La prova finale ha l'obiettivo di verificare il lavoro svolto in autonomia dallo studente o dalla studentessa e le sue abilità di comunicazione e di giudizio dei risultati ottenuti, sia in forma scritta che orale, nonché le sue capacità di apprendimento.

La prova finale consiste nella presentazione e discussione in seduta pubblica, davanti ad una Commissione di docenti, di una relazione scritta individuale, elaborata dallo studente o dalla studentessa sotto la guida di un relatore, su un lavoro svolto a tal fine. La relazione può essere scritta in un'altra lingua europea, preferibilmente in inglese. 

Per essere ammessi alla prova finale, gli studenti e le studentesse devono aver conseguito i crediti relativi alle attività formative previste dal piano di studio. Questi, sommati ai 7 CFU della prova finale, consentono di ottenere 180 CFU.

Gli studenti e le studentesse possono scegliere come attività relative alla preparazione della prova finale tra:

1) stage presso società o studi di progettazione o consulenza, aziende, enti pubblici (Regioni, Province, Uffici Tecnici comunali, ASL, musei, parchi, oasi naturalistiche, ecc.) in regime di convenzione;

2) attività autonoma di rilevamento geologico, di monitoraggio di dati geologico-ambientali, di raccolta dati in laboratorio.

L’Ateneo, su richiesta, rilascia ai laureati e laureate in Scienze e Tecnologie Geologiche la certificazione del titolo anche in formato digitale attraverso un OpenBadge.