Laboratorio di antropologia visiva

Il laboratorio di antropologia visiva si propone come uno spazio di riflessione e di sperimentazione nell'ambito delle pratiche audiovisive dell'esperienza etnografica di ricerca.

Si tratterà, in primo luogo, di stimolare la riflessione e l'analisi sull'utilizzo del materiale visivo nella ricerca e sullo studio dei sistemi visivi (Hockings, '75) e della cultura visibile (Taylor, '94) attraverso il coinvolgimento dei partecipanti nell'elaborazione attuazione di micro progetti/processi di ricerca da sviluppare mediante un utilizzo attivo degli strumenti audiovisivi (telecamera, macchina fotografica).

In questa direzione verranno presentate le conoscenze di base per la realizzazione del lavoro (individuale o collettivo) di micro - ricerca: estetica dell'immagine, tecniche e stili di ripresa, programma di editing video (L.Barbash e I.Taylor, .1997)

Utilizzando gli strumenti audiovisivi glli studenti parteciperanno a un indagine in corso sui processi di crescita di un gruppo di minori stranieri non accompagnati in una comunità residenziale a Milano.

Il video qui linkato ((https://studio.youtube.com/video/nrqo88i9zsU/edit) è il risultato di un precedente laboratorio che mostra come per diversi ragazzi, la prima e completa esperienza di Ramadhan si sia svolta qui a Milano, Italia. Questo ci porta a considerare i processi di emigrazione verso L'italia (Milano) come riti di passaggio attraverso i quali i ragazzi sentono di essere diventati adulti e per questa ragione si sentono capaci di rispettare le regole del Ramadhan, il digiuno in particolare (F.Vietti, 2014) .

Gli studenti procederanno con questa linea di indagine focalizzandosi sulle pratiche, sulle rapprensentazione e sulle conoscenze emigratorie dei ragazzi durante la loro esperienza di vita comunitaria che è temporalmente definita .

Studentesse e studenti impossibilitate/i all'acquisizione dei 4 CFU tramite partecipazione attiva alle attività del Laboratorio per almeno il 75% delle 40 ore previste (o attraverso gli altri canali previsti dal corso di laurea) potranno contattare PRIMA DELL'INIZIO del Laboratorio il docente titolare e il Docente Assistente dei Laboratori (dario.nardini@unimib.it)per segnalare la propria specifica situazione. Le modalità di acquisizione dei 4 CFU da parte delle studentesse e degli studenti esonerati verrà spiegata nel corso del primo incontro del laboratorio

I partecipanti sperimenteranno in prima persona i diversi elementi che compongono l'esperienza etnografica e saranno stimolati ad agire riflessivamente su di essi a partire da una serie di operazioni complesse (definizione di un oggetto di ricerca, scelta degli interlocutori, posizionamento, delimitazione del campo di ricerca, etc.).

Saranno invitati a confrontarsi con la dimensione applicativa dell'antropologia visiva (S. Pink, 2007) in un contesto progettuale sociale volto alla valorizzazione dell'esperienza dei minori e ad una loro migliore imbricazione nel tessuto sociale.

I partecipanti verranno guidati nella progressiva messa in forma (editing video) dei materiali audiovisivi raccolti durante il processo di ricerca. L'apprendimento delle tecniche base del montaggio avverrà in parallelo alla ricerca e sarà accompagnato dalla riflessione sulle potenzialità e sui limiti delle forme audiovisive di conoscenza/ rappresentazione dell'esperienza etnografica di ricerca.

La visione finale dei lavori realizzati potrà essere estesa e aperta (studenti, docenti, ricercatori, interlocutori) consentendo un confronto, uno scambio e una riflessione sull'esperienza. L'approvazione dei crediti è legata sia alla frequenza attiva alle attività proposte sia all'elaborato audiovisivo (ed esercitazioni in itinere) finale che sintetizzi il percorso svolto durante il laboratorio

Videocamera, social networks, programmi di editing video, materiali didattici, sia scritti sia visuali, saranno condivisi attraverso la piattaforma E-learning.

Programmi e bibliografia verranno specificati nel corso del laboratorio

La frequenza e la partecipazione attiva degli studenti saranno valutati insieme all'elaborato finale (scritto e/o video).

L'orario di ricevimento verrà concordato caso per caso via mail

I programmi valgono due anni accademici.

Visula Anthropology workshop

The visual anthropology laboratory is proposed as a space for reflection and experimentation in the field of audiovisual practices of the ethnographic research experience.

In the first place, it will be a question of stimulating reflection and analysis on the use of visual material in the research and study of visual systems (Hockings, '75) and visible culture (Taylor, '94) through the involvement of the participants in the elaboration and implementation of micro projects/research processes to be developed through an active use of audiovisual tools (camera, photographic camera).

In this direction, the basic knowledge for the realization of the work (individual or collective) of micro-research will be presented: aesthetics of the image, shooting techniques and styles, video editing programs (L.Barbash e I.Taylor, .1997).

Using audio visual means of investigation students will partecipate to an investigation on boys growing up processes through migration in a community for unaccompained minors in Milan. The video linked here is the result of a previous workshop (https://studio.youtube.com/video/nrqo88i9zsU/edit) that shows how the boys, in general, make their first complete Ramadhan experience here in Italy. That led us to consider the emigration process to Italy (Milan) as a rite of passage through which the boys feel to have achieve adulthood and therefore they are able to respect the rules of Rhamadan, especially the fasting (F. Vietti, 2014).

Students will proceed with this line of investigation focusing on the migration practices, meanings and knowlwdge of the boys during their temporally defined community life experience itself .

By developing a micro-ethnographic audiovisual, participants will experience the different elements that make up the ethnographic experience firsthand and will allow them to respond reflectively starting from some complex processes such as: remodeling a research object, defining a field of analysis, observing and analyzing the context (space, time, relationships and processes), the choice of interlocutors and the relationship with them.

Students will have the opportunity to cofront themselves directly with the applied dimension of visual anthopolgy (S.Pink, 2007) in a social context and within a project aimed at enhancing the migration minors experience and to contribute to their better integration into the local context.

Participants will be guided in the progressive making (video editing) of the audiovisual materials collected during the research process. The learning of the basic editing techniques will take place in parallel with the research and will be accompanied by reflection on the potential and limits of the audiovisual forms of knowledge/representation of the ethnographic research experience.

The final vision of the works carried out can be extended and open (students, teachers, researchers, interlocutors) allowing a comparison, an exchange and a reflection on the experience. The approval of the credits is linked both to the active attendance to the proposed activities and to the final audiovisual work (and ongoing exercises) which summarizes the path taken during the laboratory

Videocamera, social networks, editing video software. Didactic materials (both written and visual) will be share through E-learning platform.

Bibliography and programs will be specified during the workshop

Attendance and active participation of students will be evaluated together with the final work (written or video).

The programs are valid for two academic years.

Staff

    Docente

  • Sara Elisa Bramani

Metodi di iscrizione

Iscrizione spontanea (Studente)
Iscrizione manuale