Syllabus del corso
Titolo
Abbandoni, restituzioni, ritrovamenti: L’arminuta (2017) di Donatella Di Pietrantonio, Dove non mi hai portata (2022) di Maria Grazia Calandrone.
Piccolo paese montano in Abruzzo, a metà degli anni Settanta: una ragazzina di tredici anni viene “restituita” alla famiglia d’origine, dopo essere stata affidata da neonata a una parente benestante che viveva in città. Senza spiegazioni convincenti viene così abbandonata per una seconda volta e catapultata in un contesto di povertà materiale e educativa che le è estraneo, dove riesce a resistere e ritessere con fatica le relazioni familiari grazie all’energia e all’affetto della sorella minore ‘ritrovata’.
Anni Cinquanta e Sessanta: piccolo paese contadino, arretrato e povero del Molise. La giovane Lucia è costretta a subire un matrimonio combinato e la violenza del marito. Si innamora di un uomo più anziano di lei e con lui fugge nella Milano del boom economico. Ma la legislazione di allora (come adultera è perseguibile penalmente) e le difficoltà economiche incontrate nel capoluogo lombardo spingono la coppia a un gesto estremo: vanno a Roma, abbandonano la bambina di otto mesi affidandola, con una lettera spedita all’”Unità” alla “compassione di tutti”, e si suicidano gettandosi nel Tevere. A distanza di cinquant’anni la bambina, felicemente adottata da una coppia romana e diventata poetessa, ricostruisce le vite e le motivazioni dei suoi genitori, con tecnica quasi investigativa e soprattutto pietas e intensità emotiva.
Due narratrici forti e originali che per dar voce a due storie dure, non consolatorie, di ingiustizie sociali, ma cariche di umanità, scelgono l’una un registro espressivo scabro e essenziale, l’altra accensioni liriche unite a rigore quasi scientifico.
Argomenti e articolazione del corso
Il corso si articolerà in una parte istituzionale e propedeutica in cui, attraverso materiali e strumenti diversi (letture saggistiche, immagini, video), si cercherà di motivare il senso e la funzione dell'insegnamento all'interno del Corso di Laurea. Le lezioni si concentreranno poi sulle opere in programma, sollecitando negli studenti una partecipazione attiva.
La letteratura costituisce da sempre un campo d’indagine privilegiato per l’osservazione dei fenomeni socio-culturali. Nelle opere letterarie trovano espressione le tendenze profonde di ogni formazione di civiltà: valori, aspirazioni, contraddizioni, conflitti. Inoltre, la letteratura gioca un ruolo di primo piano nell’esperienza estetica individuale e collettiva: e la sua natura di arte della parola la rende un terreno particolarmente fecondo per l’analisi dei meccanismi comunicativi e dei processi artistici.
Oggetto del corso è un approccio ai testi che metta in luce la dimensione formativa della letteratura. Ciò avviene attraverso tre principali vie.
- Sul piano tematico, il rilievo assegnato alla rappresentazione letteraria di processi educativi, quali ad esempio la tradizione del Bildungsroman, le storie di formazione, le immagini dell’infanzia, dell’adolescenza, della scuola, della famiglia, della disabilità, di contesti educativi in genere.
- Sul piano estetico, la valorizzazione dell’idea di letteratura come simulazione e proiezione artistica di esperienze, e quindi come repertorio eccezionalmente copioso e variegato di modelli umani, ovvero di costellazioni psicologiche, paradigmi di comportamento, contesti sociali e culturali.
- Sul piano linguistico, l’attenzione ai modi in cui i soggetti (narratori, personaggi, voci poetiche) parlano di sé e degli altri, degli eventi interiori ed esteriori, delle vicende private e pubbliche, dei fatti e delle idee; il riconoscimento dei differenti contesti comunicativi rappresentati, della adeguatezza e efficacia delle scelte espressive effettuate dagli interlocutori, del senso esistenziale e sociale delle diverse interazioni verbali.
Il corso affronta argomenti di carattere teorico-metodologico e storico-culturale, necessari agli approfondimenti monografici, scelti di anno in anno, e dedicati alla lettura e all'interpretazione di opere di uno o più autori, anche stranieri.
Obiettivi
Obiettivo dell’insegnamento è in primo luogo di promuovere e consolidare la capacità di lettura dei testi. Attraverso l’esercizio dell’interpretazione lo studente imparerà a cogliere gli aspetti formali e tematici delle opere, i caratteri delle esperienze rappresentate, la loro organizzazione; e insieme a interrogarsi sulle relative motivazioni e implicazioni, anche in rapporto alla propria esperienza personale. Inoltre avrà occasione di approfondire questioni di grande rilievo, oggetto delle opere letterarie di volta in volta affrontate: si tratti di vicende storiche, nodi psicologici, problemi morali, situazioni relazionali e comunicative.
Attraverso l’esercizio dell’interpretazione dei testi gli studenti impareranno a misurare lo spessore e la complessità dell’universo del discorso, e quindi ad apprezzare le potenzialità di un uso consapevole della parola. Per questa via potranno corroborare sia le proprie abilità comunicative, sia la propria autonomia di giudizio. Una cosciente e addestrata capacità di lettura consente di trasformare l’esperienza estetica in un modo di estendere la propria esperienza esistenziale, migliorando e raffinando la comprensione dei discorsi, delle scelte, del punto di vista dei propri simili. In ultima analisi, la letteratura è uno strumento che mira a incrementare la flessibilità e la duttilità delle risposte (emotive, intellettuali, pragmatiche) alle situazioni nuove: e, di conseguenza, di intensificare le capacità di interazione sociale.
Con questo insegnamento, attraverso una partecipata frequenza alle lezioni, si intendono promuovere i seguenti apprendimenti:
- Conoscenze e abilità:
– Acquisire padronanza della complessità del linguaggio, dello spessore semantico dei termini, della varietà delle possibili accezioni anche a seconda del contesto di enunciazione e della varietà degli usi linguistici;
– Acquisire consapevolezza della natura e dei caratteri della letteratura, e delle funzioni che può svolgere all’interno di un contesto culturale;
– Apprendere i principali fattori della comunicazione letteraria, con particolare attenzione al testo narrativo, e le principali categorie di analisi, inclusi i principî fondamentali della retorica;
– Apprezzare l’importanza della strutturazione formale dei testi riguardo all’efficacia di rappresentazione delle esperienze. - Applicazione di conoscenze e comprensione:
– Arricchire le proprie capacità espressive e comunicative, incrementando la proprietà e la precisone del linguaggio;
– Sviluppare la consapevolezza delle proprietà comunicative ed espressive del linguaggio, con particolare attenzione allo spessore semantico delle parole
– Sviluppare la capacità di interpretazione dei discorsi altrui, apprezzando la differenza tra i contesti e le circostanze; - Autonomia di giudizio
– Sviluppare le capacità di lettura, coltivando ed esercitando la propria sensibilità linguistica e testuale
– Acquisire sufficiente dimestichezza con il linguaggio e il pensiero critico per confrontare l’interpretazione dei testi proposta dalla bibliografia secondaria con la propria esperienza di lettura - Abilità comunicative
– Acquisire capacità di sintesi nell’esposizione di eventi, segnatamente degli intrecci romanzeschi
– Apprendere ad articolare considerazioni critiche coerenti e fondate sui testi; - Capacità di apprendimento:
– Acquisire la capacità di leggere l’esperienza concreta anche attraverso le esperienze virtuali (o le simulazioni di esperienza) offerte dalla pratica della lettura letteraria, incrementando le proprie capacità critiche e autocritiche;
– Sviluppare la capacità di mettere a fuoco il senso delle esperienze personali, in relazione alle circostanze sociali e storiche
– Capacità di rielaborazione e organizzazione delle conoscenze apprese.
Metodologie utilizzate
Prerequisiti:
Una buona preparazione liceale nelle materie umanistiche.
Lineamenti della storia letteraria e della storia italiana e europea del secolo XX.
Buone capacità espressive.
Metodologie:
Il corso consiste in 28 lezioni di 2 ore che saranno svolte in modalità erogativa (lezione frontale, 70%) e interattiva (30%).
Durante il lavoro in aula ampio spazio sarà dedicato al dialogo, alla discussione collettiva, a esercizi di lettura e commento testuale (temi, aspetti linguistici e retorici, modi narrativi, paradigmi culturali), a esercitazioni individuali, o in piccolo gruppo per promuovere la capacità di attenzione, osservazione, lettura e di acquisizione delle tecniche espressive.
Le attività didattiche si svolgeranno in presenza, fatte salve le ragioni organizzative del corso di laurea e/o dell'Ateneo, soprattutto in relazione alla disponibilità di aule dell'Ateneo.
Le lezioni punteranno sull'analisi testuale, volta a mettere in luce i tratti distintivi delle opere: aspetti linguistici e retorici, modi narrativi, paradigmi culturali.
Materiali didattici (online, offline)
Testi, immagini, materiali video.
I materiali, le risorse e gli strumenti usati a lezione sono disponibilii sulla piattaforma e-learning del corso.
Si consiglia a frequentanti e non frequentanti di iscriversi, per accedere anche al materiale di approfondimento.
La docente mette inoltre a disposizione materiali per supportare gli studenti non tradizionali nello studio e nella preparazione dell'esame: brevi registrazioni (presentazione del programma, della bibliografia d’esame, della modalità di organizzazione dell’appello; indicazioni sul colloquio orale; ricapitolazioni di aspetti, concetti salienti affrontati a lezione); segnala materiali video reperibili in rete (interviste a scrittori, conferenze, documentari…) e siti. La docente è disponibile (su richiesta) a organizzare a fine corso un incontro a distanza di ricapitolazione degli argomenti trattati, ribadire alcune indicazioni per la preparazione dell’esame, rispondere a domande o dubbi delle studentesse e degli studenti.
Programma e bibliografia
Bibliografia
Parte istituzionale:
Mario Barenghi, Cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti(Quodlibet); solo i saggi: Cosa possiamo fare con il fuoco? Un’ipotesi sulle origini della letteratura, pp. 11-24; Perché si legge? Pretesto calviniano sulla funzione educativa della letteratura, pp. 35-44; Silenzi in aula. Breve riflessione sul mestiere dell’insegnante, pp. 53-58.
Parte monografica:
Michela Murgia, Accabadora, Einaudi, Torino 2009 (disponibile in edizione tascabile Einaudi)
Donatella di Pietrantonio, L'arminuta, Einaudi, Torino 2017 (disponibile in edizione tascabile Einaudi)
Bibliografia critica:
Donatella Di Pietrantonio
Alberica Bazzoni, Temporalità della perdita e strutture degli affetti nella narrativa di Donatella di Pietrantonio, “Narrativa”n.s., n. 44, 2022, https://doi.org/10.4000/narrativa.2409
Donatella Di Pietrantonio racconta “L’arminuta” e il suo “non-metodo” di scrittura, intervista di Antonio Prudenzano, “Il libraio”, 31.03.2017, https://www.illibraio.it/news/dautore/donatella-di-pietrantonio-arminuta-intervista-490138/
Maria Grazia Calandrone
Andrea Cortellessa,* Servono troppe esistenze prima di costruirne una sola*, “La lettura”, 3 novembre 2022
Anita Romanello, Maria Grazia Calandrone. I genitori ritrovati, “Doppiozero”, 29 settembre 2023, https://www.doppiozero.com/maria-grazia-calandrone-i-genitori-ritrovati
Antonella Cilento, L’amore “furtato” di Calandrone, “la Repubblica”, 7 ottobre 2023
I testi delle recensioni al libro di M.G. Calandrone in programma possono essere letti sul sito della scrittrice: https://www.mariagraziacalandrone.it/2023/09/13/dove-non-mi-hai-portata-supercoralli-einaudi-2022-2/
Modalità d'esame
Tipologia di prova: colloquio orale in lingua italiana sugli argomenti svolti a lezione e sui testi d'esame. Non sono previste prove intermedie.
Tale modalità dialogica è stata scelta in quanto coerente con gli obiettivi formativi dell'insegnamento, idonea a valutare la comprensione del testo e la capacità di rielaborazione critica degli argomenti affrontati nel corso, la padronanza dei registri espressivi, la capacità di dialogo. In generale, si ritiene che la modalità scelta giovi inoltre a contrastare un fenomeno sociolinguistico ormai ben attestato, cioè la perdita di competenza nell’eloquio orale presso le giovani generazioni, fomentata anche, durante il percorso scolastico, dalla diffusione eccessiva di test scritti.
Criteri di valutazione: il colloquio consiste nella verifica del livello di conoscenza, di comprensione e di rielaborazione degli argomenti trattati durante le lezioni, di tutte le voci (volumi e saggi) presenti in bibliografia, e dei materiali di approfondimento usati a lezione (solo per i frequentanti), nonché delle capacità di applicazione dei concetti e degli strumenti usati durante le attività in aula e/o appresi dai testi in bibliografia.
Gli studenti dovranno dimostrare di saper rispondere ai quesiti in modo pertinente, chiaro, corretto e argomentato, utilizzando con proprietà la terminologia critica. Una parte del colloquio consiste nel commento di un brano, di un tema o aspetto delle opere in programma, e/o nella presentazione di esercitazioni o approfondimenti svolti durante il corso (solo per i frequentanti).
Poiché la comprensione della lettera del testo rappresenta una condizione ineludibile per l’interpretazione letteraria, si raccomanda, durante la preparazione del colloquio, l’utilizzo di un buon vocabolario (naturalmente anche online).
Per la valutazione ci si atterrà ai Descrittori di Dublino: di seguito le fasce di livello
1. Livello Basso (0-17/30): Non sufficiente
Conoscenza e Comprensione: La studentessa/lo studente dimostra conoscenze limitate e frammentarie dei testi e degli argomenti trattati, con fraintendimenti dei testi proposti.
Capacità di Applicare Conoscenza: non è in grado di verificare sui testi le considerazioni generali su poetica, stile, effetti di lettura degli autori presi in esame; è in grado molto parzialmente di sintetizzare i contenuti dei testi presentati, non è in grado contestualizzarli e confrontarli.
Autonomia di Giudizio: è priva/o di capacità critica e autonomia di valutazione; dipende esclusivamente da informazioni fornite dal docente o dalla bibliografia critica.
Abilità Comunicative: ha un’espressione orale stentata, approssimativa, stereotipata; mostra una scarsa padronanza del linguaggio specifico della disciplina.
Capacità di Apprendimento: ha una limitata capacità di rielaborare le conoscenze e collegarle alla propria esperienza di lettrice/lettore; manifesta una scarsa consapevolezza dell'utilità della lettura letteraria come dispositivo di dislocazione del sé, come apertura a simulazioni di realtà ed esperienze altre dalla propria, in prospettiva di una più articolata duttilità di fronte alle diverse situazioni educative.
2. Livello Medio (18-24/30): Sufficiente - Buono
Conoscenza e Comprensione: La studentessa/lo studente dimostra una conoscenza generale dei testi e degli argomenti affrontati, anche se con qualche lacuna, imprecisione su aspetti specifici ma non essenziali, o qualche fraintendimento nell’analisi dei testi.
Capacità di Applicare Conoscenza: è in grado, seppur con qualche difficoltà, di verificare sui testi le considerazioni generali su poetica, stile, effetti di lettura degli autori presi in esame, su sollecitazioni da parte dei docenti; è in grado di sintetizzare in modo discreto i testi presentati, di interpretarli, contestualizzarli e confrontarli in modo corretto. Sa riconoscere nei testi letterari i diversi registri espressivi.
Autonomia di Giudizio: mostra un’autonomia parziale nel formulare valutazioni critiche, spesso circoscritte alla riproposizione di giudizi altrui.
Capacità comunicative: ha un’espressione chiara e sufficientemente precisa, una discreta padronanza del linguaggio specifico della disciplina. È consapevole della necessità di utilizzare diversi registri linguistici a seconda delle situazioni comunicative.
Capacità di Apprendimento: ha una discreta capacità di rielaborare le conoscenze e collegarle alla propria esperienza di lettrice/lettore; ha una consapevolezza parziale dell'utilità della lettura letteraria come dispositivo di dislocazione del sé, come apertura a simulazioni di realtà ed esperienze altre dalla propria, in prospettiva di una più articolata duttilità di fronte alle diverse situazioni educative.
3. Livello Alto (25-30/30): Distinto - Eccellente
Conoscenza e Comprensione: La studentessa/lo studente dimostra conoscenze approfondite e solide dei testi e degli argomenti affrontati; comprende e analizza senza incertezze i testi proposti.
Capacità di Applicare Conoscenza: sa riscontrare nei testi, con sicurezza e efficaci osservazioni personali, le considerazioni generali su poetica, stile, effetti di lettura degli autori presi in esame; con adeguata proprietà argomentativa sa analizzare, sintetizzare, interpretare, contestualizzare e confrontare i testi presentati, facendo anche ricorso a collegamenti interdisciplinari. Sa riconoscere nei testi letterari i diversi registri espressivi, associandoli alle situazioni di volta in volta oggetto della rappresentazione letteraria.
Autonomia di Giudizio: dimostra un’ottima capacità critica, autonomia di giudizio, originalità nell’analisi e interpretazione dei testi.
Abilità Comunicative: ha un’espressione chiara, rigorosa, fluida e appropriata. È pienamente consapevole della necessità di utilizzare diversi registri linguistici a seconda delle situazioni comunicative.
NB: Le studentesse e gli studenti con PUOI devono inviare per mail il documento alla docente prima dell’esame. Oltre che ad accogliere le richieste certificate dal PUOI, la docente è disponibile per qualsiasi chiarimento sugli argomenti delle lezioni con colloqui su appuntamento in presenza o da remoto.
Per gli studenti Erasmus: è necessaria una buona conoscenza della lingua italiana dal momento che i testi in programma devono essere letti nella lingua originale e la prova orale si sostiene in lingua italiana.
NB: si ricorda agli studenti che:
• tutti i testi in programma devono essere letti e studiati integralmente
• al colloquio orale ci si deve presentare con una copia cartacea dei romanzi in programma
• per legge, le opere di autori viventi, e fino al 70° anno dalla morte, possono essere fotocopiate integralmente solo nella misura del 15% del volume o del saggio.
NB. I colloqui d’esame seguiranno l’ordine d’iscrizione. In una giornata, mediamente si terranno 15-16 colloqui, salvo altri impegni istituzionali del docente. Ultimate le iscrizioni, verrà comunicato agli iscritti un calendario con gli eventuali giorni di proseguimento. Le studentesse / gli studenti potranno scambiare data e orario fra di loro. Si raccomanda, per avere un calendario attendibile, se una studentessa/studente decidesse di non sostenere il colloquio, di cancellarsi per tempo o, a iscrizioni chiuse, comunicare comunque l’assenza alla docente. Chi avesse esigenze di orario o di calendario per problemi di lavoro è pregato di comunicarle per tempo alla docente (francesca.caputo@unimib.it)
Orario di ricevimento
Ricevimento su appuntamento scrivendo a francesca.caputo@unimib.it.
Il ricevimento avviene nello studio della docente, stanza 4098, piano 4, edificio Agorà (ex u6). È possibile richiedere il ricevimento da remoto, che si svolge nella stanza virtuale della docente: https://unimib.webex.com/meet/francesca.caputo
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Dott.ssa Alessandra Farina
Dott.ssa Chiara Lungo
Dott. Alessandro Terreni
Sustainable Development Goals
Course title
Abandonments, restitutions, rediscoveries: Donatella Di Pietrantonio's L'arminuta (2017), Maria Grazia Calandrone's Dove non mi hai portata (2022).
A small mountain village in Abruzzo, in the mid-1970s: a thirteen-year-old girl is “returned” to her family of origin, after having been entrusted as an infant to a wealthy relative who lived in the city. Without convincing explanations, she is thus abandoned for a second time and catapulted into a context of material and educational poverty that is alien to her, where she manages to resist and reweave family relationships with difficulty thanks to the energy and affection of her “rediscovered” younger sister.
The 1950s and 1960s: a small rural, backward and poor town in Molise. Young Lucia is forced to endure an arranged marriage and her husband's violence. She falls in love with an older man and flees with him to the Milan of the economic boom. But the legislation of the time (as an adulteress is criminally punishable) and the economic difficulties they encountered in the Lombard capital drove the couple to an extreme gesture: they went to Rome, abandoned their eight-month-old daughter, entrusting her, in a letter sent to the “Unità” newspaper, to “everyone's compassion”, and committed suicide by throwing themselves into the Tiber. Fifty years later, the little girl, happily adopted by a Roman couple and become a poet, reconstructs the lives and motivations of her parents, with an almost investigative technique and above all pietas and emotional intensity.
Two strong and original narrators who, in order to give voice to two hard, non-consoling stories of social injustice, but charged with humanity, choose one a rough and essential expressive register, the other lyrical accents combined with almost scientific rigour.
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Topics and course structure
The course will consist of an institutional and propaedeutic part in which, through different materials and tools (non-fiction readings, images, videos), an attempt will be made to motivate the meaning and function of teaching within the Degree Course. The lectures will then focus on Giuliano Scabia's scheduled works, soliciting active participation in students.
A critical approach to literary communication. In particular, the program deals with the main features of literariness and of narrative; the monographic section will focus on one or more patterns of narratives.
The object of the course is an approach to texts that highlights the educational dimension of literature. This takes pace through three main ways.
- On the thematic level, the significance given to the literary representation of educational processes, for example the traditions of the Bildungsroman, stories of formation, images of childhood, adolescence, school, the family, disability and educational contexts in general.
- On the aesthetic level, the development of the idea of literature as simulation and artistic projection of experiences, and therefore as an exceptionally rich and varied repertoire of human models, or of psychological constellations, paradigms of behaviour, social and cultural contexts.
- On the linguistic level, attention to the ways in which the subjects (narrators, characters, poetic voices) speak of themselves and of others, of interior and exterior events, of private and public issues, of facts and ideas; the recognition of the different communicative contexts represented, of the adequacy and effectiveness of the expressive choices made, of the existential and social meaning of the various verbal interactions.
The course approaches subjects of a theoretical-methodological and historic-cultural nature, necessary for monographic in-depth study, chosen each year and dedicated to reading and the interpretation of works by one or more authors, including foreign.
Objectives
The objective of the course is in the first place to promote and consolidate the ability to read texts. Through the exercise of interpretation, the student will learn to understand the formal and thematic aspects of the works, the characters of the experiences represented, their organization; and also to question themselves on the relative motivations and implications, including in relation to their personal experience. In addition, the student will have an opportunity to study in depth questions of great significance, the object of the literary works approached each time: historical events, psychological problems, moral problems, relation and communicative situations.
Through the exercise of interpreting the texts, students will learn to measure the depth and the complexity of the universe of the discourse and therefore to appreciate the potential of a conscious use of the word. This way they can corroborate both their communication skills and their autonomy of judgement. A conscious and trained reading skill allows transforming the aesthetic experience into a way of extending one’s own existential experience, improving and refining the comprehension of speech, of choices, of the point of view of those similar to oneself. In the final analysis, literature is an instrument which aims at increasing of responses (emotional, intellectual pragmatic) to new situations and, consequently, to intensity the skills of social interaction.
- Knowledge and skills:
• Acquire mastery of the complexity of language, the semantic depth of terms, the variety of possible meanings also depending on the context of utterance and the variety of linguistic usages;
• Acquire awareness of the nature and character of literature, and the functions it can perform within a cultural context;
• Learn the main factors of literary communication, with particular attention to the narrative text, and the main categories of analysis, including the fundamental principles of rhetoric;
• Appreciate the importance of the formal structuring of texts with regard to the effectiveness of representing experiences. - Application of knowledge and understanding:
• To enrich one's expressive and communicative skills, increasing the ownership and precision of language;
• To develop awareness of the communicative and expressive properties of language, paying particular attention to the semantic depth of words
• To develop the ability to interpret the speech of others, appreciating the difference between contexts and circumstances; - Autonomy of judgement
• To develop reading skills, cultivating and exercising one's linguistic and textual sensitivity
• To acquire sufficient familiarity with language and critical thinking to compare the interpretation of texts proposed by the secondary bibliography with one's own reading experience - Communicative skills
• Acquire skills of synthesis in the exposition of events, in particular of novel plots
• Learn to articulate coherent and well-founded critical considerations on the texts; - Learning skills:
• To acquire the ability to read concrete experience also through virtual experiences (or simulations of experience) offered by the practice of literary reading, increasing one's critical and self-critical capacities;
• To develop the ability to focus on the meaning of personal experiences, in relation to social and historical circumstances
• The ability to rework and organise the knowledge learnt.
Methodologies
Prerequisites:
A good high-school level in humanities.
Italian and European history of the 20th century.
Good expressive ability.
Methodologies:
The course consists of 28 2-hour lectures that will be conducted in delivery mode (face-to-face, 70%) and interactive mode (30%).
During classroom work, ample space will be devoted to dialogue, collective discussion, reading and textual commentary exercises (themes, linguistic and rhetorical aspects, narrative modes, cultural paradigms), individual or small group exercises to promote the ability to pay attention, observe, read and acquire expressive techniques.
The teaching activities will take place in the classroom, subject to the organisational reasons of the degree course and/or the University, especially in relation to the availability of classrooms at the University.
The lectures will focus on textual analysis, aimed at highlighting the distinctive features of the works: linguistic and rhetorical aspects, narrative modes, cultural paradigms.
Online and offline teaching materials
Text, images, video materials.
Materials, resources and tools used in class are available on the course e-learning platform.
Attendees and nonattendees are advised to register, in order to access in-depth materials as well.
The lecturer also provides materials to support non-traditional students in studying and preparing for the exam: short recordings (presentation of the syllabus, the exam bibliography, how to organise the exam; indications on the oral interview; recapitulations of aspects and salient concepts covered in the lecture); she points out video materials available on the web (interviews with writers, lectures, documentaries, etc.) and websites. The lecturer is available (on request) to organise a distance meeting at the end of the course to recapitulate the topics covered, reiterate some indications for preparing for the exam, and answer students' questions or doubts.
In order to take the exam, foreign students must provide proof of Italian language skills at B2 level.
Programme and references
Institutional part
Mario Barenghi, Cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti(Quodlibet); only essays: Cosa possiamo fare con il fuoco? Un’ipotesi sulle origini della letteratura, pp. 11-24; Perché si legge? Pretesto calviniano sulla funzione educativa della letteratura, pp. 35-44; Silenzi in aula. Breve riflessione sul mestiere dell’insegnante, pp. 53-58.
Monographic part
Michela Murgia, Accabadora, Einaudi, Torino 2009 (disponibile in edizione tascabile Einaudi)
Donatella di Pietrantonio, L'arminuta, Einaudi, Torino 2017 (disponibile in edizione tascabile Einaudi)
Critical bibliography
Donatella Di Pietrantonio
Alberica Bazzoni, Temporalità della perdita e strutture degli affetti nella narrativa di Donatella di Pietrantonio, “Narrativa”n.s., n. 44, 2022, https://doi.org/10.4000/narrativa.2409
Donatella Di Pietrantonio racconta “L’arminuta” e il suo “non-metodo” di scrittura, intervista di Antonio Prudenzano, “Il libraio”, 31.03.2017, https://www.illibraio.it/news/dautore/donatella-di-pietrantonio-arminuta-intervista-490138/
Maria Grazia Calandrone
Andrea Cortellessa,* Servono troppe esistenze prima di costruirne una sola*, “La lettura”, 3 novembre 2022
Anita Romanello, Maria Grazia Calandrone. I genitori ritrovati, “Doppiozero”, 29 settembre 2023, https://www.doppiozero.com/maria-grazia-calandrone-i-genitori-ritrovati
Antonella Cilento, L’amore “furtato” di Calandrone, “la Repubblica”, 7 ottobre 2023
The texts of the reviews of M.G. Calandrone's book scheduled can be read on the writer's website:
https://www.mariagraziacalandrone.it/2023/09/13/dove-non-mi-hai-portata-supercoralli-einaudi-2022-2/
Assessment methods
Type of test: oral interview in Italian language. No intermediate tests are scheduled.
This mode was chosen because it is consistent with the formative objectives of the teaching and suitable for assessing comprehension of the text and the ability to critically rework the topics addressed in the course, mastery of expressive registers, and dialogue skills. In general, it is believed that the chosen mode also benefits in countering a now well attested sociolinguistic phenomenon, namely the loss of competence in oral elocution among the younger generation, also fomented, during the schooling process, by the indiscriminate dissemination of written tests.
Evaluation Criteria:
The interview consists of checking the level of knowledge, understanding and reworking of the topics covered during the lectures, of all the items (volumes and essays) in the bibliography, and of the in-depth materials used in class (for frequent attendees only), as well as the ability to apply the concepts and tools used during the classroom activities and/or learned from the texts in the bibliography.
Students are expected to demonstrate the ability to answer questions in a relevant, clear, correct and argued manner, using critical terminology with ownership. Part of the colloquium consists of a commentary on a passage, theme or aspect of the works in the program, and/or the presentation of exercises or in-depth studies carried out during the course (for frequent attendees only)
Since understanding the letter of the text is an inescapable condition for literary interpretation, the use of a good vocabulary (including online, of course) is recommended when preparing for the colloquium.
The Dublin descriptors will be used for assessment: the level bands are as follows
Low level (0-17/30): Not sufficient
Knowledge and Understanding: The student shows limited and fragmentary knowledge of the texts and topics covered, with misunderstandings of the texts proposed.
Ability to Apply Knowledge: The student is not able to verify on the texts the general considerations on poetics, style, reading effects of the authors examined; he/she is very partially able to synthesise the contents of the texts presented, he/she is not able to contextualise and compare them.
Autonomy of Judgement: lacks critical capacity and autonomy of judgement; depends exclusively on information provided by the teacher or the critical bibliography.
Communication skills: The student has a stunted, approximate, stereotyped oral expression and a poor command of discipline-specific language.
Learning skills: The student has a limited ability to rework knowledge and link it to her own experience as a reader; a poor awareness of the usefulness of literary reading as a device for dislocating the self, as an opening to simulations of realities and experiences other than one's own, in the perspective of a more articulate ductility in the face of different educational situations.
Average level (18-24/30): Sufficient - Good
Knowledge and comprehension: The student shows a general knowledge of the texts and topics addressed, albeit with some gaps, imprecision on specific but not essential aspects, or some misunderstandings in the analysis of the texts.
Ability to Apply Knowledge: The student is able, albeit with some difficulty, to verify on texts the general considerations on poetics, style, reading effects of the authors examined, at the teachers' prompting; she/he is able to summarise the texts presented in a discrete manner, to interpret, contextualise and compare them correctly. She/he can recognise different expressive registers in literary texts.
Autonomy of judgement: She/he shows partial autonomy in formulating critical evaluations, often limited to the reiteration of others' judgements.
Communication skills: She/he has a clear and sufficiently precise expression, a fair command of the specific language of the discipline. Is aware of the need to use different linguistic registers according to communicative situations.
Learning ability: She/he has a discrete ability to rework knowledge and link it to her own experience as a reader; she/he has a partial awareness of the usefulness of literary reading as a device for dislocating the self, as an openness to simulations of realities and experiences other than her own, in the perspective of a more articulate ductility in the face of different educational situations.
High level (25-30/30): Distinguished – Excellent
Knowledge and Understanding: The student shows thorough and solid knowledge of the texts and topics addressed; understands and analyses the proposed texts without uncertainty.
Ability to Apply Knowledge: The student knows how to find in the texts, with confidence and effective personal observations, the general considerations on poetics, style, reading effects of the authors examined; with argumentative effectiveness they know how to analyse, synthesise, interpret, contextualise and compare the texts presented, also making use of interdisciplinary links. She/he know how to recognise the different expressive registers in literary texts, associating them with the situations that are the subject of the literary representation.
Autonomy of Judgement: She/he demonstrates excellent critical ability, autonomy of judgement, originality in the analysis and interpretation of texts.
Communication skills: The student has clear, rigorous, fluent and appropriate expression. Is fully aware of the need to use different linguistic registers according to communicative situations.
Ability to learn: The student shows excellent independent learning skills, is able to effectively rework knowledge and link it to her own experience as a reader; she/he has full awareness of the usefulness of literary reading as a device for dislocation of the self, as an openness to simulations of realities and experiences other than her own, in the perspective of a more articulate ductility in the face of different educational situations.
For Erasmus students: a good knowledge of Italian is required since the texts in the programme must be read in the original language and the oral test is taken in Italian.
NB: students are reminded that:
• all the texts in the syllabus must be read and studied in full
• at the oral interview they must present a copy of all the texts in the syllabus
• by law, the works of living authors, and up to the 70th year after their death, may only be photocopied in full to the extent of 15% of the volume or essay.
NB. Examination interviews will follow the order of registration. On an average day, 15-16 interviews will be held, subject to the lecturer's other institutional commitments. Once enrolment has been completed, a calendar will be communicated to those enrolled with possible continuation days. Students will be able to exchange dates and times amongst themselves. In order to have a reliable timetable, if a student decides not to attend the interview, it is recommended that she/he cancels in good time or, once enrolment has closed, communicates her/his absence to. Those who have timetabling or scheduling requirements due to work problems are requested to notify the lecturer in good time (francesca.caputo@unimib.it).
Office hours
Reception by appointment by writing to Francesca.caputo@unimib.it
Reception takes place in the lecturer's office, room 4098, floor 4, Agora building (formerly u6). It is possible to request a remote reception, which takes place in the lecturer's virtual room: https://unimib.webex.com/meet/francesca.caputo
Programme validity
The programmes are valid for two academic years. Upon request, the lecturer may allow an extension of time for the validity of the course (write to the institutional address francesca.caputo@unimib.it)
Course tutors and assistants
Dott.ssa Alessandra Farina
Dott.ssa Chiara Lungo
Dott. Alessandro Terreni
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
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Francesca Caputo