- Area di Scienze della Formazione
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze dell'Educazione [E1901R]
- Insegnamenti
- A.A. 2023-2024
- 1° anno
- Filosofia Teoretica - A-L
- Introduzione
Syllabus del corso
Titolo
Educazione e situazioni limite
Argomenti e articolazione del corso
Il limite è una categoria fondamentale per l’educazione.
Fare esperienza del limite, comprendere cosa significa spingersi al limite e mettersi alla prova sono elementi costitutivi dei processi formativi.
Cosa significa, oggi, nell’epoca dell’assenza di limiti, in un contesto storico e sociale segnato dal venire meno dei tradizionali contenitori di senso, rapportarsi consapevolmente e criticamente al limite, fare la prova del limite, la prova del sé?
Per l’educatore professionale è indispensabile ragionare sui limiti e imparare a distinguerli.
La filosofia ha elaborato una ricca riflessione sul tema del limite nelle sue diverse accezioni: limite come barriera, come luogo di passaggio, come soglia.
La pedagogia ha elaborato una ampia teorizzazione dei concetti di limite e di situazione quali chiavi per sviluppare un’educazione critica.
Il corso si articola in tre momenti:
- Dimensione storica, culturale e sociale. Analisi concettuale e di storia delle idee riguardo alle forme del limite, tradizionali e nella contemporaneità.
- Dimensione esistenziale del limite: il rapporto con il proprio limite come carattere distintivo della condizione umana; la condizione umana quale condizionatezza ed esigenza di superamento della situazione data.
- Dimensione educativa: il lavoro sulle situazioni limite come momento fondamentale dell’intervento educativo, nel senso di una elaborazione critica della propria condizione personale all'interno della situazione sociale e collettiva.
Obiettivi
Conoscenza e comprensione
Primo obiettivo del corso di Filosofia teoretica è la familiarizzazione con uno stile di interrogazione diretto ad analizzare le categorie di pensiero che strutturano, più o meno esplicitamente, i discorsi delle scienze umane e delle relative pratiche di ricerca e di intervento. Gli studenti saranno accompagnati a riconoscere e a problematizzare le modalità interpretative e le distinzioni concettuali che orientano, nei contesti di vita, la comprensione del mondo.
Applicazione di conoscenze e comprensione.
Secondo obiettivo del corso di Filosofia teoretica è lo sviluppo della capacità di riflettere sui presupposti meno evidenti, e perciò anche più determinanti, del proprio agire (teoretico o pratico che sia) in relazione alle situazioni tipiche dei contesti educativi e formativi. Le ricadute attese riguardano l'accrescimento della sensibilità necessaria per operare in termini educativi entro contesti socioculturali differenziati, riconoscendo con sufficiente sicurezza gli orizzonti di senso in gioco, nonché le principali strutture cognitive e normative che regolano le aspettative reciproche.
Contributo agli obiettivi trasversali alle diverse aree di apprendimento
Terzo obiettivo del corso di Filosofia teoretica è l'affinamento delle capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, attraverso la propria autonomia di giudizio e con attenzione per la dimensione concettuale, per la stratificazione semantica dei termini-chiave, per la struttura logico-formale delle argomentazioni e per i differenti regimi di verità
Metodologie utilizzate
Lezioni introduttive e discussioni sui temi e sulle direttrici fondamentali del percorso teorico; analisi guidata dei testi; giornate di didattica attiva con esercitazioni in classe a partire da schede e materiali audiovisivi; momenti di ricapitolazione condivisa sulla base degli schemi forniti tramite power-point o con interventi esterni.
Il corso è erogato in italiano.
Materiali didattici (online, offline)
Libri di testo, power-point, schede e documenti per esercitazioni e lavori di gruppo, materiali audiovisivi.
Programma e bibliografia
Il corso discute il tema del limite da tre punti di vista:
- dal punto di vista concettuale: definizione di alcuni termini del lessico della filosofia e dell'educazione collegati col tema del limite e con la sua variabilità nei contesti storici e culturali (attraverso il testo che sarà successivamente indicato)
- dal punto di vista filosofico: la situazione limite come categoria propria della condizione umana e le sue determinanti (la finitudine, la comunicazione, gli estremi della vita, il dolore, il rapporto con l’alterità); in che modo il “passaggio al limite” consente un rischiaramento dell’esistenza (attraverso il libro di K. Jaspers)
- dal punto di vista pedagogico: la coscientizzazione come strategia collettiva per far emergere e trattare pedagogicamente le condizioni che impediscono lo sviluppo della persona nel suo ambiente sociale (attraverso il libro di P. Freire)
Bibliografia
- K. Jaspers, Filosofia vol. 2 Chiarificazione filosofica dell’esistenza, Mursia, Milano 2019, Cap. I: Esistenza, pp. 25-42, Cap. III: Comunicazione, pp. 64-107, Cap. VII: Situazioni-limite, pp. 184-227.
- P. Freire, Pedagogia degli oppressi, Gruppo Abele Edizioni, Torino 2011.
- M. Vergani, Dizionarietto di filosofia per educatori, Morcelliana, Brescia 2024.
La bibliografia è per tutti.
Modalità d'esame
Frequentanti: esame orale.
Non sono previste prove intermedie.
Lo studente durante il colloquio orale dovrà discutere i temi affrontati nel corso delle lezioni; verrà valutata la puntualità delle conoscenze e la capacità di rielaborazione critica.
Elementi considerati per la valutazione saranno:
a. pertinenza delle risposte,
b. appropriatezza terminologica,
c. coerenza argomentativa
d. capacità di individuare e problematizzare nodi teorici e questioni aperte.
Non frequentanti: esame orale.
Non sono previste prove intermedie.
La prova finale avrà le stesse caratteristiche, la valutazione avrà luogo a partire dalla conoscenza dei testi, anziché dall’articolazione di questa con gli approfondimenti condotti in aula
Orario di ricevimento
Il Prof. Vergani riceve il mercoledì dalle 11.00 alle 13.00. Tel. 4896 U6 Piano: IV Stanza 4146 (si prega di inviare preliminarmente una mail al docente, in modo da poter organizzare i colloqui). Informazioni ordinarie possono essere richieste, oltre che per e-mail, anche prima o dopo la lezione.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Cultore della materia: dott. Claudio Belloni.
Sustainable Development Goals
Course title
Education and borderline situations
Topics and course structure
The limit is a fundamental category in education. Experiencing the limit, understanding what it means to push oneself to the limit and putting oneself to the test are constitutive elements of educational processes. What does it mean today, in the age of the absence of limits, in a historical and social context marked by the disappearance of traditional containers of meaning, to consciously and critically relate to the limit, to test oneself? For the professional educator, it is indispensable to reason about limits and learn to distinguish them.
Philosophy has elaborated a rich reflection on the subject of the limit in its different meanings: limit as a place of passage, as a barrier, as a threshold.
Pedagogy has elaborated a broad theorisation of the concept of limit as the key to developing a critical education.
The course is divided into three parts:
- Historical, cultural and social dimensions. Conceptual and historical analysis of ideas regarding the forms of the limit, both traditional and contemporary
- Existential dimension of the limit: the relationship with one's own limit as a distinctive character of the human condition; the human condition as conditionality and the need to overcome the given situation.
- Educational dimension: the work on the borderline situations, as a fundamental moment of the educational intervention, in the sense of a critical elaboration of one's own personal condition, of one's own social and collective situation.
Objectives
Knowledge and understanding
The first objective of this course in theoretical philosophy is to accustom students to a style of inquiry suited to critically analysing the categories of thought that explicitly or implicitly underpin discourses in the human sciences and the associated research practices and forms of intervention. Students will be led to recognize and problematize the interpretive approaches and conceptual distinctions underpinning understandings of the world in real-life contexts.
Application of knowledge and understanding*
The second objective of the course is to help students develop the capacity to reflect on the less obvious, and thus even more crucial, assumptions underlying their actions (whether theoretical or practical) in typical educational situations and settings. The expected learning outcome is enhanced awareness of the horizons of meaning that come into play in diverse sociocultural contexts and the main cognitive and normative structures underpinning mutual expectations in educational settings, which in turn will inform educational action.
Transferable learning outcomes
The third objective of the course is to enhance students’ capacity to revisit and organize their knowledge, using their own independent judgement, while attending to underlying concepts, the layers of semantic meaning implicit in key terms, the logical-formal structure of arguments, and different possible regimes of truth.
Methodologies
Introductory lectures and discussions on the course’s key themes and theoretical bases; guided analysis of the course books; active learning sessions based on audio-visual materials and worksheets; joint recap sessions based on outlines presented in PowerPoint or guest lectures.
The course is delivered in italian.
Online and offline teaching materials
Course books, PowerPoint presentations, worksheets and other documents for individual exercises and group work, audio-visual materials.
Programme and references
The course discusses the theme of the limit from three points of view
- from a conceptual point of view: definition of some terms from the lexicon of philosophy and education related to the theme of the limit and its variability in historical and cultural contexts (through the text that will be indicated later)
- from a philosophical point of view: the limit situation as a category proper to the human condition and its determinants (finitude, communication, the extremes of life, pain, the relationship with otherness); how the "passage to the limit" allows for a clarification of existence (through K. Jaspers's book)
- from the pedagogical point of view: conscientization as a collective strategy to bring out and deal pedagogically with the conditions that impede the development of the person in his social environment (through P. Freire's book)
Bibliography
- K. Jaspers, Filosofia vol. 2 Chiarificazione filosofica dell’esistenza, Mursia, Milano 2019, Cap. I: Esistenza, pp. 25-42, Cap. III: Comunicazione, pp. 64-107, Cap. VII: Situazioni-limite, pp. 184-227.
- P. Freire, Pedagogia degli oppressi, Gruppo Abele Edizioni, Torino 2011.
- M. Vergani, Dizionarietto di filosofia per educatori, Morcelliana, Brescia 2024.
The bibliography is for everyone.
Assessment methods
Attending students: oral exam.
No intermediated tests are planned.
During the oral exam the student will be required to discuss the course themes; the examiner will evaluate both the precision of their knowledge and their ability to critically rework it.
Assessment will be based on:
a. Pertinence of answers,
b. appropriate use of terminology
c. coherence of argument,
d. ability to identify and problematize theoretical issues and open questions.
Non-attending students: oral exam.
No intermediated tests are planned.
As above, except that the questions will evaluate the student’s knowledge of the prescribed reading materials without reference to the additional analysis conducted in class
Office hours
Prof. Vergani receives students on Wednesdays from 11.00 to 13.00. Tel. 4896 U6 4th Floor, Room 4146 (students requiring an appointment should request it in advance via email). Routine information may be requested via email, or before or after classes.
Programme validity
The current programme is valid for two academic years.
Course tutors and assistants
Course tutor: dott. Claudio Belloni.
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
-
Mario Vergani