- Networks and Social Capital
- Summary
Course Syllabus
Obiettivi formativi
Il corso si articola in cinque parti e ha l’obiettivo generale di evidenziare l’importanza della dimensione relazionale nei fenomeni sociali ed economici: non si possono capire i fenomeni economici a prescindere dalle relazioni sociali dentro i quali essi prendono forma.
Gli obiettivi specifici sono tre:
1) Apprendere i principali fondamenti teorici dell’analisi delle reti sociali e del capitale sociale
2) Apprendere i principali concetti empirici per l’analisi delle reti e del capitale sociale
3) Saper applicare a casi concreti l’analisi delle reti sociali.
Gli studenti raggiungeranno il primo obiettivo attraverso le lezioni , lo studio di manuali e testi classici che costituiscono un riferimento nella letteratura scientifica sull'argomento.
Gli studenti raggiungeranno il secondo obiettivo attraverso le lezioni, lo studio di manuali e le esercitazioni.
Gli studenti raggiungeranno il terzo obiettivo attraverso le lezioni, lo studio di manuali e le esercitazioni.
Contenuti sintetici
Nella prima sezione del corso gli studenti diventeranno familiari con l'approccio relazionale e il concetto di embeddedness. Conosceranno le principali scuole di pensiero che nel tempo hanno sottolineato l’importanza delle relazioni sociali per la comprensione dei fenomeni economici e sociali. In particolare saranno presentati i lavori della Scuola psico-sociologica, della Scuola antropologica di Manchester e della Scuola di Harvard che ha poi sviluppato l’analisi strutturale di rete.
Nella seconda parte del corso, gli studenti apprenderanno i concetti metodologici dell’analisi di rete (diadi, triadi, omofilia, ampiezza, densità, intermediazione…). Alcune lezioni saranno volte all'apprendimento di un software per la realizzazione dell'analisi di rete (Ucinet or Gephi).
Nella terza parte del corso, gli studenti apprenderanno alcune nozioni base per condurre una Organizational Network Analysis (ONA).
Nella quarta parte del corso verrà approfondito il concetto di capitale sociale nelle sue diverse forme e il suo legame con il concetto di rete (Coleman, Putnam, Burt, Lin). Si presterà grande attenzione alla operazionalizzazione del concetto, con riferimento al mercato del lavoro, all’impresa, allo sviluppo dei sistemi locali.
Programma esteso
Il corso si articola in quattro parti.
Nella prima parte del corso si forniranno gli strumenti teorici per comprendere l’importanza della dimensione relazionale nell’analisi dei fenomeni economico-sociali. In particolare, la prima parte si sviluppa nelle prime tre settimane di corso.
Settimana 1: Si chiariranno alcuni concetti come capitale sociale, reti in modo che si forniscano le basi per la comprensione del corso. Quindi si approfondirà l'approccio relazionale e il radicamento dei fenomeni economici con la critica all’attore individuale che agisce esclusivamente per la massimizzazione dell’utile o sulla base di norme e valori. Questa parte è particolarmente rilevante perché mette le basi per la comprensione dell'intero corso.
Settimana 2: Si affronterà l’importanza di considerare le relazione tra gli individui, nei gruppi per comprendere gli esiti dei comportamenti individuali e gli esiti economici. Si dedicherà particolare attenzione agli esperimenti di Elton Mayo. Si considererà quindi la Scuola Antropologica di Manchester
Settimana 3: Si affronterà la Scuola di Harvard nello sviluppo dell’analisi di rete e le sue radici nei sociologi classici. Si vedranno le ricerche sugli “Small worlds”.
Nella seconda parte del corso si affronteranno i principali concetti metodologici dell’analisi di rete.
Settimana 4: Si affronteranno i concetti di: nodo, relazione diretta, indiretta, diade, triade, omofilia, ampiezza, densità, legame debole, legame forte, buco strutturale, popolarità, centralità, molteplicità, coesione.
Settimana 5: Come si utilizzano questi concetti con il software Ucinet.
Nella terza parte del corso si affronterà l'ONA:
Settimana 6: quali sono le tappe di una ONA, come si costruisce un questionario di ONA, come si analizzano i risultati. Lavoro di gruppo
Nella quarta parte si affronteranno alcune problematiche alle quali applicare l’analisi di rete.
Settimana 7: Capitale sociale, reti e mercato del lavoro: come si trova lavoro e come si fa carriera
Settimana 8 L’approccio macro al capitale sociale, con riferimento a Putnam. Sviluppo locale e CS con particolare riferimento ai distretti industriali italiani e alle loro trasformazioni.
Settimana 9: Si affronterà il tema della sharing economy e del suo legame con le reti e il capitale sociale e alcuni concetti rivisti secondo gli ultimi studi.
Conclusioni del corso
Prerequisiti
Non sono previsti pre-requisiti se non la conoscenza della lingua inglese.
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali, lavori di gruppo, laboratori.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Il corso prevede due modalità di verifica dell'apprendimento.
1. Si potranno svolgere tre Quiz chiaramente indicati nella pagina e-learning del corso, nelle modalità e nei tempi prestabiliti e opportunamente esplicitati e una consegna di gruppo. La consegna di gruppo riguarderà la predisposizione di un questionario di ONA e l'ONA di un'azienda. l QUIZ peseranno per l'80% del voto e il lavoro di gruppo per il 20%.
2. Per coloro che non svolgeranno le consegne, l'esame consisterà in un quiz finale sull'intero programma composto da 60 domande chiuse e una aperta.
Questo corso non prevede il salto di appello.
Testi di riferimento
First section:
Granovetter, Mark. (1985). "Economic Action and Social Structure: The Problem of Embeddedness". American Journal of Sociology 91, pp. 481-510.
Mustafa Emirbayer (1997) Manifesto for a Relational Sociology. The American Journal of Sociology, Vol. 103, No. 2. pp. 281-317
Second section:
Prell, C. (2012) Social Network Analysis, London, Sage. Cap 2, pp. 19-58
Third section:
Kadushin C. (2012) Understanding social networks, Oxford, Oxford University Press, Cap. 1, 2, 3, 4, 10
Forth section:
Robert L. Cross, Salvatore Parise, and Leigh M. Weiss (2007) The role of networks in organizational change, McKinsey Quarterly,
Burt, R. (2005) Brokerage and Closure. An Introduction to Social Capital, pp. 1-28
Cross, R. Borgatti, S. Parket, A. (2002) Making Invisible work visible: Using SNA to support strategic collaboration, in California Management Review, 44, 2, pp. 25-46.
Fifth section:
The Strength Of Weak Ties. American Journal of Sociology 78, 1360-80. The Strength Of Weak Ties. American Journal of Sociology 78, 1360-80.
Lin, Nan. “Social Networks and Status Attainment.” Annual Review of Sociology, vol. 25, 1999, pp. 467–487
Burt, R. (2005) Brokerage and Closure. An Introduction to Social Capital, pp. 1-57
Trigilia C. (2001). Social capital and local development. European Journal of Social Theory 4(4):427-442
John F. Helliwell and Robert D. Putnam (1995) Economic Growth and Social Capital in Italy Author(s): Source: Eastern Economic Journal, Vol. 21, No. 3 (Summer, 1995), pp. 295-307
Andreotti, A. ; Anselmi, G.; Hoffmann, C. (2018). Are weak relations working? Sharing platforms and social capital. SOCIOLOGIA DEL LAVORO, 4(152), 87-103
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The course is structured into four sections and its overall objective is to highlight the importance of social relations and networks in socio-economic phenomena. The assumption is that we cannot understand socio-economic phenomena without taking into account the social relations that constitute and shape them.
The specific objectives to reach are:
- understanding the theoretical assumptions of any analysis of social networks and social capital;
- understanding the main empirical concepts for the analysis of social networks and social capital;
- applying those concepts into real life phenomena.
To fulfil the first objective, students are asked to watch lessons and studying the handbooks and scientific articles indicated in the sections ‘Detailed Program’ and ‘Bibliography’.
The achievement of the second objective requires participation, the reading of the handbooks, and practice with specific software (Ucinet or Gephi).
The achievement of the third objective, requires participation, studying the handbooks, and participate to team-work.
Contents
During the first section of the course, students will become familiar with the relational approach and the concept of embeddedness. Students will be introduced to the main theoretical traditions on social networks in the study of economic and social phenomena. In particular, we will discuss the psycho-sociological school, the Anthropological Manchester School, and the Harvard School (which developed the structural network analysis).
Over the second section, students will be presented the main methodological concepts for network analysis (dyad, triad, homophily, largeness, density, intermediation, etc.).
During the third section of the course, students will learn the basic ideas and concepts of the Organizational Network Analysis, also with some team work. Lessons will be aimed at understading the use of a specific SNA software (Ucinet and/or Gephi).
In the forth section, we will analyse the concept of social capital and its relation with the concept of network (Coleman, Putnam, Burt, Lin). We will draw attention on the operationalisation of the concept and its application to the analysis of the labour market, enterprises, and local socio-economic systems.
Detailed program
The course is structured into four sections.
In the first section, the course will provide theoretical tools to understand the importance of the relational approach in the analysis of economic and social phenomena.
Part 1: We will clarify some concepts such as social capital, and networks providing the basis for the understanding of the course. We will deepen the relational approach and the embeddedness concept with the criticism to the individual rational actor and the norms based individual actor. This part is particularly relevant because it lays the foundations for understanding the entire course.
Part 2: We will address the importance of considering relationships between individuals, and among groups to understand the economic outcomes of individual behaviours. Particular attention will be given to the experiments of Elton Mayo. We will then consider the Anthropological School of Manchester.
Part 3: The Harvard School will be addressed in the development of network analysis and its roots in classical sociologists. We’ll see the "Small worlds" theories.
The second section of the course will address the main methodological concepts of social network analysis (SNA).
Part 4: We will address the concepts of: node, direct, indirect relationship, Dyad, triad, homophilia, size, density, weak tie, strong tie, structural hole, popularity, centrality, multiplicity, cohesion.
In the third section of the course you will face the ONA:
Part 5: what are the steps of an ONA, how to build a questionnaire of ONA, how to analyze the results. Teamwork.
Part 6: How to use the software Ucinet or Gephi.
The forth section will address some real life phenomena to which network analysis can be applied.
Part 7: Social Capital, Networks and Labour Market: How to Find a job and Make Career.
Part 8: The macro approach to social capital, with reference to Putnam. Local development and SC with particular reference to the Italian industrial districts and their transformations.
Part 9: We will address the issue of sharing economy and its link with networks and social capital and some concepts revised according to the latest studies.
Conclusions of the course.
Prerequisites
The knowledge of English is the only pre-requite.
Teaching methods
The course is using traditional lessons, laboratory, team work.
Assessment methods
The course includes two assessments methods:
- Three Quizzes and one group assignment to submit during the course. On the e-learning page of the course, deadline and contents of the assignment will be clearly indicated and explained. The group assignement will consist to prepare a ONA questionnaire and to analyse an ideal company with ONA . The Quizzes are weighting for the 80% of the total grade.
- The students who cannot deliver the three assignements, will take a final quiz on the entire programme composed of 60 closed questions and one open question.
Textbooks and Reading Materials
Granovetter, Mark. (1985). "Economic Action and Social Structure: The Problem of Embeddedness". American Journal of Sociology 91, pp. 481-510.
Mustafa Emirbayer (1997) Manifesto for a Relational Sociology. The American Journal of Sociology, Vol. 103, No. 2. pp. 281-317
Prell, C. (2012) Social Network Analysis, London, Sage. Cap 2, pp. 19-58
Kadushin C. (2012) Understanding social networks, Oxford, Oxford University Press, Cap. 1, 2, 3, 4, 10
Granovetter, Mark. The Strength Of Weak Ties. American Journal of Sociology 78, 1360-80.
Lin, Nan. “Social Networks and Status Attainment.” Annual Review of Sociology, vol. 25, 1999, pp. 467–487
Burt, R. (2005) Brokerage and Closure. An Introduction to Social Capital, pp. 1-27
Robert L. Cross, Salvatore Parise, and Leigh M. Weiss (2007) The role of networks in organizational change, McKinsey Quarterly, https://www.mckinsey.com/business-functions/organization/our-insights/the-role-of-networks-in-organizational-change
Cross, R. Borgatti, S. Parket, A. (2002) Making Invisible work visible: Using SNA to support strategic collaboration, in California Management Review, 44, 2, pp. 25-46.
Trigilia C. (2001). Social capital and local development. European Journal of Social Theory 4(4):427-442
John F. Helliwell and Robert D. Putnam (1995) Economic Growth and Social Capital in Italy Author(s): Source: Eastern Economic Journal, Vol. 21, No. 3 (Summer, 1995), pp. 295-307
Andreotti, A. ; Anselmi, G.; Hoffmann, C. (2018). Are weak relations working? Sharing platforms and social capital. SOCIOLOGIA DEL LAVORO, 4(152), 87-103