Forum anonimo
Essendo uno studente che frequenta l'università da meno di un anno, probabilmente non sono in grado di capire il motivo per cui non si riesca a trovare un punto di fine a questa vicenda, però trovo che il modo in cui sia stato gestito questo problema sia irrispettoso nei confronti di noi studenti.
A questo punto tanto vale prepararsi al compito per intero o per altre materie in attesa di un recupero e lasciare lavorare i docenti e i tecnici ad una soluzione...
Buono studio.
Salve a tutti, sono un po' spiazzato da questo post, sia per i diversi trattamenti delle 2 direzioni del portare rispetto, sia per la questione della data.
Inoltre vorrei elencare alcuni comportamenti che non ho trovato gradevoli nei confronti di noi studenti.
Prima di tutto, trovo che l'organizzazione generale del compitino sia stata carente: siamo venuti a conoscenza della modalità di svolgimento del compitino solo la sera precedente (26 aprile 2022, con una email alle 22:46, quando il compito era il 27!).
Comprendo la sua posizione, i suoi impegni e la difficoltà nell'organizzazione e non ho intenzione di riversare tutte le colpe su di lei o sugli altri professori ma, data per assodata la chiara disorganizzazione del compitino, non ritengo opportuno che lei continui a riversare le colpe su noi studenti, e che si rivolga a noi con "fare superiore". Riporto un messaggio scritto da lei dopo che le è stata posta una domanda (leggitima) di uno studente:
"Lei sembra non aver capito perché si possono sottintendere a livello di bit dell'istruzione quei 2 bit a zero. Se lo avesse capito non avrebbe alcun dubbio e riderebbe di quello che ha trovato su internet. Noi non vogliamo far passare l'esame a chi non capisce. Provo quindi a non rispondere in modo piatto piatto. Invece la invito a dare - sempre in forma anonima - una motivazione scritta del perché i progettisti MIPS hanno pensato di poter sottintendere quei 2 bit a zero. Lo faccio perché questi 5 minuti dedicati a capire la aiuteranno nella vita, oltre che in questo esame. Se ha fretta, guardi sul libro, su questo trova tutto.
Se domani sera non avrà trovato una spiegazione, lo scriva pure in questo thread - sempre in forma anonima se vuole - e, pur rattristato, le risponderemo in forma piatta piatta."
Spero che tutto questo non sia considerato come una mera critica, ma come una considerazione costruttiva che possa migliorare l'insegnamento generale dei prossimi anni. Chiedo infine scusa se mi sono fatto trasportare dalla sconcertezza e/o dallo sconforto, ma credo possiate ben comprendere la nostra posizione, e vi ringrazio per il vostro tempo.
Salve, potrebbe per favore chiarire il senso della seconda parte della sua prima frase ("io e dei miei compagni di corso, siamo stati bloccati alla prima sezione del compito, a causa di 2 domande (su 3) con risposte non inerenti al quesito posto")? Noi abbiamo lavorato sul problema del confronto tra una soglia per superare il quiz ed il vostro voto sul quiz, non sul fatto che ci fossero domande con risposte non inerenti il quesito posto. In linea generale, la presenza di risposte non inerenti il quesito mi pare poco credibile, trattandosi di domande rodate, a meno che non intenda dire che le apparivano chiaramente errate, ma in questo caso il tutto costituirebbe una semplificazione nello svolgimento dell'esame, non una penalizzazione. Nel caso si ricordasse di risposte davvero non inerenti, ci contatti per favore via email con urgenza.
Circa la modalità di svolgimento del compitino scoperta la sera precedente il compitino stesso, a cosa si riferisce, che abbia un impatto sul suo prepararsi all'esame? Non capisco bene e le chiedo se può essere più preciso, potremmo cercare di evitare di ripetere questo errore.
Circa il fatto che io continuo a riversare le colpe sugli studenti: mi potrebbe indicare quando questo sarebbe accaduto? Mi pare che, ad esempio, il problema della non ammissione ad una parte successiva del compitino sia stata scoperta ascoltando alcuni di voi che erano convinti di aver risposto correttamente ad almeno una domanda, non mi sembra che la reazione sia stata di affermare che la colpa fosse degli studenti. Avrebbe qualche esempio di questo comportamento di "scaricamento della colpa sugli studenti"?
Circa il fatto che io mi rivolga agli studenti con "fare superiore" (una "accusa" che ammetto mi disturba), ipotizzo che il messaggio che ha riportato subito dopo costituisca un esempio di "fare superiore" e le dico che non sono per niente d'accordo. Gli argomenti di questo insegnamento sono molto semplici, ma troppo spesso gli studenti non spendono il tempo a capire, ma a memorizzare faticosamente il meccanismo di risoluzione di un esercizio, una nozione, etc. etc. Quindi, pur spiacendomi che lei abbia interpretato come "fare superiore" l'invito a capire, continuo a ritenere meglio per gli studenti in generale l'esortazione a studiare per capire, anche a fronte del rischio di passare per uno che ha un "fare superiore". Anche il riferimento a guardare il libro, che spero non passi pure per "fare superiore", fa parte dell'esortazione a studiare anche meno tempo, ma con spirito critico, per capire il perché dei (semplici) concetti esposti in questo insegnamento. Comunque stiamo entrando in un territorio piuttosto soggettivo, dove il sentirsi trattato con fare superiore potrebbe essere percepito da qualcuno, ma non da qualcun altro (del resto capita anche a me di sentirmi trattato con fare superiore, poi di confrontarmi con altri che assieme a me hanno subito lo stesso trattamento e scoprire che la percezione era solo mia).
Circa la sua ultima considerazione, spero che la lunghezza di questa stessa risposta, oltre agli altri interventi, possa rassicurarla sul fatto che le sue osservazioni (sia quelle su cui concordo che quelle su cui non concordo) siano considerate costruttivamente. Circa l'utilità per i prossimi anni: se i miei colleghi scorreranno queste righe potranno fare le loro considerazioni, io purtroppo per l'anno prossimo sono già destinato ad un altro insegnamento, ne potrò far tesoro solo in termini generici.
