- Area Sociologica
- Corso di Laurea Triennale
- Servizio Sociale [E3901N]
- Insegnamenti
- A.A. 2022-2023
- 2° anno
- Filosofia Politica (blended)
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi formativi
La professione dell’assistente sociale è spesso concepita come un’attività sostanzialmente “pratica”, principalmente legata a saperi esperienziali e connessa all’applicazione di norme, finalizzate all’attuazione di politiche pubbliche. Viceversa, tale professione non è pienamente concepibile e praticabile senza l’apporto di strumenti teorici, analitici, riflessivi e critici, capaci di orientare comportamenti deontologici, decisioni normative e scelte professionali , soprattutto quando l’assistente sociale si trova ad affrontare casi dilemmatici in contesti problematici e da derimere in un breve arco di tempo.
Sulla base di tali presupposti, il Corso intende analizzare concetti fondamentali della filosofia politica e sociale dall'importante valenza per la formazione degli assistenti sociali. La prospettiva teorica e normativa della filosofia politica e sociale è infatti basilare per futuri professionisti che intendono rispettarei diritti umani e le libertà fondamentali, soprattutto quando sono violati, tanto da causare disuguaglianze, discriminazioni e marginalità.
Tale approccio è tanto più cruciale per gli assistenti sociali che devono essere in grado di porre in relazione principi deontologici con pratiche professionali d’intervento. Gli/le studenti dovranno saper collegare conoscenze teoriche con esempi pratici, ovvero applicare concetti a realtà empiriche e viceversa.
Il corso è in formato blended. Vale a dire che il Corso consisterà in lezioni in presenza da parte delle dicente e in esercitazioni (individuali e di gruppo) on line da parte di una tutor, dove si approfndiranno alcuni dei temi trattati...
Contenuti sintetici
Il corso intende analizzare alcuni concetti normativi della teoria politica e sociale (quali l’idea di cittadinanza, democrazia, giustizia, diritti umani) in relazione a forme di violazione di tali principi basilari (quali l'esclusione sociale, la violenza politica e domestica, la marginalizzazione, la disumanizzazione) che impediscono il libero sviluppo delle capacità umane.
In particolare, il corso mira a prendere in esame l’idea di giustizia nella sua doppia valenza tanto formale, quanto pragmatica, così come sentimenti morali ed emozioni, tanto positive (come la cura), quanto negative (come la rabbia), soprattutto alla luce degli effetti che l'emergenza pandemica e la crisi bellica hanno sulla popolazione.
Programma esteso
Il corso sarà suddiviso in tre parti, tali da riprendere i temi principali trattati nei tre libri previsti per l’esame.
- Democrazia e diritti umani
- Cittadinanza: rappresentanza e partecipazione
- La rabbia: come gestire la propria, quella altrui e quella verso gli utenti
Il programma esteso del corso sarà presentato durante la prima lezione del corso.
Prerequisiti
Conoscenze basilari della teoria politica e del funzionamento delle istituzioni democratiche.
Disponibilità all’apprendimento, partecipazione attiva e impegno nel lavoro di gruppo.
Metodi didattici
Il corso avrà la durata complessiva di 56 ore.
40 ore consisteranno in lezioni frontali, mentre 16 saranno on line e avranno carattere laboratoriale con esercitazioni individuali e lavori di gruppo, grazie all’impiego di un tutor.
Saranno considerati studenti frequentanti coloro che si iscriveranno e parteciperanno attivamente alle esercitazioni organizzate dal tutor.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame consisterà in un esame scritto della durata di h. 1.30, con domande relative ai tre libri indicati in bibliografia.
La valutazione della prova scritta sarà basata sui seguenti criteri di giudizio:
- Pertinenza della risposta.
- Chiarezza espositiva e consequenzialità logica.
- Precisione terminologica.
- Completezza argomentativa e padronanza dei testi.
- Grado di comprensione e di rielaborazione dei temi.
Testi di riferimento
- Stefano Rodotà, Il diritto di avere diritti, Laterza, Roma-Bar, 2017.
- Giovanni Morol, Cittadinanza, Milano, Mondadori, 2020.
- Martha C. Nussbaum, Rabbia e perdono. La generosità come giustizia, Bologna, il Mulino 2017.
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Agli studenti frequentati che avranno svolto regolarmente le esercitazioni sarà decurtato parte dei libri qui sotto proposti.
Gli studenti non-frequentanti dovranno portare per l'esame tutti i libri, come qui indicato.
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The social worker's profession is often conceived as an essentially 'practical' activity, mainly linked to experiential knowledge and connected to the application of norms, aimed at implementing public policies. Viceversa, this profession cannot be fully conceivable and practicable without the contribution of theoretical, analytical, reflective and critical tools, capable of orienting deontological behaviour, normative decisions and professional choices, especially when the social worker has to deal with dilemmatic cases in problematic contexts and to be solved in a short period of time.
On the basis of these assumptions, the course aims to analyse fundamental concepts of political and social philosophy with important relevance for the training of social workers. The theoretical and normative perspective of political and social philosophy is indeed fundamental for future professionals who intend to respect human rights and fundamental freedoms, especially when they are violated to the extent that they cause inequality, discrimination and marginality.
This approach is all the more crucial for social workers who must be able to relate deontological principles to professional intervention practices. Students should be able to link theoretical knowledge with practical examples, i.e. apply concepts to empirical realities and vice versa.
The course is in a blended format. That is, the course will consist of face-to-face lectures by the lecturer and online tutor-led (individual and group) exercises, where some of the topics covered will be explored.
Contents
The course intends to analyse some normative concepts of political and social theory (such as the idea of citizenship, democracy, justice, human rights) in relation to forms of violation of these basic principles (such as social exclusion, political and domestic violence, marginalisation, dehumanisation) that prevent the free development of human capacities.
In particular, the course aims to examine the idea of justice in its double valence, both formal and pragmatic, as well as moral sentiments and emotions, both positive (such as caring) and negative (such as anger), especially in the light of the effects that the pandemic emergency and the war crisis have on the population.
Detailed program
The course will be divided into three parts, such that the main topics covered in the three books provided for the examination will be covered.
- Democracy and Human Rights
- Citizenship: Representation and Participation
- Anger: how to deal with one's own, others' and others' anger
The full course programme will be presented during the first lecture of the course.
Prerequisites
Basic knowledge of political theory and the functioning of democratic institutions.
Willingness to learn, active participation and commitment to group work.
Teaching methods
The course will last a total of 56 hours.
40 hours will consist of face-to-face lectures, while 16 will be online and will have a workshop character with individual exercises and group work, thanks to the use of a tutor.
Those who register and actively participate in the exercises organised by the tutor will be considered as attending students.
Assessment methods
The examination will consist of a written exam lasting 1.30 h, with questions relating to the three books listed in the bibliography.
The assessment of the written test will be based on the following criteria
- Relevance of the answer.
- Clarity of exposition and logical consequentiality.
- Accuracy of terminology.
- Argumentative completeness and mastery of the texts.
- Degree of comprehension and reworking of the topics.
Translated with www.DeepL.com/Translator (free version)
Textbooks and Reading Materials
- Stefano Rodotà, The right to have rights, Laterza, Rome-Bar, 2017.
- Giovanni Morol, Citizenship, Milan, Mondadori, 2020.
- Martha C. Nussbaum, Responsibility and Forgiveness. Generosity as Justice, Bologna, il Mulino 2017.
Attending students who have done the exercises regularly will have part of the books proposed below deducted.
Non-attending students will have to bring all the books for the exam, as indicated here.