Schema della sezione

  • PER LAUREARSI

    (Timeline: scarica qui l’infografica riassuntiva)

     
    TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

    Lo studente può scegliere una tra le seguenti tipologie di attività  per la preparazione della relazione:

    ATTIVITÀ INTERNA: si svolge presso i laboratori di ricerca dei dipartimenti della Scuola di Scienze;

    ATTIVITÀ ESTERNA: si svolge presso altre istituzioni di ricerca nazionali o estere (anche nell'ambito di 
    programmi di scambio Erasmus+ Traineeship) o presso aziende orientate a promuovere l’apprendimento da parte dello studente degli aspetti tecnici, scientifici e gestionali;

    ATTIVITÀ IN COLLABORAZIONE: si svolge in parte presso i laboratori di ricerca dei dipartimenti della Scuola di Scienze e in parte presso altre istituzioni di ricerca o aziende.

    Per avere un’idea riguardo alle possibili attività si può consultare l’Archivio relazioni prova finale. 

    Solitamente, come già detto, le attività di preparazione della relazione per la prova finale sono associate allo stage.
    Quando si associano stage e prova finale:
    - lo stage deve essere svolto e concluso prima dell’avvio delle attività di prova finale secondo le modalità di chiusura stage;
    - lo stage deve essere in ogni caso concluso, conseguendo i relativi CFU, almeno un mese prima della laurea;
    -
    lo studente prepara una relazione per la prova finale distinta dalla relazione finale preparata per lo stage.

    SCELTA DEL RELATORE

    Almeno 3 mesi prima della seduta di laurea, lo studente contatta un possibile relatore per concordare un progetto di attività per la prova finale. Il relatore deve essere un professore o ricercatore del Consiglio di Coordinamento Didattico (CCD) (vedere qui l’elenco dei membri del CCD). Quando la prova finale è associata allo stage, il relatore coincide con il tutor universitario dello stage. Nel caso di attività esterne o in collaborazione sarà necessario nominare un correlatore esterno.

    Per orientarsi nella scelta del relatore è possibile consultare le pagine dei singoli docenti sul sito di Dipartimento o fare una ricerca tramite la Rubrica di Ateneo per conoscere gli argomenti di ricerca di ciascuno e, sulla base dei propri interessi, identificare uno o più possibili docenti a cui rivolgersi.

     Al relatore possono affiancarsi uno o più correlatori. Può assumere il ruolo di correlatore:

    • chi è abilitato al ruolo di relatore;
    • professori e ricercatori di altri Corsi di Laurea dell’Ateneo o di altri Atenei;
    • personale non strutturato dell’Ateneo (dottorandi, assegnisti, borsisti);
    • tecnici;
    • esperti esterni in qualità di cultori della materia, la cui la qualificazione scientifica e/o professionale in rapporto all’argomento della prova finale deve essere accertata dal CCD mediante valutazione del curriculum vitae.

     

    AVVIO DELLE ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE DELLA RELAZIONE PER LA PROVA FINALE

    Per dare avvio alle attività di preparazione della relazione, lo studente deve presentare al CCD, per l’approvazione, il progetto di prova finale; per poter presentare il progetto è richiesto il conseguimento di 140 CFU.  

    Per sottoporre il progetto di prova finale al CCD è necessario che il relatore invii il Modulo del Progetto di prova finale, debitamente compilato e firmato, all’Ufficio Servizi Didattici (cclsa.segreteria@unimib.it). Una volta verificati i requisiti formali, in accordo con il Presidente del CCD, l’Ufficio Servizi Didattici trasmetterà le domande ai membri del CCD per la valutazione.

    ATTENZIONE: il modulo deve essere inviato non appena concordato il progetto.


    Criteri di valutazione dei progetti di prova finale per la Laurea triennale: 

    1.    il progetto deve avere un effettivo significato e valore ambientale;

    2.    nel caso di progetti multidisciplinari, si verifica che il relatore e/o i correlatori abbiano tutte le competenze necessarie per lo svolgimento del progetto presentato;

    3.    nel caso di attività di prova finale esterne il relatore è il responsabile del progetto di fronte al CCD. Deve quindi esistere congruenza tra l’obiettivo della prova finale e le competenze del relatore.

    In relazione al punto 3 potranno essere fatte eccezioni nel caso di tematiche ritenute di significativo interesse per il Corso di Laurea o per il Dipartimento per le quali non esistano specifiche competenze tra i docenti del CCD. In questo caso il relatore deve garantire il proprio interesse all'argomento e deve impegnarsi ad approfondire le sue conoscenze nel settore specifico.


    Nel corso della prima seduta utile del CCD (vedere 
    qui per il calendario) il progetto sarà approvato o respinto. In caso di respingimento lo studente sarà contattato dall’Ufficio Servizi Didattici entro 2 giorni lavorativi e invitato a presentare, in accordo con il relatore, un progetto maggiormente idoneo. Lo studente viene contattato solo in caso di mancata approvazione, pertanto in assenza di comunicazioni la richiesta è da ritenersi approvata.