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Percorso della pagina
  1. Area Medica, Chirurgica e dei Servizi Clinici
  2. Corso di Laurea Triennale
  3. Infermieristica [I0101D]
  4. Insegnamenti
  5. A.A. 2025-2026
  6. 2° anno
  1. La Catena Contro la Violenza
  2. Introduzione
Insegnamento Titolo del corso
La Catena Contro la Violenza
Codice identificativo del corso
2526-2-I0101D138
Descrizione del corso SYLLABUS

Syllabus del corso

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Obiettivi

Perseguire una continua sensibilizzazione dei futuri professionisti sanitari, al fine di mantenere un elevato livello di allerta che permetta di intercettare e identificare tutti i casi di violenza nelle varie dimensioni, comprendendo il quadro legislativo e normativo di riferimento. Sviluppare un approccio assistenziale critico, integrato e multidisciplinare per supportare le vittime sia in ambito intra che extra-ospedaliero, collaborando attivamente con le diverse risorse sociali e sanitarie per garantire una presa in carico completa, dall'accoglienza al follow-up.
Gli obiettivi specifici del corso, definiti secondo i Descrittori di Dublino, sono i seguenti:

  1. Conoscere e comprendere il fenomeno della violenza nelle sue diverse forme e dimensioni, conoscendone il quadro normativo e legislativo di riferimento.
  2. Applicare le conoscenze per individuare precocemente segnali di violenza in vari contesti assistenziali e attivare i percorsi di presa in carico previsti.
  3. Sviluppare autonomia di giudizio nell’analisi critica dei percorsi intra ed extra ospedalieri, valutando i bisogni assistenziali della persona e le risorse disponibili.
  4. Comunicare efficacemente con la persona vittima di violenza, con l’équipe sanitaria e con la rete territoriale, utilizzando un linguaggio professionale, rispettoso e orientato alla protezione.
  5. Potenziare la capacità di apprendere, mantenendo un atteggiamento sensibile, aggiornato e consapevole rispetto all’evoluzione della realtà sociale e delle risposte assistenziali integrate.

Contenuti sintetici

La violenza, il maltrattamento e l’abuso sessuale nei confronti della donna sono purtroppo presenti nella vita sociale quotidiana e spesso rimangono impuniti in quanto agiti all’interno di una relazione. Ogni tipologia di violenza lascia nella vittima un dolore che si protrae nel tempo, oltre al rischio di non vedere mai una vera e piena punizione del grave reato compiuto dall’aggressore, causa anche numerose mancate segnalazioni e denunce per timore di ritorsioni: il risultato è che la donna non riesce ad iniziare un percorso per uscire dal circolo della violenza.
Il fenomeno è terribile: in Italia nel 2023, circa ogni tre giorni è stata uccisa una donna. A ciò si aggiungono numerose altre tipologie di violenze, spesso non intercettate, che possono nel tempo portare a tante altre vittime. Nel 2023 le donne uccise sono state 120. In 64 casi l’omicidio è avvenuto per mano di partner o ex compagni. Sono i numeri che emergono dal report “8 marzo. Giornata internazionale dei diritti della donna. Donne vittime di violenza”, del Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale Polizia Criminale, l’ufficio interforze del Dipartimento della pubblica sicurezza. Secondo i dati Istat circa 7 milioni di donne, durante la propria vita, hanno subito una forma di abuso. Gli infermieri e tutti i professionisti sanitari, sono chiamati a svolgere un importantissimo ruolo finalizzato all’identificazione e alla gestione di queste situazioni, ma in primis alla prevenzione e alla salvaguardia della salute delle vittime e del contesto famigliare, soprattutto in presenza di minori. Il corso elettivo vuole sensibilizzare gli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica (futuri professionisti sanitari) all’importanza del corretto riconoscimento del problema abuso/maltrattamento e di un approccio assistenziale qualitativamente avanzato, che non può prescindere dall’integrazione di diverse competenze, risorse e figure professionali, essenziali per costruire un percorso sinergico di accoglienza e di cura.

Programma esteso

introduzione generale del fenomeno
il quadro normativo nazionale e internazionale
la violenza fisica, economica, psicologica, sessuale, religiosa
le fasi del ciclo della violenza
la catena della non-violenza e la coordinazione sul territorio
la collaborazione con le forze dell’ordine e l’autorità giudiziaria
l’accoglienza della donna l'importanza del ruolo svolto dell'Infermiere in Pronto Soccorso c/o il Centro EAS; gli specifici protocolli aziendali di sinergia tra i vari Pronto Soccorso
le peculiarità di gestione della donna vittima durante la fase di triage, intercettazione, campanelli d’allarme, valutazione professionale, presa in carico, quali strategie per donare la risposta giusta alla domanda in oggetto
qualche prova pratica e domande di chiusura

Prerequisiti

Iscrizione al 2° e al 3° anno del Corso di Laurea in Infermieristica

Modalità didattica

Didattica erogativa in presenza - Lezione frontale, discussione in plenaria

Materiale didattico

Camaldo, L. (2013) Corso di Alta Formazione Abuso, maltrattamento e sfruttamento sessuale dei minori-Gli strumenti giuridici di contrasto: la segnalazione e la denuncia all’Autorità giudiziaria.
Christian, C.W. and On, C. (2017) 'The Evaluation of Suspected Child Physical Abuse', Pediatrics, 135(May 2015).
NHS (n.d.) Domestic Violence, A resource manual for health care professionals.
Panos Institute (n.d.) Beyond victims and villains. (Specific reference: p. 3, cap. 1: The global context: the gender violence and human-rights movements).
UNICEF Innocenti Research Centre (n.d.) Violence against women and girls. Innocenti Digest no. 6.
World Health Organization (n.d.) Preventing violence: a guide to implementing the recommendations of the World report on violence and health. (Specific reference: Part IV: "Promoting social and gender equality and equity to prevent violence").
Linee guida e documenti ufficiali
Azienda GOI (n.d.) Scheda clinica relativa ai casi di violenza sulle donne. Estratto da www.Aziendagoi.it.
Associazione Scientifica Genetisti Forensi Italiani (n.d.) Linee guida per la repertazione di tracce biologiche per le analisi di genetica forense nel percorso assistenziale delle vittime di violenza sessuale e/o maltrattamento.
Clinica L. Mangiagalli - Soccorso Violenza Sessuale (n.d.) Linee Guida assistenza sanitaria, medico-legale, psico-sociale nelle situazioni di violenza alle donne e ai bambini.
Conferenza Mondiale sui diritti umani (1993) Dichiarazione di Vienna e Programma d’azione.
Studi Scientifici
Flaherty, E.G. et al. (2014) 'Evaluating children with fractures for child physical abuse', Pediatrics, 133(2), pp. e477-489.
Laurent-Vannier et al. (2011) 'A public hearing "Shaken baby syndrome: guidelines on establishing a robust diagnosis and the procedures to be adopted by healthcare and social services staff". Guidelines issued by the Hearing Commission', Annals of Physical and Rehabilitation Medicine, 54(9-10), pp. 600-625.
Leggi e decreti
Art. 365 Codice Penale (Libro II -Tit. III - Capo I Dei delitti contro l’autorità giudiziaria).
Art. 609 bis (Violenza sessuale) et segg. Codice Penale (Libro II - Tit. XII - Capo III – Sez. II Dei delitti contro la libertà personale).
D.Lgs 14 agosto 2013, n. 93 convertito in Legge 15 ottobre 2013, n. 119 (in G.U. n. 242 del 15 ottobre 2013). Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province.
Legge 1 ottobre 2012, n. 172 (in G.U. n. 235 dell'8 ottobre 2012). Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, fatta a Lanzarote il 25 ottobre 2007, nonché norme di adeguamento dell'ordinamento interno.
Legge 15 febbraio 1996, n. 66 (in G.U. n. 42 del 20 febbraio 1996). Norme contro la violenza sessuale.

Periodo di erogazione dell'insegnamento

secondo semestre

Modalità di verifica del profitto e valutazione

Frequenza

Orario di ricevimento

Su appuntamento

Sustainable Development Goals

SALUTE E BENESSERE | PARITÁ DI GENERE
Esporta

Aims

To continuously raise the awareness of future health professionals, in order to maintain a high level of alert that allows to intercept and identify all cases of violence in various dimensions, including the legislative and regulatory framework of reference. Develop a critical, integrated and multidisciplinary care approach to support victims both within and outside the hospital, actively collaborating with the various social and health resources to ensure full coverage from reception to follow-up.
The specific objectives of the course, defined according to the Dublin Descriptors, are as follows:

  1. To know and understand the phenomenon of violence in its different forms and dimensions, knowing the normative and legislative framework of reference.
  2. Apply knowledge to detect early signs of violence in various care settings and activate the planned management routes.
  3. Develop autonomy of judgment in the critical analysis of intra- and extra-hospital paths, evaluating the care needs of the person and the available resources.
  4. Communicate effectively with the victim of violence, the health team and the territorial network using professional, respectful and protection-oriented language.
  5. Strengthen the capacity to learn, maintaining a sensitive attitude, updated and aware of the evolution of social reality and integrated care responses.

Contents

Violence, mistreatment and sexual abuse against women are unfortunately present in daily social life and often go unpunished as they are committed within a relationship. Every type of violence leaves the victim with pain that lasts over time, in addition to the risk of never seeing a true and full punishment for the serious crime committed by the aggressor, it also causes numerous failures to report and report for fear of retaliation: the result is that the woman is unable to start a path to escape from the circle of violence.
The phenomenon is terrible: in Italy in 2023, a woman was killed approximately every three days. Added to this are numerous other types of violence, often undetected, which can lead to many other victims over time. In 2023, 120 women were killed. In 64 cases the murder occurred at the hands of partners or ex-partners. These are the numbers that emerge from the “8 March. International Women's Rights Day. Women victims of violence”, of the Criminal Analysis Service of the Central Criminal Police Directorate, the joint office of the Department of Public Security. According to Istat data, approximately 7 million women have suffered some form of abuse during their lives. Nurses and all healthcare professionals are called to play a very important role aimed at identifying and managing these situations, but first and foremost at preventing and safeguarding the health of the victims and the family context, especially in the presence of minors. The elective course aims to raise awareness among students of the Degree Course in Nursing (future healthcare professionals) of the importance of correct recognition of the problem of abuse/maltreatment and of a qualitatively advanced healthcare approach, which cannot ignore the integration of different skills, resources and professional figures, essential for building a synergistic path of reception and care.

Detailed program

general introduction of the phenomenon
the national and international regulatory framework
physical, economic, psychological, sexual and religious violence
the phases of the cycle of violence
the chain of non-violence and coordination on the territory
collaboration with law enforcement and judicial authorities
the reception of women the importance of the role played by the Nurse in the Emergency Room at the EAS Centre; the specific company synergy protocols between the various emergency rooms
the peculiarities of managing the female victim during the triage phase, interception, alarm bells, professional evaluation, taking charge, what strategies to give the right answer to the question in question
some practical tests and closing questions

Prerequisites

Enrollment in the 2nd and 3rd year of the Degree Course in Nursing

Teaching form

Teaching in presence - Frontal lesson, discussion in plenary

Textbook and teaching resource

Camaldo, L. (2013) Corso di Alta Formazione Abuso, maltrattamento e sfruttamento sessuale dei minori-Gli strumenti giuridici di contrasto: la segnalazione e la denuncia all’Autorità giudiziaria.
Christian, C.W. and On, C. (2017) 'The Evaluation of Suspected Child Physical Abuse', Pediatrics, 135(May 2015).
NHS (n.d.) Domestic Violence, A resource manual for health care professionals.
Panos Institute (n.d.) Beyond victims and villains. (Specific reference: p. 3, cap. 1: The global context: the gender violence and human-rights movements).
UNICEF Innocenti Research Centre (n.d.) Violence against women and girls. Innocenti Digest no. 6.
World Health Organization (n.d.) Preventing violence: a guide to implementing the recommendations of the World report on violence and health. (Specific reference: Part IV: "Promoting social and gender equality and equity to prevent violence").
Linee guida e documenti ufficiali
Azienda GOI (n.d.) Scheda clinica relativa ai casi di violenza sulle donne. Estratto da www.Aziendagoi.it.
Associazione Scientifica Genetisti Forensi Italiani (n.d.) Linee guida per la repertazione di tracce biologiche per le analisi di genetica forense nel percorso assistenziale delle vittime di violenza sessuale e/o maltrattamento.
Clinica L. Mangiagalli - Soccorso Violenza Sessuale (n.d.) Linee Guida assistenza sanitaria, medico-legale, psico-sociale nelle situazioni di violenza alle donne e ai bambini.
Conferenza Mondiale sui diritti umani (1993) Dichiarazione di Vienna e Programma d’azione.
Studi Scientifici
Flaherty, E.G. et al. (2014) 'Evaluating children with fractures for child physical abuse', Pediatrics, 133(2), pp. e477-489.
Laurent-Vannier et al. (2011) 'A public hearing "Shaken baby syndrome: guidelines on establishing a robust diagnosis and the procedures to be adopted by healthcare and social services staff". Guidelines issued by the Hearing Commission', Annals of Physical and Rehabilitation Medicine, 54(9-10), pp. 600-625.
Leggi e decreti
Art. 365 Codice Penale (Libro II -Tit. III - Capo I Dei delitti contro l’autorità giudiziaria).
Art. 609 bis (Violenza sessuale) et segg. Codice Penale (Libro II - Tit. XII - Capo III – Sez. II Dei delitti contro la libertà personale).
D.Lgs 14 agosto 2013, n. 93 convertito in Legge 15 ottobre 2013, n. 119 (in G.U. n. 242 del 15 ottobre 2013). Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province.
Legge 1 ottobre 2012, n. 172 (in G.U. n. 235 dell'8 ottobre 2012). Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, fatta a Lanzarote il 25 ottobre 2007, nonché norme di adeguamento dell'ordinamento interno.
Legge 15 febbraio 1996, n. 66 (in G.U. n. 42 del 20 febbraio 1996). Norme contro la violenza sessuale.

Semester

second semester

Assessment method

Frequency

Office hours

By appointment

Sustainable Development Goals

GOOD HEALTH AND WELL-BEING | GENDER EQUALITY
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Scheda del corso

Settore disciplinare
NN
CFU
1
Periodo
Annualità Singola
Tipo di attività
Elettivo.Scelte autonome dello studente
Ore
8
Lingua
Italiano

Staff

    Docente

  • AM
    Antonella Mangili

Opinione studenti

Vedi valutazione del precedente anno accademico

Bibliografia

Trova i libri per questo corso nella Biblioteca di Ateneo

Metodi di iscrizione

Iscrizione manuale

Obiettivi di sviluppo sostenibile

SALUTE E BENESSERE - Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età
SALUTE E BENESSERE
PARITÁ DI GENERE - Raggiungere l'uguaglianza di genere e l'empowerment (maggiore forza, autostima e consapevolezza) di tutte le donne e le ragazze
PARITÁ DI GENERE

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