Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Il Corso ha l’obiettivo di formare con un approccio multidisciplinare le diverse figure professionali che a vario titolo si occupano di prevenire e contrastare la violenza contro le donne.
In particolare intende:
Formare figure professionali che possano trovare opportunità lavorative presso strutture – pubbliche e private – che a vario titolo gestiscono le politiche di prevenzione e contrasto contro la violenza o entrano in contatto con donne vittime di violenza (strutture ospedaliere, strutture del sistema socio-sanitario, servizi sociali, centri antiviolenza, case rifugio, centri donna).
Rafforzare le competenze di chi già svolge attività lavorative in tema di prevenzione e contrasto alla violenza.
La formazione multidisciplinare, fornita da docenti universitari ed esperti/e sulla tematica, intende garantire ai/alle partecipanti la possibilità di acquisire competenze professionali e adeguati strumenti.
Contenuti sintetici
Il Corso sarà suddiviso in 6 macro-aree:
1. Il fenomeno e le sue caratteristiche
2. Forme della violenza
3. Protezione e sostegno alla vittima
4. Prevenzione
5. Violenza e diritto penale
6. Azioni e politiche
All’interno delle macro-aree, le lezioni frontali saranno integrate da laboratori pratici, esercitazioni su temi specifici e lavori di gruppo.
Programma esteso
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Informazioni generali |
Introduzione |
Docenti |
Data e orario |
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1. Lezione introduttiva. Benvenuto alle/ai partecipanti
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Marina Calloni, Roberto Cornelli, Patrizia Farina, Claudia Pecorella, Giorgia Serughetti
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Ve – 19 marzo ore 14.00 -18.00 |
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Macro area |
Modulo |
Docente |
Data e orario |
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I. Il fenomeno e le sue caratteristiche
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2. Contrasto alla violenza domestica e Convenzione di Istanbul |
Marina Calloni (Università di Milano-Bicocca)
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Sa – 20 marzo ore 9.00 - 13.00
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3. Meccanismi a violenza contro le donne come problema culturale e sociale
Violenza simbolica e cultura popolare
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Patrizia Romito (Università di Trieste)
Sveva Magaraggia (Università di Milano-Bicocca)
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Ve – 26 marzo ore 14.00 - 16.00
ore 16.00 - 18.00
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4. Misurare la violenza, valutare il rischio
Laboratorio sulla valutazione del rischio
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Patrizia Farina (Università di Milano-Bicocca) |
Sa – 27 marzo ore 9.00 - 13.00 |
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II. Forme della violenza |
5. Prospettive intersezionali: genere, classe, etnia, disabilità, orientamento sessuale
Programmi rivolti alle comunità islamiche
Programmi rivolti alle comunità latino-americane
La violenza contro le donne con disabilità
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Giorgia Serughetti (Università di Milano-Bicocca)
Rossella Amodeo e Amina Al Zeer (Progetto Aisha)
Marlene De La Cruz e Milagros Guzman (Anacaona mujeres dominicanas en Italia)
Silvia Cutrera (FISH) |
Ve – 9 aprile ore 14.00 - 18.00 |
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6. La violenza sui minori e i diritti dell’infanzia
L’emersione della violenza contro i minori nell’ambito educativo
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Giuseppe Burgio (Università di Enna “Kore”)
Elisabetta Biffi (Università di Milano-Bicocca) |
Sa – 10 aprile ore 9.00 - 13.00 |
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7. La violenza assistita
Leggere le relazioni familiari |
Laura De Rui (Foro di Milano)
Laura Formenti (Università di Milano-Bicocca)
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Ve – 16 aprile ore 14.00 - 16.00
ore 16.00 - 18.00 |
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8. Le mutilazioni genitali femminili e i matrimoni forzati |
Patrizia Farina (Università di Milano-Bicocca)
Claudia Pecorella (Università di Milano-Bicocca)
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Sa – 17 aprile ore 9.00 - 13.00
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9. La tratta a scopo di sfruttamento sessuale |
Giorgia Serughetti (Università di Milano-Bicocca)
Nadia Folli (UDS Avenida – Caritas Ambrosiana)
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Ve – 23 aprile ore 14.00 - 18.00 |
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10. Femminicidio, figlicidio e orfani
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Stefania Prandi (Giornalista)
Marina Calloni (Università di Milano-Bicocca)
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Sa – 24 aprile ore 9.00 - 11.00
ore 11.00 – 13.00
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III. Protezione e sostegno alla vittima |
11. Il pronto soccorso ospedaliero
Migrazione, torture e violenza di genere
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Alessandra Kustermann (Fondazione IRCCS - Ca’ Granda, Ospedale Maggiore Policlinico e SVeD, Milano)
Laila Micci (Fondazione IRCCS e SVeD)
Cristina Cattaneo (Università di Milano)
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Ve – 7 maggio ore 14.00 - 18.00 |
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Donatella Galloni (Fondazione IRCCS e SVeD)
Vera Merelli (Fondazione IRCCS e SVeD)
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Sa – 8 maggio ore 9.00 - 13.00 |
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13. Come operano i centri antiviolenza e le case rifugio
Tavola rotonda: Modelli di intervento per l’accoglienza delle donne vittime di violenza Modera: Marina Calloni
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Cristina Carelli (Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate, Milano)
Alessandra Kustermann (SVSeD)
Manuela Ulivi (Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate, Milano)
Francesca Scardi e Simona Scalzi (Cerchi d’acqua)
Chiara Sainaghi (Padri Somaschi)
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Ve – 14 maggio ore 14.00 - 16.00
ore 16.00 - 18.00 |
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14. Gruppi di auto-mutuo aiuto, resilienza delle donne maltrattate e l’aiuto tramite web
L’assistente sociale nel sostegno a gruppi di mutuo aiuto
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Grazia Biondi (Associazione Manden, Salerno)
Giada Marcolungo (ADV – Against Domestic Violence)
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Sa – 15 maggio ore 9.00 - 13.00 |
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Prova intermedia
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15. Prova intermedia di autovalutazione sull’apprendimento relativo ai moduli I., II., III. 16. Interventi da parte di ex corsiste – ADV LAB
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Comitato di coordinamento e tutor
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Ve – 21 maggio ore 14.00 - 18.00 |
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IV. Prevenzione |
17. La violenza contro le donne come problema culturale e sociale
La socializzazione come strumento di prevenzione della violenza
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Carmen Leccardi (Università di Milano-Bicocca)
Elisabetta Camussi (Università di Milano-Bicocca) |
Sa – 22 maggio ore 9.00 - 11.00
ore 11.00 - 13.00 |
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18. Decostruire la maschilità
Da uomo a uomo: il lavoro delle reti maschili |
Stefano Ciccone (Saggista – Università di Roma-Tor Vergata)
Alessio Miceli (Maschile Plurale)
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Ve – 28 maggio ore 14.00 - 16.00
ore 16.00 - 18.00
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19. I programmi per uomini maltrattanti e autori di femminicidio
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Elisabetta Ruspini (Università di Milano-Bicocca)
Francesca Garbarino (Centro per la Promozione della Mediazione, Milano)
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Sa – 29 maggio ore 9.00 - 11.00
0re 11.00 - 13.00
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20. Il recupero di minori e di adulti sex offenders
Trasmettere al violento le sensazioni provate dalla vittima |
Paolo Giulini (Centro per la Promozione della Mediazione, Milano)
Massimo Bergamasco (Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
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Ve – 11 giugno ore 14.00 - 16.00
ore 16.00 - 18.00 |
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V. Violenza e diritto penale
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21. La normativa italiana e la sua applicazione alla luce della giurisprudenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo
Laboratorio su alcuni casi giudiziari
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Claudia Pecorella (Università di Milano-Bicocca) |
Sa – 12 giugno ore 9.30 - 13.30 |
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22. La polizia di Stato e il contrasto della violenza di genere: l’esempio del protocollo Zeus |
Alessandra Simone (Questura di Milano) |
Ve – 18 giugno ore 14.00 - 18.00 |
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23. La vittima nel processo penale |
Fabio Roia (Tribunale di Milano)
Francesca Garisto (Foro di Milano) |
Sa – 19 giugno ore 9.00 - 11.00
ore 11.00 - 13.00 |
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VI. Azioni e politiche
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24. I piani nazionali contro la violenza di genere
Convenzione di Istanbul e network accademici contro la violenza di genere
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Maura Misiti IRPPS – CNR, Roma
Marta Pietrobelli e Anna Gadda (ADV)
Daniela Belliti (ADV- Network UNIRE) |
Ve – 25 giugno ore 14.00 - 16.00
ore 16.00 – 18.00 |
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25. Lavorare in rete: enti locali, servizi territoriali e centri antiviolenza
Costruire interventi integrati: l’esperienza inglese |
Francesca Salvini (Cooperativa Liberamente, Pavia)
Eleonora Serafini (VAWG Specialist Practitioner - London Borough of Hackney)
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Sa – 26 giugno ore 9.00 - 11.00
ore 11.00 - 13.00 |
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26. Movimenti delle donne e politiche contro la violenza: storia e attualità
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Laura Schettini (Università di Padova)
Caterina Peroni (IRPPS CNR)
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Ve – 2 luglio ore 14.00 - 18.00 |
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27. Comunicazione e buone pratiche contro la violenza |
Cristina Obber (Scrittrice e giornalista)
Marina Cosi (Giornalista, rete G.I.U.L.I.A.)
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Sa – 3 luglio ore 9.00 - 11.00
ore 11.00-13.00 |
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28. Progetti per l’empowerment economico delle donne vittime di violenza
Il ruolo delle imprese
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Maria Grazia Ruggerini (Associazione Le Nove)
Debora Moretti (Fondazione Libellula)
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Ve – 9 luglio ore 14.00 - 16.00
ore 16.00 - 18.00 |
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Prova intermedia
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29. Prova intermedia di autovalutazione sull’apprendimento relativo ai moduli IV., V. e VI. Definizione dei temi per l’elaborato finale da parte delle corsiste e dei corsisti
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Comitato di coordinamento e tutor
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Sa – 10 luglio ore 9.00 - 13.00 |
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Consegna dell’elaborato finale da parte delle corsiste e dei corsisti via email
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Da parte di tutte/i le/gli allieve/i e uditrici/ori |
11 settembre |
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Lectio Magistralis
Cerimonia finale
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Paola Di Nicola, (giudice del Tribunale di Roma, consulente giuridica della “Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere”, I pregiudizi giudiziari nelle sentenze e secondo le convenzioni internazionali
Consegna dei Diplomi dei Certificati di frequenza da parte della Rettrice Prof. Giovanna Iannantuoni e rinfresco (se l’incontro avverrà in presenza)
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Ve - 24 settembre ore 14.30
Ore 16.00 |
Prerequisiti
Il Corso intende rivolgersi principalmente a:
• Laureati di I e II livello, provenienti in particolare da Scienze Sociali, Psicologia, Giurisprudenza, Medicina e Chirurgia, Farmacia, Economia, Scienze della Formazione che intendono lavorare nel settore dei servizi alla persona e delle risorse umane;
• Figure professionali che intendono rafforzare le proprie competenze in materia di contrasto alla violenza contro le donne. In particolare:
➢ Operatrici/ori sociali: assistenti sociali, educatrici/ori professionali, operatrici/ori socio-sanitari;
➢ Funzionari/e della pubblica amministrazione;
➢ Insegnanti;
➢ Volontarie e operatrici dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio;
➢ Medici, ostetriche, operatrici/ori del settore sanitario, socio-sanitario e farmaciste/i;
➢ Avvocati;
➢ Agenti delle Forze dell’Ordine, della polizia e della polizia locale;
➢ Operatrici/ori educativi e scolastici, mediatrici/ori culturali;
➢ Ispettrici/ori del lavoro;
➢ Personale delle risorse umane nelle aziende.
In accordo col Rettore e gli organi d’Ateneo preposti, una volta assicurata l'attivazione della nuova edizione del corso, grazie al raggiunigimento di un numero minimo di iscritti come stabilito, sono messi in palio - tramite concorso, interno all'Ateneo - 3 posti gratuiti come uditori per il personale tecnico-amministativo.Metodi didattici
A causa dell’emergenza pandemica, le lezioni saranno tenute in modalità telematica.
Le lezioni includeranno anche racconti di esperienze, esercitazioni, lavori di gruppo.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Sono previste due prove di verifica sulla base delle domande indicate dai/ dalle docenti alla fine delle rispettive lezioni.
Prova finale:
Ogni corsista dovrà concordare con le responsabili del corso un argomento su cui svolgere l’elaborato finale (fra le 15.000 e le 20.000 battute). L’elaborato dovrà essere consegnato entro l’11 settembre 2021.
Il diploma del Corso di perfezionamento – con il riconoscimento di 20 CFU - sarà attribuito a quelle/gli allieve/i che avranno presenziato ad almeno il 75% delle ore del corso, avranno svolto le attività previste e consegnato l’elaborato finale.
Testi di riferimento
I materiali relativi alle lezioni saranno pubblicati sulla piattaforma e-learning “”Moodle”.
Tale piattaforma sarà accessibile alle corsiste/ ai corsisti, tramite account @campus.unimib.it