I laureati nei corsi di laurea della classe possiedono il sicuro dominio dei principali saperi afferenti all'area
giuridica e la capacità di applicare la normativa ad essi pertinenti, in particolare negli ambiti storicofilosofico,
privatistico, pubblicistico, processualistico, penalistico e internazionalistico, nonché in ambito
istituzionale, economico, comparatistico e comunitario. Sono in grado di utilizzare efficacemente, in forma
scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza
e per lo scambio di informazioni generali, nonché possiedono adeguate competenze per la
comunicazione e la gestione dell'informazione anche con strumenti e metodi informatici e telematici.
La laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici forma operatori di amministrazioni, imprese e
organizzazioni pubbliche e private, con specifica preparazione giuridica, unita a conoscenze nei settori economico, organizzativo-gestionale ed informatico. Particolare rilevanza viene
data all'uso dell'informatica anche in campo giuridico e all'acquisizione di termini legali della lingua
inglese. Il profilo culturale e professionale sopra indicato si inserisce a pieno titolo nell’ambito degli
obiettivi formativi qualificanti la classe L 14 “Scienze dei servizi giuridici”, come definiti dal testo
ministeriale. Allo scopo di contribuire all'acquisizione delle competenze necessarie all'inserimento del
laureato triennale nel mondo del lavoro si prevedono forme di didattica interattiva (e-learning), lavori di
gruppo, attività di tutoraggio, redazioni di lavori scritti, stage e progettazione di lavori, oltre ad
esercitazioni.
Le attività formative volte all'acquisizione delle conoscenze, competenze e professionalità necessarie per
conseguire il titolo di laurea in Scienze dei servizi giuridici sono valutate in termini di crediti formativi. I
crediti misurano l'impegno richiesto per le attività didattiche comprensive di:
- lezioni, esercitazioni, seminari,
- attività autonome di studio e di approfondimento,
- attività orientate all'acquisizione di competenze linguistiche e alla preparazione della prova finale,
- attività (quali i tirocini formativi) volte all'inserimento nei contesti lavorativi e professionali caratteristici del
corso di laurea.
Per ogni studente ciascun credito corrisponde a 25 ore di impegno, di cui 7 in classe, nel caso di lezioni
frontali. Per conseguire la laurea in Scienze dei servizi giuridici lo studente deve aver acquisito almeno
180 crediti.
Il corso di studio si propone di fornire una preparazione specifica in alcuni ambiti professionali rilevanti
attraverso la previsione di tre percorsi che si sviluppano durante il terzo anno di corso, dopo i due anni
formativi comuni. La preparazione specifica è garantita dalla scelta di insegnamenti affini o integrativi
nell'ambito di una rosa indicata allo studente. Pur essendo importanti, le possibili specializzazioni non
alterano l’unitarietà e la coerenza del quadro formativo complessivo. Il percorso di “Consulente del lavoro,
gestione del personale e delle relazioni sindacali” prepara figure professionali con specifica preparazione
nelle materie giuslavoristiche, mentre il Percorso “d’Impresa” prepara figure professionali con specifica
preparazione nel diritto d’impresa ed infine il percorso “Operatore della pubblica amministrazione e
giudiziario” prepara figure professionali in grado di lavorare presso amministrazioni ed enti pubblici e
presso gli uffici della amministrazione della giustizia.