Course Syllabus
Obiettivi
Al termine di questo corso elettivo, gli studenti acquisiranno le competenze per agire come figure centrali nella gestione integrata della cronicità, facilitando la connessione tra i bisogni assistenziali e sociali di pazienti anziani e pediatrici, e le risorse disponibili a livello ospedaliero e territoriale. Svilupperanno un approccio interprofessionale che tenga conto delle recenti evoluzioni legislative e socio-culturali, coordinando interventi che valorizzino le capacità residue della persona e supportino attivamente la famiglia e la comunità nel percorso di cura.
Gli obiettivi specifici del corso, definiti secondo i descrittori di Dublino, sono i seguenti:
- Conoscere e comprendere le responsabilità dell’infermiere come figura centrale nel collegare bisogni assistenziali, sociali ed educativi dei pazienti cronici (anziani e pediatrici), all’interno della rete Ospedale-Territorio.
- Applicare le conoscenze per contribuire alla continuità e qualità della presa in carico nella cronicità, valorizzando le competenze infermieristiche nei diversi contesti delle cure territoriali.
- Sviluppare autonomia di giudizio nell’analisi dei bisogni complessi e nella costruzione di percorsi assistenziali condivisi e personalizzati, in integrazione con le altre figure professionali.
- Comunicare in modo efficace con il paziente, la famiglia e l’équipe interprofessionale, promuovendo un approccio collaborativo, inclusivo e centrato sulla persona.
- Accrescere la capacità di apprendere, stimolando un aggiornamento costante e critico sui modelli assistenziali innovativi, in risposta ai cambiamenti normativi, organizzativi e sociali.
Contenuti sintetici
Il SSN Italiano sta ponendo le basi per attuare un cambiamento indirizzato a una appropriata ed equa gestione della cronicità, così come dichiarato nel Piano Nazionale della Cronicità e Piano Sanitario Regionale (dove gli infermieri assumo un ruolo di primo piano).
Esso nasce dall’esigenza di armonizzare, a livello nazionale, le attività di gestione della cronicità, con l’intento di promuovere interventi basati sulla unitarietà di approccio, centrati sulla persona e orientati verso una migliore organizzazione dei servizi e una piena responsabilizzazione di tutti gli attori dell’assistenza. Il Piano propone nuovi modelli organizzativi centrati sulle cure territoriali e domiciliari, integrate, delegando all’assistenza ospedaliera la gestione dei casi acuti/complessi non gestibili dagli operatori sanitari delle cure primarie.
La “presa in carico” del cittadino dovrebbe avvenire sulla base dei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali delineati per ogni patologia, sempre tenendo in considerazione le peculiarità di ogni singolo paziente. Questo approccio dovrebbe avere l’obiettivo di offrire a ogni paziente le cure appropriate al momento giusto e nel luogo giusto, ricevendo l’assistenza di operatori sanitari che, per ruolo e competenze, possono prenderlo in cura
affrontando e risolvendo i problemi di salute con un approccio sistemico e multidimensionale.
Programma esteso
La legge regionale 23/2015 e presa in carico della persona con patologia cronica attraverso i diversi servizi offerti.
Alla scoperta dell’Anziano: del suo potenziale e di colui che si prende in carico:
Caso clinico contestualizzato in R.S.A.
Caso clinico contestualizzato in C.D.A. con interazione con la professionalità dell’Educatore
L’Assistenza infermieristica in A.D.I.: l’infermiere, l’Assistitito ed il Caregiver:
Caso clinico contestualizzato in A.D.I. (Pediatrico) con integrazione assistenziale a Scuola
Due testimonianze dirette di Caregiver per l’ambito pediatrico e per l’ambito geriatrico
Prerequisiti
Iscrizione al 2° e 3° anno del Corso di Laurea di Infermieristica
Modalità didattica
Lezione svolte in modalità erogativa in presenza con discussione di casi clinici
Materiale didattico
- Badon, P., & Cesaro, S. (2015). Assistenza infermieristica in pediatria (2a ed.). CEA.
- Di Meo, S., Biatta, S., Fogato, G., Lamura, G., Pezzetta, S., Vivori, C., & Zanetti, E. (2018). Cap. 15 - L’educazione terapeutica e il sostegno al caregiver della persona con compromissione dell’autonomia o con necessità assistenziali complesse. In Manuale per operatori “educare alla salute e all’assistenza”. Mondadori.
- Kathol, R. G., Perez, R., & Cohen, J. S. (2014). Manuale di case management. CEA.
- Marcadelli, S., Obbia, P., & Prandi, C. (2018). Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Edra.
- Mongardi, M. (2011). L'assistenza all'anziano. Ospedale, domicilio, territorio. McGraw-Hill.
Periodo di erogazione dell'insegnamento
secondo semestre
Orario di ricevimento
Su appuntamento
Sustainable Development Goals
Aims
At the end of this elective course, students will acquire the skills to act as central figures in integrated chronic management, facilitating the connection between care and social needs of elderly and paediatric patients, and the resources available at hospital and territorial level. They will develop an interprofessional approach that takes into account recent legislative and socio-cultural developments, coordinating interventions that enhance the residual capacities of the person and actively support the family and the community in the care path.
The specific objectives of the course, defined according to the Dublin descriptors, are as follows:
- To know and understand the responsibilities of the nurse as a central figure in linking care, social and educational needs of chronic patients (elderly and pediatric), within the Hospital-Territory network.
- Apply knowledge to contribute to the continuity and quality of care in chronicity, valuing nursing skills in different contexts of territorial care.
- Develop autonomy of judgment in the analysis of complex needs and in the construction of shared and personalized care paths, in integration with other professional figures.
- Communicate effectively with the patient, family and interprofessional team, promoting a collaborative, inclusive and person-centred approach.
- Increase the capacity to learn by stimulating a constant and critical updating on innovative care models, in response to regulatory, organisational and social changes.
Contents
The Italian NHS is laying the foundations to implement a change aimed at an appropriate and fair management of chronicity, as stated in the National Chronicity Plan and Regional Health Plan (where nurses take on a leading role).
It arises from the need to harmonize, at a national level, chronicity management activities, with the aim of promoting interventions based on a unified approach, centered on the person and oriented towards a better organization of services and full responsibility of all assistance actors. The Plan proposes new organizational models centered on integrated territorial and home care, delegating the management of acute/complex cases that cannot be managed by primary care healthcare workers to hospital care.
The "taking charge" of the citizen should take place on the basis of the Diagnostic-Therapeutic-Assistive Paths outlined for each pathology, always taking into consideration the peculiarities of each individual patient. This approach should have the aim of offering each patient the appropriate care at the right time and in the right place, receiving the assistance of healthcare professionals who, due to their role and skills, can take care of them
addressing and solving health problems with a systemic and multidimensional approach.
Detailed program
Regional law 23/2015 takes care of the person with chronic pathology through the various services offered.
Discovering the Elderly: his potential and the one he takes care of:
Clinical case contextualized in RSA
Clinical case contextualized in CDA with interaction with the professionalism of the Educator
Nursing assistance in ADI: the nurse, the patient and the caregiver :
Clinical case contextualized in ADI (Pediatric) with care integration at school
Two direct testimonies from Caregivers for the pediatric and geriatric sectors
Prerequisites
Enrollment in the 2nd and 3rd year of the Nursing Degree Course
Teaching form
Lecture delivered in face-to-face mode with discussion of clinical cases
Textbook and teaching resource
- Badon, P., & Cesaro, S. (2015). Assistenza infermieristica in pediatria (2a ed.). CEA.
- Di Meo, S., Biatta, S., Fogato, G., Lamura, G., Pezzetta, S., Vivori, C., & Zanetti, E. (2018). Cap. 15 - L’educazione terapeutica e il sostegno al caregiver della persona con compromissione dell’autonomia o con necessità assistenziali complesse. In Manuale per operatori “educare alla salute e all’assistenza”. Mondadori.
- Kathol, R. G., Perez, R., & Cohen, J. S. (2014). Manuale di case management. CEA.
- Marcadelli, S., Obbia, P., & Prandi, C. (2018). Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Edra.
- Mongardi, M. (2011). L'assistenza all'anziano. Ospedale, domicilio, territorio. McGraw-Hill.
Semester
second semester
Assessment method
Frequency
Office hours
By appointment
Sustainable Development Goals
Key information
Staff
-
Marco Gialli