- Rappresentazioni e Pratiche Culturali
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Obbiettivo del corso è fornire allo studente un insieme di strumenti teorici e pratici per comprendere e analizzare l’organizzazione sociale dei mondi della cultura contemporanei nella loro dimensione pratica e discorsiva.
Contenuti sintetici
Il corso si suddivide in quattro parti. Nella prima parte, verranno presentate le principali teorie contemporanee relative al campo degli studi culturali, con particolare attenzione al ruolo del potere. Nella seconda parte ci concentreremo sui processi di costruzione dei confini. Nella terza parte studieremo da vicino le logiche e l'organizzaizone sociale della creatività, attraverso un approfondimento dei mondi dell'arte e della scienza. Nella quarta parte, attraverso un approfondimento monografico, cercheremo di mettere alla prova le categorie analitiche discusse nelle prime tre parti.
Programma esteso
Il corso si suddivide in quattro parti. Nella prime tre parti, verranno presentate le principali teorie contemporanee relative al campo degli studi culturali, attraverso l’analisi critica di contributi di diverse discipline, dalla sociologia all’antropologia, dalla filosofia delle scienze sociali alla storia della cultura.
- La prima, affronterà la questione dell’interpretazione dell’azione sociale, con un’analisi del rapporto tra costruzione culturale dei corpi e potere simbolico. Ci domanderemo cosa significhi parlare di “comportamento individuale” e in che misura siamo liberi di agire e intervenire collettivamente per modificare determinati corsi di azione.
- La seconda sarà dedicata alla decostruzione del concetto di identità culturale, prestando attenzione al cosiddetto boundary-work e al relativo ruolo giocato dai meccanismi di potere a livello soggettivo e istituzionale. Qui approfondiremo il tema della maschera, della differenza culturale e dellle rappresentazioni visuali delle categorie di appartenenza.
- La terza si occuperà di interpretare due campi di produzione culturale specifici, affrontando l’analisi critica delle forme di conoscenza artistica e scientifica. Qui ci occuperemo di confrontare le diverse modalità di “organizzazione sociale della verità” prodotte all’interno di questi due campi sociali.
- La quarta parte del corso, sarà dedicata, invece, attraverso approfondimenti, esercitazioni e discussioni collettive, all’analisi delle rappresentazioni e delle pratiche culturali legate al tema del comico e dell'umorismo. L’obbiettivo, in questo caso, sarà quello di discutere criticamente lo stato dell’arte della ricerca culturale su questo particolare fenomeno contemporaneo, in ambito italiano ed internazionale e, quindi, di mettere alla prova le categorie analitiche discusse nella prima parte del corso.
Prerequisiti
Conoscenza di base delle principali teorie e questioni di sociologia dei processi culturali e comunicativi
Metodi didattici
Lezione in classe; attività seminariale; discussione in aula di testi e materiale audio-visuale. Il Corso si compone di 56 ore, di cui indicativamente il 60% con didattica erogativa (lezioni frontali con utilizzo di slides, audio e video) e il 40% con didattica interattiva (esercitazioni, lavori in sottogruppo, presentazione di casi di studio a partire dai quali sviluppare lavori individuali e in sottogruppo, preparati e discussi durante il corso).
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame sarà svolto secondo due possibili modalità:
- Una prova scritta con domande aperte (brevissimi saggi) somministrata al termine del corso e relativa alla dispensa distribuita all'inizio del corso, la quale sarà composta dai testi elencati in bibliografia e potrà essere preceduta da una presentazione pubblica di un project work di gruppo da svolgersi durante il corso, nelle forme descritte in aula.
- Una prova scritta con domande aperte (brevissimi saggi) a partire dai testi segnalati in bibliografia, che non verranno discussi nei loro dettagli durante il corso.
In entrambi i casi, i cirteri di valutazione saranno orientati a verificare l'adeguatezza dei concetti illustrati rispetto alle richieste delle domande, la precisione del vocabolario socio-culturale e la chiarezza epsositiva dei saggi brevi.
Testi di riferimento
Dispensa commentata in aula
Dispensa ‘Rappresentazioni e pratiche culturali, A.A. 2024-2025’ (che sarà reperibile poco prima dell’inizio del corso, presso la copisteria Fronteretro, Viale Sarca 191), che include, i seguenti saggi (o loro estratti parziali) in traduzione italiana.
L’analisi dei mondi della cultura
- Spillman, L. (2022). Sociologia culturale. Il Mulino, Bologna, pp. 11-33.
a. Individuo, comportamento e potere: studiare le pratiche
2. SCHUTZ, A. (1955) Don Chisciotte e il problema della realtà, Roma, Armando, pp. 25-59, ed. or. in Collected Papers, vol.II, Martinus Nijhoff, 1971 (1955).
3. DOUGLAS, M. (1966) La contaminazione nella sfera profana, in Purezza e pericolo, Bologna, il Mulino, pp.57-73, ed. or. in Purity and Danger. An Analysis of the Concept of Pollution and Taboo, Harmondsworth, Penguin Book, 1970.
4. BOURDIEU, P. (1997) La conoscenza col corpo, Milano, Feltrinelli, pp.145-171, ed. or. in Meditationes Pascaliennes, Paris, Editions de Seuil.
5. FOUCAULT, M. (1975) I mezzi del buon addestramento, in Sorvegliare e Punire, Torino, Einaudi, pp.186-212, ed. or. Surveiller et punir. Naissance de la prison, Paris, Gallimard.
b. Il dilemma dell’identità culturale e il lavoro sui confini
6. HALL, S. (1996) Chi ha bisogno dell’identità?, Milano, il Saggiatore, pp.1-17, ed. or. in Hall, S. e du Gay, P., Questions of Cultural Identity, London, Sage,.
7. SAID E. W. (1999) Una geografia immaginaria e le sue rappresentazioni: orientalizzare l’Oriente, in Orientalismo, Milano, Feltrinelli, pp. 56-78, ed. or. Orientalism, New York, Pantheon Books, 1978
8. HOBSBAWN, E.J. (1983) Come si inventa una tradizione, Torino, Einaudi, ed. or. in Hobsbawn, E.J. e Ranger, T., The Invention of Tradition, Cambridge, Cambridge Univ. Press, pp. 3-17.
9. PIZZORNO, A. (2005) Saggio sulla maschera, in “Studi culturali”, N.1, pp.85-109
10. GOFFMAN, E. (1977) La ritualizzazione della femminilità, ed. or. La ritualisation de la féminité, in “Actes de la recherche en sciences sociales”, 14, pp. 37-50.
c. Arte e scienza: la creatività come pratica e come rappresentazione
11. BAXANDALL, M. (2001) L’occhio del Quattrocento, in Pittura ed esperienze sociali nell’Italia del Quattrocento, Torino, Einaudi, pp. 41-103 (estratti), ed. or. Painting and Experience* in Fifteenth Century Italy, Oxford University Press, 1972
12. FINE, G.A. (2006) Attraverso un vetro scuro. Le previsioni meteorologiche e le promesse del ”lavoro sul futuro”, in “Etnografia e ricerca qualitativa”, N.2, pp.215-247
13. BOURDIEU, P. (2003) Un mondo a parte, in Il mestiere di scienziato , Milano Feltrinelli, pp.47-106 (estratti), ed. or. Science de la science et réflexivité, Paris, Raison d'agir, 2001.
d. Pratiche e rappresentazioni culturali dell'ironia
14. FINE, G. A. (1983). Sociological approaches to the study of humor, in Handbook of Humor Research: Volume 1: Basic Issues, pp. 159-181.
15. LE BRETON, D. (2019). La disciplina del riso, in Ridere: Antropologia dell’homo ridens. Raffaello Cortina Editore.
16. LOCKYER, S., & PICKERING, M. (2001). Dear shit-shovellers: Humour, censure and the discourse of complaint. Discourse & Society, 12(5), 633-651.
Materiale non discusso in aula
GIGLIOLI, P. P. (2007), Da Parsons a Ricoeur passando per Bali, in Aut Aut, n.335, pp. 37-55
GOFFMAN, E. (2001) Asylums. Le istituzioni totali: i meccanismi dell'esclusione e della violenza, Torino, Comunità.
Più un testo a scelta tra i seguenti:
SENNETT, R. (2006). Il declino dell'uomo pubblico. Bruno Mondadori.
TODOROV, T. (1984). La conquista dell'America: il problema dell' "altro". Torino. Einaudi.
BURKE, P. (1993). La fabbrica del Re Sole. Milano. Il Saggiatore.
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The aim of the course is to provide students with a set of theoretical and practical tools to understand and analyse the social organisation of contemporary cultural worlds in their practical and discursive dimensions.
Contents
The course is divided into four parts. In the first part, the main contemporary theories related to the field of cultural studies will be presented, with a focus on the role of power. In the second part, we will focus on the processes of construction of boundaries. In the third part we will study closely the logics and social organization of creativity, through an in-depth study of the worlds of art and science. In the fourth part, through an in-depth monograph, we will try to test the analytical categories discussed in the first three parts.
Detailed program
The course is divided into four parts. In the first three parts, the main contemporary theories related to the field of cultural studies will be presented through critical analysis of contributions from different disciplines, from sociology to anthropology, from philosophy of social sciences to cultural history.
- The first, will address the question of the interpretation of social action, with an analysis of the relationship between the cultural construction of bodies and symbolic power. We will ask what it means to talk about "individual behavior" and to what extent we are free to act and intervene collectively to modify certain courses of action.
- The second will be devoted to the deconstruction of the concept of cultural identity, paying attention to the so-called boundary-work and the related role played by power mechanisms at the subjective and institutional levels. Here we will delve into the theme of the mask, cultural difference and visual representations of categories of belonging.
- The third will be concerned with interpreting two specific fields of cultural production, addressing the critical analysis of artistic and scientific forms of knowledge. Here we will be concerned with comparing the different modes of "social organization of truth" produced within these two social fields.
- The fourth part of the course, will be devoted, on the other hand, through in-depth studies, exercises and collective discussions, to the analysis of cultural representations and practices related to the theme of comedy and humor. The aim, in this case, will be to critically discuss the state of the art of cultural research on this particular contemporary phenomenon, in the Italian and international sphere and, therefore, to test the analytical categories discussed in the first part of the course.
Prerequisites
Basic knowledge of the main theories and issues in the cultural sociology and communication processes
Teaching methods
Lecture in class; seminar activities; discussions about texts and audio-visual material. The Course consists of 56 hours, of which approximately 60 percent is by didactic delivery (lectures with use of slides, audio and video) and 40 percent by interactive teaching (exercises, subgroup work, presentation of case studies from which to develop individual and subgroup work, prepared and discussed during the course).
Assessment methods
The examination will be conducted in two possible ways:
- -A written test with open-ended questions (very short essays) administered at the end of the course and related to the handout distributed at the beginning of the course, which will consist of the texts listed in the bibliography and may be preceded by a public presentation of a group project work to be carried out during the course, in the forms described in the classroom.
- -A written test with open questions (very short essays) from the texts marked in the bibliography, which will not be discussed in their details during the course.
In both cases, the evaluation criteria will be geared toward checking the adequacy of the concepts illustrated in relation to the demands of the questions, the accuracy of the socio-cultural vocabulary and the expository clarity of the short essays.
Textbooks and Reading Materials
Texts disussed during classrooms
Handout 'Cultural Representations and Practices, A.A. 2024-2025' (which will be available shortly before the beginning of the course, at the Fronteretro copy shop, Viale Sarca 191), which includes the following essays (or partial extracts).
The analysis of contemporary cultural worlds
- Spillman, L. (2022). Sociologia culturale. Il Mulino, Bologna, pp. 11-33.
a. Individual, behaviour and power: social practice
2. SCHUTZ, A. (1955) Don Chisciotte e il problema della realtà, Roma, Armando, pp. 25-59, ed. or. in Collected Papers, vol.II, Martinus Nijhoff, 1971 (1955).
3. DOUGLAS, M. (1966) La contaminazione nella sfera profana, in Purezza e pericolo, Bologna, il Mulino, pp.57-73, ed. or. in Purity and Danger. An Analysis of the Concept of Pollution and Taboo, Harmondsworth, Penguin Book, 1970.
4. BOURDIEU, P. (1997) La conoscenza col corpo, Milano, Feltrinelli, pp.145-171, ed. or. in Meditationes Pascaliennes, Paris, Editions de Seuil.
5. FOUCAULT, M. (1975) I mezzi del buon addestramento, in Sorvegliare e Punire, Torino, Einaudi, pp.186-212, ed. or. Surveiller et punir. Naissance de la prison, Paris, Gallimard.
*b. The dilemma of cultural identity
6. HALL, S. (1996) Chi ha bisogno dell’identità?, Milano, il Saggiatore, pp.1-17, ed. or. in Hall, S. e du Gay, P., Questions of Cultural Identity, London, Sage,.
7. SAID E. W. (1999) Una geografia immaginaria e le sue rappresentazioni: orientalizzare l’Oriente, in Orientalismo, Milano, Feltrinelli, pp. 56-78, ed. or. Orientalism, New York, Pantheon Books, 1978
8. HOBSBAWN, E.J. (1983) Come si inventa una tradizione, Torino, Einaudi, ed. or. in Hobsbawn, E.J. e Ranger, T., The Invention of Tradition, Cambridge, Cambridge Univ. Press, pp. 3-17.
9. PIZZORNO, A. (2005) Saggio sulla maschera, in “Studi culturali”, N.1, pp.85-109
10. GOFFMAN, E. (1977) La ritualizzazione della femminilità, ed. or. La ritualisation de la féminité, in “Actes de la recherche en sciences sociales”, 14, pp. 37-50.
c. Art and science: creativity as practice and representation
11. BAXANDALL, M. (2001) L’occhio del Quattrocento, in Pittura ed esperienze sociali nell’Italia del Quattrocento, Torino, Einaudi, pp. 41-103 (estratti), ed. or. Painting and Experience* in Fifteenth Century Italy, Oxford University Press, 1972
12. FINE, G.A. (2006) Attraverso un vetro scuro. Le previsioni meteorologiche e le promesse del ”lavoro sul futuro”, in “Etnografia e ricerca qualitativa”, N.2, pp.215-247
13. BOURDIEU, P. (2003) Un mondo a parte, in Il mestiere di scienziato , Milano Feltrinelli, pp.47-106 (estratti), ed. or. Science de la science et réflexivité, Paris, Raison d'agir, 2001.
Cultural practices and representations of humor*
14. FINE, G. A. (1983). Sociological approaches to the study of humor, in Handbook of Humor Research: Volume 1: Basic Issues, pp. 159-181.
15. LE BRETON, D. (2019). La disciplina del riso, in Ridere: Antropologia dell’homo ridens. Raffaello Cortina Editore.
16. LOCKYER, S., & PICKERING, M. (2001). Dear shit-shovellers: Humour, censure and the discourse of complaint. Discourse & Society, 12(5), 633-651.
Texts not discussed during classrooms
GIGLIOLI, P. P. (2007), Da Parsons a Ricoeur passando per Bali, in Aut Aut, n.335, pp. 37-55
GOFFMAN, E. (2001) Asylums. Le istituzioni totali: i meccanismi dell'esclusione e della violenza, Torino, Comunità.
Also, one of the following:
SENNETT, R. (2006). Il declino dell'uomo pubblico. Bruno Mondadori.
TODOROV, T. (1984). La conquista dell'America: il problema dell' "altro". Torino. Einaudi.
BURKE, P. (1993). La fabbrica del Re Sole. Milano. Il Saggiatore.