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Percorso della pagina
  1. Area Medica, Chirurgica e dei Servizi Clinici
  2. Corso di Laurea Triennale
  3. Infermieristica [I0101D]
  4. Insegnamenti
  5. A.A. 2025-2026
  6. 2° anno
  1. Relazione, Cura...relazione Che Cura
  2. Introduzione
Insegnamento Titolo del corso
Relazione, Cura...relazione Che Cura
Codice identificativo del corso
2526-2-I0101D905
Descrizione del corso SYLLABUS

Syllabus del corso

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Obiettivi

Il corso elettivo "Relazione, Cura...relazione che Cura" è ideato per approfondire l'importanza cruciale della relazione nel contesto assistenziale, focalizzandosi sui meccanismi emotivi e sulle dinamiche interpersonali tra caregiver e paziente. L'obiettivo principale è fornire agli studenti gli strumenti per migliorare la qualità dell'assistenza attraverso una relazione autentica ed efficace.
Gli obiettivi specifici, definiti secondo i Descrittori di Dublino, sono i seguenti:

  1.  Conoscenza e comprensione: Acquisire consapevolezza dei meccanismi emotivi e difese dell’Io, comprendendo l’importanza della relazione nella cura.
    
  2.  Applicazione della conoscenza: Saper utilizzare strategie relazionali e riflessive per migliorare la presa in carico e il lavoro in team.
    
  3.  Autonomia di giudizio: Sviluppare la capacità di analizzare criticamente la relazione con il paziente e adattare il proprio comportamento professionale.
    
  4.  Abilità comunicative: Migliorare la comunicazione empatica ed efficace con pazienti e colleghi, favorendo un clima collaborativo.
    
  5.  Capacità di apprendere: Promuovere l’autoanalisi e il continuo sviluppo personale e professionale nella relazione di cura.
    

Contenuti sintetici

Chi si occupa di cura della persona in situazioni complesse da sempre riflette su quanto la componente emotivo affettiva possa intervenire nel percorso di cura. Abbandonati gli estremi che consegnavano il primato assoluto ai due aspetti ovvero a quello della relazione e a quello del primato della pratica medico-farmacologica, ora si tende a virare verso una direzione in cui la complessità dell’intervento e l’interazione tra tutte le determinanti in gioco (umana, scientifica, emotivo-relazionale) costituiscono un unicum da indagare in ottica fenomenologia e non analitico scientifica.

Programma esteso

• Humpty Dumpty e il paradosso della complessità: la riflessione dapprima come ricognizione semantica e linguistica sul concetto di complessità, così come emerge dalla produzione teorica di Edgar Morin, apre ad una ricognizione centrata maggiormente sulla prassi e sulle azioni quotidiane che, in contesti di forte carico emotivo, possono finire se non gestite ad ostacolare o addirittura inibire la relazione col paziente.
• Componenti emotive e relazionali nella cura: attraverso una ricognizione teorico clinica delle principali componenti emotive, si vuol portare l’attenzione sui principali meccanismi di difesa che entrambi i soggetti della relazione (pazienti e caregiver) mettono in atto nel difficile compito di costruire un’alleanza operativa volta ad affrontare la cura e tutto ciò che la cura stessa implica.
• Cogito ergo sum: essere pensati per esistere: in questa sezione verrà approfondito con particolare attenzione il tema della solitudine, intesa non solo come componente ontologica, e dunque insopprimibile, dell’esistenza ma anche come datità soggettiva che emerge in tutta la sua prepotenza nei momenti complessi della vita di ciascuno nell’affrontare un cammino di cura o le fasi ultime dell’esistenza.
• Le emozioni del caregiver: la sezione conclusiva della lezione sarà dedicata ad un focus sulla figura del caregiver, il lavorare in equipe, le dinamiche implicate, i meccanismi di difesa, la necessità di riflettere collegialmente sui vissuti e sulle strategie attuate, l’elaborazione della fatica, della paura e del lutto.

Prerequisiti

Iscrizione al 2°-3° anno del Corso di Laurea in Infermieristica

Modalità didattica

Didattica erogativa in presenza - lezioni frontali

Materiale didattico

• Genevay, B. e Katz, R. S. (1994) Le emozioni degli operatori nella relazione di aiuto - Il controtransfert nel lavoro con gli anziani. A cura di B. Genevay, R. S. Katz e L. Gasperi. Tradotto da L. Gasperi. Trento: Erickson.
• Heidegger, M. (2001) Sein und Zeit. Tübingen: M. Niemeyer.
• Viale, R. (2010) Complessità: teorie, modelli, applicazioni. Milano: Il Mulino.
• Martino, M. L. (2018) Lavorare con le emozioni in sanità: aspetti teorici e pratici. Roma: Carocci.
• Caprara, G. V. (2016) Psicologia della salute e meccanismi di difesa nella cura. Bologna: Il Mulino.

Periodo di erogazione dell'insegnamento

Secondo semestre

Modalità di verifica del profitto e valutazione

Frequenza

Orario di ricevimento

Su appuntamento

Sustainable Development Goals

SALUTE E BENESSERE
Esporta

Aims

The elective course "Relationship, Care...Relationship that Heals" is designed to explore the crucial importance of relationships in the care context, focusing on the emotional mechanisms and interpersonal dynamics between caregiver and patient. The main objective is to provide students with the tools to improve the quality of care through an authentic and effective relationship.
The specific objectives, defined according to the Dublin Descriptors, are as follows:

  1. Knowledge and understanding: To acquire awareness of emotional mechanisms and ego defences, understanding the importance of relationship in care.
  2. Application of knowledge: To know how to use relational and reflective strategies to improve caregiving and teamwork.
  3. Autonomy of judgement: To develop the ability to critically analyse the relationship with the patient and to adapt one's professional behaviour.
  4. Communication skills: To improve empathic and effective communication with patients and colleagues, fostering a collaborative climate.
  5. Learning skills: To promote self-analysis and continuous personal and professional development in the care relationship.

Contents

Those who care for the person in complex situations have always reflected on how much the emotional affective component can intervene in the path of care. Abandoned the extremes that gave absolute primacy to the two aspects or that of the relationship and that of the primacy of medical practice-pharmacological, now we tend to veer towards a direction in which the complexity of the intervention and the interaction between all the determinants involved (human, scientific, emotional-relational) constitute a unique to be investigated in a phenomenological and not analytical scientific.

Detailed program

• Humpty Dumpty and the paradox of complexity: the reflection first as semantic and linguistic recognition of the concept of complexity, as emerges from the theoretical production of Edgar Morin, opens to a survey centered more on the practice and daily actions that, in contexts of strong emotional load, can end if not managed to hinder or even inhibit the relationship with the patient.
• Emotional and relational components in care: through a theoretical clinical survey of the main emotional components, we want to bring attention to the main defense mechanisms that both subjects of the relationship (patients and caregivers) implement the difficult task of building an operational alliance to deal with the cure and all that the cure itself implies.
• Cogito ergo sum: to be thought to exist: in this section will be studied with particular attention the theme of solitude, understood not only as an ontological component, and therefore irrepressible, of existence but also as subjective dateness that emerges in all its arrogance in the complex moments of the life of each in facing a path of care or the final stages of existence.
• The emotions of the caregiver: the final section of the lesson will be dedicated to a focus on the figure of the caregiver, teamwork, the dynamics involved, the defense mechanisms, the need to reflect collectively on the experiences and strategies implemented, the elaboration of fatigue, fear and mourning.

Prerequisites

Enrolling in the 2nd-3rd year of the Bachelor’s Degree in Nursing

Teaching form

Face-to-face teaching – frontal lectures

Textbook and teaching resource

• Genevay, B. e Katz, R. S. (1994) Le emozioni degli operatori nella relazione di aiuto - Il controtransfert nel lavoro con gli anziani. A cura di B. Genevay, R. S. Katz e L. Gasperi. Tradotto da L. Gasperi. Trento: Erickson.
• Heidegger, M. (2001) Sein und Zeit. Tübingen: M. Niemeyer.
• Viale, R. (2010) Complessità: teorie, modelli, applicazioni. Milano: Il Mulino.
• Martino, M. L. (2018) Lavorare con le emozioni in sanità: aspetti teorici e pratici. Roma: Carocci.
• Caprara, G. V. (2016) Psicologia della salute e meccanismi di difesa nella cura. Bologna: Il Mulino.

Semester

Second semester

Assessment method

Frequency

Office hours

By appointment

Sustainable Development Goals

GOOD HEALTH AND WELL-BEING
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Scheda del corso

Settore disciplinare
NN
CFU
1
Periodo
Annualità Singola
Tipo di attività
Elettivo.Scelte autonome dello studente
Ore
8
Lingua
Italiano

Staff

    Docente

  • MB
    Massimo Buratti

Opinione studenti

Vedi valutazione del precedente anno accademico

Bibliografia

Trova i libri per questo corso nella Biblioteca di Ateneo

Metodi di iscrizione

Iscrizione manuale

Obiettivi di sviluppo sostenibile

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SALUTE E BENESSERE

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