, also in relation to his own personal experience. Moreover, he/she will have the opportunity to delve into major issues that are the subject of the literary works addressed from time to time: whether historical events, psychological nodes, moral problems, relational and communicative situations.
Through the exercise of interpreting literary texts and works of art, students will learn to measure the depth and complexity of the universe of discourse and the underlying dynamics of the work, and thus appreciate the potential of a conscious use of words. By this route they will be able to corroborate both their communication skills and their autonomy of judgment. Conscious and trained reading skills enable them to transform aesthetic experience into a way of extending their own existential experience, enhancing and refining their understanding of discourse, choices, and the point of view of their fellow human beings. Ultimately, literature is a tool that aims to increase the flexibility and pliability of responses (emotional, intellectual, pragmatic) to new situations: and, consequently, to intensify social interaction skills.
With this teaching, through participatory class attendance, the following learning is intended to be promoted:
1. Knowledge and skills:
- Acquire mastery of the complexity of language, the semantic depth of terms, the variety of possible meanings also depending on the context of utterance and the variety of linguistic usages;
- Acquire awareness of the nature and character of literature, and the functions it can play within a cultural and artistic context
- Learn the main factors of literary communication, and the main categories of analysis, including the fundamental principles of rhetoric;
- Understand and master expressive, performative and participatory art-based languages in the field of educational professions
- Acquire knowledge regarding models of coordination of services, events, training paths
- Acquire knowledge regarding models of cultural and environmental heritage enhancement
2. Application of knowledge and understanding:
- Enriching one's expressive and communicative skills, increasing the propriety and precision of language;
- Developing awareness of the communicative and expressive properties of language, with particular attention to the semantic depth of words and the orchestration of said and unsaid;
- Developing the ability to interpret the speech of others, appreciating the difference between contexts and circumstances
- Apply knowledge and skills for problem solving in both concrete contexts and unexpected situations, demonstrating an understanding of the relationships between theory and practice
- Design, coordinate responses to needs,using and enhancing the potential of the arts
- Apply acquired knowledge to design, implement and evaluate educational activities in cultural and artistic contexts
3. Autonomy of judgment
- Develop reading skills, cultivating and exercising one's linguistic and textual sensitivity;
- Acquire sufficient familiarity with critical language to compare the interpretation of proposed texts with one's own reading experience
- Develop skills of analysis, synthesis and critical thinking
- Develop original thinking and planning in response to the needs of work contexts
- Promote innovative research based on the synergy between educational and artistic skills
4. Communication skills
- Development of the ability to relate and effectively communicate acquired knowledge to both professional partners in the educational, organizational and artistic-cultural sphere (colleagues, managers, principals, administrators, etc.) and non-professional partners (users, families, widespread society).
- Use of artistic-expressive languages not only as training tools, but also as fundamental means of communication.
5. Learning skills:
- Ability to rework and organize knowledge.
- Ability to use personal methods of autonomous promotion and tools to support one's own
professional growth - Reflective and metacognitive skills to monitor the adequacy of one's knowledge and skills and identify any areas that need further study.
Methodologies
Methods:
The course consists of 19 lessons (18 three-hour lessons and 1 two-hour lesson, totalling 56 hours), and includes equally a part of frontal lectures, so-called didactic delivery, and a part of participatory lectures, (exercises with the support of artistic-literary materials: texts, videos, images, music, etc.), so-called interactive teaching.
During classroom work ample space will be devoted to dialogue, discussion, textual reading and commentary exercises (themes, linguistic and rhetorical aspects, narrative modes, cultural paradigms), individual, or small group exercises to promote the ability to pay attention, observe, read and acquire expressive techniques.
Therefore, each lecture includes deliverable and interactive moments: part of the lecture will be frontal didactics, to introduce content on which to then lead discussions and/or exercises. Some initial lessons on theoretical issues and presentation of authors and works will have a longer time of frontal didactics, always maintaining, in each lesson, a part of participatory reflection on the topics addressed, also with the help of different didactic supports (video, audio, etc.). Lectures on expressive methods and techniques will involve the interactive involvement of students in the form of exercises, discussions and/or small group activities supervised by the lecturer.
Teaching activities will take place in-person, and some lectures or parts of lectures, especially of the delivery part, (the equivalent of about three lectures, depending on the situation and class context) will be recorded and made available on the course e-learning page.
Talks by outside guests from the literary-theatrical world or practitioners in the artistic-pedagogical field are also planned.
Where possible, visits to museums, events, exhibitions, etc. will be organised.
Online and offline teaching materials
Materials, resources and tools used in class are available on the course e-learning platform.
The lecturer provides materials to support non-traditional students in their study and preparation for the exam: short recordings (presentation of the syllabus, exam bibliography, method of organising the exam; indications on the oral interview; recapitulations of aspects and salient concepts covered in the lecture); she points out video materials available on the web (interviews with writers, lectures, documentaries, etc.) and websites. The lecturer is available (on request) to organise a distance meeting at the end of the course to recapitulate the topics covered, reiterate some indications for exam preparation, and answer students' questions or doubts.
Attendees and nonattendees are advised to subscribe to the course's e-learning platform to also access in-depth material.
Programme and references
**Monographic part:
Toti Scialoja:
Tre per un topo, Quodlibet 2014
La zanzara senza zeta, Quodlibet 2018
Versi del senso perso, Einaudi Ebook 2014
Critical bibliography:
Toti Scialoja, La mia infanzia sono io…, in Id., Animalie, Grafis edizioni, 1991, pp. 29-33; Come nascono le mie poesie, «il verri», dicembre 1988, p.18. The papers will be made available on the e-learning platform.
Eloisa Morra, Un allegro fischiettare nelle tenebre. Ritratto di Toti Scialoja, Quodlibet 2014
Luca Serianni, Il gioco linguistico nella poesia di Toti Scialoja, in «Nominativi fritti e mappamondi». Il nonsense nella letteratura italiana, Atti del Convegno di Cassino, 9-10 ottobre 2007, a cura di Giuseppe Antonelli e Carla Chiummo, Salerno Editrice, Roma 2009, pp. 307-324. The essay will be available on the e-learning platform.
Giovanni Raboni,* Prefazione* a T. Scialoja, Poesie 1979-1998, Garzanti 2002, pp. 5-9; Id., Prefazione a T. Scialoja, Quando la talpa vuol ballare il tango. Poesie con animali illustrate dall’autore, Mondadori 1997, pp. VII-X. The two forewords will be available on the e-learning platform.
For Erasmus students: a good knowledge of Italian is required since the texts in the programme must be read in the original language and the oral interview is held in Italian.
NB: An integral part of the examination bibliography will be a series of texts made available to students on the e-learning teaching platform, in particular poetic texts, critical readings, cover pages, drawings, statements and interviews.
Assessment methods
Type of test: oral interview in Italian language. No intermediate tests are scheduled.
This mode was chosen because it is consistent with the formative objectives of the teaching and suitable for assessing comprehension of the text and the ability to critically rework the topics addressed in the course, mastery of expressive registers, and dialogue skills. In general, it is believed that the chosen mode also benefits in countering a now well attested sociolinguistic phenomenon, namely the loss of competence in oral elocution among the younger generation, also fomented, during the schooling process, by the indiscriminate dissemination of written tests.
Evaluation Criteria:
The interview consists of verifying the level of knowledge, comprehension and reworking of the topics covered during the lectures, of all the items (volumes and essays) in the bibliography and the in-depth materials used in class (for frequent attendees only), as well as the ability to apply the concepts and tools used during the classroom activities and/or learned from the texts in the bibliography.
Students are expected to demonstrate the ability to answer questions in a relevant, clear, correct and argued manner, using critical terminology with ownership. Part of the interview consists of commenting on a passage, theme or aspect of the works on the syllabus, and/or presenting exercises or in-depth studies carried out during the course (for frequent attendees only).
Assessment will be based on the Dublin Descriptors: the level bands are as follows
Low level (0-17/30): Not sufficient
Knowledge and Understanding: The student shows limited and fragmentary knowledge of the texts and topics covered, with misunderstandings of the texts proposed.
Ability to Apply Knowledge: The student is not able to verify on the texts the general considerations on poetics, style, reading effects of the authors examined; he/she is very partially able to synthesise the contents of the texts presented, he/she is not able to contextualise and compare them.
Autonomy of Judgement: lacks critical capacity and autonomy of judgement; depends exclusively on information provided by the teacher or the critical bibliography.
Communication skills: The student has a stunted, approximate, stereotyped oral expression and a poor command of discipline-specific language.
Learning skills: The student has a limited ability to rework knowledge and link it to her own experience as a reader; a poor awareness of the usefulness of literary reading as a device for dislocating the self, as an opening to simulations of realities and experiences other than one's own, in the perspective of a more articulate ductility in the face of different educational situations.
Average level (18-24/30): Sufficient - Good
Knowledge and comprehension: The student shows a general knowledge of the texts and topics addressed, albeit with some gaps, imprecision on specific but not essential aspects, or some misunderstandings in the analysis of the texts.
Ability to Apply Knowledge: The student is able, albeit with some difficulty, to verify on texts the general considerations on poetics, style, reading effects of the authors examined, at the teachers' prompting; she/he is able to summarise the texts presented in a discrete manner, to interpret, contextualise and compare them correctly. She/he can recognise different expressive registers in literary texts.
Autonomy of judgement: She/he shows partial autonomy in formulating critical evaluations, often limited to the reiteration of others' judgements.
Communication skills: She/he has a clear and sufficiently precise expression, a fair command of the specific language of the discipline. Is aware of the need to use different linguistic registers according to communicative situations.
Learning ability: She/he has a discrete ability to rework knowledge and link it to her own experience as a reader; she/he has a partial awareness of the usefulness of literary reading as a device for dislocating the self, as an openness to simulations of realities and experiences other than her own, in the perspective of a more articulate ductility in the face of different educational situations.
High level (25-30/30): Distinguished – Excellent
Knowledge and Understanding: The student shows thorough and solid knowledge of the texts and topics addressed; understands and analyses the proposed texts without uncertainty.
Ability to Apply Knowledge: The student knows how to find in the texts, with confidence and effective personal observations, the general considerations on poetics, style, reading effects of the authors examined; with argumentative effectiveness they know how to analyse, synthesise, interpret, contextualise and compare the texts presented, also making use of interdisciplinary links. She/he know how to recognise the different expressive registers in literary texts, associating them with the situations that are the subject of the literary representation.
Autonomy of Judgement: She/he demonstrates excellent critical ability, autonomy of judgement, originality in the analysis and interpretation of texts.
Communication skills: The student has clear, rigorous, fluent and appropriate expression. Is fully aware of the need to use different linguistic registers according to communicative situations.
Ability to learn: The student shows excellent independent learning skills, is able to effectively rework knowledge and link it to her own experience as a reader; she/he has full awareness of the usefulness of literary reading as a device for dislocation of the self, as an openness to simulations of realities and experiences other than her own, in the perspective of a more articulate ductility in the face of different educational situations.
Students are reminded that
- all the texts on the syllabus must be read and studied in full
- a hard copy or ebook of Scaloja's texts must be presented at the oral interview
- by law, the works of living authors, and up to the 70th year after their death, can only be photocopied
in full only to the extent of 15% of the volume or essay.
NB: Students with PUOI must email the document to the lecturer before the examination. In addition to accepting requests certified by the PUOI, the lecturer is available for any clarification on the topics of the lectures by appointment in person or remotely.
NB: Examination interviews will follow the order of registration. On an average day, and subject to other institutional commitments of the lecturer, approximately 15 interviews will be held.
In the event of a large number of candidates, once enrolment has been completed, a timetable with possible continuation days will be communicated to those enrolled. In order to have a reliable timetable, students who decide not to attend the interview are advised to cancel in good time or, once enrolment has closed, to inform the lecturer of their absence.
Office hours
Reception by appointment, by writing to angela.borghesi@unimib.it.
The reception takes place in the lecturer's office, room 4098, floor 4, Agora building (ex U6). It is possible to request a remote reception, which takes place in the lecturer's virtual room:
https://unimib.webex.com/meet/angela.borghesi
Programme validity
The programs are valid for two academic years.
Course tutors and assistants
Dott. ssa Alessandra Farina
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
-
Angela Borghesi