Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Conoscenza e comprensione
Conoscere differenti ambiti e contesti di riferimento nell’area anziani.
Comprendere le peculiarità del lavoro dell’assistente sociale in area anziani.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Sviluppare competenza nell’analisi di situazioni che richiedono un intervento sociale in area anziani.
Individuare e progettare possibili percorsi d’intervento di sostegno alla fragilità e di promozione delle risorse individuali, di gruppo e comunitarie; in coerenza con i mutamenti demografici e delle politiche sociali.
Contenuti sintetici
Il Laboratorio si realizza come un percorso, in cui gli studenti saranno accompagnati nella conoscenza di diversi ambiti e progetti di intervento dell’area anziani.
Il percorso attraverso incontri con esperti e, se possibile, anche uscite didattiche vuole essere occasione di riflessione e confronto rispetto al ruolo che l’assistente sociale può avere nella relazione di aiuto con le persone anziane e i loro familiari, ma anche di promozione delle risorse individuali di gruppo e della comunità.
Programma esteso
Il percorso, tratterò le seguenti tematiche, modulandole sulla base delle conoscenze e degli interessi degli studenti partecipanti:
· I bisogni degli anziani e dei loro caregiver.
· Sostegno alla domiciliarietà.
· Nuove forme dell’abitare.
· Il ruolo della comunità.
· Servizi residenziali.
· L’assistente sociale come promotore di progetti e interventi innovativi per sviluppare la coesione sociale e per la costruzione di reti formali e informali.
Prerequisiti
Metodi didattici
Il Laboratorio si svilupperà attraverso alcuni momenti di presentazione da parte del docente attraverso i quali verrà sollecitata la riflessione e il confronto con e tra gli studenti, anche attraverso esercitazioni individuali e di gruppo.
Si ipotizzano poi , se sarà possibile, visite guidate c/o servizi ed enti del territorio milanese e limitrofo, coinvolgimento di esperti; analisi e rielaborazioni di materiali diversi proposti dal docente o raccolti dai partecipanti (come video, articoli, immagini, testi…);
Modalità di verifica dell'apprendimento
La valutazione del percorso laboratoriale, “approvato/non approvato”, si baserà sulla partecipazione attiva degli studenti in tutte le attività proposte.
Testi di riferimento
Pavesi N. (a cura di), “Il lavoro sociale con gli anziani”, Erickson, 2013
Taccani P., “Lavoro di cura e automutuo aiuto. Gruppi per caregiver di anziani non autosufficienti”, Franco Angeli, 2010
Treu T., “L’importanza di essere vecchi. Politiche attive per la terza età”, Il Mulino, 2013
AA. VV “Il sostegno ai caregiver familiari di anziani a Torino. Un sistema articolato di percorsi di supporto” in Prospettive sanitarie e sociali, n° 4-2015
Sapio A. (a cura di) “Famiglie, reti familiari e cohousing”, Franco Angeli 2010
Noli Marco, “PI e PAI espressione della visione della persona anziana” in I Luoghi della Cura n° 5-2019
WWW.LUOGHIDICURA.IT
Learning objectives
To know different areas and contexts in the elderly area.
To understand the peculiarities of the work of the social worker with aged peolple.
Applying knowledge and understanding
To develop competence in the analysis of situations that require social intervention in the elderly area.
Identify and plan possible intervention paths to support fragility and promote individual, group and community resources; consistent with demographic changes and social policies.
Contents
During the lessons students will be accompanied in the knowledge of different areas and intervention projects of the elderly area.
The path through meetings with experts and, if it will be possible, educational outings, is an opportunity for reflection and comparison with respect to the role that the social worker can have in helping relationships with elderly people and their families, but also to promote individual group and community resources.
Detailed program
The course will deal with the following topics, modulating them based on the students’ knowledge and interests:
• The needs of the elderly and their caregivers.
• Support for domiciliation.
• New forms of living.
• The role of the community.
• Residential services.
• The social worker as promoter of innovative projects and interventions to develop social cohesion and for the construction of formal and informal networks.
Prerequisites
Teaching methods
The workshop will develop through some moments of presentation by the teacher through which the reflection and comparison with and among the students will be solicited. Individual and group exercises will be proposed.
There are also guided visits to services and institutions in Milan and neighboring areas, involving experts; analysis and reworking of different materials proposed by the teacher or collected by the participants (such as videos, articles, images, texts ...);
Assessment methods
The evaluation of the laboratory, "approved / not approved", will be based on the active participation of students in all proposed activities.
Textbooks and Reading Materials
Pavesi N. (a cura di), “Il lavoro sociale con gli anziani”, Erickson, 2013
Taccani P., “Lavoro di cura e automutuo aiuto. Gruppi per caregiver di anziani non autosufficienti”, Franco Angeli, 2010
Treu T., “L’importanza di essere vecchi. Politiche attive per la terza età”, Il Mulino, 2013
AA. VV “Il sostegno ai caregiver familiari di anziani a Torino. Un sistema articolato di percorsi di supporto” in Prospettive sanitarie e sociali, n° 4-2015
Sapio A. (a cura di) “Famiglie, reti familiari e cohousing”, Franco Angeli 2010
Noli Marco, “PI e PAI espressione della visione della persona anziana” in I Luoghi della Cura n° 5-2019
WWW.LUOGHIDICURA.IT
Scheda del corso
Staff
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Chiara Scotti