Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Conoscere il paradigma della giustizia riparativa, i principi che lo caratterizzano, i programmi che lo attuano e la loro applicazione nel contesto giuridico italiano
Introdurre le principali fonti normative nazionali e internazionali che regolano l’applicazione dei programmi di giustizia riparativa
Conoscere gli ambiti di applicazione del paradigma riparativo, anche con riferimento ai contesti comunitari
Conoscere il ruolo del mediatore, l’equiprossimità, evidenziando le distinzioni e l’interlocuzione di questo ruolo con le professioni sociali
Sperimentare alcuni strumenti del mediatore esperto in programmi di giustizia riparativa
Contenuti sintetici
L’ascolto del mediatore
Il conflitto
La giustizia riparativa e mediazione
La riparazione
Programma esteso
L’ascolto del mediatore
le caratteristiche dell’ascolto empatico
il ruolo di equiprossimità del mediatore esperto in programmi di giustizia riparativa
l’ascolto del mediatore in relazione ai conflitti generati dalla commissione di un reato
Il conflitto
conflitti di prima e seconda generazione
conflitti e dissidi
quali conflitti per la giustizia riparativa
La giustizia riparativa e mediazione
lo sviluppo della giustizia riparativa in Italia e a livello internazionale
che cos’è la giustizia riparativa, quali i principi e le caratteristiche, quali gli strumenti
distinzione fra giustizia riparativa e attività a valenza riparativa
la mediazione come strumento principale dei programmi di giustizia riparativa
l’iter e la struttura di un incontro di mediazione
La riparazione
la riparazione come esito di un programma di giustizia riparativa
l’esito riparativo
accordo riparativo simbolico e accordo riparativo materiale
riparazione, risarcimento, restituzioni
riparare l’irreparabile
Metodi didattici
Il corso si configura come un laboratorio esperienziale. Durante gli incontri i docenti alterneranno diversi strumenti didattici, quali lezioni frontali di natura teorica, esercitazioni pratiche, discussioni di gruppo, utilizzo di suggestioni audiovisive. Sarà dedicata particolare attenzioni ai giochi di ruolo e alle simulazioni garantendo un adeguato accompagnamento ai corsisti nell’esplorare le dinamiche conflittuali e i significati del dialogo mediativo, e saranno garantiti adeguati spazi di valutazione e confronto circa gli esiti di tali esercitazioni.
In ogni incontro previsto dal programma i formatori, partendo da uno spunto teorico, supporteranno i corsisti nello sviluppo di competenze attraverso la messa in connessione di riflessioni teoriche con un fare pratico. Un apprendimento che si fa sperimentando.
Testi di riferimento
Scaparro F. (a cura di), Il coraggio di mediare, Guerini e Associati, Milano, 2001
Picotti L. (a cura di), La mediazione nel sistema penale minorile, CEDAM, Padova, 1998
Mannozzi G., La giustizia senza spada. Uno stadio comparato su giustizia riparativa e mediazione penale, Giuffrè, Milano, 2003
Bertagna, Ceretti, Mazzuccato (a cura di), Il libro dell'incontro. Vittime e responsabili della lotta armata a confronto, Saggiatore, 2015
Spangher G., La riforma Cartabia, Pacini 2022
Danovi F., Ferraris ADR Una giustizia complementare, 2018 Giuffrè
Sustainable Development Goals
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
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Marcello Corrado Balestrieri