Schema della sezione
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Il corpo docente della scuola di specializzazione è costituito da Professori di ruolo Ordinari e Associati, da Ricercatori Universitari e da personale operante in strutture non universitarie, appartenente alla rete formativa della Scuola, nominato dal Consiglio di Dipartimento su proposta del Consiglio della Scuola.
Il Consiglio è composto da tutti i titolari di insegnamento, dai Professori a contratto e da una rappresentanza degli specializzandi.
In particolare, il Consiglio detta le linee generali della formazione e individua le strutture, pubbliche o private da utilizzare, mediante atti convenzionali, per gli aspetti più propriamente professionalizzanti del corso di studi.
Il Consiglio della Scuola, inoltre, determina, in conformità agli ordinamenti e regolamenti didattici, le modalità di svolgimento delle attività teoriche e pratiche degli specializzandi, ivi compresa la rotazione tra le strutture inserite nella rete formativa, nonché il numero minimo e la tipologia degli interventi pratici che essi devono personalmente eseguire per essere ammessi a sostenere l’esame di profitto annuale. -
All’inizio del percorso formativo, a ciascun specializzando viene assegnato un Docente di riferimento, scelto fra i componenti del consiglio.
L’assegnazione viene deliberata dal consiglio della scuola, tenuto conto della preferenza espressa dallo specializzando. Successivamente all’immatricolazione, pertanto, lo specializzando deve:
- chiedere disponibilità ed accordarsi con il Docente di preferenza, secondo affinità di interesse
- comunicare la propria preferenza a ssneuropsi@unimib.it
In particolare, il Docente di riferimento:
- si confronta con lo specializzando circa la scelta delle strutture più idonee per svolgere le attività professionalizzanti, in relazione agli obiettivi formativi della Scuola;
- è informato circa le caratteristiche delle strutture ove lo specializzando svolge le attività professionalizzanti;
- riceve un resoconto, di norma semestrale, sulle attività professionalizzanti, sulla frequenza alle lezioni e su ogni altra attività formativa;
- discute i deficit dei pazienti osservati dallo specializzando, caratterizzati da maggiore complessità;
- segnala eventuali criticità al Direttore della Scuola di Specializzazione;
- propone, sulla base del confronto con lo specializzando, nonché sulla base di eventuali criticità nell’offerta formativa, seminari e attività volte a migliorarla.