Course information | Social and Cultural Planning

Course Syllabus

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Obiettivi formativi

Il corso intende raggiungere i seguenti obiettivi formativi:
• Acquisire competenze teorico-concettuali per l’analisi delle politiche sociali
• Sviluppare una comprensione critica degli attori e delle logiche in campo nella programmazione e nell’implementazione delle politiche sociali
• Analizzare casi concreti e processi innovativi di policy
• Promuovere la capacità di progettazione e valutazione di politiche sociali

Risultati di apprendimento previsti
DD1 Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, gli/le studenti/studentesse avranno acquisito conoscenze avanzate relative ai concetti, agli strumenti e ai modelli della programmazione sociale, con particolare attenzione alle politiche sociali, alle trasformazioni del welfare, ai processi decisionali e agli attori coinvolti. Saranno in grado di integrare prospettive teoriche e casi empirici.
DD2 Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Gli/le studenti/studentesse saranno in grado di applicare le conoscenze apprese per leggere e interpretare criticamente piani, programmi e politiche sociali. Sapranno analizzare casi studio complessi e acquisiranno competenze nell'uso di strumenti analitici, nella comprensione critica degli attori e delle logiche in campo nella programmazione e nell’implementazione delle politiche sociali.
DD3 – Autonomia di giudizio
Il corso promuove la capacità di elaborare giudizi autonomi e motivati sulle politiche pubbliche e sociali, a partire dalla riflessione sui valori impliciti nelle scelte di policy, sulle fratture sociali esistenti, sulle disuguaglianze territoriali e sulle tensioni tra principi di universalismo, equità e logiche di mercato. Gli/le studenti/studentesse saranno incoraggiati/e a sviluppare uno sguardo critico e riflessivo sulle pratiche professionali e istituzionali.
DD4 – Abilità comunicative
Gli/le studenti/studentesse svilupperanno la capacità di comunicare in modo efficace, utilizzando il lessico specifico della disciplina e argomentando le proprie analisi in modo rigoroso. Saranno in grado di presentare e discutere casi, policy e riflessioni teoriche attraverso attività di gruppo e momenti di confronto.
DD5 – Capacità di apprendimento
Attraverso la combinazione di lezioni frontali, studio individuale, lavoro di gruppo e casi pratici, gli/le studenti/studentesse svilupperanno una solida capacità di apprendimento autonomo. Saranno messi in condizione di aggiornare le proprie competenze in modo critico, integrando materiali teorici e documenti di policy, e di riconoscere il valore dell’analisi riflessiva nella pratica sociale.

Contenuti sintetici

Il corso si concentra sulla programmazione sociale, esaminandone le principali prospettive teoriche, i modelli e gli strumenti concettuali, attraverso l'analisi di due casi di studio: la riforma delle ‘Case di comunità’ volta a rafforzare la sanità territoriale e di comunità, e lo sviluppo storico del processo di riforma della salute mentale in Italia a partire dalla Legge 180/1978. Partendo da questi casi, il corso esplora le principali teorie, modelli e strumenti concettuali della programmazione sociale, tra cui la costruzione del problema pubblico, le teorie dello Stato, il ruolo del privato, le reti di welfare, l’implementazione e la valutazione delle politiche sociali.

Programma esteso

Il corso si propone di esplorare il tema della programmazione sociale, analizzandone le principali prospettive teoriche, gli strumenti concettuali e l’applicazione pratica attraverso casi empirici.
Il corso si focalizza sui seguenti temi:
• La distinzione tra politiche, piani e programmi sociali;
• I principali modelli e metodi della programmazione sociale;
• La costruzione del problema pubblico/sociale: il concetto di “pubblico” (Dewey), le fratture e i conflitti sociali, l’agenda setting/building, il ruolo delle agenzie simboliche e i fenomeni di welfare chauvinismi;
• Le principali teorie sullo Stato e il funzionamento della macchina burocratica;
• Il settore privato nelle politiche sociali (esternalizzazione, co-progettazione, filantropia);
• Le risorse e le ambivalenze delle reti di welfare;
• L’implementazione delle politiche da parte degli operatori sociali e le dinamiche della street-level governance;
• Il ruolo dello spazio e del territorio nelle politiche sociali;
• I processi di riflessività e valutazione delle politiche.

I concetti teorici e gli strumenti analitici presentati nelle suddette lezioni saranno sistematicamente applicati a due casi studio che saranno introdotti nella prima parte del corso, consentendo di esplorare in profondità il modo in cui le categorie teoriche si traducono in pratiche concrete di programmazione sociale:

La riforma delle Case della Comunità, attualmente in fase di attuazione, con focus su:
• Il potenziamento della salute territoriale e comunitaria;
• Il rafforzamento delle cure primarie;
• Il lavoro in équipe multidisciplinari e intersettoriali;
• L’integrazione tra dimensione sociale e sanitaria.
Il processo di riforma della salute mentale, avviato con la legge 180/1978 (legge “Basaglia”) che ha portato alla chiusura dei manicomi, con un focus su:
• Determinanti sociali della salute mentale
• Determinanti spaziali e territoriali della salute mentale;
• Evoluzione del campo della salute mentale fino alla situazione attuale;
• Rapporto tra salute mentale e background migratorio.

Prerequisiti

Una buona capacità di apprendimento autonomo e di analisi critica, insieme a un interesse per le politiche sociali e le disuguaglianze sociali.

Metodi didattici

Il Corso si compone di 49 ore e prevede un mix di didattica erogativa (29 ore di lezioni frontali con utilizzo di slides) e attività di laboratorio e didattica interattiva (20 ore tra confronti dialogici tra studenti e docente, laboratori tra pari, esercitazioni, presentazioni di ospiti esterni e relative discussioni).
Nello specifico il corso si articolerà in:
7 lezioni da 3 ore e 4 lezioni da 2 ore svolte in modalità erogativa (tot. 29)
6 attività di laboratorio e didattica interattiva da 1 ora e 7 da 2 ore svolte (tot. 20)
Le discussioni durante il corso e la valutazione finale possono avvenire sia in inglese sia in italiano.

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova d'esame consisterà in un colloquio orale sui materiali di studio presentati e messi a disposizione durante il corso. Saranno valutate positivamente la capacità di analisi critica della studentessa/dello studente, l’approfondimento dell’analisi e la messa in collegamento tra loro delle principali tematiche del corso, la padronanza delle modalità di espressione del lessico tecnico e concettuale della disciplina e la capacità di apportare esempi concreti e pertinenti in riferimento ai temi affrontati.

Testi di riferimento

Il docente raccoglierà i materiali che saranno oggetto del corso in una dispensa che metterà a disposizione delle studentesse e degli studenti.

Sustainable Development Goals

SCONFIGGERE LA POVERTÀ | SALUTE E BENESSERE | RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE | CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI

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Learning objectives

The course aims to achieve the following learning objectives:

Acquire the theoretical and conceptual skills necessary for analysing social policies.
Develop a critical understanding of the actors and logics involved in planning and implementing social policies.
Analyse real-life cases and innovative policy processes.
Promote the ability to design and evaluate social policies.

Expected learning outcomes:

DD1: Knowledge and understanding
By the end of the course, students will have acquired an advanced knowledge of the concepts, tools, and models of social planning. They will pay particular attention to social policies, welfare transformations, decision-making processes, and the actors involved. They will be able to critically understand current challenges, such as inequalities, social innovation, territorial fragmentation and governance logics, by integrating theoretical perspectives and empirical cases.
DD2 Applying knowledge and understanding:
Students will be able to apply their knowledge to critically read and interpret social plans, programmes and policies. They will also be able to analyse complex case studies, acquiring skills in the use of analytical tools and the critical understanding of the actors and logics involved in the planning and implementation of social policies.
DD3 – Making judgements
The course will promote the ability to make independent and reasoned judgements on public and social policies. This will involve reflecting on the values implicit in policy choices, existing social divisions, territorial inequalities, and the tensions between the principles of universalism, equity, and market logic. Students will be encouraged to develop a critical and reflective view of professional and institutional practices.
DD4 – Communication skills
Students will develop the ability to communicate effectively, using the specific vocabulary of the discipline and presenting rigorous arguments in their analyses. They will be able to present and discuss cases and policies.
DD5 – Learning Skills
Through a combination of lectures, independent study, group work and practical case studies, students will develop a solid capacity for independent learning. They will learn to critically update their skills by integrating theoretical materials and policy documents, and recognise the value of reflective analysis in social practice.

The course focuses on the social programming, examining its main theoretical perspectives, models, and conceptual tools with a particular focus on two case studies: the reform of 'Case di comunità' aimed at strengthening the territorial and community health and the historical development of mental health reform process in Italy starting with Law 180/1978. Building on these case studies, the course will explore key theories, models, and conceptual tools in social planning. These include the construction of public problems, theories of the state, the role of the private sector, welfare networks, and the implementation and evaluation of social policies.

Detailed program

The course aims to explore the theme of social programming by analyzing its main theoretical perspectives, conceptual tools, and practical applications through empirical case studies.

The introductory lecture provides the foundations to understand:

The distinction between social policies, plans, and programs;
The main models and methods of social programming.

Subsequently, the course is organized into a series of lessons dedicated to deepening the central issues of the social programming cycle, including:

The construction of the public/social problem: the concept of “public” (Dewey), social fractures and conflicts, agenda setting/building, the role of symbolic agencies, and welfare chauvinism phenomena;
The main theories on the State and the functioning of the bureaucratic organisations;
Private sector in social policies (outsourcing, co-design, philanthropy);
The resources and ambivalences of welfare networks;
The implementation of policies by social workers and the dynamics of street-level governance;
The role of space and territory in social policies;
The processes of reflexivity and policy evaluation.

Case Study Analysis
The theoretical concepts and analytical tools presented in the above lessons will be systematically applied to these two case studies that will be explored during the course:

The reform of 'Case della Comunità', currently being implemented, focusing on:

The strengthening of territorial and community health;
The reinforcement of primary care;
The creation of multidisciplinary and intersectoral teamwork;
Social and health care integration.

The mental health reform process, initiated by Law 180/1978 (the “Basaglia” law) which led to the closure of psychiatric hospitals, focusing on:

Social determinants of mental health;
Spatial and territorial determinants of mental health;
The evolution of the mental health field up to the current situation;
The relationship between mental health and migratory background.

Prerequisites

A good capacity for independent learning and critical analysis, along with an interest in social policies and social inequalities.

Teaching methods

The course consists of 49 hours and includes a mix of lecture-based teaching (29 hours of frontal lectures using slides) and laboratory and interactive teaching activities (20 hours consisting of dialogic discussions between students and the instructor, peer workshops, exercises, guest presentations, and related discussions).

Specifically, the course will be organized as follows:

7 lectures of 3 hours and 4 lectures of 2 hours conducted in lecture mode (total 29 hours)
6 laboratory and interactive teaching activities of 1 hour and 7 of 2 hours each (total 20 hours)

Discussions during the course and the final assessment can take place in either English or Italian.

Assessment methods

The final assessment will consist of an oral examination based on the study materials presented and made available on the course platform. Positive evaluation will be given to students who demonstrate strong critical analysis skills, an in-depth understanding of the topics, the ability to make connections between the main themes of the course, a solid command of the technical and conceptual vocabulary of the discipline, and the capacity to provide concrete and relevant examples related to the issues discussed.