Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è guidare le/gli studenti nell'esplorazione dei principali strumenti concettuali e metodologici della sociologia della comunicazione e dei media, e nella loro applicazione all'analisi della società contemporanea e dei suoi mutamenti.
Contenuti sintetici
Il corso si struttura in tre parti. La prima è dedicata alla discussione delle principali teorie nel campo della sociologia della comunicazione e dei media. La seconda approfondisce la relazione tra media e vita quotidiana. La terza si focalizza sulle rappresentazioni culturali e la negoziazione dei significati nei processi comunicativi.
Particolare attenzione viene posta al genere, la classe, l'età/generazione, la differenza culturale/etnica/di colore, come dimensioni chiave per l'analisi sociologica dei contenuti mediatici e dei processi di comunicazione.
Programma esteso
Il corso si struttura in tre parti.
1) Introduzione alla sociologia della comunicazione e dei media. Questa prima parte è dedicata ad una rassegna ragionata del dibattito che si è sviluppato in questo campo di studi (in relazione, tra gli altri, ai temi della comunicazione interpersonale e mediata, ai mass media, ai media digitali), e alla discussione delle principali teorie e concetti che guidano l'analisi sociologica dei processi comunicativi contemporanei.
2) Media e vita quotidiana. In questa seconda parte vengono approfondite le questioni relative all'accesso (diseguale) e all'uso dei media e delle tecnologie della comunicazione e alla loro integrazione nella vita quotidiana, con particolare attenzione all'esperienza delle giovani generazioni, delle donne e dei soggetti razzializzati. Vengono discusse le conseguenze in termini identitari, di ristrutturazione dei legami sociali, di costruzione e circolazione della conoscenza, di mutamento delle forme di partecipazione civico-politica, e di riproduzione e resistenza alla violenza di genere, connesse alle trasformazioni tecnologiche e mediatiche contemporanee.
3) Rappresentazioni culturali e negoziazione dei significati. Nella terza parte vengono approfonditi i processi di costruzione e negoziazione dei significati culturali associati a prodotti mediatici e contenuti comunicativi, con particolare riguardo alla costruzione/contestazione delle differenze di genere, culturali, di classe e ai processi di razzializzazione.
Ciascuna parte è affrontata attraverso l'esposizione e discussione di testi teorici e di casi studio, esempi di ricerca, analisi di materiali audio-visivi e mediatici.
Prerequisiti
Disponibilità all'apprendimento; capacità di scrittura e comunicazione orale; comprensione di testi scientifici in italiano e inglese; comprensione della lingua di insegnamento (italiano) per studenti frequentanti.
Metodi didattici
Lezioni frontali; presentazione e discussione di testi e casi studio; seminari con esperti/e.
Per l'anno 2020/21 lo svolgimento del corso sarà interamente da remoto, con lezioni videoregistrate in asincrono (disponibili sulla piattaforma e-learning) e lezioni sincrone attraverso la piattaforma Webex. Tale scelta è stata fatta per permettere fin da ora una pianificazione delle attività da parte degli/le studenti e della docente, per facilitare la conciliazione tra studio, lavoro, cura e vita in tempi di incertezza, e per ridurre l'impatto in termini di mobilità laddove possibile, lasciando i mezzi pubblici a chi svolge attività non erogabili da remoto. La partecipazione attiva degli/le studenti frequentanti e la collaborazione tra docente e studenti sarà la chiave per assicurare un percorso di apprendimento di qualità, pur in assenza di presenza fisica in aula.
Tuttavia, compatibilmente con le condizioni di mobilità e sanitarie, la prima lezione potrà essere erogata in forma presenziale, in aula. Verrà dato successivo avviso su questo.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Studenti frequentanti: Presentazione di una lettura in classe + esame orale
Studenti non frequentanti: Esame orale
Nel periodo di emergenza Covid, gli esami orali saranno telematici. Verranno svolti utilizzando la piattaforma WebEx e nella pagina e-learning dell'insegnamento verrà riportato un link pubblico per l'accesso all'esame di possibili spettatori virtuali.
Testi di riferimento
FREQUENTANTI
Testi obbligatori:
1) Paccagnella L. 2020, Sociologia
della comunicazione nell’era digitale, Il Mulino. [ebook disponibile]
Testi aggiuntivi (facoltativi):
2) Hall S. 1997,
Representation, Cultural Representations and Signifying Practices. Sage: Introduction (pag. 1-12) + Chapter 1 "The work of representation" (pag. 13-64).
3) Arvidsson A, Delfanti A. 2016, Introduzione ai media digitali. Seconda edizione. Il Mulino.
Ulteriori letture e testi d’esame per studenti frequentanti saranno indicati all’inizio del corso.
NON FREQUENTANTI:
Testi obbligatori:
1) Paccagnella L. 2020, Sociologia
della comunicazione nell’era digitale, Il Mulino. [ebook disponibile]
2) Hall S. 1997,
Representation, Cultural Representations and Signifying Practices. Sage: Introduction (pag. 1-12) + Chapter 1 "The work of representation" (pag. 13-64). [ebook non disponibile, tuttavia è un testo di larga diffusione, facilmente recuperabile]
3) Un libro (o insieme di articoli) a scelta tra quelli elencati di seguito:
a) “Questioni di genere nel giornalismo italiano”, numero monografico di
"Problemi dell'informazione" 3/2015. Parti obbligatorie se si sceglie questa lettura: “Introduzione”
(Buonanno); “Il 2015 e l’alleanza globale su Media e Genere”
(Padovani); “Donne
nel giornalismo italiano” (Azzalini); “Al fronte ma non sulla front page” (Buonanno); “Donne politiche
sulla scena dei media” (Capecchi); “Tag femminicidio” (Giomi); “Tra donne panda e mainstreaming di internet” (Comunello); “News
media: quale rappresentazione femminile?” (Azzalini). [Accessibile dalla biblioteca di Ateneo]
b) Carter C., Steiner L., McLaughlin L. 2014, The Routledge
Companion to Media & Gender. Routledge. Parti obbligatorie se si sceglie questa lettura: Introduction
“Re-imagine media and gender” (Carter et al: solo pagg. 1-3); Chapter 1 “Media
and the representation of gender” (Gallagher); Chapter 2 “Mass media
representation of gendered violence” (Cuklanz); Chapter 6 “Historically
mapping contemporary intersectional feminist media studies” (Molina-Guzmán &
Cacho); Chapter 17 “Girls’ and
boys’ experiences of online risk and safety” (Livingstone et al);
Chapter 26 “A nice bit of skirt and the talking head” (Ross); Chapter
56 “Policing the crisis of masculinity” (Malin); Chap 58 “Intersectionality,
digital identities, and migrant youths” (Luers & Ponzanesi). Consigliati, ma facoltativi: Chapter 16 (Lemish), Chapter 35 (Eltantawy). [ebook disponibile]
c) Giuliani G. 2015, Il colore della nazione. Le Monnier. Parti obbligatorie se si sceglie questa lettura: introduzione e prima parte (pag. 1-139).
d) Livingstone S. 2010, Ragazzi online. Crescere con internet nella società digitale. Vita e Pensiero. Parti obbligatorie se si sceglie questa lettura: introduzione, capitoli 1, 2, 3 (pag 1-116), cap 5, 6 (pag. 149-220), cap 7 (255-285).
e) Magaraggia M., Giomi E. 2017, Relazioni brutali. Genere e violenza nella cultura mediale. Il Mulino. Parti obbligatorie se si sceglie questa lettura: Introduzione, capitoli 1, 2, 3 e 4 (pag. 9-133).
f) Noble S. U. 2018, Algorithms of oppression. How search engines reinforce racism. New York University Press. Parti obbligatorie se si sceglie questa lettura: Introduction, chapter 1 e chapter 2 (pag. 1-109). [Ebook disponibile].
Testi aggiuntivi (facoltativi):
Arvidsson A, Delfanti A 2016., Introduzione ai media digitali. Seconda edizione. Il Mulino.
Learning objectives
The course guides students in exploring the main conceptual and methodological tools of sociology of media and communication, and in applying them to the analysis of socio-cultural changes in contemporary society.
Contents
The course has three parts. The first discusses the main theories in the field of sociology of media and communication. The second part focuses on the relation between media and everyday life. The third part focuses on cultural representations and the negotiation of meanings in the process of communication.
Specific attention is given to gender, class, age/generation, and cultural/ethnic/color differences as key dimensions for the sociological analysis of media contents and communication processes.
Detailed program
The structure of the course entails three parts:
1) Introduction to sociology of media and communication. Critical overview of the debates in the field and discussion of the main concepts and theories guiding the sociological analysis of contemporary communication processes. This part will include a discussion of interpersonal and mediated communication, mass media, digital media, among other topics.
2) Media and everyday life. Focus on issues related to (unequal) access to, and the use of, media and communication technologies, as well as to their intergration into people's everyday lives (particularly in relation to youth, women and racialized subjects). Changes in terms of identity construction, social relations, knowledge construction and distribution, reproduction and resistance to gender-based violence, and forms of civic-political participation will be discussed.
3) Cultural representations and negotiation of meaning. Focus on the processes of construction, negotiation and contestation of cultural meanings associated to media and communication contents. Special attention will be given to the construction and contestation of gender, cultural, class differences and to racialization processes.
In each part there will be presentations and discussion of theoretical texts as well as of empirical case studies, research examples and media and audio-visual materials.
Prerequisites
Teaching methods
Frontal lectures; presentations and discussion of readings and case studies; seminars with invited experts. Students are invited to actively contribute with critical questions and comments to the classroom discussion.
For the academic year 2020/21 the course will be entirely taught online, with recorded lectures that will be made availble on the e-learning platform and streaming lectures and conferences on the Webex platform. This choice has been made in order to facilitate both the students and the professor in planning their activities in times of uncertainty, to allow a better conciliation between work, care, study and life, and to reduce our impact on public mobility. We all can do our best to ensure a good learning experience either if withouth the physical presence in the class.
Nowithstanding this, the first lesson could be given in presence, if the public health and mobility conditions will allow to.
Assessment methods
Attending students: Presentation of a reading to the class + oral exam
Non attending students: Oral exam
Under Covid-related health emergency, the oral exams wiill be online. They will take place through the Webex platform; the link will be published on the e-learning platform and will also be accessible to potential audience.
Textbooks and Reading Materials
ATTENDING STUDENTS
Compulsory textbook:
1) Paccagnella L. 2020, Sociologia
della comunicazione nell’era digitale, Il Mulino. (ebook available)
Additional readings (nonobligatory):
2) Hall S. 1997,
Representation, Cultural Representations and Signifying Practices. Sage. Introduction + Chapter 1.
3) Arvidsson A, Delfanti A. 2016, Introduzione ai media digitali. Seconda edizione. Il Mulino.
Further readings for attending students will be detailed at the beginning of the course.
NON ATTENDING STUDENTS
Compulsory textbooks and readings:
1) Paccagnella L. 2020, Sociologia
della comunicazione nell’era digitale, Il Mulino. (ebook available)
2) Hall S. 1997,
Representation, Cultural Representations and Signifying Practices. Sage: Introduction & Chapter 1.
3) One book (or special issue/group of articles) among the following ones:
a) “Questioni di genere nel
giornalismo italiano”, special issue of "Problemi dell'informazione" 3/2015. Compulsory parts if you choose this reading: “Introduzione”
(Buonanno); “Il 2015 e l’alleanza globale su Media e Genere”
(Padovani); “Donne
nel giornalismo italiano” (Azzalini); “Al fronte ma non sulla front page” (Buonanno); “Donne politiche
sulla scena dei media” (Capecchi); “Tag femminicidio” (Giomi); “Tra donne panda e mainstreaming di internet” (Comunello); “News
media: quale rappresentazione femminile?” (Azzalini). Accessible from the library website.
b) Carter C., Steiner L., McLaughlin L. 2014, The Routledge
Companion to Media & Gender. Routledge. Compulsory parts if you choose this reading: Introduction
“Re-imagine media and gender” (Carter et al: solo pagg. 1-3); Chapter 1
“Media
and the representation of gender” (Gallagher); Chapter 2 “Mass media
representation of gendered violence” (Cuklanz); Chapter 6 “Historically
mapping contemporary intersectional feminist media studies”
(Molina-Guzmán &
Cacho); Chapter 17 “Girls’ and
boys’ experiences of online risk and safety” (Livingstone et al);
Chapter 26 “A nice bit of skirt and the talking head” (Ross); Chapter
56 “Policing the crisis of masculinity” (Malin); Chap 58
“Intersectionality,
digital identities, and migrant youths” (Luers & Ponzanesi). Suggested (nonobligatory): Chapter 16 (Lemish), Chapter 35
(Eltantawy). Ebook available
c) Giuliani G. 2015, Il colore della nazione. Le Monnier. Compulsory parts if you choose this reading: introduction + first part (pag. 1-139).
d) Livingstone S. 2010, Ragazzi online. Crescere con internet nella società digitale.
Vita e Pensiero. Compulsory parts if you choose this reading: introduzione, capitoli 1, 2, 3 (pag 1-116), cap 5, 6 (pag. 149-220), cap 7 (255-285).
e) Magaraggia M., Giomi E. 2017, Relazioni brutali. Genere e violenza nella cultura mediale. Il Mulino. Compulsory parts if you choose this reading: Introduction, chapters 1, 2, 3, 4 (pag. 9-133).
f) Noble S. U. 2018, Algorithms
of oppression. How search engines reinforce racism. New York University Press. Compulsory parts if you choose this reading: Introduction, chapter 1 and 2 (pag. 1-109). Ebook available.
Additional readings (nonobligatory):