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Percorso della pagina
  1. Area Psicologica
  2. Corso di Laurea Magistrale
  3. Psicologia dello Sviluppo e dei Processi Educativi [F5113P - F5103P]
  4. Insegnamenti
  5. A.A. 2024-2025
  6. 1° anno
  1. Laboratorio di Mediazione del Conflitto a Scuola e in Famiglia - Turno C
  2. Introduzione
Partizione di insegnamento Titolo del corso
Laboratorio di Mediazione del Conflitto a Scuola e in Famiglia - Turno C
Codice identificativo del corso
2425-1-F5103P110-TC
Descrizione del corso SYLLABUS

Syllabus del corso

  • Italiano ‎(it)‎
  • English ‎(en)‎
Esporta

Area di apprendimento

Processi di sviluppo atipico

Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione

  • Comprensione delle dinamiche comunicative e relazionali nel contesto famigliare e scolastico.
  • Conoscenza e comprensione degli aspetti emotivi della crisi famigliare e relativa gestione.
  • Conoscenza e comprensione delle situazioni di crisi in ambito scolastico e relativa gestione.
  • Conoscenza di strumenti volti a migliorare il benessere delle persone che vivono un conflitto.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

  • Capacità di portare all’interno di un’equipe di lavoro le conoscenze apprese, collaborando in modo efficace.
  • Capacità di trasferire i contenuti appresi in esercitazioni pratiche.

Contenuti sintetici

Nel corso del laboratorio saranno inizialmente approfonditi i processi psicologici che sottendono le situazioni conflittuali e saranno analizzati gli stili comunicativi nelle situazioni conflittuali e le tecniche di ascolto attivo empatico. In particolare, ci si focalizzerà su:

• acquisizione di consapevolezza su proprie modalità di gestione del conflitto per valutarne l'efficacia;
• riconoscimento e gestione del proprio coinvolgimento emotivo nei contesti conflittuali;
• sviluppo di capacità di ascolto nelle situazioni di conflittualità;
• apprendimento di modalità di comunicazione che permettano lo scambio produttivo fra le persone.

La seconda parte del laboratorio sarà dedicata all’introduzione alla Mediazione quale efficace strumento relazionale di intervento orientato alla trasformazione positiva dei conflitti.

Programma esteso

Il Conflitto:
• Definizione di conflitto: elementi che lo caratterizzano
• Implicazioni razionali ed emotive nella gestione del conflitto
• Percezione del conflitto: fattori personali e interpersonali
• Caratteristiche di un conflitto apparentemente intrattabile
Strumenti operativi
• Una corretta lettura della situazione
• Una corretta interpretazione delle posizioni
• Come rapportarsi alle persone in conflitto
Autovalutazione dei propri sentimenti e vissuti in situazioni conflittuali.
La comunicazione in situazioni conflittuali
• l’ascolto attivo empatico: un efficace alleato nelle relazioni di consulenza, aiuto e sostegno
• udire, sentire, ascoltare nella pratica quotidiana del professionista
• capire cosa l’altro dice, ma anche perché e come: comprendere non solo il contenuto del messaggio ma anche ragioni, bisogni, emozioni, sentimenti delle parti
• accrescere la comprensione con e tra le parti
• creare e sviluppare una comunicazione collaborativa
• ottenere informazioni più accurate per proporre soluzioni più efficaci
Autovalutazione delle proprie modalità comunicative in situazioni conflittuali.
Come gestire un colloquio tra persone in conflitto
• Il ruolo del professionista di fronte a persone in conflitto
• Mediare tra le parti: tecniche di comunicazione riparativa e collaborativa
• Strategie di soluzione dei problemi win-win
La mediazione familiare e scolastica come metodi efficaci di gestione dei conflitti e trasformazione delle relazioni.
Tecniche ed esperienze di mediazione familiare:
• definizione di mediazione familiare
• il mediatore familiare: ruolo, competenze relazionali e personali
• le fasi del percorso di mediazione
La mediazione scolastica:
• Analisi delle situazioni conflittuali all’interno della comunità scolastica: soggetti coinvolti, dinamiche
• Come aiutare le parti a riconoscere sentimenti, bisogni e interessi promuovendo capacità di problem solving

Esercitazioni e simulazioni.

Prerequisiti

Una buona conoscenza dei fondamenti della Psicologia dell’età evolutiva e dinamiche relazionali di coppia, familiari e di gruppo consente una fruizione più consapevole dei contenuti del corso.
È richiesta disponibilità al confronto e alla partecipazione attiva alle lezioni.

Metodi didattici

Le lezioni si svolgeranno in lingua italiana. Sarà data priorità ad una metodologia attiva che prevede il costante coinvolgimento degli studenti attraverso simulazioni, role playing, esercitazioni pratiche individuali, a coppie e a gruppi.
Delle 28 ore di laboratorio, 10 saranno di didattica erogativa e 18 di didattica interattiva
Durante il laboratorio verrà consegnato del materiale didattico tramite il sito e-learning.

Modalità di verifica dell'apprendimento

È obbligatoria la presenza ad almeno il 70% delle ore di lezione.
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso il monitoraggio dell'attiva partecipazione degli iscritti (interventi, esercitazioni e restituzioni) pertanto con una prova orale.

Testi di riferimento

Benasayag M., Del Rey A. (2018), “Elogio del conflitto”, Feltrinelli
Goleman D. (1996). Intelligenza emotiva. Rizzoli
Gordon, T. (2009). Insegnanti efficaci. Pratiche educative per insegnanti, genitori e studenti. Giunti.
Fisher, R., Ury, W., Patton, B. (2009). L’arte del negoziato. Corbaccio
Scaparro, F. Rodella D., Vendramini C. (a cura di) (2023) Il coraggio di mediare. Contesti, teorie e prtiche di dialogo per la prevenzione e gestione del conflitto” Guerini e Associati
Scaparro, F., Vendramini, C. (a cura di) (2018). Pacificare le relazioni familiari. Tecniche ed esperienze di mediazione familiare. Erickson
Cigoli, V., Mombelli, M., (1988). Il legame disperante. Raffaello Cortina
Emery, R. E., (2008). La verità sui figli e il divorzio. Gestire le emozioni per crescere insieme. Franco Angeli
Nardone G. (2022), “Il dialogo strategico”, Ponte delle Grazie
Novara D., (2011). La grammatica dei conflitti. Sonda
Masoni M.V. (2002) La mediazione creativa a scuola. Erickson
Mazzucchelli F. (2011) “Il sostegno alla genitorialità”, Franco Angeli
Oliverio Ferraris A. (2020) "Famiglia", Bollati Boringhieri
Sclavi M. (2003) "Arte di ascoltare e mondi possibili" Bruno Mondadori
Rosenberg M.B. (2003) "Le parole sono finestre (oppure muri)" Esserci edizioni
Benasayag B. Del Rey A. (2018) "Elogio del conflitto". Feltrinelli
Watzlawick P. (2021) "Il linguaggio del cambiamento. Elementi di comunicazione terapeutica" Feltrinelli
Watzlawick P., Beavin J. H., Jackson Don D., (1971) “Pragmatica della comunicazione umana”, Astrolabio
Watzlawick P. (1976), “La realtà della realtà”, Astrolabio
Glasl F. (2019) "Auto aiuto nei conflitti. modelli, esercizi, metodi pratici" Ed.it editpress
Tomasi E. Bonini L (2022) "Il potere gentile dell'ascolto" Erickson

Sustainable Development Goals

PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDE
Esporta

Learning area

Atypical development

Learning objectives

Knowledge and understanding

  • Understanding communication and interpersonal dynamics in the family and school context.
  • Knowledge and understanding of the emotional aspects of family crisis and its management.
  • Knowledge and understanding of crises in the school context and its management.
  • Knowledge of tools aimed at improving the welfare of people living a conflict.

Applying knowledge and understanding

  • Ability to lead a team working within the knowledge learned, collaborating effectively.
  • Ability to transfer content learned into practice.

Contents

The Lab will be addressing psychological processes linked to conflictual situations and active and empathic listening techniques. Specifically, the focus will be on:

• empowerment on specific attitudes on managing conflicts and ability to measure its effectiveness;
• acknowledgement and management of self-involvement in conflictual situations;
• development of listening skills in conflictual contexts;
• learning of communication techniques that allow effective communication among people;

The second part of the Lab will be focused on Mediation as an effective relational tool in managing conflicts towards positive scenarios.

Detailed program

The conflict:
• Definition and its specificities;
• Rational and emotional implications in managing conflicts
• Conflict perceptions: personal and interpersonal factors
• Specifities of (un)manageable conflicts
Operative tools
• As is situation
• Appropriate reading of the different positions
• How to interact with people in conflicts
Self-assessment of self-feeling and perceptions in conflicting situations.
Communication in conflictual situations
• Empathic listening as an effective support tool in counseling, help, support relationships
• Hearing vs listening in daily professional activity
• Understanding the others: untold messages
• Empowering the comprehension among the parts
• Building and developing collaborative communication
• Looking for more accurate infos to provide more effective solutions
Self-assessment of communication techniques in conflictual situations.
How to manage a meeting among conflicting persons
• The role of the professional with conflicting persons
• Mediating among the parts: collaborative communication techniques
• Win-win strategies
Mediation in the family and at school as effective methodology to manage conflicts and the transformation of the relationships.
Techniques and experiences in family mediation:
• Definition ok “family mediation”
• The family mediator: role, relational and personal competencies
• steps of mediation process
Mediation at school:
• Analysis of the conflict situations at school: actors involved and implications
• How to help the parts understanding their feelings, needs and interests with a problem solving approach.

Simulations.

Prerequisites

A good understanding of developmental psychology and of the evolution of relationships among couples, families and groups will be quite useful.
Proactive involvement is required.

Teaching methods

Attendance is compulsory. No more of 30% of no shows will be allowed.
The verification of the learning will take place through the monitoring of the active participation of the students (interventions, exercises and restitutions) and through the evaluation of a paper that the student must present at the end of the laboratory activities.

Assessment methods

Attendance is compulsory. No more of 30% of no shows will be allowed.
The verification of the learning will take place through the monitoring of the active participation of the students (interventions, exercises and restitutions)

Textbooks and Reading Materials

Benasayag M., Del Rey A. (2018), “Elogio del conflitto”, Feltrinelli
Goleman D. (1996). Intelligenza emotiva. Rizzoli
Gordon, T. (2009). Insegnanti efficaci. Pratiche educative per insegnanti, genitori e studenti. Giunti.
Fisher, R., Ury, W., Patton, B. (2009). L’arte del negoziato. Corbaccio
Scaparro, F. Rodella D., Vendramini C. (a cura di) (2023) Il coraggio di mediare. Contesti, teorie e prtiche di dialogo per la prevenzione e gestione del conflitto” Guerini e Associati
Scaparro, F., Vendramini, C. (a cura di) (2018). Pacificare le relazioni familiari. Tecniche ed esperienze di mediazione familiare. Erickson
Cigoli, V., Mombelli, M., (1988). Il legame disperante. Raffaello Cortina
Emery, R. E., (2008). La verità sui figli e il divorzio. Gestire le emozioni per crescere insieme. Franco Angeli
Nardone G. (2022), “Il dialogo strategico”, Ponte delle Grazie
Novara D., (2011). La grammatica dei conflitti. Sonda
Masoni M.V. (2002) La mediazione creativa a scuola. Erickson
Mazzucchelli F. (2011) “Il sostegno alla genitorialità”, Franco Angeli
Oliverio Ferraris A. (2020) "Famiglia", Bollati Boringhieri
Sclavi M. (2003) "Arte di ascoltare e mondi possibili" Bruno Mondadori
Rosenberg M.B. (2003) "Le parole sono finestre (oppure muri)" Esserci edizioni
Benasayag B. Del Rey A. (2018) "Elogio del conflitto". Feltrinelli
Watzlawick P. (2021) "Il linguaggio del cambiamento. Elementi di comunicazione terapeutica" Feltrinelli
Watzlawick P., Beavin J. H., Jackson Don D., (1971) “Pragmatica della comunicazione umana”, Astrolabio
Watzlawick P. (1976), “La realtà della realtà”, Astrolabio
Glasl F. (2019) "Auto aiuto nei conflitti. modelli, esercizi, metodi pratici" Ed.it editpress
Tomasi E. Bonini L (2022) "Il potere gentile dell'ascolto" Erickson

Sustainable Development Goals

PEACE, JUSTICE AND STRONG INSTITUTIONS
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Scheda del corso

Settore disciplinare
NN
CFU
4
Periodo
Secondo Semestre
Tipo di attività
Obbligatorio a scelta
Ore
28
Tipologia CdS
Laurea Magistrale
Lingua
Italiano

Staff

    Docente

  • Chiara Elide Maria Vendramini
    Chiara Elide Maria Vendramini

Metodi di iscrizione

Iscrizione manuale
Iscrizione spontanea (Studente)

Obiettivi di sviluppo sostenibile

PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDE - Promuovere società pacifiche e più inclusive per uno sviluppo sostenibile; offrire l'accesso alla giustizia per tutti e creare organismi efficienti, responsabili e inclusivi a tutti i livelli
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