Il modulo, nella prima parte, affronta il tema dell’innovazione tecnologica a servizio della sostenibilità, da intendersi sia come sostenibilità ambientale, sia come sostenibilità sociale e per le persone (in particolare soggetti fragili, disabili). Si affronta con specifico riferimento a due settori tipici, la mobilità e la sanità. Esaminate le coordinate di riferimento, si considereranno anche i rischi e le responsabilità dei soggetti coinvolti.
Nella seconda parte, il modulo si suddivide in due parti di 3 ore ciascuna, riguarda le questioni di inquadramento concettuale e l’individuazione delle problematiche etico-giuridiche derivanti dall’applicazione di IA e robotica (in particolare mobilità) in medicina e ricerca scientifica. Nelle prime 3 ore verranno affrontate, in particolare, le ricadute dell’uso di queste tecnologie e degli aspetti ad esse correlate (big data, telemedicina ecc.) sulla relazione di cura e nella sperimentazione clinica sull’uomo. Nelle successive e ultime 3 ore, ci si concentrerà sull’impiego delle neurotecnologie in ambito medico a scopo terapeutico e non terapeutico (enhancement) e sul loro impiego in ambito commerciale, cercando di evidenziare le problematiche della loro diffusione e la necessità di elaborazione di un quadro normativo in materia. Il seminario partirà dalle considerazioni elaborate dal Consiglio di Europa e dall’UNESCO nei recenti report (COE Strategic Action Plan on Human Rights and Technologies in Biomedicine (2020-2025) and UNESCO's International Bioethics Committee: Recommendations).