Che differenza c'è tra tirocinio, tesi e stage?
R: Per gli studenti del Corso di
Studio in Scienze e Tecnologie Chimiche, nessuna differenza di sostanza, ma
solo di terminologia. Tirocinio si riferisce tradizionalmente alla Laurea Triennale, tesi alla Magistrale.
Entrambi possono essere interni o esterni. Stage è sinonimo di tirocinio
esterno presso aziende.
Che differenza c’è tra tirocinio interno e
tirocinio esterno?
R: Il TIROCINIO INTERNO si svolge presso i laboratori di
ricerca dei dipartimenti della Scuola di Scienze o, in via eccezionale, di
altri dipartimenti dell’Ateneo, ed è inteso primariamente a promuovere
l’apprendimento da parte dello studente delle metodologie di indagine scientifica
di rilievo in campo chimico. Il TIROCINIO ESTERNO si può svolgere:
- presso altri centri di ricerca nazionali o esteri, ed è
inteso primariamente a promuovere l’apprendimento da parte dello studente delle
metodologie di indagine scientifica di rilievo in campo chimico;
- presso aziende chimiche o affini (stage), ed è inteso a promuovere l’apprendimento da parte dello studente degli aspetti tecnici,
scientifici e gestionali dei processi di produzione industriale.
Posso svolgere il tirocinio a tempo parziale per
poter frequentare i corsi e preparare gli esami?
R: le attività del tirocinio hanno normalmente natura continuativa, salvo diversi accordi che possono intercorrere tra il tirocinante e l’azienda o il laboratorio in cui viene svolto il tirocinio stesso.
Quale docente posso scegliere come relatore della
tesi?
R: Qualsiasi professore o ricercatore della Scuola di Scienze, anche se non docente del Corso di Studio. L'importante è che l'argomento della tesi sia di matrice chimica. Il relatore sarà anche il Tutor Universitario, la persona che da l'avvio al tirocinio, valida i CFU e firma il modulo di fine tirocinio, controlla il lavoro di tirocinio e la coerenza del progetto formativo.
Ho già frequentato il corso sulla sicurezza durante il
corso di Laurea Triennale. Devo frequentarlo di nuovo alla Magistrale?
R: No, il corso è uguale. Una volta ottenuto l'attestato, non
è necessario frequentare di nuovo il corso. Va indicata comunque la data di frequenza all'atto
della domanda di entrata in tirocinio.
E' possibile iniziare l'attività di tirocinio senza aver
seguito il corso sulla sicurezza?
R: Assolutamente no. E' tassativamente obbligatorio seguire il corso e
avere il certificato di frequenza all'atto della domanda di entrata in tirocinio.
Non sono ammesse eccezioni. Gli studenti che dichiarano il falso nella domanda
saranno perseguiti a norma di legge e regolamento di Ateneo.
Quali sono le Parti coinvolte nel tirocinio?
- ENTE PROMOTORE: E’ il Corso di Studio in Scienze e Tecnologie Chimiche
dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
- ENTE OSPITANTE: E’ l’ente pubblico o privato presso il quale viene svolto
il tirocinio: un dipartimento dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca
(nel caso di tirocinio interno) o un’istituzione di ricerca italiana o
straniera, o un’azienda (nel caso di tirocinio esterno).
- TUTOR AZIENDALE: E' la persona che effettivamente programma ed è responsabile
dell'attività di tirocinio. Il tutor aziendale, in base alla normativa, “svolge
funzioni di affiancamento al tirocinante sul luogo di lavoro, è in possesso di
competenze professionali adeguate e coerenti con il progetto formativo
individuale e assicura la realizzazione del percorso di tirocinio secondo quanto
previsto dal progetto”. Il tutor aziendale è, di norma, responsabile dei
luoghi in cui si svolge l'attività di tirocinio e ha la possibilità di
permettere o impedire l'accesso ai laboratori e di regolarne l'attività
(preposto alla sicurezza).
- TUTOR UNIVERSITARIO (relatore) : E' la persona di riferimento interna del Corso di Studio. Il tutor, in base alla normativa, collabora con il soggetto ospitante (in caso di tirocinio interno lo stesso Ateneo) nella redazione del progetto formativo, garantisce il rispetto dei contenuti e degli obiettivi previsti dal progetto formativo e individua e promuove il buon andamento del tirocinio attraverso un’azione di monitoraggio del percorso formativo”.