Schema della sezione
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Obiettivo dell’attività di tirocinio è fornire allo studente l’opportunità di acquisire competenze applicative e tecniche nell’utilizzare le conoscenze scientifiche e tecniche apprese nel percorso di studi. Queste competenze sono acquisite tramite attività sperimentali e computazionali, oltre che di ricerca bibliografica approfondita, finalizzate allo sviluppo di un’indagine nell’ambito della scienza e delle nanotecnologie dei materiali e alla acquisizione di capacità di analisi e di presentazione dei risultati, sia in forma di relazione scritta che di presentazione e discussione critica. Il tirocinio può essere sia interno che esterno.
Tirocinio interno
Consiste in un'attività sperimentale o computazionale nell’ambito della Scienza e delle Nanotecnologie dei materiali, svolta dallo studente presso un gruppo di ricerca del Dipartimento di Scienza dei Materiali sotto la guida di un tutor universitario e di un tutor responsabile dell’attività nel gruppo di ricerca. Il periodo di attività dello studente per il tirocinio interno è corrispondente a 4 CFU. Il tirocinio, di norma, porta all’attività di preparazione della prova finale sotto la guida di un relatore.
Tirocinio esterno
Consiste in un'attività sperimentale o computazionale nell’ambito della Scienza dei Materiali, svolta dallo studente presso Enti di ricerca, altre Università, centri di analisi e/o Aziende convenzionate con l’Ateneo per essere sedi di tirocini esterni sotto la guida di un tutor universitario e di un tutor aziendale. Il periodo di attività dello studente per il tirocinio esterno è corrispondente a 4 CFU e può essere completato da ulteriori 8/12 CFU di integrazione delle attività di preparazione della Prova Finale selezionabili tra le attività a scelta. Per effettuare tale scelta è obbligatorio selezionare, nell’ambito degli insegnamenti affini e integrativi obbligatori a scelta del terzo anno, l'insegnamento “Tecnologia dei materiali con laboratorio industriale” (6 CFU) che prepara e introduce allo svolgimento di una attività sperimentale in collaborazione con le aziende. Sotto la guida del docente responsabile viene fornita allo studente l’opportunità di acquisire competenze applicative e tecniche basate sulle conoscenze scientifiche apprese nel percorso di studi.
La verifica del corretto svolgimento del tirocinio, sia interno che esterno, è condotta mediante un periodico aggiornamento da parte dello studente con relazioni periodiche (scritte o orali) ai tutor. Al termine dello stage, il relatore ne certifica la conclusione ed il corretto svolgimento. Il tirocinio, di norma, porta all’attività di preparazione della prova finale sotto la guida di un relatore.